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Appunti di Astronomia. ...lo sai a quale velocità stiamo viaggiando?. Raggio della Terra. r = ~6.400 km. Perimetro: 2 p r = ~40.192 km. La Terra impiega ~24h per completare una rotazione. 40.192. = 1.674,67. 24.
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...lo sai a quale velocità stiamo viaggiando?
Raggio della Terra r = ~6.400 km Perimetro: 2pr = ~40.192 km
La Terra impiega ~24h per completare una rotazione... 40.192 = 1.674,67 24
...allontanandoci dall’equatore la velocità diminuisce fino ad annullarsi in corrispondenza dei poli:
Terra ...il tutto senza considerare il moto di rivoluzione (~365,26d)
In che è nulla se comparato alla rotazione galattica assieme ad un’immensità di sistemi solari
...sono ~810.000km/h Sistema Solar
Il sole si trova a ~27.000 anni-luce dal centro della galassia ed è impegnato in questo moto da ~200 milioni di anni.
A sua volta la Via Lattea si sta sparpagliando nello spazio per effetto dell’espansione dell’Universo.
...in rotta di collisione con Andromeda, ad una velocità di ~230.000 km/h. (attualmente a ~2,3 milioni di anni-luce di distanza)
…in sostanza siamo parte di un Universo in evoluzione, in constante cambiamento. ...noi siamo qui
“Quello che conosciamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano immenso”Isaac Newton (1643-1727)
Le foto che seguono sono tratte Dalla sonda Cassini-Juygens, una sonda spaziale automatica, lanciata nel 2004 per studiare gli anelli di Saturno.
Rotazione T ~24h
Rivoluzione T ~365 giorni
Variazione dell’inclinazione T ~40.000 anni
Precessione e Nutazione T ~26.000 anni
Precessione e Nutazione T ~18 anni e 8 mesi
Precessione anomalistica (o del perielio) T ~120.000 anni
2013 2012 2011 Rotazione galattica
PREMESSELa prima considerazione da fare, nell’affrontare l’astronomia nautica, è necessariamente connessa con la valutazione delle distanze.Infatti, a partire da una certa distanza, l’occhio umano, non è più in grado di effettuare questa stima, con tutte le conseguenze del caso. Si pensi ad esempio a ciò che ci appare quando, di notte, in assenza di nuvole, guardiamo il cielo: le stelle (…sarebbe meglio dire i “CORPI CELESTI”), magari con “luminosità” (cfr. MAGNITUDINE) differente, ci appaiono come se fossero alla medesima distanza.Da questa osservazione risulta immediata la definizione di SFERA CELESTE“…una sfera immaginaria di raggio arbitrario, il cui centro coincide con il Centro della Terra…”Questa osservazione porta facilmente a delle conclusioni banali, non necessariamente corrette, ma che, come vedremo, hanno in ogni caso condizionato la storia dell’umanità… A partire da questa definizione siamo però in grado di introdurre gli elementi principali, costituenti la sfera celeste, facilmente definibili come delle “proiezioni sulla stessa degli elementi geometrici” che già individuiamo sulla Terra. E quindi: ZENITH, NADIR, POLO CELESTE, EQUATORE CELESTE, ORIZZONTE…
E’ infine possibile individuare le seguenti situazioni. • ASTRI SEMPRE VISIBILI se || 90°- || (om ) • ASTRI SORGENTI E TRAMONTANTI se || < 90°- || • ASTRI MAI VISIBILI se|| 90°- || (et )
ASTRI SEMPRE VISIBILI se || 90°- || (om ) • ASTRI SORGENTI E TRAMONTANTI se || < 90°- || • ASTRI MAI VISIBILI se|| 90°- || ( et )
Dalla figura si può osservare che alla culminazione superiore si ha che: Z = j + d Mentre alla culminazione inferiore si ha invece che: Z = j + d – 180°