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FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL’AREA II II Modulo Tecnologie dell ’ informazione e della comunicazione

FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL’AREA II II Modulo Tecnologie dell ’ informazione e della comunicazione. Relatori:. Vittorio Sacchi Alberto Ardizzone. ARGOMENTI. Mattino 9.30 – 12.30 ( V. Sacchi):. Il nuovo codice dell’Amministrazione Digitale: il quadro normativo di riferimento

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FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL’AREA II II Modulo Tecnologie dell ’ informazione e della comunicazione

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Presentation Transcript


  1. FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL’AREA IIII ModuloTecnologie dell’informazione e della comunicazione Relatori: Vittorio Sacchi Alberto Ardizzone

  2. ARGOMENTI Mattino 9.30 – 12.30 ( V. Sacchi): • Il nuovo codice dell’Amministrazione Digitale: il quadro normativo di riferimento • Gestione dei dati: formattazione, formule, grafici, filtri Pomeriggio 13.30 – 16.30 ( A. Ardizzone): • Semplificazione del linguaggio amministrativo e sito web • Gestione di modelli e stili comunicativi condivisi all’interno dell’amministrazione

  3. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) Il nuovo CAD (Decreto legislativo n. 235/2010) costituisce il secondo pilastro su cui si basa il processo di rinnovamento della Pubblica Amministrazione, insieme al D. Lgs 150/2009. Rinnova il quadro normativo in materia di amministrazione digitale definito nel 2005 con il D. Lgs 82, aggiornando le regole di riferimento rispetto a un panorama tecnologico in evoluzione.

  4. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) Il D. Lgs 235/2010 introduce innovazioni normative che vanno a incidere concretamente sui comportamenti e sulle prassi delle amministrazioni e sulla qualità dei servizi resi. L'orizzonte temporale entro il quale le innovazioni andranno a regime è il 2012.

  5. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Digitalizzazione dell’attività amministrativa a livello centrale e locale: per raggiungere tale obiettivo e adottare standard comuni di efficienza, saranno promosse azioni coordinate tra Stato, Regioni ed Enti locali • Rapporti tra pubbliche amministrazioni e imprese: la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti tra imprese e amministrazioni pubbliche, nonché l’adozione e la comunicazione da parte di queste ultime di atti e provvedimenti amministrativi, avverrà utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione

  6. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Trasparenza: viene arricchito il contenuto dei siti istituzionali delle amministrazioni, prevedendo che sugli stessi siano pubblicati, in modo integrale, anche tutti i bandi di concorso. Le pubbliche amministrazioni dovranno rendere disponibili on‐line i moduli e i formulari da utilizzare come unici strumenti per richiedere l’avvio dei procedimenti amministrativi. La mancata pubblicazione è rilevante ai fini della valutazione dei dirigenti responsabili • Pagamenti informatici: sarà possibile effettuare i pagamenti spettanti alle pubbliche amministrazioni utilizzando carte di debito, di credito o prepagate e ogni altro strumento di pagamento elettronico disponibile

  7. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Firme digitali:si introduce il concetto di firma elettronica avanzata conforme alla normativa comunitaria, con cui è possibile sottoscrivere un documento informatico con piena validità legale. • Customer satisfaction: le pubbliche amministrazioni che erogano servizi online devono prevedere modalità di rilevazione che consentano l’acquisizione immediata del giudizio degli utenti

  8. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Utilizzo della posta elettronica certificata: tutte le comunicazioni effettuate mediante la PEC o mediante altre soluzioni tecnologiche individuate con apposito DPCM equivalgono alla notifica per mezzo della posta raccomandata. Le pubbliche amministrazioni: • utilizzeranno la PEC per le comunicazioni e la trasmissione dei documenti informatici nei confronti dei soggetti che abbiano preventivamente dichiarato il proprio indirizzo • potranno consultare ed estrarre gli elenchi di indirizzi di PEC delle imprese e dei cittadini che ne abbiano fatto richiesta • pubblicheranno sui propri siti istituzionali un indirizzo PEC a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta

