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Segni di presenza

Segni di presenza. Orme. Differiscono da quella di altri ungulati perché gli speroni, corrispondenti al secondo e quinto dito, si imprimono nel terreno ai lati dei due zoccoli centrali. Fatte. Forma rotondeggiante o allungata con un colore che varia in relazione al cibo ingerito.

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Segni di presenza

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Presentation Transcript


  1. Segni di presenza

  2. Orme Differiscono da quella di altri ungulati perché gli speroni, corrispondenti al secondo e quinto dito, si imprimono nel terreno ai lati dei due zoccoli centrali. Fatte Forma rotondeggiante o allungata con un colore che varia in relazione al cibo ingerito.

  3. Grattatoi Si tratta di supporti, generalmente alberi, ove l’animale si strofina, spesso dopo aver fatto un bagno di fango in pozze d’acqua poco profonde. Tale attività serve per allontanare gli ectoparassiti presenti sulla cute. Insoglio Pozze di fango naturali, in parte scavate dai cinghiali stessi, utilizzate per i bagni di fango. Tale attività serve probabilmente per la termoregolazione e per liberarsi dai parassiti come zecche e pulci.

  4. Trottoi Gallerie alte 80-100 cm formatesi nella fitta vegetazione a causa del continuo passaggio degli animali. I cinghiali che abitualmente si muovono in branco usano spesso gli stessi sentieri per compiere gli spostamenti abituali. Rumate Attività di scavo tipica della specie, per la quale vengono scavate buche profonde ed estese perfino centinaia di metri quadrati. Attraverso questa attività i cinghiali reperiscono alimento: radici, bulbi, tuberi, invertebrati, piccoli vertebrati.

  5. Boli alimentari Sono costituiti da radici o erbe che il cinghiale ha masticato e compresso, ma non ingerito, lunghi da 3 a 7 cm. Altri segni di presenza... PELI: I peli di giarra del mantello dei cinghiali sono facili da riconoscere perché sono scuri e sfrangiati alle estremità distali. SEGNI DI DENTI: Si possono incontrare sulla corteccia degli alberi soprattutto durante gli accoppiamenti; sono prodotti dai lunghi canini dei maschi che scalfiscono il tronco e probabilmente depositano secrezioni delle ghiandole labiali. Il significato potrebbe attribuirsi alla marcatura del territorio da parte del maschio. LETTI: Sono mucchi di erbe, foglie e rametti disposti sul sito prescelto, sui quali i cinghiali si sdraiano.

  6. Diversi tipi di orme

  7. Morfologia: Il mantello Il Mantello del cinghiale è costituito da peli lunghi e resistenti (giarra) e dal sottopelo sottile, lanuginoso e fitto (borra) la cui presenza è molto ridotta. Il mantello estivo è più chiaro, mentre quello invernale ha una tonalità più scura. Muta: Il cinghiale cambia il mantello due volte l’anno Muta autunnale: tra fine settembre e ottobre (graduale) Muta primaverile: a maggio ed è molto vistosa La sostituzione del pelo inizia dalle spalle alle cosce e poi si estende dal dorso e quindi a tutto il corpo.

  8. Morfologia: Il mantello Cuccioli fino a 4/5 mesi di vita: presentano striature orizzontali chiare e scure Giovani fino ad un anno di età: presentano una livrea rossiccia Adulti 2 o più anni di età:presentano un mantello color bruno-bronzo

  9. Riconoscimento del sesso Maschile Nei maschi la testa è triangolare, larga alla base e con un profilo fronto-nasale del cranio leggermente convessa; i canini sono ben evidenti (3-4 anno di età); testicoli e ciuffo penico (visibili d’estate); criniera ben evidente (inverno); altezza del garrese (90-110cm); coda che, in movimento è generalmente portata orizzontale.

  10. Riconoscimento del sesso Femminile Nelle femmine la testa è triangolare più stretta alla base e acuta, con profilo fronto-nasale del cranio rettilineo o leggermente concavo; mammelle evidenti (5 paia); portamento più leggero; altezza del garrese (70-90 cm); coda portata frequentemente pendente.

  11. Riconoscimento classi di età

  12. Striati La classe 0, per convenzione si definiscono striati anche se a 4/5 mesi perdono le strie • Dimensioni: sono i cuccioli dalla nascita ad un anno di vita; peso alla nascita circa 700 grammi -15/20kg; • Colore: striati alla nascita, dal 2° 3° mese le strie iniziano a ridursi, il colore del mantello tende a diventare più uniforme e scompare progressivamente l’anello scuro presente sul muso dei piccoli. Oltre il 6° mese le strie sono totalmente scomparse ed i piccoli assumono un colore rosso giallastro.

  13. Rossi La classe I comprende i cinghiali dal 1° al 2° anno di vita •Dimensioni: il peso va da 20 a circa 40 kg; La testa è proporzionalmente più corta di quella degli adulti, ed è più stretta all‘estremità; nei maschi i canini non sporgono ancora dalla rima labiale mentre la criniera, benché ancora corta, e già visibile anche se non è mai portata eretta come nei maschi più anziani. •Colore: all‘inizio hanno il mantello uniformemente rossastro (acquisito in vero già a 5-6 mesi) che (col progredire della età) tende a diventare sempre più scuro fino ad essere praticamente già nerastro alla fine del secondo anno di vita.

  14. Adulti Gli adulti (classe II) sono gli animali che hanno più di 2 anni e presentano le caratteristiche degli individui maturi: • muso allungato, testa massiccia, • netto sbilanciamento del peso sui quarti anteriori, • mantello prevalentemente bruno più o meno scuro (al compimento del secondo anno, il mantello può avere ancora tonalità rossastre) che in età avanzata tende al grigio in modo più o meno accentuato.

  15. Foto: maschi adulti 2+ anni (Classe II)

  16. Foto: femmine adulti 2+ anni (Classe II)

  17. Riconoscimento degli ibridi • mantello: quasi sempre mantello monocromatico “nero” o addirittura pezzato; • zampe: piuttosto corte (soprattutto se incrocio con large white); • orecchie: maggiori dimensioni e ripiegate; • coda: spesso ritorta con pochi peli e ciuffo terminale ridotto o assente; • cranio: profilo fronto-nasale corto, tozzo marcatamente concavo; • tronco: quarti posteriori quasi uguali agli anteriori o addirittura maggiori, diametri trasversali peso e dimensioni maggiori dei soggetti puri; •nei cuccioli ibridi può mancare la tipica striatura; • maggiore prolificità (più di 8-10 cuccioli/parto)

  18. Grazie per l’attenzione....

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