La sociologia si interessa dell’individuo ma non dell’individualità

1. Psicologia: Dinamiche interne Comportamenti esterni degli individui nei rapporti sociali Rilevanza statistica La sociologia si interessa dell’individuo ma non dell’individualità Si può guardare all’individuo dal punto di vista sociologico

2. Attori sociali

3. Categorie sociali (giovani donne anziani) classi sociali  risultato di una generalizzazione Forme giuridiche (istituzioni, enti pubblici, società per azioni)  risultato di una finzione convenzionale Soggetti collettiviin senso astratto

4. Soggetti collettiviin senso concreto(agire strutturato di individui associati)

5. Requisiti per riconoscere un soggetto collettivo • Rapporti di interazione • Partecipazione attiva alle decisioni • Volontà di appartenenza al gruppo • In caso di delega rappresentanza di tipo diretto

6. Primari Interazione diretta, intima, personale Coinvolgimento emotivo Secondari Interazioni sulla base di ruoli Si formano in vista del raggiungimento di uno scopo specifico Gruppi

8. Folla Insieme di persone riunite in un luogo che reagiscono a uno stimolo sviluppando umori e atteggiamenti comuni, ai quali possono seguire forme di azione collettiva (reazione circolare) ESEMPIO Siamo ad un concerto rock……lo stimolo è in questo caso la musica. La reazione consiste nel cantare, ballare, far oscillare lumini….

9. Insieme di persone che si confrontano con uno stesso problema; un pubblico forma delle opinioni; il processo alla base del comportamento collettivo è l’interazione interpretativa. ESEMPIO Il pubblico di una trasmissione televisiva come il Grande Fratello, ma anche il pubblico degli stadi. Pubblico

10. movimenti Insieme di opinioni e di credenze comuni ad una popolazione che esprime delle preferenze per il cambiamento di un qualche elemento della struttura sociale attraverso azioni “conflittuali” • New global insieme molto ampio di opinioni e credenze che riguardano gli effetti negativi della globalizzazione

11. Allo stadio

12. Agire sociale • Il modello weberiano: • Agire razionale rispetto allo scopo • Agire razionale rispetto al valore • Agire tradizionale • agire affettivo

13. chi agisce valuta: -        i mezzi rispetto ai fini -        i fini rispetto alle conseguenze della loro realizzazione i fini tra di loro Es. comportamento economico Agire strumentale: Costruisco un ponte per attraversare il fiume Razionale rispetto allo scopo

15. orientato a dei valori chi agisce valuta solo i mezzi più adeguati per raggiungere il fine Es. voglio raggiungere la salvezza: compio opere buone agire razionale rispetto al valore

16. manifestazioni di gioia, gratitudine, vendetta, amore non vi è valutazione del comportamento. agire determinato affettivamente

17. abitudini acquisite non vi è valutazione del comportamento Agire tradizionale

18. Razionale rispetto al valore Razionale rispetto allo scopo Affettivo Tradizionale Tutti coloro che si sono iscritti in medicina negli anni 70 per “fare soldi” Mi iscrivo a Servizio sociale perché voglio aiutare il prossimo Mi iscrivo a scienze politiche perché si è iscritta la mia migliore amica Nella mia famiglia tutti si iscrivono alla facoltà di giurisprudenza Esempio: la scelta della facoltà

19. Due aspetti dell’identità

20. Comunità identificante il gruppo di amici • Anna • Per essere riconosciuta all’interno del suo gruppo di amici deve essere simile a loro: • Abbigliamento • musica • linguaggio 

21. Bisogno di riconoscimento • L’identità si costruisce all’interno delle cerchie di riconoscimento in cui siamo implicati • Il riconoscimento risponde al bisogno fondamentale di ogni essere umano di vedere confermata la propria identità

22. Beni tangibili Reddito…. Beni simbolici prestigio Identità e agire razionale La domanda di Pizzorno: se gli individui agiscono in modo razionale perché mai dovrebbero partecipare ad un’azione collettiva? Beni di identitàazione di appartenenza Affermiamo la nostra inclusione in un certo gruppo di riferimento

23. Bisogno di riconoscimento (Honneth) • Hegel desiderio di riconoscimento • Mead intersoggettività alla base del processo di formazione dell’identità • Honneth: la lotta per il riconoscimento è uno dei processi di base della società

24. Tipi positivi di riconoscimento

25. Tipi negativi di riconocimento

26. Crisi di identità

27. A livello sistema sociale Differerenziazione sociale Autonomia dei diversi ambiti Pluralizzazione coinvolgimenti di ruolo A livello dell’individuo Uno nessuno centomila Non esiste una gerarchia Eccesso di alternative Crisi di identità Identità come narrazione