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Sul Disegno di Legge Gelmini e sui i tagli

Sul Disegno di Legge Gelmini e sui i tagli. Più apparenza che realtà. Informazioni generali sulla struttura dell’Università. Rettore Senato Accademico (SA) Consiglio di Amministrazione (CdA) Facoltà Dipartimenti Corsi di Laurea U. La Sapienza= 12 Facoltà di cui

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Sul Disegno di Legge Gelmini e sui i tagli

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Presentation Transcript


  1. Sul Disegno di Legge Gelminie sui i tagli Più apparenza che realtà

  2. Informazioni generali sulla struttura dell’Università • Rettore • Senato Accademico (SA) • Consiglio di Amministrazione (CdA) • Facoltà • Dipartimenti • Corsi di Laurea • U. La Sapienza= 12 Facoltà di cui TRE di Medicina! Il Rettore, Frati, è un medico!

  3. Affermazioni Principali della Legge • L’Università è sede di libera ricerca e libera formazione • In effetti la ricerca viene bloccata per mancanza di fondi e per vincoli burocratici di spesa • L’autonomia dell’Università è scomparsa • DUE Ministeri : Pubblica Istruzione e • Economia

  4. Però qualcuno può essere autonomo! •        3. Gli istituti di istruzione universitaria a ordinamento speciale adottano, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, proprie modalità di organizzazione, = Università Private ( CEPU, ELearning, Università Cattoliche, San Raffaele, Bocconi, Luiss ecc)

  5. Cambiamento delle funzioni degli organi accademici •     Organi dirigenti dell’Università • Rettore in carica per 6 anni • Senato Accademico. Prima decideva su attivazione o soppressione dei corsi di laurea, apertura di nuove sedi • Adesso dà un parere “obbligatorio” su questi argomenti che poi debbono essere approvati dal CdA.

  6. Consiglio di Amministrazione • 11 membri fra cui il Rettore • Di cui 3 esterni (politici, industriali ecc.) • Un direttore generale • Prende tutte le decisioni sentito il “parere” del SA, anche sulle chiamate dei professori! Direttore Generale: figura esterna di controllo

  7. Importanza del Direttore Generale •  Esterno all’Università • Capacità Amministrative • Controllo delle Spese • Incapacità delle Univ. di limitare Le spese. Ci sono: Economisti, Giuristi, Ingegneri Consulenti di molte ditte ed imprese

  8. Sprechi1 • La legge parla a più riprese di bancarotta • Sperperi, sedi inutili, corsi di laurea inutili. • Colpa dei Prof? Dei Baroni? • Le sedi nuove sono sempre state approvate e create da politici locali. • Nuove sedi possono evitare gli spostamenti degli studenti • La moltiplicazione dei Corsi di Laurea è a costo zero, però ha creato molta confusione

  9. Sprechi 2: eliminazione delle sedi,create solo con l’accordo della politica • (Federazione e fusione di atenei erazionalizzazione dell’offerta formativa)(Federazione e fusione di atenei erazionalizzazione dell’offerta formativa)    1. Al fine di migliorare la qualità, l’efficienza e l’efficacia dell’attività didattica, di ricerca e gestionale, di razionalizzare la distribuzione delle sedi universitarie

  10. Facoltà • Scienze Fisiche Mat. E Nat. • Lettere e Filosofia • Medicina • Ingegneria • Prima partecipavano tutti i docenti, adesso • Sono solo commissioni ( numero ristretto) • In cui i “Baroni” hanno tutto il potere

  11. Dipartimento • Riunisce i professori e ricercatori che Si occupano di un settore preciso della Ricerca (Fisica, Lettere ecc). Adesso ha Più potere decisionale, decide anche Sui compiti didattici mentre prima era compito della facoltà. Rappresentanze studentesche sono presenti in tutti questi organi.

  12. Corso di Laurea • Dà il titolo • Esami, corsi ,esercitazioni • Rappresentanza degli studenti • Organizza orari e sceglie i corsi

  13. Tutto il potere ai rettori ed ai Baroni • I concorsi sono Nazionali e nelle commissioni vanno solo gli ordinari (professori di prima fascia) • L’estrazione a sorte ha evitato le cordate • Di commissioni ma a lungo andare la situazione è come prima • Importante: Discorso sul merito e sulla valutazione

  14. Valutazione •     Commissione nazionale ANVUR= solo 12 membri! Fra questi economisti, giuristi, DUE astrofisici, NESSUN umanista. Scomparsa progressiva delle attività umanistiche. Applicazione dei criteri usati per la scienze Alla produzione letteraria! Criteri scientifici falsati, ISI, impact factor Indice h, numero di citazioni ecc.

