1 / 46

Riccardo Asero Clinica San Carlo Paderno Dugnano (MI)

ALLERGIA ALIMENTARE. Riccardo Asero Clinica San Carlo Paderno Dugnano (MI). PRINCIPI DI ALLERGIA ALIMENTARE. Le proteine alimentari potenzialmente allergogene sono infinite ma gli allergeni responsabili di gran parte delle reazioni allergiche sono pochi .

freeman
Télécharger la présentation

Riccardo Asero Clinica San Carlo Paderno Dugnano (MI)

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ALLERGIA ALIMENTARE Riccardo Asero Clinica San Carlo Paderno Dugnano (MI)

  2. PRINCIPI DI ALLERGIA ALIMENTARE • Le proteine alimentari potenzialmente allergogene sono infinite ma gli allergeni responsabili di gran parte delle reazioni allergiche sono pochi. • Gli allergeni alimentari sono spesso filogeneticamente conservati  frequenti cross-reazioni per il co-riconoscimento di epitopi omologhi su alimenti diversi da parte delle IgE. • Ogni alimento (FONTE ALLERGENICA) può contenere più allergeni, alcuni specifici altri filogeneticamente conservati e cross-reagenti con molecole omologhe in alimenti diversi. • Gli allergeni contenuti in un alimento possono presentare caratteristiche fisico/chimiche del tutto diverse; le manifestazioni cliniche possono variare in base alla proteina a cui il paziente è sensibilizzato.

  3. IN GENERALE: • ALLERGENI GASTROLABILI  SOA • ALLERGENI TERMOLABILI sintomi solamente se consumati crudi. • ALLERGENI GATRO/TERMORESISTENTI raggiungono l’intestino in forma pressoché immodificata reazioni sistemiche.

  4. STRUTTURA TERZIARIA DELLA PROTEINA I legami S-S stabilizzano fortemente la molecola (es. LTP); Mal d 1 è priva di ponti S-S. CARATTERISTICHE DELL’EPITOPO Gli epitopi conformazionali (dipendenti dalla conservata struttura tridimensionale della molecola proteica) sono più sensibili a calore e digestione peptica degli epitopi sequenziali. La resistenza/suscettibilità a calore e digestione è legata a:

  5. Dau c 1 Will the allergen reach the intestinal tract in unmodified form or is it digested to peptides? Pru p 3

  6. OBIETTIVI DELL’ALLERGOLOGO • DIAGNOSI: Identificazione della fonte allergenica responsabile della sensibilizzazione e dell’ALLERGENE • PREVENZIONE: Prevenire reazioni inattese da CROSS-REAZIONI. • NON COMPROMETTERE LA QoL: Evitare restrizioni dietetiche immotivate

  7. GLI ALLERGENI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE

  8. ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE • E’ gen.la prima a comparire nel corso della vita. • Tutte le proteine del latte sono potenzialmente allergeniche. • Siero (BLG e ALA) e Caseina: allergeni maggiori • Epitopi sia conformazionali che lineari. • I pazienti allergici si sensibilizzano a 2 o più proteine (Gjesing. Allergy 1986) • La cross-reattività tra latte vaccino e di capra è sempre presente.

  9. ALLERGENI • BLG: Famiglia delle LIPOCALINE. Dimero di 36 kDa, termoresistente e parz. Gastroresistente; molti epitopi. • ALA: Monomero globulare 14.4 kDa, regola il sistema enzimatico che porta alla sintesi del lattosio. • CASEINA: 80% delle proteine del latte. 5 fraz. proteiche (aS1, aS2, b, k, g) non omologhe che si combinano formando micelle. Termostabile ma gastrolabile(Wal . Allergy 1998). Gli allergici sono gen. sensibilizzati a tutte le caseine ma aS1 è l’allergene maggiore. Tutte le caseine dei ruminanti sono altamente omologhe (80-90%). • ALTRI ALLERGENI: Sebbene presenti in quantità assai limitate, il 35-50% degli allergici sono sensibilizzati a questi allergeni. La BSA causa talora monosensibilizzaz.

