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CONDIZIONALITA’: INQUADRAMENTO GIURIDICO

- RIFORMA DI MEDIO TERMINE DELLA PAC -. CONDIZIONALITA’: INQUADRAMENTO GIURIDICO. ARTEA - 16 Giugno 2005. Valentina Spinelli. Disposizioni nazionali. Decreto MiPAF 13 dicembre 2004 e succ. mod. e int. Circolare Organismo di Coordinamento 28 gennaio 2005.

luigi
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CONDIZIONALITA’: INQUADRAMENTO GIURIDICO

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  1. - RIFORMA DI MEDIO TERMINE DELLA PAC - CONDIZIONALITA’: INQUADRAMENTO GIURIDICO ARTEA - 16 Giugno 2005 Valentina Spinelli

  2. Disposizioni nazionali • Decreto MiPAF 13 dicembre 2004 e succ. mod. e int. • Circolare Organismo di Coordinamento 28 gennaio 2005 La normativa ed altre informazioni relative alla condizionalità sono reperibili sul sito di ARTEA all’indirizzo http://www.artea.toscana.it/sezioni/riforma/condizionalita.htm NORMATIVA DI RIFERIMENTO Regolamenti comunitari • Regolamento (CE) n. 1782/2003 Titolo II – Artt. 3 - 9 (Regolamento base) Titolo III, Capitolo III – Artt. 41- 48 • Regolamento (CE) n. 796/2004 (Regolamento attuativo) Titolo IV, Capitolo II – Artt. 65 - 67

  3. 1/3 INTRODUZIONE Entrata in vigore: 1° gennaio 2005 [Decreto MiPAF 13 dicembre 2004, art. 7] • Il pagamento integrale degli aiuti è subordinato: • al rispetto di CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI (CGO)che scaturiscono direttamente da 18 specifiche norme comunitarie; sono prescritti nei campi sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, ambiente, benessere degli animali; applicazione dilazionata tra il 2005 e il 2007 • al mantenimento di BUONE CONDIZIONI AGRONOMICHE ED AMBIENTALI (BCAA) che riguardano tutte le terre agricole, comprese quelle non più utilizzate a fini di produzione; si tratta di requisiti di natura prettamente agronomica

  4. 2/3 • pagamento unico(regime disaccoppiato) [Titolo III, reg. (CE) n. 1782/2003] • pagamenti diretti per superficie(frumento duro, colture proteiche, riso, frutta a guscio, colture energetiche) [Titolo IV, reg. (CE) n. 1782/2003] • aiuto alla produzione di sementi[Titolo IV, reg. (CE) n. 1782/2003] • premio latte e prodotti lattiero-caseari[Titolo IV, reg. (CE) n. 1782/2003] • aiuti specifici ex art. 69(frumento duro, frumento tenero, mais, avvicendamento, carni bovine, carni ovine e caprine) [art. 69, reg. (CE) n. 1782/2003] • aiuto alla produzione di olio di oliva[reg. 136/66/CEE] • aiuto alla produzione di tabacco[reg. (CE) n. 2075/92] INTRODUZIONE Soggetti interessati tutti gli agricoltori che beneficiano di pagamenti diretti nell’ambito dei regimi di sostegno riportati nell’allegato I del reg. (CE) n. 1782/2003

  5. 3/3 Oggetto del controllo qualsiasi fattore produttivo (terreni, capi) dell’azienda condotta dall’agricoltore richiedente l’aiuto INTRODUZIONE L’agricoltore ha l’obbligo di rispettare le norme di condizionalità riferite alla propria situazione aziendale (indirizzo produttivo, situazione strutturale): il numero e la tipologia degli impegni differiscono caso per caso

  6. 1/4 Stabilisce: • CGO [allegato III] • BCAA [allegato IV] • una riduzione proporzionale dei pagamenti, fino all’annullamento degli stessi, in caso di inosservanza dei CGO o delle BCAA in conseguenza di un’azione o di un’omissione direttamente attribuibile al singolo agricoltore[art. 6] • le modalità di applicazione delle riduzioni o delle esclusioni [art. 7] in considerazione di quattro parametri: • portata • gravità • durata • frequenza dell’inottemperanza QUADRO NORMATIVO Regolamenti comunitari Regolamento (CE) n. 1782/2003[Titolo II – Artt. 3-9]

  7. 2/4 Stabilisce: • la percentuale dei controlli nella misura dell’1% della popolazionedi aziendesoggette agli impegni di condizionalità [art. 44] • le modalità di selezione del campione di controllo [art. 45] • le modalità di redazione della relazione di controllo[art. 48] Il campionamento avviene, per ciascuno degli Organismi pagatori, nell’ambito dell’analisi di rischio nazionale QUADRO NORMATIVO Regolamenti comunitari Regolamento (CE) n. 796/2004 [Titolo III, Capitolo III – Artt. 41 - 48 Titolo IV, Capitolo II – Artt. 65 – 67]

  8. 3/4 Stabilisce: • l’elenco degli attiinerenti i CGO [allegato 1] • l’elenco delle norme inerenti le BCAA [allegato 2] • che l’autorità di controllo competente è l’Organismo pagatore [art.1, lettera C] • che il responsabile dell’applicazione delle riduzioni e esclusioni è l’Organismo pagatore [art. 3, par. 1] QUADRO NORMATIVO Disposizioni nazionali Decreto MiPAF 13 dicembre 2004e succ. mod. e int.