  9. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Dematerializzazione dei documenti: il processo si sviluppa prevedendo che le pubbliche amministrazioni debbano formare gli originali dei propri documenti utilizzando le tecnologie informatiche e viene conseguentemente riordinata anche la disciplina delle copiedei documenti informatici e amministrativi • Protocollo informatico e fascicolo elettronico: ogni comunicazione inviata tramite posta elettronica certificata sarà protocollata in via informatica. Inoltre, l’amministrazione titolare del procedimento raccoglierà gli atti, i documenti e i dati del procedimento medesimo in un fascicolo informatico, dotato di un apposito identificativo

  10. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Conservazione dei documenti: Viene prevista la gestione della conservazione dei documenti e del relativo processo da parte di un Responsabile della conservazione che si può avvalere di soggetti pubblici o privati che offrono idonee garanzie. Viene quindi introdotta la figura dei Conservatori accreditati, soggetti che ottengono da DigitPA il riconoscimento del possesso dei requisiti di sicurezza e affidabilità per effettuare il processo e la conservazione dei documenti informatici • Accesso ai servizi in rete: per l’accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni si consente l’utilizzo anche di strumenti diversi dalla carta d’identità elettronica e dalla carta nazionale dei servizi, previa individuazione del soggetto che ne richiede il servizio

  11. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Istanze alle pubbliche amministrazioni: vengono limitati i casi in cui è richiesta la sottoscrizione mediante firma digitale e si prevede l’utilizzo di strumenti di firma più semplici, senza pregiudizio di sicurezza e attendibilità; in particolare, le istanze possono essere trasmesse da tutte le caselle di posta elettronica certificata rilasciate previa identificazione del titolare. Tramite PEC potranno essere effettuate anche le diffide necessarie per avviare una class action • Continuità operativa e disaster recovery: le PPAA dovranno predisporre appositi piani di emergenza idonei ad assicurare, in caso di eventi disastrosi, la continuità delle operazioni indispensabili a fornire i servizi e il ritorno alla normale operatività

  12. IL NUOVO CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) • Scambi di dati: per evitare che il cittadino debba fornire più volte gli stessi dati, le amministrazioni titolari di banche dati predisporranno apposite convenzioni per assicurare l’accessibilità delle informazioni in proprio possesso da parte delle altre amministrazioni. Le convenzioni disciplineranno i limiti e le condizioni dell’accesso alle banche dati, anche per assicurare la riservatezza dei dati personali. • Dati pubblici:le pubbliche amministrazioni rendono disponibili i dati pubblici di cui sono titolari in formati aperti rielaborabili da terzi. Sarà assicurata l’omogeneità dei piani di continuità operativa e di disaster recovery della Pubblica amministrazione.

  13. GESTIONE DEI DATI: IL FOGLIO ELETTRONICO Un foglio elettronico è un’applicazione che permette l’elaborazionedi dati, numerici o alfanumerici, organizzati in forma tabellare, cioè disposti in righe e colonne. Un documento (file) prodotto con Excel si chiama Cartella di lavoro e può comprendere numerosi Fogli di lavoro (singole tabelle, ciascuna con 65.536 righe per 233 colonne pari a 15.269.888 celle)

  14. Menu di controllo del foglio Barra degli strumenti standard Casella della formula Casella del nome Intestazioni di colonna Area di lavoro Intestazioni di riga Linguetta del foglio Barra di stato

  15. GESTIONE DEI DATI: FORMATTAZIONE • Per modificare il formato di una cella: • Selezionare una o più celle • Selezionare Celle dal menù FORMATO e poi scegliere il formato desiderato: • Numero • Griglia • Sfondo • Bordi • Per consigli sul formato da adottare scegliere Formattazione Automatica da FORMATO

