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Unit à sulla poesia - Scuola Superiore - Classe II

Unit à sulla poesia - Scuola Superiore - Classe II. facile e difficile. Camillo Sbarbaro “Ora che sei venuta” ( da Versi a Dina ). Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa -

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Unit à sulla poesia - Scuola Superiore - Classe II

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Presentation Transcript


  1. Unitàsulla poesia - Scuola Superiore - Classe II INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  2. facile e difficile Camillo Sbarbaro “Ora che sei venuta” ( da Versi a Dina) Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa - a festeggiarti, bene tanto atteso, le parole mi mancano e la voce e tacerti vicino già mi basta. Il pigolìo così che assorda il bosco al nascere dell' alba, ammutolisce quando sull' orizzonte balza il sole. Ma te la mia inquietudine cercava quando ragazzo nella notte d'estate mi facevo alla finestra come soffocato: che non sapevo, m'affannava il cuore. E tutte tue sono le parole che, come l'acqua all'orlo che trabocca, alla bocca venivano da sole, l'ore deserte, quando s'avanzavan puerilmente le mie labbra d'uomo da sé, per desiderio di baciare ... INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  3. facile e difficile Eugenio Montale “Ho sceso, dandoti il braccio…” Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede. Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio non già perché con quattr'occhi forse si vede di più. Con te le ho scese perché sapevo che di noi due le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue. INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  4. facile e difficile Alda Merini “Quando tu non ci sei…” Quando tu non ci sei e l’aria non risuona dei tuoi richiami segreti allora l’ombra si stende come un manto la sera diventa feroce e gli uccelli mi cadono ai piedi stecchiti, come percossi da una peste improvvisa perché la mancanza d’amore è la mia pestilenza. INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  5. facile e difficile Umberto Saba da “Nuovi versi alla Lina” Una donna! E a scordarla ancor m'aggiro io per il porto, come un levantino. Guardo il mare: ha perduto il suo turchino, e a vuoto il mondo ammiro. Una donna, una ben piccola cosa, una cosa -Dio mio! - tanto meschina; poi una come lei, sempre più ascosa in se stessa, che pare ogni mattina occupi meno spazio a questo mondo, dare ad un'esistenza il suo profondo dolore; solo io qui sentirmi e sperso, se più di lei la mia città non riempio; spoglio per essa, e senz'altare, il tempio dell'universo. Una donna, un nonnulla. E i giorni miei sono tristi; una donna ne fa strazio, piccola, che una casa nello spazio, un piroscafo è tanto più di lei. INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  6. facile e difficile Fabrizio De Andrè Amore Che Vieni, Amore Che Vai Quei giorni perduti a rincorrere il vento a chiederci un bacio e volerne altri cento un giorno qualunque li ricorderai amore che fuggi da me tornerai un giorno qualunque li ricorderai amore che fuggi da me tornerai e tu che con gli occhi di un altro colore mi dici le stesse parole d'amore fra un mese fra un anno scordate le avrai amore che vieni da me fuggirai fra un mese fra un anno scordate le avrai amore che vieni da me fuggirai venuto dal sole o da spiagge gelate perduto in novembre o col vento d'estate io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai amore che vieni, amore che vai io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai amore che vieni, amore che vai INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  7. facile e difficile Francesco De Gregori 'Rimmel' E qualcosa rimane, fra le pagine chiare, fra le pagine scure, e cancello il tuo nome dalla mia facciata e confondo i miei alibi e le tue ragioni, i miei alibi e le tue ragioni. Chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente ma uno zingaro è un trucco. E un futuro invadente, fossi stato un po’ più giovane, l'avrei distrutto con la fantasia, l'avrei stracciato con la fantasia. Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro ancora. I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come vuoi o farli rimanere buoni amici come noi. Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel. Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi se per caso avevo ancora quella foto in cui tu sorridevi e non guardavi. Ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona e quando io, senza capire, ho detto sì hai detto "E' tutto quel che hai di me". È tutto quel che ho di te. Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro ancora. I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come vuoi o farli rimanere buoni amici come noi. INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  8. facile e difficile ancora sul tema … Stefano Benni “L’amore passa” Scusami, ho usato la nostra canzone per una nuova relazione INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

  9. facile e difficile • La classe è divisa in gruppi: il docente consegna ad ogni gruppo il materiale da leggere e analizzare, fornendo le indicazioni per il lavoro. Il materiale consiste in un gruppo di testi poetici del ‘900 sul tema dell’amore (circa 6 di cui due testi di canzoni d’autore), di cui una metà realizzino la scelta di un linguaggio piano, esplicito e l’altra metà di un linguaggio elaborato, ermetico (Saba/ Montale, De Andrè/ De Gregori, ecc.). Gli studenti dovranno individuare questa scelta di fondo e riempire delle schede di analisi, fornite dal docente, evidenziando gli elementi (lessicali, sintattici, retorico-stilistici) portatori della facilità o della difficoltà di lettura e di interpretazione. • Abilità/competenza: compiere delle scelte motivate, collaborare, analizzare parole e figure retoriche • Disposizione della mente: pensare meta cognitivo; fare domande e porsi problemi • Valutazione continua: osservazione diretta degli studenti e delle schede di analisi INNOVADIDATTICA 2009-2010 “Poeti si nasce ... o si diventa?

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