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Le premesse metodologiche Il caso dell’Università degli Studi di Siena

Alma Mater Studiorum Università di Siena Università di Bologna CRESCO “ L’introduzione della contabilità economico-patrimoniale nelle università italiane: metodologie e soluzioni operative ” Rimini, 27 ottobre 2003

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Le premesse metodologiche Il caso dell’Università degli Studi di Siena

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Presentation Transcript


  1. Alma Mater Studiorum Università di Siena Università di Bologna CRESCO “L’introduzione della contabilità economico-patrimoniale nelle università italiane: metodologie e soluzioni operative” Rimini, 27 ottobre 2003 con il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Le premesse metodologiche Il caso dell’Università degli Studi di Siena Angelo Riccaboni Facoltà di Economia - Università degli Studi di Siena riccaboni@unisi.it

  2. Le ragioni • L’approccio seguito • Le fasi dell’implementazione • Le questioni aperte

  3. Le ragioni • Esigenza di livelli più alti di efficienza efficacia economicità • Scarsità di risorse • Nuovi livelli di servizio e incremento attività contrattuali • Esigenza di conoscere risultati particolari • Cambiamento di scenario interno ed esterno

  4. Le fasi Metà anni ‘90 • Commissione per l’attuazione dell’autonomia contabile • Commissione per la redazione del Regolamento Regolamento: D. R. 31 dicembre 1999 e modifiche 2002 • Implementazione del Regolamento Rapporti del Nucleo di valutazione • Primi report economici per dipartimento

  5. Le fasi Estate 2002 • Soluzioni tecnico-contabili • Manuale operativo Fine 2002 • Piano dei conti economico-finanziario unico per Ateneo e dipartimenti Gennaio 2003 • La sperimentazione contabilità generale integrata Dicembre 2003 • Redazione dello stato patrimoniale e dei conti economici cds e cdr

  6. L’approccio seguito • Soluzione ad hoc • Approccio integrato Analisi economico-finanziarie e responsabilizzazione Valutazione attività amministrative Valutazione didattica e ricerca • Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità • Contabilità economica integrata con contabilità finanziaria • Centri di responsabilità e centri di spesa • Progetto VAI • 45 dipartimenti 69 corsi di laurea

  7. Alcuni aspetti caratterizzanti • Dimensione materiale del controllo • Centri di responsabilità e centri di spesa • Il processo • Strumentazione tecnico contabile

  8. CENTRI DIRESPONSABILITA’ (art. 4) • Aggregati di mezzi e persone per i quali è prevista una rilevazione diretta di costi/ricavi. • Utilizzano le risorse messe a loro disposizione e rispondono della corretta gestione di queste e del raggiungimento degli obiettivi programmati. • Le risorse e gli obiettivi sono specificati nel Documento di budget predisposto annualmente dai responsabili dei Centri.

  9. CENTRI DIRESPONSABILITA’ (art. 4) • Dipartimento • Istituto • Centro di servizio • Facoltà • Centro di ricerca • Biblioteca di Facoltà • Struttura amministrativa di ateneo • Altre unità organizzative …(CdA)

  10. CENTRI DISPESA (artt. 5-6) • Dispongono di un proprio bilancio finanziario a cui imputano gli atti del procedimento contabile svolto in favore di uno o più Centri di responsabilità • Gestiscono i flussi finanziari connessi alla realizzazione delle iniziative previste nei budget dei Centri di responsabilità che vi afferiscono.

  11. CENTRI DISPESA (artt. 5-6) DIPARTIMENTO X, Y… • Centro di responsabilità Dipartimento X, Y, … • Centro di responsabilità ……………………… SISTEMA ISTITUTI e CENTRI • Centro di responsabilità Istituto X • Centro di responsabilità Centro X • Centro di responsabilità …..…… • SISTEMA delle BIBLIOTECHE • Centro di responsabilità Biblioteca di Facoltà X • Centro di responsabilità Biblioteca di Facoltà … • SISTEMA AMM. CENTRALE • Centro di responsabilità Struttura centrale d’Ateneo • Centro di responsabilità …………………………...

  12. GESTIONE (Art. 3) • Consiglio di Amministrazione • (programmazione ed allocazione delle risorse) • Gestione finanziaria Gestione economico-patrim. • Centro di SpesaCentro di Responsabilità • Bilancio Preventivo Documento di Budget • Bilancio Consuntivo Conto Economico

  13. anno scad. Fase Organo competente t-1 30 giu Presentazione del Documento di Budget Resp.Centro di Responsabilità t-1 30 ago Valutazione dei Documenti di Budget Rettore (Comitato Budget) t-1 30 set Presentazione Bilancio Preventivo di Ateneo Rettore t-1 31 ott Approvazione Bilancio Preventivo di Ateneo Consiglio di Amministrazione t-1 30 nov Presentazione Bilanci Preventivi Centri di Spesa Responsabile Centro di Spesa t-1 15 dic Approvazione Bilanci Preventivi Centri di Spesa Consiglio di Dipart./CdA t-1 31 dic Consolidato dei Bilanci Preventivi Centri di Spesa Direttore Ragioneria GESTIONE A PREVENTIVO – scadenze anno “t”

  14. anno scad. Fase Organo competente t 15 apr 1° Report trimestrale dei Centri di Responsabilità Segr.Amm. Centro di Spesa t 30 giu Previsione assestata del Bilancio di Ateneo Consiglio di Amministrazione t 15 lug 2° Report trimestrale dei Centri di Responsabilità Segr. Amm. Centro di Spesa t 31lug Previsione assestata Bilanci dei Centri di Spesa Consiglio di Dipart./CdA t 15 ott 3° Report trimestrale dei Centri di Responsabilità Segr. Amm. Centro di Spesa t+1 15 gen 4° Report trimestrale dei Centri di Responsabilità Segr. Amm. Centro di Spesa GESTIONE IN CORSO D’ANNO – scadenze anno “t”

  15. anno scad. Fase Organo competente t+1 31 mar Presentazione Conti Consuntivi Centri di Spesa Responsabile Centro di Spesa t+1 30 apr Approvazione Conti Consuntivi Centri di Spesa Consiglio di Dip./CdA t+1 30 apr Presentazione Conto Consuntivo di Ateneo Rettore t+1 31 mag Approvazione Conto Consuntivo di Ateneo Consiglio di Amministrazione t+1 31 mag Consolidato dei Consuntivi dei Centri di Spesa Direttore Ragioneria GESTIONE A CONSUNTIVO – scadenze anno “t”

  16. Dimensione immateriale • Condivisione • Formazione • Ruolo organizzativo/potere del controllo e di chi se ne occupa

  17. Discussione e riflessioni di sintesi • Difficoltà logiche • Approccio amministrativo • Difficoltà tecnico-contabile • Raccordo fra contabilità economica e finanziaria • Inventario • Software • Difficoltà culturali • Risorse umane • Docenti • Ruolo centrale dei dirigenti di contabilità e dei segretari amministrativi • Prossimi passi • Contabilità analitica • La negoziazione

  18. Discussione e riflessioni di sintesi • Soluzioni interne al sistema universitario • Ritenzione risorse umane • Supporto -> CRESCO • Come passare dall’informazione all’azione Dimensione immateriale Ruolo intimamente assegnato al controllo Difficoltà finanziarie Cambiamento culturale • Integrazione didattica e ricerca – Confronto internazionale

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