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Principi internazionali sul controllo della qualità e impatti derivanti dal Dlgs .39

Principi internazionali sul controllo della qualità e impatti derivanti dal Dlgs .39. Corso di revisione aziendale progredito. Introduzione. Cerchio della Qualità. Controllo di qualità degli Incarichi. Controllo di qualità dell’organizzazione del revisore. ISA 220. ISQC 1. ISA 230.

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Principi internazionali sul controllo della qualità e impatti derivanti dal Dlgs .39

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Presentation Transcript


  1. Principi internazionali sul controllo della qualità e impatti derivanti dal Dlgs.39 Corso di revisione aziendale progredito

  2. Introduzione

  3. Cerchio della Qualità Controllo di qualità degli Incarichi Controllo di qualità dell’organizzazione del revisore ISA 220 ISQC 1 ISA 230 Dlgs.39/2010 Controllo di qualità dell’attività di revisione svolta dai soggetti abilitati Documentazione del lavoro di revisione

  4. Obiettivi ISA 220 Obiettivo del revisore è mettere in atto procedure a livello di incarico per acquisire una ragionevole sicurezza che: La revisione sia conforme ai principi e alle norme La relazione emessa sia appropriata ISQC 1 Obiettivo del soggetto abilitato è istituire e mantenere un sistema di controllo della qualità per acquisire una ragionevole sicurezza che: Il soggetto e il suo personale rispettino i principi e le norme Le relazioni emesse siano appropriate

  5. I presupposti dell’ ISA 220 L’ISA 220 deve essere letto congiuntamente ai principi etici applicabili. Si basa sul presupposto che il soggetto incaricato della revisione sia tenuto al rispetto dell’ISQC 1 ovvero di disposizioni nazionali che prevedono regole stringenti almeno quanto quelle contenute nell’ISQC 1.

  6. I presupposti dell’ ISA 220 Parti A e B del Code of Ethics dell’IFAC: inte-grità; obiettività; compe-tenza e diligenza profes-sionale; riservatezza; comportamento profes-sionale Disposizioni na-zionali che preve-dono regole più restrittive Principi etici applicabili + ISQC 1 - Elementi del sistema: responsabilità per la qualità; principi etici; accettazione e mantenimento del clien-te e di incarichi; risorse umane; svolgimento del-l’incarico; monitoraggio. ISQC 1

  7. Prima parte:ISQC1

  8. Elementi del sistema di controllo della qualità: Leadership responsabilities for quality within the firm Ethical requirements Acceptance & continuance of client relationships and specific engagements Human resources Engagement performance Monitoring Documentation ISQC1(R)

  9. Tone at the top DEBOLE Non ci sono valori e priorità Scarsa propensione alla formazione Incarichi e attività non pianificati Comportamenti difformi non sanzionati Si lavora sempre in emergenza Nuova terminologia, vecchio approccio Lavoro impostato in base ai compensi Accettazione di clienti ad alto rischio “Fate ciò che dico, non ciò che faccio” FORTE Valori e priorità comunicate Investimenti in formazione Procedure e Manuale aggiornati Premi e incentivi per lavoro di qualità Azioni correttive immediate Approccio adeguato ai nuovi principi Lavoro impostato in base ai rischi Rifiuto di clienti ad alto rischio Soci e superiori danno l’esempio

  10. Elementi del sistema di controllo della qualità: Leadership responsabilities for quality within the firm Ethical requirements Acceptance & continuance of client relationships and specific engagements Human resources Engagement performance Monitoring Documentation ISQC1(R)

  11. Monitoraggio Un sistema di controllo della qualità efficace include un processo di monitoraggio configurato per conseguire una ragionevole sicurezza che le direttive e procedure del soggetto incaricato della revisione di tale sistema siano pertinenti, adeguate e operino in modo efficace. corretta configurazione del SISTEMA efficacia Monitoraggio di INCARICHI specifici Es: cicli ispettivi periodici

  12. Individuazione di ruoli e responsabilità in merito al controllo qualità Comprensione e individuazione delle direttive, procedure e controlli chiave Utilizzo di strumenti a supporto per svolgere e documentare il lavoro di comprensione, valutazione e test dei controlli individuati. - Cosa deve fare la società di revisione?

