1 / 16

Le grandi fratture della storia economica (I parte)

Le grandi fratture della storia economica (I parte). Tesi recente. La riv. Industriale come tutte le modifiche importanti dell’economia non determinate da un’azione repentina di origine umana o naturale, può solo avere carattere di progressività

chet
Télécharger la présentation

Le grandi fratture della storia economica (I parte)

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Le grandi fratture della storia economica (I parte)

  2. Tesi recente • La riv. Industriale come tutte le modifiche importanti dell’economia non determinate da un’azione repentina di origine umana o naturale, può solo avere carattere di progressività • Non può avere la radicalità di certe rivoluzioni politiche come la riv. Francese o la riv. Russa del 1917 • Non può avere la repentinità di certi fenomeni naturali quali i terremoti, le grandi siccità o le grandi inondazioni

  3. Due fratture fondamentali della storia dell’umanità Rivoluzione neolitica Rivoluzione industriale

  4. Crescita o sviluppo Crescita: aumento del volume della produzione per abitante Sviluppo: solo quando la “crescita” è accompagnata da cambiamenti strutturali di tipo economico, sociale, tecnico, istituzionale

  5. Crescita o sviluppo Vi può essere crescita senza sviluppo. Ma vi può essere sviluppo senza crescita? Se si ammette la possibilità di inglobare nella nozione di sviluppo dei cambiamenti di strutture economiche e sociali senza cambiamenti evidenti del livello di vita, si deve far risalire l’inizio del fenomeno alla rivoluzione neolitica INCREMENTO DEL LIVELLO DI VITA Mondo preneolitico-Europa XVII sec  60/90% (9 millenni) Europa XVII sec-Stati Uniti del 1990 2800/3200% (4 secoli)

  6. La rivoluzione neolitica • Elemento essenziale: • passaggio da un’economia basata su raccolta, caccia e pesca  a un’economia basata su agricoltura e allevamento • INVENZIONE DELL’AGRICOLTURA • FORTE AUMENTO DELLA PRODUZIONE ALIMENTARE PER UNITA’ DI SUPERFICIE DI TERRA • FORMAZIONE DI SURPLUS LIMENTARE IMMAGANIZZABILE E SCAMBIABILE • CRESCITA DELLA DENSITA’ DELLA POPOLAZIONE • SEDENTARIZZAZIONE

  7. La rivoluzione neolitica • Elemento essenziale: passaggio da un’economia basata su raccolta, caccia e pesca, a un’economia basata su agricoltura e allevamento • INVENZIONE DELL’AGRICOLTURA • FORTE AUMENTO DELLA PRODUZIONE ALIMENTARE PER UNITA’ DI SUPERFICIE DI TERRA • FORMAZIONE DI SURPLUS LIMENTARE IMMAGANIZZABILE E SCAMBIABILE • CRESCITA DELLA DENSITA’ DELLA POPOLAZIONE • SEDENTARIZZAZIONE

  8. Rivoluzione neolitica • CRONOLOGIA DELL’EMERGERE DELL’AGRICOLTURA • Primo centro della comparsa è il Medio Oriente. Domesticazione degli animali (8500-8000 a.C.) • Asia: 6000-5000 • Africa: 5000 • America: 7000-6500 • Europa: 6500-6000

  9. Agricoltura  città • L’esistenza di un vero e proprio centro urbano non presuppone semplicemente un surplus alimentare, ma anche la possibilità di • Immagazzinare • Scambiare • “tirannia della distanza”: la distanza riduce il valore economico del surplus ( fino all’introduzione della macchina a vapore)

  10. La città 3500/3000 a.C.: Medio Oriente 2100-1750 a.C.: Harappa, Panjab settentrionale (Pakistan) 1400-1000 a.C.: India 650-700 a.C.: Cina 2600-2400 a.C.: Egitto ??: Africa nera (colonie fenice -810, greche -630 … colonizzazione islamica VII-X secolo …) 800 a.C.: civiltà precolombiane EUROPA 2000 a.C.: siti egei 1200-1000 a.C.: civiltà greco-romane

  11. La popolazione -8000: 8/15 milioni di abitanti Anno 0: 240-330 milioni 1000 d.C.: 240-350 milioni 1500 d.C.: 440-540 milioni 1750 d.C.: 730-810 milioni 1900 d.C.: 1650 milioni 1950 d.C.: 2,5 miliardi

  12. Source: Population Division of the Department of Economic and Social Affairs of the United Nations Secretariat, World Population Prospects: The 2004 Revision and World Urbanization Prospects: The 2003 Revision, (thousands) Year Population 1950 2 519 470 1955 2 757 399 1960 3 023 812 1965 3 337 974 1970 3 696 588 1975 4 073 740 1980 4 442 295 1985 4 843 947 1990 5 279 519 1995 5 692 353 2000 6 085 572 2005 6 464 750 2010 6 842 923 2015 7 219 431 2020 7 577 889 2025 7 905 239 2030 8 199 104 2035 8 463 265 2040 8 701 319 2045 8 907 417 2050 9 075 903

  13. Fratture prima dell’era cristiana La comparsa della scrittura La metallurgia del ferro L’invenzione della moneta

  14. La comparsa della scrittura • Civiltà precolombiane (nodi su cordicelle) • Tribù australiane e africane (tacche su pezzi di legno) • Scrittura: inventata a Sumer (Babilonia meridionale) verso la metà del IV millennio a.C. • Scrittura ideografica: II millennio a.C.

  15. La metallurgia del ferro • V millennio a.C.: metallurgia del rame • Metà del II millennio a.C.: metallurgia del ferro [estrazione dal minerale  Ittiti] • III millennio: comparsa del bronzo (rame e stagno)

  16. L’invenzione della moneta VIII/VII sec. a.C: Moneta standardizzata e certificata = • - peso complessivo uniforme • - “titolo” (rapporto tra peso del metallo prezioso e peso complessivo della moneta) certificato da una autorità Bacino mediterraneo: prima moneta coniata in Lidia nel VII sec. a.C.

More Related