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Corpo polizia municipale

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona. INCONTRO OPERAZIONE CANTIERI SICURI per Ispettori degli SPISAL, INAIL, INPS, DPL, ARPAV, Polizia Municipale e personale del CPT AULA MAGNA POLIZIA MUNICIPALE DI VERONA 11 GIUGNO 2007 ORE 9 - 13 .

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Presentation Transcript


  1. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona INCONTRO OPERAZIONE CANTIERI SICURIper Ispettori degli SPISAL, INAIL, INPS, DPL, ARPAV, Polizia Municipale e personale del CPT AULA MAGNA POLIZIA MUNICIPALE DI VERONA11 GIUGNO 2007 ORE 9 - 13 Corpo polizia municipale

  2. INFORTUNI SUL LAVORO NEI CANTIERI IN ITALIA Più di 103.000 INFORTUNI ALL’ANNO NEI CANTIERI SU UN TOTALE DI 800.000 CASI LIEVE TENDENZA AL RIBASSO NEGLI ULTIMI ANNI Più di250 INFORTUNI MORTALI ALL’ANNO 1/3 DEI TOTALI Più di1.000 CASI DI INABILITA’ PERMANENTE IL 15% EXTRACOMUNITARI

  3. INFORTUNI SUL LAVORO NEI CANTIERI VENETO TRA LE REGIONI PIÙ COLPITE IN PROVINCIA DI VERONA OGNI ANNO 4-5 MORTI IN EDILIZIA 350 CASI DI INVALIDITA’ PERMANENTE

  4. GRAVE SITUAZIONE NEI CANTIERI • A Verona 4 decessi nei cantieri nei primi mesi del 2006 • Una serie continua di infortuni gravi e mortali per caduta dall’alto e per seppellimento PERCHÈ • mancano le protezioni e la sicurezza • aumenta l’impiego di manodopera in nero e irregolare e di lavoratori immigrati • meno imprese strutturate ma un groviglio di ditte, artigiani, in una catena di subappalti • ogni anno in provincia più di 2.000 cantieri a rischio, con una capacità di controllo pubblica non superiore al 15%.

  5. I RISCHI

  6. I RISCHI

  7. INFORTUNI

  8. INFORTUNI

  9. Il PREFETTO di Verona, su richiesta del Sindacato, ha convocato le istituzioni preposte al controllo e le parti sociali: • INAIL, INPS, DPL, SPISAL, ARPAV, Polizia Municipale di Verona, Collegio Costruttori Edili, CPT, CGIL, CISL, UIL, • ha promosso • L’OPERAZIONE CANTIERI SICURI • con un Atto di impegno in Prefettura MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona Corpo polizia municipale

  10. OPERAZIONE CANTIERI SICURI Ci siamo dati due OBIETTIVI • Contrasto degli infortuni mortali nel 100% dei cantieri a rischio di caduta dall’alto e di seppellimento, individuati attraverso le notifiche e a vista. • Contrasto del lavoro in nero e irregolare.

  11. OPERAZIONE CANTIERI SICURI Abbiamo sperimentato un nuovo modello di vigilanza • coordinamento operativo degli Enti Pubblici preposti ad attività di controllo • Potenziamento dei controlli: 150-200 cantieri alla settimana, 1° - 3° - 4° settimana di settembre 2006 • Semplificazione del processo di vigilanza, con attenzione ai rischi principali di caduta dall’alto e di seppellimento

  12. OPERAZIONE CANTIERI SICURI Abbiamo organizzato il controllo con una sinergia istituzionale con tutti gli enti di prevenzione Con una cabina di regia lo SPISAL ULSS 20 SPISAL ULSS 20-21-22 DIR. PROV. LAVORO INPS INAIL ARPAV POLIZIA MUNICIPALE DI VERONA CARABINIERI 12 squadre di 2 ispettori ciascuna Regolarità rapporti di lavoro Sicurezza

  13. OPERAZIONE CANTIERI SICURIabbiamo sperimentato • il verbale unico per la sicurezza • il verbale unico amministrativo Direzione Provinciale del Lavoro di Verona Rilascio immediato dei verbali in cantiere

