1 / 20

ANESTETICI GENERALI E LOCALI

ANESTETICI GENERALI E LOCALI. Anestetici generali. Farmaci che producono nel paziente perdita della sensibilità e della coscienza e provocano un rilassamento muscolare tale da consentire l’esecuzione di interventi chirurgici. Teorie dell’anestesia.

enoch
Télécharger la présentation

ANESTETICI GENERALI E LOCALI

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ANESTETICI GENERALI E LOCALI

  2. Anestetici generali Farmaci che producono nel paziente perdita della sensibilità e della coscienza e provocano un rilassamento muscolare tale da consentire l’esecuzione di interventi chirurgici

  3. Teorie dell’anestesia • Per spiegare la perdita di coscienza sono state avanzate numerose teorie, purtuttavia il meccanismo rimane ancora da precisare. Sono state evidenziate correlazioni fra alcune proprietà chimico-fisiche e le caratteristiche dell’anestico. • TEORIA DELLA LIPOSOLUBILITA’ • TEORIE BIOCHIMICHE • TEORIE DELLA PERTUBAZIONE DI MEMBRANA

  4. Anestetici generali • La potenza degli anestetici inalatori si misura come concentrazione alveolare minima (MAC). Indica la minima concentrazione alveolare in grado di determinare assenza di reazione ad uno stimolo nocicettivo nel 50% dei pazienti • Fattori relativi al farmaco • Concentrazione dell’anestetico nell’aria inspirata • Solubilità nel sangue (λ=coefficiente di ripartizione sangue/gas) • Solubilità nel grasso (coefficiente di ripartizione olio/gas) • Proprietà Fisiologiche • Portata cardiaca • Ventilazione alveolare

  5. Anestetici generali • Il coefficiente di ripartizione SANGUE/GAS esprime la solubilità dell’anestetico nel sangue. Tanto più basso è il coefficiente, tanto più rapidi sono l’induzione dell’anestesia ed il risveglio • Il coefficiente di ripartizione OLIO/GAS esprime la solubilità dell’anestetico nel grasso

  6. Anestetici generali Azione rapida, anestesia breve Anestetici più solubili nel sangue Anestetici meno solubili nel sangue Azione di media o di lunga durata

  7. Anestetici generali • Si distinguono in : • ANESTETICI volatili assunti per inalazione • PREANESTETICI assunti per via endovenosa • Anestetici inalatori • I primi anestetici inalatori sono stati • N2O Protossido di azoto • C2H5……….O…….. C2H5 Etere etilico • CHCl3 Cloroformio

  8. Anestetici generali Gli anestetici usati per via inalatoria possono essere gas o liquidi volatili. Possono essere somministrati sia per l’induzione sia per il mantenimento dell’anestesia e dopo l’induzione possono anche essere utilizzati in associazione ad un anestetico endovenoso • Anestetici liquidi volatili • Alotano • Metossiflurano • Isoflurano • Desflurano Anestetici gassosi: • Protossido di azoto • Ciclopropano

  9. Anestetici endovenosi • Barbiturici • Benzodiazepine • Etomidato • Propofol • Ketamina

  10. Anestetici generali • TOSSICITA’ • Epatotossicità • Nefrotossicità • Ematotossicità • Ipertermia maligna • Cancerogenesi • Effetti sulla riproduzione

  11. Anestetici Locali Gli anestetici locali (AL) sono una categoria di farmaci il cui uso clinico è in continuo crescendo; dalla scoperta nel 1884 della cocaina alla nuova ropivacaina. Il termine anestetici locali comprende una classe farmacologica eterogenea, accomunata da un analogo meccanismo d’azione basato sull’interruzione transitoria e reversibile della conduzione nervosa.

  12. Anestetici Locali • Gli AL possono essere classificati in due categorie: • Amino-esteri: procaina, clorpocaina, • Amino-amidi: lidocaina, mepivacaina,bupivacaina, ropivacaina

  13. Anestetici Locali La natura della catena intermedia condiziona il metabolismo di queste sostanze: Gli anestetici a legame estereo sono facilmente e rapidamente idrolizzati nel palsma ad opera delle pseudocolinesterasi; Gli anestetici amidici vengono degradati meno rapidamente e catabolizzati pressochè unicamente a livello dei microsomi epatici. Questo conferisce a queste molecole una stabilità ed una durata d’azione maggiore

  14. Anestetici Locali • Caratteristiche fisico-chimiche: • Liposolubilità • Legame proteico • pKa • pH

  15. Meccanismo d’azione

  16. Meccanismo d’azione

  17. Meccanismo d’azione

  18. Anestetici Locali • TOSSICITA’ • Neurotossicità • Cardiotossicità • Reazioni allergiche • Tossicità fetale • Metemoglobinemia

  19. Prospettive Future

More Related