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Progetto DIESIS

Progetto DIESIS. Bruxelles, 10/02/2012 ENSA - una rete europea di attori locali per il sociale: attività, tematiche, animazione Sandra Rainero – Veneto Lavoro. Lo scenario.

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Presentation Transcript


  1. Progetto DIESIS Bruxelles, 10/02/2012 ENSA - una rete europea di attori locali per il sociale: attività, tematiche, animazione Sandra Rainero – Veneto Lavoro

  2. Lo scenario • L’inclusione sociale, soprattutto in ambito locale ed urbano dove la complessità e la gestione delle dinamiche sociali si rivela più cogente, rappresenta uno dei pilastri della società europea • Rappresenta un’area di competenza considerevole per le autorità locali che possono imparare e migliorare strategie, approcci e servizi attraverso lavoro comune e condividendo buone pratiche • L’inclusione sociale ed economica e l’empowerment di tutti i cittadini diventa cruciale in momenti di crisi e di cambiamenti demografici, soprattutto con l’aumento di bisogni diversi e la diminuzione di risorse (umane, finanziarie, istituzionali)

  3. Che cos’è ENSA? • ENSA (European Network of Social Authorities) è una rete di città e regioni europee che ha lo scopo di promuovere la cooperazione internazionale in campo sociale • È stata istituita dalla Regione Veneto nel 1999. • si è sviluppata e ha supportato partnership tra Regioni d'Europa e ha svolto seminari, conferenze, programmi di visite di studio e scambi di operatori

  4. Svezia occidentale Comune di Varberg Svezia centrale Regione di Oslo Helsinky La città e l'Università di Edimburgo Greater Manchester Ufficio di Bruxelles Surrey County Council North West England Fiandre Flevoland Conseil Général du Val de Marne UNCCAS_ Union Nationale des Centres Communaux d'Action Sociale Vienna Carinzia Contea di Timis Sofia Andalucia Comunidad de Madrid Comune di Terrassa Fundación Comunidad Valenciana - Región Europea Comune di Castellon ERI-Polibienestar – Università di València Regione del Veneto Regione Autonoma Valle d'Aosta Regione Liguria Comune di Firenze Regione Puglia Associazione delle autorità locali della Grecia

  5. Gli obiettivi di ENSA • Incoraggiare la cooperazione internazionale, l'apprendimento reciproco, lo scambio di know-how, di modelli culturali e di esperienza nel settore sociale; • approfondire il dialogo in merito alle politiche sociali con le istituzioni europee; • partecipare a progetti europei innovativi; • facilitare il coinvolgimento di nuovi membri della rete dell’EU 27.

  6. Come funziona? • ENSA non ha valore legale, ma è sostenuta da accordi che delineano gli obiettivi della rete e le competenze dei membri • Si riunisce una volta all’anno per l’assemblea generale per decidere le tematiche dell’anno e per ratificare i nuovi membri • La rete organizza il suo lavoro in cinque aree tematiche di intervento: anziani, giovani, bambini, la disabilità e l'inclusione sociale • I membri pianificano e realizzano visite di studio, programmi di scambio, progetti comuni e condivisi ed eventi speciali

  7. www.elisan.eu • Creata nel 2008 presso il Comitato delle Regioni, ELISAN è una ONG dotata di uno statuto partecipativo presso il consiglio d’Europa che mira a far conoscere l’azione sociale locale per garantire la partecipazione dei rappresentanti eletti alla politica sociale europea efficace e coerente • La rete ELISAN è aperta alle amministrazioni locali europee, alle reti di comuni e città, agli esperti nell’ambito dell’azione sociale locale nonchè alle reti europee interessate a lavorare per sviluppare un’Europa sociale in grado di garantire i diritti fondamentali di tutti i cittadini

  8. Le priorità di ENSA • 2010 “Welfare models to boost social inclusion in the framework of the EU 2020 strategy • 2011“Stepping-up efforts to combat poverty, boosting innovation with shared social responsibilities at regional and local level” • 2012 “growing young: how can local and regional authorities be involved in the European year of active ageing”

  9. Tavolo ENSA inclusion • Nasce nel 2006 per rispondere in modo più olistico e trasversale ai cambiamenti sociali e alle multiple sfide della diversità. • All’inizio si è concentrata sui migranti, ma si è allargata a minoranze e gruppi a rischio di esclusione • L’approccio si basa sulla comprensione dei meccanismi di esclusione, indipendentemente da costruzioni di categorie sociali che sono sempre più in discussione.

  10. ENSA e le politiche urbane • Il lavoro di ENSA, nelle varie tematiche che affronta, con lo scambio di prassi e la partecipazione a progetti comuni, si interseca nei vari aspetti dell’inclusione. • L’inclusione in ambito urbano si riferisce a valorizzare la (buona) relazione fra i sistemi di governance urbana e le questioni sociali, coinvolgendo funzionari, cittadini direttamente colpiti da esclusione e quelli che non non lo sono. • È un processo lungo, l’esposizione ad altre realtà dev’essere tarata ed adattata ai contesti specifici,

  11. Quale inclusione per quali politiche? Inclusione significa accesso garantito Ai diritti umani e di cittadinanza A spazi pubblici A servizi generali e specializzati Ad opportunità economiche Alla salute Alla casa Alla famiglia Al discorso pubblico • Spaziale • Politica • Civica • Sociale • Culturale • Economica • D’alloggio • Educativa • Di genere • Salute pubblica

  12. Come diventare membro di ENSA o ELISAN? • Partecipate all’assemblea generale a marzo a Treviso e presentatevi • Fate domanda di interesse per almeno uno dei gruppi di lavoro – partecipare è gratuito – (viaggiare no!) • Inviate progetti o buone prassi che intendete condividere con altri • Scrivete una email: sandra.rainero@venetolavoro.it • O telefonate: 041.29192371 – 335.739.1117

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