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Biotecnologie: come recuperare il gap? Analisi e proposte per un settore strategico

Biotecnologie: come recuperare il gap? Analisi e proposte per un settore strategico Fondazione Cotec Sergio Dompé Presidente Farmindustria Milano, 22 febbraio 2007. Commenti alla sintesi dell’indagine.

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Biotecnologie: come recuperare il gap? Analisi e proposte per un settore strategico

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Presentation Transcript


  1. Biotecnologie: come recuperare il gap? Analisi e proposte per un settore strategico Fondazione Cotec Sergio Dompé Presidente Farmindustria Milano, 22 febbraio 2007

  2. Commenti alla sintesi dell’indagine Il rapporto evidenzia un gap nel Biotech tra l’Italia e altri Paesi più avanzati, che certamente ancora persiste ma che abbiamo possibilità di colmare (e in parte lo stiamo già facendo) Il rapporto mostra una spesa R&S delle imprese di circa 280 milioni di euro, includendo le sole imprese “born biotech” Nel biotecnologie per la Salute è necessario allargare l’orizzonte,considerando il crescente orientamento delle imprese del farmaco “tradizionali” verso il biotech, le partnership sempre più frequenti, il ruolo fondamentale dei Centri di Ricerca, dei Parchi Scientifici, degli spin off Universitari Negli ultimi 5 anni il biotech è il primo settore industriale in Italia per spin-off Universitari Fonte: Scuola Superiore S. Anna (2006) In questa ottica “integrata” il Sistema Biotech (e il suo contributo all’economia) è molto più ampio di quanto emerge dallo studio circa 1 miliardo di R&S e 8 mila addetti 1

  3. Imprese del farmaco, biotech, Centri di Ricerca: la rete dell’eccellenza in Italia Fonte: ATA 2

  4. Rapporto sempre più stretto tra imprese del farmaco e biotecnologie Numero di partnership a livello mondiale tra imprese del farmaco e biotech 600 500 400 300 200 100 0 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 Fonte: Bioworld Financial Watch, Biocentury citato da Il Sole 24 Ore Nòva (21 dicembre 2006) 3

  5. Il biotech una grande risorsa per la crescita nell’Economia della Conoscenza In generale Per la possibilità di sviluppo Grandi prospettive di crescita della capacità produttiva di occupazione altamente qualificata (es. bio-reattori: nel Mondo entro il 2010, +300% di capacità e oltre 100 mila addetti in più) Fonte: Pharmaceutiques, aprile 2005 Per la creazione di valore Le quotazioni biotech battono lo S&P 500 (e i i settori hi-tech), sia nel lungo periodo, sia dopo lo scoppio della bolla della New Economy 1995-2006 2002-2006 Quotate biotech +800% +65% S&P500 +200% +40% Nel comparto della Salute Per le nuove possibilità di cure Nel Mondo 325 milioni di persone sono già curate con farmaci biotech, che non di rado rappresentano l’unica possibilità di cura, trattamenti mirati, più efficaci, con più speranze di cure e meno invasivi Il biotech è un motore di Innovazione: dalle biotecnologie il 20% dei farmaci in commercio, ma il 50% di quelli in sviluppo 4

  6. Le grandi opportunità per l’Italia da una “flotta” di imprese grandi e piccole che crescono in sinergia per colmare il gap Driver della crescita nelle Life Sciences Capacità di esplorare nuovi percorsi di Ricerca e rispondere a bisogni terapeutici ancora non soddisfatti Orientamento alla crescita internazionale Disponibilità di risorse per lo sviluppo clinico, oltre che delle complesse funzioni, degli impianti e delle conoscenze industriali per rendere fruibile l’innovazione E’ decisiva la competitività del network, non solo la dimensione, l’Italia ha le caratteristiche per avere un ruolo importante lunga tradizione e specializzazione nella farmaceutica grandi competenze industriali e capacità del management Ricercatori di qualità a livello internazionale 5

  7. La “rincorsa” della R&S biomedica in Italia Nuove pubblicazioni biomediche(crescita % media annua 2001-2006) Banca dati PubMed, oltre 16 milioni di pubblicazioni 1.700.000 interrogazioni 174.000 concetti biomedici Eu4 555 Istituzioni di Ricerca italiane 50mila autori di affiliazione italiana Italia Paesi oggetto di studio: Italia, Francia, Germania, Regno Unito,USA Germania Per l’Italia una crescita più veloce rispetto all’Europa con un Impact Factor medio di 2,37 UK In Italia 30 farmaci biotech in sviluppo clinico e altri 29 in fase pre-clinica Francia 0 2 4 6 8 Fonte: elaborazioni su dati ATA, assobiotec 6

  8. La R&S è la mission delle imprese del farmaco e di quelle biotecnologiche Richiede quindi l’impegno di tutte le Istituzioni, per: • creare un contesto normativo stabile per attrarre gli investimenti necessari ad una crescita di medio e lungo periodo • garantire la presenza di un SSN ancora più efficiente e d’avanguardia • riconoscere l’impegno che genera innovazione • introdurre e rafforzare la defiscalizzazione delle spese R&S • stimolare la messa in rete di risorse e conoscenze Serve una politica coerente e univoca, che affermi costantemente il valore dell’Innovazione attraverso la costruzione di un ambiente idoneo alla crescita delle nuove competenze, che riconosca e premi le capacità, attraendo risorse per lo sviluppo e la produzione di prodotti innovativi 7

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