  14. RISULTATI: SICUREZZA DEL LAVOROin 3 settimane di settembre 2006

  15. RISULTATI: SICUREZZA DEL LAVORO in 3 settimane di settembre 2006

  16. RISULTATI: SICUREZZA DEL LAVORO Cantieri operativi ispezionati: n. 394 • Il 60 % di 394 cantieri ispezionati è risultato a rischio per la sicurezza • Il 40 % è risultato regolare 40% 60%

  17. RISULTATI: IMPRESE REGOLARITA’ DEL LAVOROin 3 settimane di settembre 2006

  18. RISULTATI: LAVORATORI AUTONOMIREGOLARITA’ DEL LAVOROin 3 settimane di settembre 2006

  19. RISULTATI: REGOLARITA’ DEL LAVORO • 9.5% imprese con irregolarità del rapporto di lavoro • 2,5% dei lavoratori autonomi con irregolarità • i dati sono parziali in quanto mancano i risultati degli accertamenti incrociati che ciascuno dei tre Enti (INAIL, DPL, INPS) ha effettuato sulla base delle segnalazioni degli altri due.

  20. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona OPERAZIONE CANTIERI SICURI2° Atto di impegno in Prefettura marzo 2007 Corpo polizia municipale

  21. OPERAZIONE CANTIERI SICURI 2007 • VIGILANZA COORDINATA • AZIONI DI FORMAZIONE • RENDICONTAZIONE Direzione Provinciale del Lavoro di Verona

  22. VIGILANZA COORDINATA2007 • 6.000 cantieri/anno presenti nel territorio provinciale • CONTROLLO DEI RISCHI DI INFORTUNIO GRAVE E MORTALE • CONTROLLO DEL LAVORO NERO E GRIGIO • 80 cantieri/settimana per 10 settimane • 50 cantieri Polizia Municipale • 50 cantieri ARPAV • 350 cantieri SPISAL 20, 21, 22 • 1.250 cantieri/anno 2007 Direzione Provinciale del Lavoro di Verona

  23. RISULTATI DEL 2007 - MAGGIOsolo vigilanza coordinata

  24. FORMAZIONE ALLA SICUREZZA 2007con INAIL - API - CASA ARTIGIANI - UPA - CNA - COLLEGIO COSTRUTTORI EDILI - CGIL CISL UIL - CCIAA • Corso di formazione per gli addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione dei ponteggi D. Lgs. 235/03 • Corso di formazione degli accompagnatori alla sicurezza, organizzati dal Co.co.pro. INAIL • Corso di formazione imprenditoriale per artigiani edili • Corsi per datori di lavoro Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione.

  25. RENDICONTAZIONE Mensilmente: trasmissione dei dati dalla cabina di regia alla PREFETTURA relativi a tutta l’attività di vigilanza nei cantieri, compresa quella al di fuori dell’operazione cantieri sicuri. CABINA DI REGIA • Vigilanza tecnicaSPISAL ULS 20-21-22, ARPAV, POLIZIA MUNICIPALE, DPL Vigilanza tecnica, Carabinieri del nucleo DPL Trasmissione del modello CS10 in giornata • Vigilanza amministrativa: DPL vigilanza amministrativa, INPS, INAIL Trasmissione del modello CS11 mensile

  26. VIGILANZA AMMINISTRATIVA firmaIspettori (per esteso) * da compilare anche da parte degli ispettori di vigilanza tecnica in caso di ispezione non congiunta

  27. RENDICONTAZIONE LA CABINA DI REGIA Verifica che non ci siano sovrapposizioni di controlli • Riceve dalla DPL Vigilanza tecnica il lunedì mattina i comuni interessati dalle ispezioni e li comunica allo SPISAL competente per territorio • Riceve dai Carabinieri del nucleo della DPL in giornata i comuni interessati dalle ispezioni Comunica il riepilogo dell’attività in Prefettura • Registra i dati dell’attività di vigilanza di ogni ispettore nell’archivio informatico delle notifiche preliminari • Effettua il monitoraggio mensile di tutta l’attività di vigilanza amministrativa e tecnica. ARCHIVIO INFORMATICO AGGIORNATO IN TEMPO REALE CONDIVISO CON TUTTI GLI ENTI