  10. UOVO: allergeni • OVOMUCOIDE (Gal d 1; 28 kDa). Termo- e gastrostabile, associato con persistenza dell’allergia nel bambino (Jarvinen KM, et al Allergy 2007), reattività all’uovo cotto e sintomi molto severi (Benhamou AH et al. Allergy 2010) • OVALBUMINA (Gal d 2; 45 kDa) • OVOTRANSFERRINA (Conalbumina;Gal d 3; 78 kDa). Termolabile (Asero. Allergy 1999). • LISOZIMA (Gal d 4; 14 kDa) • a-LIVETINA (Tuorlo; Gal d 5): albumina sierica di pollo. Parzialmente termolabile. Responsabile di sensibilità per via aerea (Bird-eggsyndrome)(Szepfalusi. JACI 1994). • Dimostrata reattività crociata tra uova di gallina, tacchino, anatra, oca, e gabbiano (Langeland. Allergy 1983)

  11. PESCE • PARVALBUMINA (12 kDa; Gad c 1): Proteina altamente conservata dell’app. muscolare dei pesci vertebrati. • TERMOSTABILE/GASTROSTABILE • CROSS-REAZIONE in-vitro e in-vivo dimostrata con DBPCFC (Helbling. AAAI 1999) • Rari casi di allergia a singole specie per sensibilizzazione ad altre proteine: pesce spada (25 kDa; Kelso AAAI 1996) e sogliola tropicale 6 kDa; Asero. Allergy 1999)

  12. CROSTACEI: Allergeni • TROPOMIOSINA (Pen a 1, Pen m 1, Pen i 1) Panallergene dell’apparato muscolare degli invertebrati. Una volta considerato l’allergene unico • REATTIVITA’ CROCIATA tra: • CROSTACEI (gambero, granchio, aragosta) • INSETTI (scarafaggio [Bla g 8], acari [Der p 10]) • MOLLUSCHI (seppia, polipo, bivalvi, gasteropodi). (Witemann IAAI 994; Leung JACI 1996; Reese IAAI 1999; Ayuso IAAI 2002). • Reattività crociata con Anisakis (Ani s 3)

  13. CROSTACEI: nuovi allergeni Argininekinase (Pen m 2; Lit v 2; 40 kDa) Sarcoplasmic CBP (Lit v 4; 20 kDa) Myosin light chain (Lit v 3; 20 kDa) clinicamente non ben caratterizzati

  14. 1 2 3 4 5 6 94 67 43 20 30 14 Reattività IgE molto variabile di alcuni sieri di riferimento

  15. 10 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 1 2 3 4 5 6 7 8 9 11 94 67 43 30 20 14 Nessuna inibizione Test di inibizione con 7 sieri di diversa specificità (A= non inibito; B= inibito HDM; C= inibito BSA). Si osserva inibizione ad alti p.m. da parte di HDM.

  16. CARNI: CLASSIFICAZIONE • BOVIDI (Mucca, pecora, capra) • SUIDI (maiale, cinghiale) • EQUIDI (cavallo, asino, mulo) • CERVIDI (cervo, capriolo, camoscio, antilope) • LEPORIDI (coniglio, lepre)

  17. CARNI BOVINE • ALLERGENI: 1) BSA coinvolta nell’allergia a carne e latte. Epitopiconformaz. e sequenziali. Parzialm termostabile; l’omogeneizzazione riduce allergenicità(Fiocchi; Allergy 1998)(Restani; Allergy 2004). 2) Mioglobina: termostabile 17 kDa(Fuentes;Allergy 2004). • CROSS-REATTIVITA’: Bovini (mucca, bufalo) con ovini (capra, pecora). Debole con equini. Assente con cammello (Restani; AAAI 2002) • MAIALE : SOA da salame (Liccardi. JACI 1996) da allergia ad albumina sierica(Asero. Allergy 1997). • POLLO: Allergia alimentare e respiratoria da vapori di cottura (Polosani. AAAI 1997); FDEIA da pollo e uovo(Asero. Allergy 1997).

  18. ALLERGIA AD ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE

  19. La maggior parte degli allergeni alimentari vegetali appartengono a solo 4 famiglie strutturali. Questo indica come strutture conservate ed attività biologiche possano avere un ruolo nel determinare o promuovere le proprietà allergeniche.(Jenkins JA, et al. JACI 2005)

  20. CLASSIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI ALLERGENI ALIMENTARI VEGETALI • Da: • Breiteneder H & Radauer C; JACI 2004 • Beyer K. Curr Opin Allergy Clin Immunol 2003 • Teuber SS, et al. Curr Allergy Asthma Rep. 2003 • Ferreira F, et al. Allergy 2004. • …e successivi aggiornamenti.

