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Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Maggio 2011

Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Maggio 2011. Indice La Direzione Servizi informativi e Telecomunicazioni, La Funzione informatica e la struttura organizzaiva Sistema informativo e le banche dati Il sistema informatico

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Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Maggio 2011

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Presentation Transcript


  1. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Maggio 2011

  2. Indice • La Direzione Servizi informativi e Telecomunicazioni, • La Funzione informatica e la struttura organizzaiva • Sistema informativo e le banche dati • Il sistema informatico • Portale e servizi– Servizi di interoperabilità e cooperazione • Sinergie ( cooperazione -utilizzo) • Infrastruttura • NCUB, BC • Integrazione ex-IPSEMA, ex-ISPESL • Conclusioni

  3. LE STRUTTURE TECNICHE PER L’INFORMATICA Le strutture tecniche direttamente deputate all’informatica sono: DIREZIONE GENERALE DCSIT Direzione Centrale Servizi Informativi e Telecomunicazioni CIT Consulenza per l’Innovazione Tecnologica Progettazione, Realizzazione e Gestione del Sistema Informativo. Dirigenti e funzionari con responsabilità di strutture, risorse e budget. Consulenza e Sperimentazione per l’ innovazione tecnica in generale ma nello specifico informatica. Professionisti senza responsabilità diretta di gestione. 3

  4. Personale con profilo informatico (*) La funzione informatica nell’Istituto • * dicembre 2010

  5. La missionedella DCSIT La DCSIT è responsabile: del sistema informatico e di telecomunicazione aziendale, dello sviluppo del sistema informativo aziendale, dell’integrazione con gli altri sistemi della Pubblica Amministrazione, dell’evoluzione degli strumenti tecnologici per la reingegnerizzazione dei processi produttivi. Cura i rapporti con DigiPA Personale in forza presso la DCSIT 1 Dirigente Generale 5 Dirigenti informatici 2 Responsabili di ufficio B 57 Personale amministrativo 152 Personale Informatico 215 Totale 5

  6. L’Organizzazione

  7. Funzioni • UFFICIO I : Politiche, Pianificazione ed acquisti ICT • Gestione della pianificazione amministrativa, • Gestione del processo di acquisizione delle forniture e dei servizi ICT, • Gestione della pianificazione tecnica, • Monitoraggio • Gestione delle risorse umane, protocollo, logistica, inventario, cassa • UFFICIO II: Esercizio servizi applicativi • Collaudo pre-esercizio : Prestazionale, Sicurezza. • Gestione dell’esercizio delle applicazioni di business: • Gestione dei rapporti con gli utenti (CC): • UFFICIO III (Tipo B) : Sicurezza ICT • Gestione della sicurezza delle infrastrutture e dei dati, • Auditing, • Pianificazione complessiva nuovi progetti/ interventi di manutenzione e sviluppo, • Gestione della Business Continuity • UFFICIO IV : Sviluppo applicativo Istituzionali • Pianificazione complessiva delle attività nuovi progetti/interventi, • Sviluppo / Manutenzione Evolutiva/adeguativa (per componente applicativa 1…n) • Collaudo funzionale

  8. Funzioni UFFICIO V : Sviluppo applicativo Strumentale e Direzionale Pianificazione complessiva delle attività nuovi progetti/interventi, Sviluppo / Manutenzione Evolutiva/adeguativa (per componente applicativa 1….n), Collaudo funzionale • UFFICIO VI : Esercizio infrastrutture ICT • Pianificazione complessiva nuovi progetti/Interventi di manutenzione e sviluppo, • Conduzione operativa sistemi centrali, dipartimentali, • Gestione dello storage, • Gestione RDBMS per componente/classe (1..n), • Gestione reti geografiche/ Gestione reti locali. • UFFICIO VII (Tipo B) : Metodologie e standard di qualità e delle architetture • Metodologie • Gestione del sistema della qualità dei processi • Architetture • Auditing • Tutoring e Coaching

  9. Il sistema informativo e le banche dati

  10. Il Sistema Informativo/Informatico

  11. Il Sistema Informativo e le banche dati • Il patrimonio applicativo supporta tutte le attività istituzionali e gran parte delle esigenze strumentali e informative. E’ composto di: • Sistemi Sw istituzionali, per la gestione delle attività di produzione e dei servizi connessi alla “mission“ aziendale • Sistemi Sw gestionali, a supporto dei processi e servizi connessi al funzionamento dell’Ente, caratterizzati da piattaforme ERP ed applicativi ad hoc; • Sistemi Sw direzionali e di controllo, che forniscono gli strumenti per l’analisi dell’andamento dei processi aziendali e dell’andamento gestionale: DWH, B.I., Programmazione-Bilancio-Controllo. • Servizi on-line • Banche dati (normativa,statistiche, ecc.)

