1 / 12

Che cos’è l’OMOGENITORIALITA’: la situazione italiana e internazionale .

Seminario Residenziale Allievi ed Ex-allievi del Centro Milanese di Terapia della Famiglia Jesolo 26-27-28/09/2008. Che cos’è l’OMOGENITORIALITA’: la situazione italiana e internazionale . Jimmy Ciliberto e Federico Ferrari Sede di Milano, 3° anno. Statistiche nazionali e internazionali.

leal
Télécharger la présentation

Che cos’è l’OMOGENITORIALITA’: la situazione italiana e internazionale .

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Seminario Residenziale Allievi ed Ex-allievi del Centro Milanese di Terapia della FamigliaJesolo 26-27-28/09/2008 Che cos’è l’OMOGENITORIALITA’: la situazione italiana e internazionale. Jimmy Ciliberto e Federico Ferrari Sede di Milano, 3° anno

  2. Statistiche nazionali e internazionali U.S.A.: Tra 6 e 14 milioni sono i figli di genitori omosessuali1; FRANCIA: 200.000 è all’incirca il numero dei figli con almeno un genitore omosessuale2; ITALIA: il 5% degli uomini gay e il 4,9% delle donne lesbiche è genitore3; 100.000 è all’incirca il numero dei figli con almeno un genitore omosessuale3. National Adoption Information Clearinghouse, a service of the U.S. Administration for Children and Families. Fonte APGL- Association des Parents Gays et Lesbiens Modi Di, progetto di ricerca finanziato dall’ISS, 2005

  3. Tipologie • Famiglie a costituzione gay e lesbica; • Famiglie “omo-ricomposte” (a passato etero od omo); • Famiglie a costituzione allargata; • Famiglie monogenitoriali.

  4. La ricerca: gli interrogativi che hanno già una risposta • Promiscuità e durata della coppia1; • Genitorialità tra generatività simbolica e biologica2; • Modelli genitoriali ed identità sessuale dei figli3; • Benessere psico-affettivo dei figli4; • Kurdeck, 2004; La Sala, 2000; • Fruggeri, 2005; • Patterson, 1992, 1994; • Golombock, Spencer e Rutter, 1983; Patterson, 1994.

  5. La ricerca: i nuovi interrogativi, sul “come”… • Situazione italiana, contesto culturale e rapporto con le istituzioni; • Come possono i servizi vincere le resistenze che una famiglia omogenitoriale può avere nel rivolgersi a loro, consapevole dei pregiudizi sociali? • Ruoli ed identità genitoriale di fronte al non riconoscimento legale, e alla compresenza di generatività biologica e simbolica; • Rapporti con la famiglia allargata; • Definizione e gestione degli apporti esterni alla coppia omosessuale, nel delineare i confini familiari.

  6. Famiglie a costituzione lesbica • Diverse modalità di filiazione: • Autoinseminazione; • PMA: Procreazione Medicalmente Assistita • IAD/IAC: Inseminazione Artificiale da Donatore anonimo, o Conosciuto. Tecniche: IUI (inseminazione intra-uterina da donatore); ICSI (microiniezione intra-citoplasmatica); IVI (inseminazione intra-vaginale);FIV- FIVET (Fecondazione In Vitro); • Adozione. • Il “padre” biologico non ricopre alcun ruolo genitoriale ed è definito, ad eccezion fatta per il caso dell’adozione, “donatore”: può essere conosciuto, conoscibile o anonimo. Intorno a questa peculiarità ruotano le maggiori resistenze sociali verso la legittimazione delle famiglie lesbiche, ma anche gli interrogativi per capirne le specificità: • Quali sono le ragioni della scelta da parte della coppia? • Quali risposte sono offerte al/la bambino/a per le domande sue e/o del contesto sociale? • Quali strategie di fronte all’identificazione da parte della società della figura del donatore con quella del padre? • Come viene negoziato il ruolo della mamma non biologica?

  7. Famiglie a costituzione gay • Diverse modalità di filiazione: • GPA (o GDS): Gestazione per altri (o “di sostegno”); • Adozione. • Nella GPA, la filiazione avviene spesso con l’apporto di due donne: una “donatrice” dell’ovulo e una “portatrice”, nessuna delle quali ricopre alcun ruolo genitoriale. Raramente una sola donna ricopre entrambi le funzioni. Ecco alcuni interrogativi rispetto alle specificità di queste famiglie: • Come si inserisce la portatrice, che ha certamente instaurato un rapporto con la coppia durante i 9 mesi di gestazione, nella vita famigliare? • Quali risposte sono offerte al/la bambino/a per le domande sue e/o del contesto sociale? • Quali strategie di fronte al “mito della madre” nella società? • Come viene negoziato il ruolo del padre non biologico?

