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La Via della Seta

La Via della Seta. Flavia Vannicelli IIIB A.S. 2012/2013. La Via della Seta racconta ….

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La Via della Seta

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Presentation Transcript


  1. La Via della Seta Flavia Vannicelli IIIB A.S. 2012/2013

  2. La Via della Seta racconta … Mercanti e pellegrini attraversavano, via mare e via terra, questa vasta area che sviluppò il commercio tra Occidente e Cina. Questo, contribuì allo sviluppo di questa fitta rete commerciale: la Via della Seta. Flavia Vannicelli

  3. Come raggiungerla? La Via della Seta era facile da raggiungere questo perché era ricca di vie fluviali e vie terrestri che hanno reso lo spostamento meno faticoso. Vie di terra Vie di mare Mezzi di trasporto Flavia Vannicelli

  4. Via terra Deserti • Corridoio di Gansu • Taklamakan • Kakarum Steppe • Valli del Nel • Valli di Huang He • Valle di Fergana Montagne • Tien Shan e Kunlun • Himalaya • Monti Zagros Flavia Vannicelli

  5. Via mare Mare • Golfo Persico • Oceano Indiano • Stretto di Malacca Flavia Vannicelli

  6. Mezzi e strumenti per il viaggio Il principale mezzo di trasporto utilizzato per lo spostamento via terra era il cammello bactriano, il quale poteva camminare per molto tempo infatti era definito un “mezzo a lunga distanza”. Per quanto riguarda il trasporto via mare, invece, abbiamo due tipologie di mezzo: • La galea, imbarcazione mossa sia dai remi che dalla vela; • L’ascesa Flavia Vannicelli

  7. Le città • Xi’an • Baghdad • Turpan • Samarcanda Flavia Vannicelli

  8. Tutte le strade portano a Xi’an Xi’an, situata al centro della pianura cinese, possedeva una solida struttura amministrativa. L’immagine ricreata della città è molto viva e movimentata, grazie al ritrovamento di molti oggetti che venivano da diverse parti del mondo. Da Xi’an partivano le carovane dirette a nordovest. Flavia Vannicelli

  9. Turpan e la sua ricchezza d’acqua Turpan, situata a nord del Taklamakan, era famosa per il suo sistema di irrigazione. Diventò uno dei più grandi centri commerciali della Via della Seta. Flavia Vannicelli

  10. Flavia Vannicelli Baghdad, la città della pace Fondata nel 762 d.C., Baghdad era governata da una famiglia illustre. Era definita città della pace e centro di cultura dove fiorì la ricerca nel campo della scienza, della letteratura …

  11. Samarcanda: l’unione di due culture lontane Samarcanda era situata nell’odierno Uzbekistan. La città rappresentava il cuore della civiltà da dove partivano i mercanti diretti per la Cina e la Persia, due culture completamente diverse ma unite proprio dal commercio. Flavia Vannicelli

  12. Cosa si commerciava? I prodotti che venivano venduti e acquistati erano molti e di tutti i tipi: • Spezie • Profumi • Pietre preziose e gioielli • Seta • Carta e inchiostro • Vetro • Metalli Flavia Vannicelli

  13. La lavorazione della Seta 1 fase: Le uova vengono sistemate sopra a scaffali, aspettando la schiusa. 2 fase: Il baco è nato e viene deposto sotto a foglie di gelso e inizia a nutrirsi. Le foglie riparano i bachi da agenti esterni. 3 fase: I bachi vengono posti su un telaio dove, girando su se stessi, formano dei filamenti che si induriscono con l’aria, formano soffici bozzoli. 4 fase: I bozzoli vengono disposti in ceste e immersi nell’acqua salata per uccidere il baco ma senza danneggiare il bozzolo. Successivamente, vengono pesati per capirne la grandezza e la qualità. 5 fase: I bozzoli vengono immersi nell’acqua per ammorbidirli e poi raggruppati e avvolti su di un rocchetto. Viene tessuta sul telaio. Flavia Vannicelli

  14. La carta e l’inchiostro I testi venivano scritti con inchiostro a seppia. Il materiale su cui si scriveva era la pergamena. Flavia Vannicelli

  15. Vetro Il vetro è un materiale tipico del Mediterraneo. Era difficile sia da trasportare che da lavorare ed era un materiale sconosciuto in Oriente. Come veniva creato? Bastava mischiare sabbia e carbonio di sodio. Il composto doveva essere colato in un recipiente e messo nel forno. Per dargli la forma bastava soffiare nella canna collegata allo stampo. Flavia Vannicelli

  16. Spezie Le spezie erano i prodotti più ricercati dall’Italia. Erano destinate al consumo alimentare e in molti testi medievali si potevano trovare ricette culinarie a base di spezie. Quali sono le spezie ancora utilizzate? Le spezie che ancora oggi vengono usate in cucina sono il pepe nero, lo zenzero, la cannella e la noce moscata Flavia Vannicelli

  17. Profumi Le fragranze che venivano trafficate erano: • olio di rose • olio di gelsomino • olio di muschio • olio di patchouli • olio di patchuk Tutti i profumi elencati sopra sono ancora oggi reperibili in commercio e utilizzati Flavia Vannicelli

  18. Pietre preziose e gioielli Anche le pietre preziose e i gioielli venivano scambiati e ce ne erano di molti tipi. Eccone alcuni: Rubino Lapislazzuli Oro Flavia Vannicelli

  19. Metalli I Metalli non erano meno importanti degli altri ma in quanto alle tipologie ce n’erano ben poche. Quelle più commerciate erano l’argento e il piombo. Argento Piombo Flavia Vannicelli

  20. Idee e religioni Xi’an era un punto di incontro di persone provenienti da tutta l’Asia. La cucina, l’arte, la cultura e la lingua stessa, il persiano, erano influenzate da altre culture. Inoltre il commercio contribuì ulteriormente allo scambio di usi e costumi. La religione che si diffuse con facilità fu il buddismo. Flavia Vannicelli

  21. L’Italia e il rapporto con la seta In Italia ,la seta veniva utilizzata in vari modi, soprattutto per la produzione di vestiti e scarpe. I colori della seta per gli indumenti erano molto chiari. Gli indumenti di seta erano molto costosi e ricercati, perciò indossare un vestito di questa stoffa preziosa era indice di ricchezza e nobiltà. Infatti nei quadri del XII - XIV secolo raffiguranti un Santo o la Madonna, il mantello o la tunica venivano dipinti con la riproduzione di un velo di seta, per evidenziarne maggiormente la nobiltà. Flavia Vannicelli

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