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Riserve e risorse

Riserve e risorse. Dott.ssa Gabriella Arcese. LE RISORSE. concentrazione naturale di materiali solidi, liquidi o gassosi nella o sulla crosta terrestre in forma tale che l’estrazione del materiale sia potenzialmente o effettivamente realizzabile.

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Riserve e risorse

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Presentation Transcript


  1. Riserve e risorse Dott.ssa Gabriella Arcese

  2. LE RISORSE concentrazione naturale di materiali solidi, liquidi o gassosi nella o sulla crosta terrestre in forma tale che l’estrazione del materiale sia potenzialmente o effettivamente realizzabile. Il problema delle risorse è stato in ogni periodo in primo piano per l’uomo, che è vissuto sempre nel timore, spesso fondato, di non poterne disporre a sufficienza.

  3. LE RISORSE-CLASSIFICAZIONE • RISORSE MINERARIE • MATERIE PRIME MINERARIE ENERGETICHE • MATERIE PRIME MINERARIE NON ENERGETICHE • RISORSE ALIMENTARI • MATERIE PRIME AGRICOLE • MATERIE PRIME ITTICHE • MATERIE PRIME SINTETICHE • RISORSE AMBIENTALI • ACQUA PAESAGGIO • SUOLO CLIMA • VEGETAZIONE

  4. MATERIE PRIME MINERARIE ENERGETICHE Esse sono le fonti dalle quali si ricava l’energia per le attività domestiche ed industriali. • Vengono classificate: CARBONE COMBUSTIBILI FOSSILI PETROLIO METANO COMBUSTIBILI NUCLEARI FISSILI URANIO

  5. RISORSE ENERGETICHE MONDIALI (SCENARIO POSSIBILE)

  6. RISORSA RISERVA La riserva definisce la quantità disponibile di una risorsa naturale, accertata mediante prospezioni e studi, che può essere sfruttata economicamente dall'uomo mediante le tecnologie esistenti. Solo una parte delle risorse naturali disponibili, quindi, possono considerarsi riserve.

  7. La definizione di riserva ha quindi due elementi fondamentali: • la tecnologia esistente • il mercato convenienza economica • Le riservevariano nel tempo diversi fattori: • le innovazioni tecnologiche • le condizioni future del mercato variazioni di prezzo

  8. RISERVE ACCERTATE PERFORATE sono quelle quantità recuperabili a parità di campi già attrezzati per la produzione. • RISERVE ACCERTATE NON PERFORATE sono quantità recuperabili da un campo non ancora attrezzato, ma esplorato e riconosciuto produttivo. • RISERVE POSSIBILI SCOPERTE comprendono il maggior recupero sulle riserve accertate e l’eventuale recupero fuori del perimetro del campo accertato. • RISERVE POSSIBILI NON SCOPERTE sono quantità che si spera di recuperare da strutture vicine all’unità produttiva • RISERVE IPOTETICHE sono tutte le altre

  9. MATERIE PRIME MINERARIE NON ENERGETICHE • Esse sono i prodotti di base che si ricavano dalle miniere. • Le riserve di minerali sono concentrate sulla crosta terrestre in giacimenti o miniere localizzati in punti diversi del globo. • Il benessere umano e le risorse minerarie sono state correlate per lungo tempo tanto che gli studiosi denotano le epoche della storia dell’uomo con riferimento ai minerali.

  10. Le materie prime minerarie non energetiche (metalli) si classificano in base ai prodotti che da essi si possono ottenere: • MINERALI FERROSI (ferro, silice, etc) • MINERALI NON FERROSI (alluminio, rame, zinco, etc.) • MINERALI CHIMICI (di fosforo e di sodio) • MINERALI ISOLANTI E REFRATTARI (amianto) • PIETRE PREZIOSE (diamanti, berillio)

  11. Produzione per Aree Geografiche 250 200 1993 1994 1995 150 1996 Mta 1997 1998 100 1999 2000 2001 50 2002 2003* 0 European Other Europe former North South Africa Middle East Asia (excl. China Oceania Union (15) U.S.S.R. America America China) RISORSE MINERARIE NON ENERGETICHE

  12. World Steel Production 1000 900 800 700 600 Mta 500 400 300 200 100 0 1950 1960 1970 1980 1990 2000 MONDO-Produzione di Acciaio 3% Rallentamento economie, Riduzione sovracapacità 1% Industrializzazione Nord America Industrializzazione di Cina e Far East 6% 5% Industrializzazione Europa • L’industrializzazione del Nord America e dell’Europa ha interessato circa 600 milioni di persone • L’industrializzazione in corso nell’estremo oriente coinvolge più di 1500 milioni di persone

  13. RISORSE MINERARIE NON ENERGETICHE 1,400 1194 1,200 1073 1040 1016 964 360 1,000 292 272 252 220 182 800 127 151 109 China 124 115 Mta 95 101 90 93 R. of W. 600 834 400 781 768 764 744 720 721 699 690 663 665 657 649 638 632 200 0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2010 • Il resto del mondo crescerà mediamente meno del 2% all’anno • Nel 2010 la Cina produrrà circa 1/3 dell’acciaio mondiale a seguito di una crescita annua del 7% pari alla crescita prevista del PIL

  14. Italia 35000 30000 25000 20000 15000 kt 10000 5000 0 -5000 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Consumo Importazioni Nette Produzione Italia-RISORSE MINERARIE NON ENERGETICHE • Da più di 10 anni la produzione di acciaio in Italia è costante e pari a 27 Mta • Le sovracapacità produttive degli anni 80 sono state abbondantemente risolte • L’Italia ha importazioni nette per 5 Mta • La prevista lenta crescita dei volumi farà crescere ulteriormente la parte importata

  15. Quotazione ORO L'oro è un metallo prezioso di colore giallo SETTORI DI UTILIZZO: gioielleria ma anche in odontoiatria ed elettronica Il principale paese estrattore d'oro è il Sud Africa seguito da Canada, USA, Australia e Russia. I futures sull'oro vengono scambiati in svariati mercati mondiali, il più importanti è probabilmente il COMEX di New York.Il prezzo dei futures al Comex è espresso in dollari americani per "troy ounce" dove una "troy ounce" è uguale a circa 31.10 grammi. La trading unit e cioè la quantità minima negoziabile è di 100 "troy ounce".Il prezzo dei futures scambiati al Tocom (Tokyo) sono invece espressi in Yen per grammo e la trading unit è di un chilo.