  21. ANALISI SISTEMATICA DEI PRINCIPALI ALLERGENI ALIMENTARI VEGETALI

  22. ALLERGENI OMOLOGHI DI Bet v 1 (Mal d 1, etc.) • Clinica: SOA da alimenti crudi e freschi (tolleranza succhi del commercio). Raramente sintomi sistemici. • Alimenti implicati:Mela (marker) e Rosaceae, Nocciola/Noce, Kiwi, Ombrellifere (sedano, carota, finocchio).

  23. Structural Families of Allergens Pollen Fruits, vegetables Legumes, nuts, seeds Bet v 1 Aln g 1 Car b 1 Cas s 1 Cor a 1 Fag s 1 Que a 1 Pru av 1 Api g 1 Dau c 1 Mal d 1 Pru ar 1 Pyr c 1 Cor a 1.04 Gly m 4 Vig r 1 Ara h 8 Birch, alder, hornbeam, chestnut, hazel, beech, oak Fagales group 1: PR-10, plant steroid hormone transporter Alpha and Beta protein, mainly antiparallel beta-sheets. Fold: beta-alpha-beta(4)-alpha Bet v 1 Pru av 1 By kind permission of F. Ferreira, Univ. Salzburg, Austria

  24. PROFILINA (Mal d 4, Api g 4, …) • Clinica: Spesso silente. SOA da alimenti crudi e freschi; rari sintomi sistemici. Tolleranza succhi frutta. • Alimenti implicati: Panallergene. Markers: Pomodoro, Agrumi, Melone, Anguria, Ananas, Banana, Cachi.(Asero JACI 03. Reindl IAAI 02)

  25. LIPID TRANSFER PROTEIN • Clinica: SOA, Orticaria, FDEIA, Anafilassi da alimenti crudi/cotti, freschi/conservati (succhi di frutta). Tolleranza frutta sbucciata, carota, sedano, patata, melone. • Alimenti implicati:Pesca (marker), Rosaceae, Noce/nocciola, Arachide, Mais, Birra, Uva, etc. Cross-reattività variabile dipendente da livello IgE (Asero et al. AAAI; 2004)

  26. ALLERGIE CORRELATE AD ARTEMISIA • 1) Mugwort-celery-spicesyndrome • Alimenti responsabili: Sedano (marker), mela, carota, arachide, peperone, anice, finocchio, coriandolo, cumino, mango. (Stager; Allergy 1992) Clinica: potenzialmente severa • Allergeni coinvolti:Profilina, CCD (Art v 5), e (forse) Art v 1 (60 kDa)(Germin-likeproteins). (Vieths; AAAI 1995)(Heiss; JACI 1996)(Vieths 2005). • Art v 60/Api g 5/Finocchio (Borghesanet al. Submitted) • 2) Altre cross-reazioni possibili: Miele, Camomilla (Subiza; JACI 1989)(Reider CEA 2000) Girasole

  27. NOCI/SEMI: SEED STORAGE PROTEINS • CLINICA: Sintomi spesso molto severi. • 2-S Albumine: Noce, nocebras., anacardi, senape, sesamo, girasole, ricino, papavero, arachide. Cross-reattività descritte (girasole/senape, sesamo/papavero) ma incostanti. Possibile sensibilizzazione primaria respiratoria (talora con sintomi!) in allevatori uccelli. • Viciline/Legumine: Arachide, Noce, nocciola, noce brasiliana, pecan, pinolo, anacardio, cocco, pistacchi, macadamia, mandorla, (arachide). • Cross-reattività: variabile sia in-vitro che in-vivo (rischio 37%) (Sicherer; JACI 2001). Descritta: noce/nocciola/noce brasiliana (Asero; JACI 2004), cocco/noce (Teuber; JACI 1999) e cocco/nocciola (Nguyen; AAAI 2004); mandorla/arachide (de Leon; CEA 2003); pistacchio/anacardio (Fernandez; CEA 1995); noce/nocciola/anacardio (legumine; AAAAI 2004).

  28. Noce/Semi: le OLEOSINE • Allergeni recentemente scoperti • Idrofobici, non-glicosilati, presenti alla superficie dei corpi oleosi, hanno un ruolo strutturale stabilizzando gli organelli e prevenendo la coalescenza dell’olio. M.w. 15-17 kDa (3 distinte oleosine). • Fonti: Sesamo, Nocciola, Arachide (Pons, Allergy 2002; Akkerdaas, Mol Nutr Food Res 2006; Leduc, Allergy 2006). • Clinica:Sintomi spesso severi. • Cross reattività ??? • SPT & CAP: Spesso NEGATIVI!!