  15. Nucleo di valutazione interno •       Le Facoltà di Scienze hanno nominato commissioni che hanno fatto un grande lavoro per valutare la produzione scientifica. • Non è possibile paragonare la produzione umanistica con quella scientifica o di altre discipline • La scelta è che si valutano la produzione • All’interno della stessa disciplina

  16. Cancellato il Diritto allo Studio,istituzione del fondo di Merito • Il diritto allo studio è menzionato nella legge ma non c’è un rigo sulla sua realizzazione, le borse per gli studenti sono diminuite dell’80% • Viene sfavorito lo studente che va a studiare in sedi diverse dal comune di provenienza • Fondo di merito: prestito d’onore si accede con esame a pagamento! Rimborso quando si entra nel mondo del lavoro. • Fondo di Merito: Ministero dell’Economia

  17. Solo per i più bravi, nessuna relazione al censo •  Passano solo i primissimi o quelli che • Hanno i redditi più alti • Stessa situazione in Francia ed in Inghilterra

  18. Sempre sotto il controllo del Ministro delle Finanze I •     3. Il Ministro, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, con propri decreti di natura non regolamentare disciplina i criteri e le modalità di attuazione del presente articolo ed in particolare:   

  19. Controllo del Ministro delle Finanze II •     4. Il coordinamento operativo della somministrazione delle prove nazionali, da effettuare secondo i migliori standard tecnologici e di sicurezza, è svolto dal Ministero, secondo modalità individuate con decreto di natura non regolamentare del Ministro, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che disciplina altresì il contributo massimo richiesto agli studenti per la partecipazione alle prove, con l’esenzione per gli studenti privi di mezzi, nonché le modalità di predisposizione e svolgimento delle stesse.    

  20. Deleghe al Governo • (Delega in materia di interventiper la qualità e l’efficienzadel sistema universitario)(Delega in materia di interventiper la qualità e l’efficienzadel sistema universitario)    1. Il Governo è delegato ad adottare, entro il termine di dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi finalizzati a riformare il sistema universitario per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:   

  21. Delega al Governo III • b) introduzione di un sistema di valutazione periodica basato su criteri e indicatori stabiliti ex ante, da parte dell’ANVUR, dell’efficienza e dei risultati conseguiti nell’ambito della didattica e della ricerca dalle singole università e dalle loro articolazioni interne;        

  22. Controllo III: Corte dei Conti •     Controllo stretto amministrativo sulle spese • Fondi diminuiti, aumento dei controlli burocratici • Scomparsa delle borse di studio e dei co.co.co. per i giovani laureati • Gli assegni di ricerca implicano anche • Un’attività didattica

  23. Commissariamento • i) previsione, per i casi di mancata predisposizione, mancata approvazione ovvero omessa o incompleta attuazione del piano, del commissariamento dell’ateneo e disciplina delle modalità di assunzione da parte del Governo, su proposta del Ministro, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, della delibera di commissariamento e di nomina di uno o più commissari, ad esclusione del rettore, con il compito di provvedere alla predisposizione ovvero all’attuazione del piano di rientro finanziario;        i)  identica;

  24. Professore aggregato e ricercatore • I ricercatori a tempo indeterminato, i tecnici laureati, i professori incaricati stabilizzati, assistenti in ruolo diventano • Professori Aggregati • Ricercatore a tempo determinato durata • Max 5 anni • Ricercatore a tempo indeterminato: durata 6 anni ed immissione in ruolo

  25. Ma.. • Manca la programmazione economica per • Tenere il budget per i posti di ricercatori • Bisogna poi superare una selezione locale • Non ci sono concorsi di associato • Per mancanza di fondi • Il personale TAB è estromesso da tutte le commissioni di ateneo

  26. Soldi alle Università private • (Università non statalilegalmente riconosciute)(Università non statalilegalmente riconosciute)    . Al fine di incentivare la correlazione tra la distribuzione delle risorse statali e il conseguimento di risultati di particolare rilievo nel campo della didattica e della ricerca, una quota non superiore al 20 per cento dell’ammontare complessivo dei contributi di cui alla legge 29 luglio 1991, n. 243, relativi alle università non statali legalmente riconosciute, con progressivi incrementi negli anni successivi, è ripartita sulla base di criteri, determinati con decreto del Ministro, sentita l’ANVUR, tenuto conto degli indicatori definiti ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1.

  27. Ecco i soldi per il CEPU e l’università telematiche • 3.  Le previsioni di cui al presente articolo non si applicano alle università telematiche ad eccezione di quelle, individuate con decreto del Ministro, sentita l’ANVUR e, nelle more della sua costituzione, con il parere del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (CNVSU), che rispettino i criteri di cui al comma 1.

  28. Si cerca di sconfiggere il nepotismo ma…senza riuscirci • b) ammissione al procedimento, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 29, comma 8, di studiosi in possesso dell’abilitazione per il settore concorsuale e per le funzioni oggetto del procedimento, ovvero per funzioni superiori purché non già titolari delle medesime funzioni superiori. Ai procedimenti per la chiamata di professori di prima e di seconda fascia possono partecipare altresì i professori, rispettivamente, di prima e di seconda fascia già in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge, nonché gli studiosi stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario in posizioni di livello pari a quelle oggetto del bando, sulla base di tabelle di corrispondenza, aggiornate ogni tre anni, definite dal Ministro, sentito il CUN. In ogni caso, ai procedimenti per la chiamata, di cui al presente articolo, non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata ovvero con il rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione dell’ateneo;

  29. Grazie • Adesso possiamo farvi vedere un po’ di statistiche.

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