  13. Raccolta e documentazione delle direttive e procedure sul controllo qualità e relativi controlli della società ordinate in base allo standard di riferimento Disponibilità a tutti di tale documentazione (ad es. manuale/intranet) Comunicazione e richiesta conferma periodica da parte di tutti sulla conoscenza e rispetto di tali direttive e procedure Cosa deve fare la società di revisione?

  14. Annuale attività di valutazione della narrativa e test dell’effettiva operatività dei controlli per ogni elemento previsto dall’ ISQC1 Identificazione di debolezze di narrativa e /o di operatività dei controlli Redazione di un elenco delle principali criticità Redazione di un piano di rimedi a fronte delle criticità rilevate Follow up del piano di rimedio Cosa deve fare la società di revisione?

  15. UN ESEMPIO

  16. 1.Tone at the Top e Organizzazione • Processo di allineamento all’ISQC1 (R) supportato dalla Leadership della società di revisione • Definizione di organigramma organizzativo • Comunicazione a tutti gli appartenenti alla società di revisione

  17. 2- Allocazione di ruoli e responsabilità • Individuazione di una persona o funzione responsabile del controllo della qualità ex ISQC1 • Intitolato e delegato dall’AD • Independente • Collettore di Direttive e Procedure • Monitoratore della Qualità • Riporta all’AD • Comunicatore della Qualità • Persona di riferimento per il Regolatore

  18. 3. Definizione Organigramma

  19. 4. Composizione di un Team della Qualità • Revisori competenti, esperti, riconosciuti • Totalmente e/o parzialmente dedicati all’attività • Svolgimento delle attività lungo tuttol’anno • Definizione dei piani attività • Creazione e uso di template standard (matrici di controllo, report di criticità e di piani di azione) approvati dall’ AD

  20. 5. Quality review degliincarichi • Review di un campione di incarichi selezionati • Utilizzo di questionari di controllo • Utilizzo di statistiche da sistema • Report delle criticità • Piano di azione

  21. 6. Raccolta delle direttive e procedure esistenti • Interviste con i responsabili di funzione • Raccolta delle direttive esistenti, procedure, e strumenti di supporto • “Che cosa manca?”

  22. 7. Integrazione della narrativa e dei controlli mancanti • Integrazione a cura dei responsabili delle singole funzioni • Aggiornamento della narrativa • Approvazione da parte della leadership delle direttive e procedure e strumenti di supporto • Comunicazione • Facile accesso al manuale (portale intranet)

  23. 8.Documentazione:Utilizzo di matrici di controllo (obiettivo/controllo/chi/quando/come/conclusione)

  24. 9.Documentazione:Report delle debolezze e delle raccomandazioni (azione/chi/quando)

  25. 10. Follow up delle raccomandazioni

  26. 11. Strettacollaborazione e coordinamento con le altrefunzioniaziendali

  27. 12. Comunicare • Incontri periodici di aggiornamento per presentare I risultati e fornire messaggi per migliorare • Individuazione di necessità di formazione e svolgimento di eventi formativi • Utilizzo di rete aziendale e di booklet come guide, manabili etc per agevolare la compliance • Help Desk

  28. QUIZ • Qualidiquestisonoelementi del controllodellaqualità in base all’ISQC1? • Human resources • Documentation • Controls • Acceptance of client relationship and specific engagements • Acceptance & Continuance of client relationship and specific engagements Risposte a)b)e) sono corrette

  29. QUIZ: VERO o FALSO? • Le direttive e le procedure devono essere conosciute prevalentemente dal personale responsabile delle funzioni della società di revisione (ad es HR, L&D) in modo che siano comprese, rispettate ed adottate. FALSO! Devono essere conosciute da TUTTO il personale della società di revisione in modo che siano comprese ,rispettate ed adottate da tutti.