  16. GESTIONE DEI DATI: FORMATTAZIONE Il formato DATA: • Excel considera le date come numeri interi a partire dal 1900 o dal 1904. • Ogni giorno vale 1 e quindi le ore sono 1/24 di giorno e i minuti 1/60 di ora. Esempio: 14236,45 corrisponde a 22/12/38 10.48

  17. GESTIONE DEI DATI: STAMPA • Per impostare l’Area di stampa: • selezionare l’area da stampare • selezionare Area di stampa dal menu FILE • selezionare Imposta area di stampa • Per impostare le opzioni della pagina: • selezionare Imposta pagina dal menu FILE • scegliere tra le opzioni dei folder Pagina, Margini, Intestazione/Piè di pagina, Foglio Oppure agire direttamente dalla finestra dell’Anteprimadi stampa

  18. GESTIONE DEI DATI: FORMULE C A C B B A Riferimento alla cella B Operatore C Costante numerica Quando una cella contiene il risultato di una operazione il suo contenuto inizia sempre con = = (F27/12)*30

  19. GESTIONE DEI DATI: FORMULE Operatori Matematici simbolo significato ^elevamentoa potenza *moltiplicazione / divisione -sottrazione + addizione Operatori di confronto simbolo significato >maggiore di <minore di <>diverso da <=minore o uguale a >=maggiore o uguale a =uguale a

  20. GESTIONE DEI DATI: FORMULE • In una formula possiamo indicare: • Costanti (numeri) • Contenuti di celle indicati come riferimento assoluto (es. $D$5) • Contenuti di celle indicati come riferimento relativo (es. C6) • Intervalli di celle (es. A6:A15) • Funzioni

  21. GESTIONE DEI DATI: FORMULE Per inserire una funzione in una formula: • Pulsante Funzioni • oppure • Selezionando Funzione dal menu INSERISCI • oppure • Manualmentedalla barra della formula • Una volta scelta la funzione seguire le istruzioni • di autocomposizione

  22. GESTIONE DEI DATI: FORMULE Funzione Argomenti (due celle) Funzione Intervallo di celle Esempi: = Somma (E1;E12) ; separatore di argomenti = Somma (E1:E12) : estensione

  23. GESTIONE DEI DATI: FORMULE Esempi: = Adesso() = Oggi() = Conta.Se(E4:E19;bianco) = Stringa.Estrai(B3;2;3)

  24. GESTIONE DEI DATI: FORMULE • Riferimenti relativi: • A1 riferimento ad una cella • A1:A7 riferimento ad un’area di colonna • A1:D1 riferimento ad un’area di riga • A1:D5 riferimento ad un gruppo di celle • Riferimenti assoluti: $ • $A$1 fissa sia la riga sia la colonna • $A1 fissa la colonna A • A$1 fissa la riga 1 N. B.: Excel aggiorna in automatico i riferimenti relativi

  25. GESTIONE DEI DATI: GRAFICI • Selezionare Colonne e Righe • Selezionare Grafico dal menùINSERISCI • Seguire le indicazioni della Composizione guidata: • Tipo di grafico • Dati di origine • Opzioni (legenda, etichette) • Posizione

  26. GESTIONE DEI DATI: GRAFICI A 2 D Più semplici ma indispensabili per le variabili continue o per le distribuzioni puntiformi • Istogramma • Linee • Anello e torta • Area • Barre • Polare • Dispersione

  27. GESTIONE DEI DATI: GRAFICI A 3 D Complessi ma efficaci anche esteticamente, non rinunciare alla chiarezza! • Istogramma 3D • Torta 3D • Barre 3D • Area 3D • Superficie 3D • Linee 3D

  28. GESTIONE DEI DATI: GRAFICI Il controllo sugli elementi del grafico si può effettuare tramite menu o cliccando sugli singoli elementi • Controllo colori • pareti, • elementi rappresentati • area • Titoli ed etichette • Sfondo e dimensioni • Visualizzazione 3D

