1 / 33

Contributo della Carta Pedologica e della copertura vegetale alla valutazione del rischio di erosione nel territorio

Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale Sezione di Pedologia. Contributo della Carta Pedologica e della copertura vegetale alla valutazione del rischio di erosione nel territorio. del bacino idrografico Flumineddu-Flumedosa-Mulargia

jana
Télécharger la présentation

Contributo della Carta Pedologica e della copertura vegetale alla valutazione del rischio di erosione nel territorio

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale Sezione di Pedologia Contributo della Carta Pedologica e della copertura vegetale alla valutazione del rischio di erosione nel territorio del bacino idrografico Flumineddu-Flumedosa-Mulargia nei riflessi della qualità delle acque Prof. Sergio Vacca

  2. Inquadramento geografico Porzione del bacino idrografico del Flumendosa chiuso alle dighe Flumendosa e Mulargia

  3. Il sistema idraulico Flumendosa-Campidano, realizzato e gestito dall’Ente Autonomo del Flumendosa a partire dalla metà degli anni ’50, serve la parte più rilevante della Sardegna Meridionale Capacità di accumulo: 730 Mm3 Popolazione servita: 700.000 ind. Aree irrigate: 60.000 ha

  4. Invasi realizzati dall’Ente Autonomo del Flumendosa

  5. Principali infrastrutture relizzate Fonti di approvvigionamento idrico: • diga sul fiume Flumineddu a Capanna Silicheri (3.6 Mmc) • diga sul fiume Flumendosa a Nuraghe Arrubiu (316 Mmc) • diga sul fiume Mulargia a Monte su Rei (347 Mmc) • diga Sa Forada de s’Acqua a S.Miali (1.6 Mmc) • diga sul Fluminimannu a Casa Fiume (1.1 Mmc) • diga di Simbirizzi (33.8 Mmc) • diga sul fiume Cixerri a Genna is Abis (30.0 Mmc) • diga sul Fluminimannu a Is Barrocus (14.0 Mmc) • traversa sul Rio Mannu a Monastir • traversa sul Rio Fanaris • traversa sul Rio di Monti Nieddu • traversa sul Rio di S. Lucia • traversa di Assemini Gallerie di derivazione e collegamento • galleria di collegamento Flumineddu - Flumendosa (lunghezza 6890 m, portata 13 mc/s) • galleria di collegamento Flumendosa - Mulargia (lunghezza 5917 m, portata 95 mc/s) • galleria di derivazione Uvini - Sarais (lunghezza 9920 m, portata 52 mc/s)

  6. Rete principale di adduzione e distribuzione idrica • canale principale adduttore (lunghezza 20.0 km, portata 54 mc/s) • canale ripartitore Est-Ovest (lunghezza 10.7 km, portata max 30 mc/s) • canale ripartitore Nord-Ovest (lunghezza 21.6 km, portata max 7 mc/s) • canale ripartitore Sud-Ovest (lunghezza 25.8 km, portata max 11 mc/s) • canale ripartitore Sud-Est (lunghezza 54.3 km, portata max 11 mc/s) Centrali idroelettriche • centrale idroelettrica di Uvini (potenza 13 MW) • centrale idroelettrica di Santu Miali (potenza 25 MW) Rete di distribuzione irrigua • il Comprensorio Irriguo servito ha una superficie di circa 60,000 ettari territoriali

  7. Centrali di sollevamento • centrale del Flumendosa (4 pompe, portata unitaria 3000 l/s, prevalenza 23 m) • centrale principale di Simbirizzi (6 pompe, portata unitaria 1300 l/s, prevalenza 40 m) • centrale n.1 per l’acquedotto integrativo per la città di Cagliari (4 pompe, portata unitaria 475 l/s, prevalenza 40 m) • centrale n.2 per l’acquedotto integrativo per la città di Cagliari (4 pompe, portata unitaria 550 l/s, prevalenza 40 m) • centrale dell’Opera Nazionale Combattenti (O.N.C.) (6 pompe, portata unitaria 340 l/s, prevalenza 45 m) • centrale del Cixerri (4 pompe, portata unitaria 1000 l/s, prevalenza 47 m) • centrale del Sulcis (5 pompe, portata unitaria 121 l/s, prevalenza 270 m) • centrale del Cixerri (4 pompe, portata unitaria 1000 l/s, prevalenza 47 m) • centrale di Macchiareddu (4 pompe, portata unitaria 670 l/s, prevalenza 70 m) • centrale di Monti Nieddu (4 pompe, portata unitaria 120 l/s, prevalenza 25 m) • centrale di Assemini (6 pompe, portata unitaria 245 l/s, prevalenza 35 m) • centrale di Sestu (5 pompe, portata unitaria 240 l/s, prevalenza 15 m)

  8. Impianti acquedottistici per uso potabile • impianto di potabilizzazione di Simbirizzi (portata 5,040 mc/h) • impianto di potabilizzazione di Donori (portata 2,520 mc/h) • un’avanzato laboratorio analisi chimiche e biologiche • acquedotto per la città di Cagliari e circondario (popolazione servita circa 600,000 persone, lunghezza condotta principale ca. 40 km) • altre condotte principali (lunghezza ca. 110 km) Altre infrastrutture • sede centrale di Cagliari • uffici periferici, case di guardia ed edifici di servizio dislocati sul territorio presso tutte le opere principali • centro di telecomando e telecontrollo della rete idrica • laboratorio geo-pedologico • laboratorio prove dei materiali • rete di stazioni di misura e campionamento dati idro-meteorologici • rete di comunicazioni via radio fissa e mobile UHF e VHF con ponti radio per la copertura del territorio