  28. PROTOCOLLO DI INTESACOMITATO PARITETICO TERRITORIALE e SPISAL • Condivisione archivio informatico delle notifiche • Coordinamento del controllo dei cantieri nel territorio • Assistenza ai cantieri controllati e non in regola ( nel 2006, 80 le imprese che hanno richiesto assistenza e 20 le imprese che hanno richiesto il sopralluogo ) • Segnalazione agli SPISAL dei cantieri non in regola al 2° controllo se a rischio di infortunio grave e mortale

  29. PROTOCOLLO DI INTESADIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO E SPISAL • Interventi di vigilanza congiunta • Condivisione telematica dell’archivio informatico delle notifiche preliminari • Programmazione e coordinamento del controllo dei cantieri nel territorio • Segnalazione alla DPL delle irregolarità amministrative rilevate in corso di vigilanza non congiunta, da parte degli enti di vigilanza tecnica.

  30. VIGILANZA SULLA SICUREZZA Presentazione, tesserino di riconoscimento, DPI Coppia di ispettori Raccolta informazioni • Capo cantiere • CSE • Lavoratori • Artigiani • …….. Verifica • Delle protezioni/opere • delle macchine • degli impianti • Lavoratori/artigiani • Tesserino di riconoscimento Verifica documentazione • POS, PSC, PIMUS, Piano di demolizione…… • registro matricola, libri paga, …… • formazione VERBALE DI ISPEZIONE CS10 SEGNALAZIONE per irregolarità amministrative alla DPL

  31. SISTEMA SANZIONATORIO D.Lgs. 758/94 VERBALE DI CONTRAVVENZIONE Consegnato a: Datore di Lavoro, capo cantiere, CSE…… Comunicazione magistratura Prescrizione su cosa fare e in che modo Notizia di Reato Tempo: gg., mesi….., Non adempimento Adempimento Procedimento sospeso fino a comunicazione S.P.I.S.A.L. Verifica S.P.I.S.A.L. Segnalazione Magistratura Ammissione pagamento Pagamento sanzione 1/4 del massimo PROCESSO ESTINZIONE REATO

  32. ELEMENTI DI CRITICITÀ • OBBLIGHI DI SICUREZZA DELLE FIGURE IN CANTIERE • SUB-APPALTI E RESPONSABILITÀ

  33. SOGGETTI NEL CANTIERE

  34. SOGGETTI NEL CANTIERE

  35. LE RESPONSABILITA’ NEGLI APPALTI DITTA APPALTATRICE DITTE SUB APPALTATRICI LAVORATORI AUTONOMI

  36. LE RESPONSABILITA’ NEGLI APPALTI Dalla giurisprudenza ISL n°10 /2002 n°12 / 2006

  37. RISULTATI • Sviluppo della rete degli Enti pubblici di prevenzione con uno spirito di squadra, che ha rotto steccati di parte, perché la sicurezza del lavoro non può essere disgiunta dalla regolarità del lavoro • Un osservatorio on-line dei cantieri in comune che ci permetterà in tempo reale di conoscere la situazione dei cantieri e delle ispezioni fatte e da fare • La semplificazione del processo di vigilanza, concentrata sul rischio di infortunio grave e mortale e sul contrasto del lavoro nero e grigio • Un potenziamento della vigilanza, che ha raggiunto il 50% dei cantieri a rischio di infortunio grave e mortale, rispetto al 15% del controllo degli SPISAL E CHE OGGI GARANTISCE IL CONTROLLO A TAPPETO del territorio • La necessità di proseguire questo percorso puntando sempre più al coordinamento degli interventi, nei metodi e nei provvedimenti con ricadute professionali, un miglior servizio al cittadino e ai lavoratori e alle imprese che investono in sicurezza lavorano nella legalità.

  38. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona OPERAZIONE CANTIERI SICURInon solo a Veronapubblicazioni: rivista Prevento e rivista SNOPmodello di lavoro di squadra che è statotrasferito nelle proposte di pianificazione regionale e nazionale Corpo polizia municipale

  39. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona GRAZIE A TUTTI PER L’IMPEGNOARRIVEDERCI AL 2 LUGLIO Corpo polizia municipale

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