  29. LATEX/FRUIT SYNDROME • Clinica: Da SOA ad anafilassi. • Cross-reattività: Chitinasi classe I(Hev b 6.02; PR3; termolabile, gastroresistente): avocado, castagna, banana, passion fruit, kiwi, mango, papaia, pomodoro. b-1,3 glucanasi (Hev b 2; PR2): avocado, castagna, banana, fico, kiwi (ma attività allergenica non chiarita). 47 Kda: pesca, prugna, kiwi, patata. Hev b UDPGP:prugna, pesca, kiwi et al.

  30. IMPORTANZA DELLA COMPONENT-RESOLVED DIAGNOSIS

  31. APPLE HEAT-RESISTANCE ? Systemic symptoms + - + PEPSIN-RESISTANCE - Mild local symptoms (OAS)

  32. APPLE HEAT-RESISTANCE ? Systemic symptoms + - (Pru p 3) + PEPSIN-RESISTANCE - scheduled (Bet v 2) (Bet v 1) Mild local symptoms (OAS)

  33. HAZELNUT (Bet v 1) (Bet v 2) • Rosaceae • Apiaceae • Tree nuts • Etc • Pan allergen • pollens • fruits • vegetables PR-10 (Cor a 1) Profilin (Cor a 2) Labile allergens • Peach • Rosaceae • Walnut • Maize • etc (Pru p 3) Stable allergens LTP (Cor a 8) 2-S albumin Vicilin (Cor a 11) • Peanut • Walnut • Sesame • Cashew • Soy • Brazil nut • Peanut • Cashew • Walnut • Sesame • Mustard • Castor bean Oleosin Legumin (Cor a 9) • Sesame • Peanut • Peanut • Cashew • Walnut • Sesame • Soy, Mustard

  34. HAZELNUT (Bet v 1) (Bet v 2) • Rosaceae • Apiaceae • Tree nuts • Etc • Pan allergen • pollens • fruits • vegetables PR-10 (Cor a 1) Profilin (Cor a 2) Labile allergens • Peach • Rosaceae • Walnut • Maize • etc (Pru p 3) Stable allergens LTP (Cor a 8) 2-S albumin Vicilin (Cor a 11) • Peanut • Walnut • Sesame • Cashew • Soy • Brazil nut • Peanut • Cashew • Walnut • Sesame • Mustard • Castor bean Oleosin Legumin (Cor a 9) Routine diagnostic Tool missing !! • Sesame • Peanut • Peanut • Cashew • Walnut • Sesame • Soy, Mustard

  35. PEANUT (Bet v 1) (Bet v 2) • Rosaceae • Apiaceae • Tree nuts • Etc • Pan allergen • pollens • fruits • vegetables PR-10 (Ara h 8) Profilin (Ara h 5) Labile allergens • Peach • Rosaceae • Walnut • Maize • etc (Pru p 3) Stable allergens LTP (Ara h 9) 2-S albumin (Ara h 2) Vicilin (Ara h 1) • Hazelnut • Walnut • Sesame • Cashew • Soy • Brazil nut • Hazelnut • Cashew • Walnut • Sesame • Mustard • Castor bean Oleosin (Ara h 10-11) Legumin (Ara h 3-4) • Sesame • Hazelnut • Hazelnut • Cashew • Walnut • Sesame • Soy, Mustard

  36. PEANUT (Bet v 1) (Bet v 2) • Rosaceae • Apiaceae • Tree nuts • Etc • Pan allergen • pollens • fruits • vegetables PR-10 (Ara h 8) Profilin Labile allergens • Peach • Rosaceae • Walnut • Maize • etc (Pru p 3) Stable allergens LTP (Ara h 9) 2-S albumin (Ara h 2) Vicilin (Ara h 1) • Hazelnut • Walnut • Sesame • Cashew • Soy • Brazil nut • Hazelnut • Cashew • Walnut • Sesame • Mustard • Castor bean Oleosin Legumin (Ara h 3-4) • Sesame • Hazelnut • Hazelnut • Cashew • Walnut • Sesame • Soy, Mustard Component-resolved diagnosis possible

More Related