  9. Totale dei volumi lordi erogati annualmente(media del triennio 1992-1994, ridotti al 50% per la siccità nel 1994-1995 e nel 1998-2000) • Uso potabile: 80 milioni di mc • Uso industriale: 15 milioni di mc • Uso irriguo: 130 milioni di mc • Totale:225 milioni di mc

  10. Anche l’anno idrologico 1999/2000 ha confermato la persistenza dei fenomeni siccitosi degli ultimi decenni. In particolare con l’annata idrologica 1999-2000 si è registrato un nuovo minimo storico che ha portato al superamento, in negativo, di tutti gli scenari critici finora predisposti Volume di deflusso al bacino idrografico sotteso ai sebatoi artificiali del Medio Flumendosa (Flumineddu a Capanna Silicheri + Flumendosa a Nuraghe Arrubiu + Mulargia a M. su Rei) relativo all’anno idrologico 1999-2000

  11. Qualità delle acque del Lago Flumendosa

  12. Metodologie e Modellistica per lavalutazione della degradazione del suolo in ambiente mediterraneo Il caso del Sistema Idraulico del Flumendosa

  13. Metodologia adottata per la realizzazione della Carta dei Suoli La Carta dei suoli illustra la distribuzione areale delle principali tipologie pedologiche rilevate nel Sistema idraulico Flumineddu-Mulargia-Flumendosa e nel Sotto Bacino idrografico del Mulargia Essa è stata realizzata secondo una metodologia basata sulla definizione di grandi Unità di Paesaggio nell’ambito delle quali i suoli vengono riuniti e descritti entro aree caratterizzate da uniformità litologica, morfologica, vegetazionale e dell’uso del suolo

  14. Le fasi del lavoro • acquisizione del materiale cartografico esistente (carte litologiche, morfologiche, dell’uso del suolo e delle unità di terre per l’intero territorio) utilizzato per individuare preliminarmente lo schema pedologico dell’area (presenza di catene geopedologiche, aree fortemente erose, rapporti tra suolo-vegetazione, etc.) • delimitazione delle unità cartografiche provvisorie, effettuata attraverso la fotointerpretazione e i sopralluoghi preliminari e programmazione del rilevamento pedologico sul campo

  15. esecuzione del rilevamento pedologico con l’apertura di scavi e trincee, sia con escavatore meccanico che con strumenti manuali; il rilevamento ha previsto la descrizione e il campionamento secondo gli standards dettati dalle Guidelynes for Soil Profile Description della FAO (1977) • consegna al laboratorio designato dei campioni di suolo dei profili più rappresentativi per ciascuna unità cartografica, per l’esecuzione delle analisi chimico-fisiche • classificazione dei suoli secondo la Soil Taxonomy (Keys to Soil Taxonomy 7th edition, USDA, 1996) e la classificazione FAO (1988) • definizione della legenda descrittiva delle unità cartografiche dei suoli • delimitazioni cartografica delle unità pedologiche definitive

  16. Le legenda descrittiva Stralcio Legenda Carta dei Suoli del Territorio del Sistema Idraulico Flumineddu-Flumendosa-Mulargia

  17. Classificazione del territorio per l'individuazione delle aree maggiormente soggette a rischio di erosione idrica e quantificazione del processo erosivo Metodologia, principali fasi del lavoro e risuòtati

  18. Cagliari Oristano Nuoro Sassari Ubicazione Bacino Idrografico Flumendosa

  19. Dati storici Telerilevamento Lavoro di campagna Dati litologici Dati pedologici Dati climatici Dati derivanti da foto aeree Simulazioni di pioggia e test di infiltrazione GIS (Arcview) Modellizzazione (WEPP) Valutazione del deflusso e della perdita di suolo Organizzazione del lavoro e utilizzazione dei dati • Modello Digitale del terreno • Carta litologica • Carta pedologica • Carta dell’uso del territorio • Carta delle unità di territorio

  20. Litologia Uso del suolo Geomorfologia Clima Topografia Pedologia Procedura di messa a punto del modello Valori stimati Simulazioni di pioggia e bacini attrezzati Comparazione e taratura Modelli idrologico-erosivi Valori misurati

  21. Simulatori di pioggia

  22. Ricostruzione della curva di deflusso Ricostruzione della curva del trasporto solido

  23. Distribuzione delle simulazioni nei diversi gruppi climatici Rapporto Coeff.di deflusso/erosione al variare dell'uso del suolo

  24. Localizzazione del Rio Uvini

  25. Schematizzazione del versante Direzione del drenaggio Suddivisione in versanti del Rio Uvini

  26. Risultati della simulazione sul Rio Uvini per l'anno idrologico 1992-93 Coeff. Deflusso stimato 17,5% Coeff. Deflusso misurato 22,4% ERRORE - 21,9%

  27. Stima dell'erosione all'iterno del bacino del Flumineddu Realizzata mediante l’applicazione del WEPP a oltre 150 profili rappresentativi. Delle 48 tipologie di duoli presenti e tenendo conto dei diversi usi del suolo. Il risultato è stato ottenuto sulla base della media pesata in proporzione alla superficie di ogni unità di territorio. Erosione stimata = 2,323 t/ha*y

  28. Carta del rischio di erosione Fenomeno di erosione concentrata(località Monte Perdedu)

  29. Conclusioni • Necessità di un approccio multidisciplinare allo studio del processo erosivo • Utilità dell’uso combinato di GIS e modellistica idrologico-erosiva • Validità delle simulazioni di pioggia per la taratura del modello

  30. FINE

More Related