  8. Famiglie a costituzione allargata • Famiglie multi-omogenitoriali (due coppie) • Un membro di ogni coppia ricopre il ruolo di genitore biologico, ma tutti e quattro sono genitori sociali. • Famiglie trigenitoriali (coppia gay/lesbica + 1F/M) • Un membro della coppia ricopre il ruolo di genitore biologico insieme alla terza persona, ma tutti e tre sono genitori sociali. • Gli interrogativi attengono prevalentemente alla tendenza sociale a riconoscere solo il nucleo biologico, escludendo il resto della famiglia allargata dal ruolo genitoriale. • Nella negoziazione delle pratiche educative, esiste una contrapposizione fra genitori biologici e non biologici (teor. rel. inter-gruppi) o i gruppi di riferimento sono le due coppie? • Come vengono negoziati i ruoli dei genitori non biologici all’interno delle due coppie? • Quali risposte sono offerte al/la bambino/a per le domande sue e/o del contesto sociale? • Che ruolo gioca nella famiglia trigenitoriale il ruolo di minoranza dell’individuo eterosessuale esterno alla coppia omosessuale? Può la coppia, non tutelata legalmente, vivere il terzo come una minaccia?

  9. Famiglie omo-ricomposte a passato etero • Un elemento di una coppia eterosessuale separata, con figli, costruisce una nuova relazione omosessuale all’interno della quale il nuovo partner si assume responsabilità genitoriali. • Gli interrogativi sono da un lato gli stessi delle famiglie ricomposte, dall’altro ruotano intorno alla comparsa del nuovo orientamento omosessuale, con le sue implicazioni di pregiudizio e di emotività: • Che peso ha nella negoziazione educativa la consapevolezza da parte dell’ex-partner etero, che l’altro è omosessuale? Quale peso possono avere i pregiudizi da una parte, e quale la paura di tali pregiudizi dall’altra nel rapporto fra gli ex e con le istituzioni? • Quale riconoscimento genitoriale del nuovo partner omosessuale da parte del precedente etero? • Quali risposte sono offerte sul cambiamento di situazione al/la bambino/a per le domande sue e/o del contesto sociale?

  10. Famiglie omo-ricomposte a passato omo • Un elemento di una coppia omosessuale separata, con figli, costruisce una nuova relazione omosessuale all’interno della quale il nuovo partner si assume responsabilità genitoriali. • Gli interrogativi ruotano prevalentemente in questo caso intorno alla mancanza di una legislazione di tutela: • Su quali garanzie può contare la relazione fra l’ex-partner/genitore non biologico e figli dopo la separazione di una coppia omogenitoriale? • Quale ruolo può mantenere l’ex partner/genitore non biologico nelle pratiche educative, dopo la separazione? • Quale peso può avere la relazione affettiva tra l’ex partner/genitore non biologico e i figli sulla ralazione tra questi e il nuovo partner del genitore biologico? • Da chi il nuovo partner del genitore biologico può essere investito di un ruolo genitoriale? • Quale il riconoscimento genitoriale del vecchio partner/genitore non biologico da parte del nuovo partner del genitore biologico?

  11. Come cambierebbero tutti questi interrogativi se la legge riconoscesse lo status di famiglia della coppia omosessuale e la responsabilità genitoriale del genitore non biologico??

  12. Bibliografia • APGL- Association des Parents Gays et Lesbiens (2007) Guide bibliographique de l’homoparentalité, APGL, Paris. • Fruggeri, L. (2004) Diverse normalità, Carocci, Roma. • Golombok, S., Spencer, A. e Rutter M. (1984) Children in lesbian and single parent households: Psychosexual and psychiatric appraisal, in “Journal of Child Psychology and Psychiatry”, n°24, pagg.551-72. • Kurdek, L. A. (2004) Gay men and lesbians: the family context, in Coleman, Ganong (2004) Handbook of contemporary families, Sage, Thausand Oaks-London-New Delhi. • La Sala, M. C. (2000) Gay male couples: The importance of coming out and being out to parents, in Journal of Homosexuality, n°39 (2), pagg. 47-71. • Patterson, C. J. (1992) Children of lesbian and gay parents, in “Child Development”, n°633, pagg. 1025-42. • Patterson, C. J. (1994) Children of the lesbian baby boom: Behavioral adjustment, self-concept, and sex-role identity, in B. Greene, G. M. Herrak, (Eds.), Contemporary perspectives on lesbian and gay psychology: Theory, research and applications, Sage, Beverly Hills (CA), pagg.156-75. • http://www.modidi.net/ • http://www.adoption.org/adopt/national-adoption-clearinghouse.php • http://www.famigliearcobaleno.org • http://www.colage.org/ • http://www.geocities.com/WestHollywood/Village/3497/sg.html • http://www.apgl.asso.fr/

More Related