  12. Il Sistema Informativo e le banche dati http://intranet.inail.it Business Intelligence Performance Reportistica direzionale Sistemi antifrode Analisi statistiche Customer Programmazione Bilancio e Controllo Budget Data Warehouse Cruscotti per la rilevazione produttività Sistemi istituzionali: Gestione Rapporto assicurativo Gestione Rapporto Assicurati e Infortunati Gestione Area medico legale Gestione Area socio-sanitaria Vigilanza e Ispettiva Area Prevenzione e Riabilitazione Avvocatura Sistemi gestionali Gestione Personale e Formazione, Valutazione Flussi monetari Gestione Area Patrimoniale e Approvvigionamernti Gestione Fiscale SERV I Z I ON - L I NE Gestione Documentale Portale e-learning Protocollo Informatico Posta multicanale Console di profilazione Firma digitale SERVIZI INFRASTRUTTURALI

  13. Il Sistema Informativo e le banche dati Business Intelligence Performance Reportistica direzionale Sistemi antifrode Analisi statistiche Customer selezione di grandezze ed indicatori Programmazione Bilancio e Controllo Budget Data Warehouse Cruscotti per la rilevazione produttività Dati anomali Logiche di estrazione Sistemi istituzionali e strumentali Sistema documentale

  14. Il Sistema Informativo e le banche dati http://www.inail.it/ normativa e i provvedimenti di interesse per l'attività istituzionale (leggi, regolamenti, circolari e delibere corredate da ulteriori informazioni e prassi e giurisprudenza di riferimento). Banca Dati Normativa Banca Dati Disabili tavole statistiche sul fenomeno della disabilità osservatorio lavoratori assicurati con informazioni di sintesi (distribuzione denunce di assunzione/cessazione ), tavole statistiche e analisi sul territorio Osservatorio Occupazionale tavole statistiche che analizzano il fenomeno infortunistico e tecnopatico, le aziende e gli addetti; contiene informazioni sul rischio lavorativo volto alla prevenzione sui posti di lavoro Banca Dati Statistica analizza gli infortuni e le malattie professionali distinti per le varie gestioni, fornendo anche un confronto con l’altro sesso. Banca Dati al Femminile dati degli iscritti all'assicurazione Lavoro Domestico Banca Dati Casalinghe strumento informativo di riferimento per la programmazione e gestione delle azioni prevenzionali da parte delle Regioni e dei Servizi di prevenzione delle ASL Flussi Informativi

  15. IL PORTALE

  16. I servizi on-line : IL PORTALE Negli ultimi anni l’Istituto ha avviato la realizzazione di una vasta gamma di strumenti offerti al cliente attraverso i vari canali (siti/portali, posta elettronica, posta elettronica certificata, call/contact center, fax, sms, posta tradizionale, ecc.), garantendo peraltro la standardizzazione dei flussi operativi interni all’Istituto, indipendentemente dal canale utilizzato dall’utente. Il PORTALE garantisce l’interoperabilità “coerente” di canali alternativi (contact/center, mobile technology) a disposizione dei clienti non dotati di accesso al web, anche in un’ottica di superamento del digital divide. Risponde alle prescrizioni in tema di accessibilità, valorizza i principi di centralità dell’utente, garantisce la massima interoperabilità nei processi di cooperazione nella PA, gestisce l’identità attraverso le credenziali digitali (CNS/CIE),

  17. I servizi on-line : IL PORTALE • Servizi informativi • le descrizioni complete delle strutture organizzative centrali e territoriali dell’Istituto; • la descrizione dei procedimenti assicurativi, con le relative scadenze e modalità di adempimento e relativa modulistica; • le pubblicazioni e le riviste (rivista degli infortuni e malattie professionali, notiziario statistico, ecc.), la normativa e gli atti ufficiali, • la sezione informativa dedicata alla trasparenza amministrativa, • l’elenco dei bandi di gara e di concorso; • la sezione informativa dedicata alla sezione marittima, • la sezione informativa dedicata alla ricerca, • l’elenco dei servizi on line disponibili; • la sezione informativa sui dati in possesso dell’Amministrazione; • la sezione informativa dedicata alla tutela assicurativa di cittadini italiani che vivono e lavorano all’estero, corredata da indicazioni su alcuni servizi di utilità presenti nella rete; • la sezione informativa dedicata alla assicurazione contro gli infortuni domestici; • la sezione informativa dedicata alla medicina e al reinserimento sociale e lavorativo; • la sezione dedicata alla Sicurezza sul lavoro (formazione per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, buone prassi e buone tecniche per incentivare la Prevenzione, finanziamenti alle imprese, alle scuole, ecc.). • l’elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, con evidenziate le caselle di PEC.