  16. Quotazione ORO – Prezzo SPOT Il prezzo spot di una materia prima può essere considerato il prezzo di mercato attuale di pronta consegna del bene.Viene in genere calcolato facendo una media dei prezzi di vendita dei maggiori fornitori internazionali.Il prezzo spot dell'oro viene definito in Euro per "troy ounce" dove una troy ounce è uguale a circa 31.10 grammi

  17. Il Rame è un metallo di colore rossastro. È un ottimo conduttore di elettricità e calore. Esposto all'umidità si ossida producendo uno strato di patina (verde rame) che lo protegge da un ulteriore attacco. SETTORI: elettronica ed elettrotecnica, idraulica, grondaie e monete.I maggiori paesi produttori di rame sono gli Stati Uniti, la Russia, il Cile, lo Zambia e il Canada.I futures sono scambiati a New York. Il prezzo dei futures è espresso in dollari americani per libbra dove una libbra è uguale a circa 453 grammi. La trading unit e cioè la quantità minima negoziabile è di 25000 libbre.

  18. RISORSE ALIMENTARI • prodotti ottenuti : • dalla terra (MATERIE PRIME AGRICOLE) • dal mare, dai fiumi e dai laghi (MATERIE PRIME ITTICHE) • per sintesi biologica e chimica (MATERIE PRIME SINTETICHE).

  19. ITALIA-Eco-efficienza in agricoltura 1990-2001 in valore aggiunto ai prezzi di base, tipologia d’uso ed emissioni di inquinanti (indice 1990 = 100)

  20. Borsa merci –prodotti agricoli

  21. RISORSE AMBIENTALI Insieme delle condizioni fisiche (temperatura, luce, etc.), chimiche (concentrazioni di composti) e biologiche in cui si svolge la vita degli organismi (animali e vegetali). • ACQUA:risorsa limitata ma rinnovabile • SUOLO: risorsa per le attività agricole • VEGETAZIONE: risorsa rinnovabile per eccellenza risorsa indiretta poiché preserva i suoli dall’erosione.

  22. Modello DPSIRCategorie e relazioni di casualità degli elementi conoscitivi • leggi • piani • prescrizioni • ecc. • agricoltura • industria • trasporti • ecc. • sulla salute • sugli ecosistemi • ecc.. • emissioni atmosferiche • produzione rifiuti • scarichi industriali in corpi idrici • ecc. • qualità dell’aria • qualità delle acque • qualità dei suoli • biodiversità • ecc.

  23. Produzione sostenibile “Produzione e consumo sostenibili coinvolgono imprese, governi, comunità e famiglie che contribuiscono alla qualità ambientale attraverso la produzione e l'uso efficiente delle risorse naturali, la minimizzazione dei rifiuti e l'ottimizzazione dei prodotti e servizi.” Edwin G. Falkman, Waste Management International. SustainableProduction and Consumption: A Business Perspective. WBCSD, n.d.

  24. Produzione e consumo sostenibili consistono in… L'uso di beni e servizi che rispondono alle esigenze di base e apportano una migliore qualità alla vita, riducendo al minimo l'uso delle risorse naturali, materiali tossici e le emissioni di rifiuti e sostanze inquinanti durante il ciclo di vita, in modo da non compromettere le esigenze delle generazioni future

  25. Eco-efficiency Consiste in un uso più efficiente di materiali e di energia, al fine di ridurre i costi economici e gli impatti ambientali. Ciò è ampiamente considerato un approccio pragmatico, in particolare tra le imprese, ma è stato notato che una maggiore efficienza produttiva, non si traduce necessariamente in livelli di consumo più basso. La performance economica può migliorare tramite il mantenimento o la riduzione delle risorse impiegate per unità produttiva.

  26. Condizione per un’economia sostenibile Il progresso tecnologico: la produzione per unità di inquinante (o risorse impiegate) dovrebbe crescere continuamente e costantemente. Linee guida e canalizzazione degli investimenti verso determinate tecnologie che riducono l'intensità di utilizzo del capitale naturale e aumentano l'efficienza (la cosiddetta tecnologia verde). Reinvestimento di efficienza ecologica di aumento del reddito ottenuto.

  27. De - materializzazione Sviluppo e diffusione di prodotti e servizi sempre più immateriali, caratterizzati da un minor uso di risorse e una ridotta produzione di rifiuti. Una quota crescente del valore della produzione è costituita da fattori intangibili.

  28. Non-Manufacturing Business Activity2002 – November 2011

  29. Current Operating Rate Percent of Normal Capacity • December 2011 79.2% • April 2011 83.2% • December 2010 80.2% • December 2011 85.2% • April 2011 83.7% • December 2010 82.9% Manufacturing Non-Manufacturing

  30. Trans - materializzazione Processo attraverso il quale i materiali pericolosi o non rinnovabili (come, ad esempio, i precursori del buco dell'ozono) vengono sostituiti con altri che generano un minore impatto ambientale.

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