  29. GESTIONE DEI DATI: ELENCHI AUTOMATICI Servono per ripetere il contenuto di una cella • Selezionare la cella iniziale della serie • Per ripetere il contenuto della cella iniziale trascinare il quadratino in basso a destra fino alla fine della serie con il tasto CTRL premuto • Per ripetere il contenuto della cella iniziale incrementandone il valore di 1 alla volta trascinare solamente oppure per serie predefinite Le serie possono essere definite da menù STRUMENTIselezionandoOpzionie poiElenchi

  30. GESTIONE DEI DATI: ELENCHI PREDEFINITI • Se invece si vuole creare un elenco a partire da un elenco predefinito scrivere il primo termine dell’elenco e poi trascinare il quadratino in basso con CTRL premuto • Esiste la possibilità di definire nuovi elenchi predefiniti memorizzandoli. Per fare questa operazione selezionare l’opzione Elenchi da Opzioninel menuSTRUMENTI

  31. GESTIONE DEI DATI: DATABASE • In Excel i dati non sono tra loro in relazione • In un database (archivio) invece i dati sono interconnessi e fanno parte di una struttura fatta di campi e record

  32. GESTIONE DEI DATI: DATABASE Campo: categoria di informazioni (nome, cognome, indirizzo, n. telefonico, titolo di studio ecc.) Record: insieme dei valori dei campi relativi ad una singola istanza (persona) che qualifica il soggetto Valore: informazione contenuta in una cella (testo, numeri, date, ore, formule)

  33. GESTIONE DEI DATI: DATABASE VALORI RECORD MARIO ROSSI VIA DANTE 3 ALDO VERDI VIA TORINO 5 CAMPI

  34. GESTIONE DEI DATI: DATABASE valore 1 CAMPO 1 valore 1 CAMPO 1 valore 1 CAMPO 1 valore2 CAMPO 2 valore2 CAMPO 2 valore2 CAMPO 2 valore 3 CAMPO 3 valore 3 CAMPO 3 valore 3 CAMPO 3 RECORD 1 RECORD 2 RECORD 3

  35. GESTIONE DEI DATI: FILTRI Servono per estrarre dati da una tabella secondo dei criteri di scelta. • Selezionare un’area di una tabella o tutta la tabella • Selezionare Filtro dal menu DATI e poi Filtro automatico • Nel foglio di lavoro aprire uno dei campicon la freccia e selezionare una voce N. B.: Attenzione alle intestazione delle colonne

  36. GESTIONE DEI DATI: ORDINARE Prima di ordinare i dati, assicurarsi di aver selezionato tutte le colonne che contengono le informazioni dei singoli record, altrimenti si il nuovo ordinamento farà perdere le associazioni tra i dati. Questo non succede se è attivato un filtro automatico. • Selezionare un’area di una tabella o tutta la tabella • Selezionare Ordina dal menu DATI e poi le colonne e il tipo di ordinamento

  37. STAMPA UNIONE • Serve per produrre un documento contenente dati provenienti da un archivio, ad esempio una lettera da inviare a destinatari diversi, i cui nominativi sono presenti in un archivio. • Scegliere Stampa unione dal menù STRUMENTI • Successivamente selezionare: • Documento principale • Crea, Lettera tipo, Finestra attiva • Dati • Apri origine dati e poi scegliere l’archivio e la tabella da collegare • OK

  38. STAMPA UNIONE • Compare la Barra della Stampa Unione • Per strutturare indirizzo e documento: • pulsante Inserisci campo unione • scegliere i campi e posizionarli nel documento uno alla volta • interporre tra i campi i normali separatori utilizzati tra le parole • salvare il documento • Ritornare in Strumenti stampa unione e scegliere Unisci • Per stampare le lettere: • pulsante Unisci su stampante

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