  18. I servizi on-line : IL PORTALE http://www.sportellounicoprevidenziale.it/ - per l’accesso ai servizi dello sportello unico previdenziale INPS – INAIL - Casse Edili per il rilascio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) ai fini dell’attestazione della regolarità contributiva del richiedente. http://casellario.inail.it/cci/Home/index.jsp - per l’accesso ai servizi del Casellario Centrale Infortuni. http://www.superabile.it/web/it/Home/ - per l’accesso ai servizi di informazione e di documentazione sulle tematiche della disabilità.

  19. I servizi on-line : i volumi (*) (*) su un campione di servizi

  20. I servizi on-line

  21. I servizi on-line

  22. I servizi on-line

  23. INAIL MOBILE l'Istituto "a portata" di ogni smartphone e terminale mobile. INAIL Mobile si distingue per tre caratteristiche particolari: Sito mobile multi-piattaforma. Il design del sito ha caratteristiche minimali in modo tale da adattarsi alla maggior parte dei dispositivi, specie quelli con caratteristiche base. Sito mobile specifica piattaforma: le informazioni e i servizi vengono presentati con un design ottimizzato per le caratteristiche del dispositivo. Una specifica componente tecnologica è in grado di percepire la tipologia di terminale che sta accedendo, secondo standard internazionali. PDA Application: Sono applicazioni sviluppate per essere installate sul terminale dell'utente. Viene utilizzato un meccanismo che può usufruire al massimo della caratteristiche dei terminali.

  24. Le Sinergie • Il complesso delle risorse informatiche sia professionali che tecnologiche consente all’Istituto di essere protagonista in molteplici aree dell’evoluzione ICT della P.A. quali: • Cooperazione applicativa con altri enti e organizzazioni in ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), • Contact center unificato con INPS • Centro Unico di Backup degli Enti Previdenziali • Servizi di interoperabilità (DURC, COMUNICA) • Linea amica • Reti amiche

  25. Il sistema informatico

  26. L’infrastruttura tecnologica e la rete • Il sistema informatico/informativo dell’Istituto è costituito da: • Sistemi di elaborazione centrali grandi (mainframe e open) e intermedi (open) presso il CED della DCSIT, e presso il sito parallelo di Disaster Recovery/ Business Continuity; • Sistemi di elaborazione dipartimentali medi (open) siti presso le Direzioni Regionali e le Sedi Locali per la gestione della produzione, della rete locale, della posta elettronica, del documentale, ecc., interconnessi mediante la rete geografica SPC condivisa con altre pubbliche amministrazioni; • Postazioni di lavoro (PC e stampanti) ad uso del personale, postazioni di servizio, personal computer portatili; • Server Farm sita presso la DCSIT per la gestione dei servizi di interoperabilità, dei servizi web e di cooperazione applicativa; • Rete geografica di interconnessione all’interno delle sedi INAIL e con le altre Pubbliche Amministrazioni; • Reti locali (presso le Sedi, le Direzioni Regionali, le Direzioni Centrali); • Postazioni di lavoro per Telelavoratori.

  27. L’infrastruttura tecnologica e la rete

  28. L’infrastruttura tecnologica e la rete

  29. L’infrastruttura tecnologica e la rete • Sotto il profilo tecnologico, il sistema informatico eroga servizi di base: • Manutenzione degli apparati HW e dei sistemi SW di base, • Posta elettronica, • Posta elettronica certificata, • Accesso ad internet /intranet, • Sistema di autenticazione ed autorizzazione, • Servizi di interoperabilità e cooperazione, • Servizi antivirus, antispam, antispyware, • Servizi anti- intrusione, • Funzioni di assistenza ed Help Desk, • Collaborazione a distanza (groupware), • Piattaforma di comunicazione (InstantMessaging, audio-video conference, dati) • Ecc.