  30. QUIZ • Qualediquesti non è elemento del controllodellaqualità in base all’ISQC1? • Human resources • Documentation • Leadership responsibilities for quality within the firm • Ethical requirements • Acceptance & Continuance of client relationship and specific engagements • Engagement performance • Compliance • Monitoring Risposta g) è corretta

  31. QUIZ Qualidiquesterispostesonocorrette? La societàdirevisionedeve far siche: • I controllichiave del suosistemadiqualitàsianostatiidentificati e valutati • I controllichiave del suosistemadiqualitàsianoidentificati, valutati e testatiregolarmentedalregolatore. • I controllichiave del suosistemadiqualitàsianostatiidentificati, valutati e testatiregolarmente per verificarnel’efficaciaoperativa Risposta c) è corretta

  32. QUIZ • Qualidiquestedomandefareste al responsabiledellaformazionediunasocietàdirevisione? • Come monitorate la frequenzaallesessionidiformazioneche fate? • Come monitoratateche le raccomandazionichericevete per I prossimicorsisianorecepite e implementate? • Quanto tempo dedicate in un anno allafunzione L&E? • Con qualimodalitàrendetedisponibilel’offertaformativadellavostrasocietàdirevisione e ilmaterialedeicorsi? Tutte le risposte sono corrette

  33. Monitoraggio: Riempite gli spazi .......... Corretta ……………. Del ………. ………. Monitoraggio Di …………. specifici

  34. Monitoraggio corretta configurazione del SISTEMA efficacia Monitoraggio di INCARICHI specifici

  35. Seconda parte:ISA 220

  36. Responsabilità Soggetto incaricato (Ref ISQC1) • Prevedere procedure a livello di incarico • Istituire e mantenere un sistema di controllo della qualità • Applicare le procedure • Fornire informazioni pertinenti l’indi-pendenza Team di revisione • Qualità complessiva dell’incarico • Svolgimento incarico in modo conforme • Appropriatezza della relazione emessa Responsabile dell’incarico • Valutazione obiettiva dei giudizi significativi del team • Altre verifiche per incarichi di quotate Responsabile * riesame qualità * se nominato

  37. Principi etici applicabili • Il responsabile dell’incarico deve: • prestare attenzione alle evidenze di non conformità ai principi etici da parte dei membri del team; • stabilire azioni correttive conseguenti: • valutare la conformità ai principi sull’indipendenza: • acquisire informazioni appropriate anche dagli altri soggetti della rete; • valutare eventuali minacce all’indipendenza; • intraprendere misure di salvaguardia: • riducendo / eliminando le minacce; • recedendo dall’incarico, se consentito; • comunicando al soggetto incaricato le questioni irrisolte.

  38. Principi etici applicabili (2) • MINACCE ALL’INDIPENDENZA: • Code of Ethics (Codice IFAC): • interessi finanziari • prestiti e garanzie • relazioni d’affari • relazioni familiari e personali • impiego presso il cliente • prestito di personale professionale al cliente • prestazione di altri servizi • personale professionale membro della direzione • utilizzo dello stesso personale esperto

  39. Accettazione Accettazione Cliente Procedure Mantenimento Incarico • Il responsabile dell’incarico deve: • assicurarsi che siano seguite procedure appropriate; • stabilire se siano state raggiunte conclusioni appropriate; • comunicare al soggetto incaricato le eventuali informazioni successive, che ottenute prima lo avrebbero indotto a rifiutare.

  40. Accettazione (2) • Aspetti da considerare: • integrità della direzione e dei proprietari • disponibilità di: • team di revisione con competenze e capacità • tempo e risorse sufficienti • eventuali esperti • eventuale responsabile del riesame della qualità • possibilità di rispettare i principi etici applicabili • aspetti significativi emersi in incarichi precedenti ATTENZIONE!!! “Deve essere effettuata anche una valutazione continua durante l’incarico”

  41. Assegnazione • Il responsabile dell’incarico deve convincersi che il team di revisione e gli eventuali esperti possiedano complessivamente le competenze e le capacità per: • svolgere l’incarico in conformità ai principi e alle norme; • emettere una relazione di revisione appropriata. • Una persona con competenze in un’area specializzata della contabilità o della revisione: • è un membro del team se svolge procedure di revisione; • non è un membro del team se viene solo consultato.

  42. Assegnazione (2) • Aspetti da considerare per valutarele competenze e le capacità del team: • comprensione ed esperienza di incarichi simili • comprensione dei principi e delle norme applicabili • competenze tecniche, informatiche, contabili e di audit • conoscenza dei settori di attività del cliente • capacità di giudizio professionale • comprensione delle procedure di controllo della qualità

  43. Direzione e supervisione • Il responsabile dell’incarico deve assumersi la responsabilità: • della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell’incarico in conformità ai principi e alle norme; • dell’appropriatezza della relazione di revisione. Direzione Supervisione Informare costantemente i membri del team Seguire l’avanzamento dell’incarico Verificare che i membri comprendano le istruzioni Effettuare riunioni e discussioni aperte con i membri del team Affrontare nel durante gli aspetti significativi con eventuali consultazioni

  44. Consultazione, divergenze • Il responsabile dell’incarico deve: • assumersi la responsabilità che vengano effettuate consultazioni appropriate, interne o esterne; • che la natura e l’ampiezza delle consultazioni siano state concordate con il soggetto consultato; • che le conclusioni derivanti siano state attuate. • Il team di revisione deve seguire le procedure previste per affrontare e risolvere le divergenze di opinione: • nell’ambito del team; • con i soggetti consultati; • tra il responsabile dell’incarico e quello del riesame della qualità.

  45. Riesame Riesame del lavoro Responsabile incarico + Team di revisione Riesame Quotate Riesame della qualità Responsabile ad hoc Altre tipologie predefinite • Il responsabile dell’incarico deve: • assumersi la responsabilità che sia svolto il riesame del lavoro in conformità alle procedure previste; • assicurarsi che siano stati ottenuti elementi probativi sufficienti e appropriati, mediante il riesame e una discussione con il team.

  46. Riesame (2) Riesame del lavoro • Aspetti da considerare: • conformità a principi e norme • aspetti significativi evidenziati • consultazioni appropriate svolte e conclusioni documentate e attuate • necessità di modificare natura, tempi ed estensione del lavoro • documentazione del lavoro a supporto delle conclusioni • elementi probativi sufficienti e appropriati a supporto della relazione • obiettivi delle procedure raggiunti PARTNER MANAGER SENIOR ASSISTENTI Il riesame si basa sul principio che il lavoro dei membri meno esperti del team sia riesaminato da quelli più esperti Training on the job

  47. Riesame (3) Riesame della qualità Valutazione obiettiva dei giudizi significativi del team Altre verifiche per incarichi di quotate • Discussione degli aspetti significativi con il responsabile dell’incarico • Riesame del bilancio e della bozza della relazione • Riesame di documentazione selezionata • Valutazione delle conclusioni a supporto della bozza di relazione e della sua appropriatezza • Valutazioni in merito all’indipendenza • Appropriatezza delle con-sultazioni e delle con-clusioni emerse • Riesame di documenta-zione selezionata

  48. Monitoraggio Un sistema di controllo della qualità efficace include un processo di monitoraggio configurato per conseguire una ragionevole sicurezza che le direttive e procedure del soggetto incaricato della revisione di tale sistema siano pertinenti, adeguate e operino in modo efficace. corretta configurazione del SISTEMA efficacia Monitoraggio di INCARICHI specifici Es: cicli ispettivi periodici

  49. Obiettivi del monitoraggiodeisingoliincarichi Il controllo di qualità sui singoli incarichi ha come principali obiettivi: • Fornire una ragionevole sicurezza che i lavori di revisione siano svolti in linea con i principi di revisione di riferimento, che i bilanci siano preparati in base ai principi contabili e che le relazioni siano emesse in modo appropriato. • Fornire una ragionevole sicurezza che le relazioni e la documentazione sottostante non esponga la società di revisione a rischi di contenzioso. • Assicurare che siano prese azioni adeguate qualora un incarico esponga la società di revisione ad un rischio inaccettabile • “Validare” le conclusioni derivanti dall’analisi e verifica delle direttive e procedure e controlli di qualità testati in base all’ ISQC1(R). • Agevolare l’individuazione di cause di fondo di eventuali debolezze e la definizione di piani di rimedio.

  50. Principali aspetti operativi del processo • Tutti i partner sono soggetti a review su base rotativa • Principali aspetti operativi: • Organizzazione e identificazione del team di reviewer • Selezione degli incarichi • Allocazione dei reviewer agli incarichi selezionati • Review degli incarichi • Eventuale coinvolgimento di specialisti nel team dei reviewer • Incontri con I team di revisione • Condivisione dei risultati con il responsabile della revisione • Reporting

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