  30. Business Continuity BUSINESS CONTINUITY Soluzione di Continuità Operativa, volta a garantire la continuità del servizio attraverso la costituzione di un campus metropolitano costituito da due centri di produzione interconnessi tra loro all’interno della stessa area metropolitana, individuati in due strutture di proprietà dell’Istituto. La soluzione adottata presenta i seguenti aspetti: • Contempla la protezione da eventi di diversa natura quali, ad esempio, il guasto di un singolo componente (server, disco etc.), ovvero fino all’indisponibilità anche temporanea dell’intero sito primario. • I server presso il sito secondario sono accesi e con il sistema operativo funzionante; pertanto i tempi di attivazione della configurazione d’emergenza (RTO) sono costituiti dal Tempo di avvio dei sottosistemi DBMS (start DB)

  31. Centro Unico di Back-up e Business Continuity Centro Unico di Back up degli Enti INPS, INAIL, INPDAP Nel corso del 2009 sono stati predisposti, con il coordinamento di DigitPA la documentazione necessaria ad avviare la procedura di gara per l’individuazione del fornitore ICT che dovrà erogare i servizi atti a garantire la soluzione di DisasterRecovery, diversificati a seconda delle esigenze e delle configurazioni dei CED degli Enti partecipanti. Il sito di Disaster Recovery, situato a notevole distanza dai centri di produzione si affiancherà al campus metropolitano, con il compito specifico di salvaguardare unicamente i dati dell’Istituto.In tale centro di DR (che in realtà andrebbe chiamato Centro per la Salvaguardia dei Dati) è prevista quindi la presenza delle unità di storage (dischi e nastroteca) che dovranno essere allineate con quelle situate presso il campus metropolitano.

  32. Polo salute e sicurezza • INTEGRAZIONE degli Enti soppressi (ex IPSEMA e ex ISPESL) ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. • Processo di interconnessione dei sistemi dei due enti indipendentemente dalla localizzazione fisica. Adeguamento delle reti locali per la connettività e la unificazione della rete geografica. • Valutazione del patrimonio applicativo e basi di dati in uso presso gli Enti ed integrazione nel sistema informativo INAIL, • Attività di integrazione dei progetti di sviluppo negli ambiti previsti all’interno del Polo Salute e Sicurezza, soprattutto in materia di Prevenzione. 32

  33. conclusioni 33

  34. Conclusioni Il sistema informatico dell’istituto costituisce lo strumento essenziale per conseguire obiettivi di miglioramento delle performance e obiettivi di innovazione dei servizi per cittadini ed imprese. In questo scenario di orientamento al servizio, deve essere costantemente monitorato il grado di soddisfacimento dell'utenza, operare per migliorarlo, e rendere le strutture fortemente flessibili e capaci di adattarsi costantemente ai bisogni dell'utenza. 34

  35. Il Sistema Informativo/Informatico innovazione nei servizi per cittadini e imprese evoluzione dei servizi : infrastruttura unificata e personalizzabile per gli utenti e internet ed intranet dotata di strumenti di collaborazione e di condivisione della conoscenza in ottica Web 2.0; razionalizzazione dell’ infrastruttura portante dei servizi di back-end tramite adozione estesa di tecnologia open-source; dematerializzazione: dei procedimenti amministrativi, smaterializzando atti e documenti sia all’interno che tra le amministrazioni, scambiandoli in forma elettronica: separazione tra contenuti e modalità di presentazione, per rendere più agevole la realizzazione di sistemi di accesso in grado di evolvere per supportare la pluralità di soluzioni tecnologiche. 35

  36. Il Sistema Informativo/Informatico • Evoluzione infrastrutturale • Assicurare adeguati livelli di disponibilità di servizio • Ottimizzare la crescita e la complessità degli asset • Automazione dei processi di gestione delle infrastrutture • Continuità operativa • Consolidamento e virtualizzazione • Riduzione dei consumi energetici 36

  37. Conclusioni Gran parte dell’impegno dell’ICT dell’Istituto è dedicato ad una serie di attività dovute all’evoluzione ICT, in termini di bisogni (performance, storage, sicurezza, richieste dell’utenza), di mercato (innovazione, orientamento), di consapevolezza (cooperazione, privacy). Tuttavia gli interventi ed attività, pianificate e governate dalla ICT, sono sempre espressione strumentale degli interventi, derivanti da necessità normative o organizzative, decisi dall’Istituto attraverso le Direzioni Centrali; questi costituiscono gli impegni “visibili” perché costruiti a stretto contatto con ogni Direzione committente. 37 37

  38. Conclusioni • E’ utile considerare che, a differenza degli ultimi 10 anni, quando i sistemi informativi hanno fatto da driver con proposte di innovazione sfruttate dalle organizzazioni per rinnovare il proprio business, adesso si entra in una fase di maturità delle tecnologie e delle innovazioni introdotte, in cui occorre: • evitare il rischio di fratture tra innovazione tecnologica e innovazione organizzativa, • considerare gli impatti dell’informatica sul business, • considerare l’analisi costi/benefici complessiva ( innovazione informatica e organizzativa). 38

  39. Grazie per l’attenzione 39

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