  9. 4/4 Stabilisce: • criteri comuni di controllo • indici di verifica del rispetto degli impegni QUADRO NORMATIVO Disposizioni nazionali Circolare Organismo di Coordinamento 28 gennaio 2005

  10. 1/4 CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI Dal 1° gennaio 2005: Campo condizionalità: AMBIENTE • ATTO A1 - CONSERVAZIONE DEGLI UCCELLI SELVATICI[DIRETTIVA 79/409/CEE] • ATTO A2 - PROTEZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE DALL'INQUINAMENTO PROVOCATO DA CERTE SOSTANZE PERICOLOSE[DIRETTIVA 80/68/CEE] • ATTO A3 - PROTEZIONE DELL'AMBIENTE, IN PARTICOLARE DEL SUOLO, NELL'UTILIZZAZIONE DEI FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA[DIRETTIVA 86/278/CEE] • ATTO A4 - PROTEZIONE DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTOPROVOCATO DAI NITRATI PROVENIENTI DA FONTI AGRICOLE [DIRETTIVA 91/676/CEE] • ATTO A5 - CONSERVAZIONE DEGLIHABITAT NATURALI E SEMINATURALI E DELLA FLORA E DELLA FAUNA SELVATICHE[DIRETTIVA 92/43/CEE]

  11. 2/4 CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI Dal 1° gennaio 2005: Campo condizionalità: SANITA’ PUBBLICA E SALUTE DEGLI ANIMALI. IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI • ATTO A6 - IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI [DIRETTIVA 92/102/CEE] • ATTO A7 - MARCHI AURICOLARI, REGISTRO DELLE AZIENDE E PASSAPORTIPREVISTI DAL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E DI REGISTRAZIONE DEI BOVINI [REG. 2629/97] • ATTO A8 - IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONEDEI BOVINI E ETICHETTATURA DELLE CARNI BOVINE E DEI PRODOTTI A BASE DI CARNI BOVINE [REG. 1760/2000] • ATTO A8 BIS - IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI OVINI E DEI CAPRINI [REG. (CE) 21/2004]

  12. 3/4 CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI Dal 1° gennaio 2006: Campo condizionalità: SANITA’ PUBBLICA, SALUTE DEGLI ANIMALI E DELLE PIANTE • IMMISSIONE IN COMMERCIO DEI PRODOTTI FITOSANITARI [DIRETTIVA 91/414/CEE] • DIVIETO DI UTILIZZAZIONE DI TALUNE SOSTANZE AD AZIONE ORMONICA, TIREOSTATICA E DELLE SOSTANZE β-ANTAGONISTE NELLE PRODUZIONI ANIMALI [DIRETTIVA 96/22/CE] • LEGISLAZIONE E SICUREZZA ALIMENTARE [REG. (CE) N. 178/2002] • PREVENZIONE, CONTROLLO E ERADICAZIONE DI ALCUNE ENCEFALOPATIE SPONGIFORMI TRASMISSIBILI [REG. (CE) N. 99972001] • LOTTA CONTRO L’AFTA EPIZOOTICA [DIRETTIVA 85/511/CEE] • LOTTA CONTRO ALCUNE MALATTIE DEGLI ANIMALI E MISURE SPECIFICHE PER LA MALATTIA VESCICOLARE DEI SUINI [DIRETTIVA 92/119/CEE] • LOTTA E ERADICAZIONE DELLA FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI [DIRETTIVA 2000/75/CEE]

  13. 4/4 CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI Dal 1° gennaio 2007: Campo condizionalità: BENESSERE DEGLI ANIMALI • NORME MINIME PER LA PROTEZIONE DEI VITELLI [DIRETTIVA 91/629/CEE] • NORME MINIME PER LA PROTEZIONE DEI SUINI [DIRETTIVA 91/630/CEE] • PROTEZIONE DEGLI ANIMALI NEGLI ALLEVAMENTI [DIRETTIVA 98/58/CEE]

  14. 1/1 BUONE CONDIZIONI AGRONOMICHE e AMBIENTALI • OBIETTIVO 1: EROSIONE DEL SUOLO • NORMA 1.1: INTERVENTI DI REGIMAZIONE TEMPORANEA DELLE ACQUE SUPERFICIALI DI TERRENI IN PENDIO • OBIETTIVO 2: SOSTANZA ORGANICA NEL SUOLO NORMA 2.1: GESTIONE DELLE STOPPIE E DEI RESIDUI VEGETALI • OBIETTIVO 3: STRUTTURA DEL SUOLO NORMA 3.1: DIFESA DELLA STRUTTURA DEL SUOLO ATTRAVERSO IL MANTENIMENTO IN EFFICIENZA DELLA RETE DI SGRONDO DELLE ACQUE SUPERFICIALI • OBIETTIVO 4: LIVELLO MINIMO DI MANTENIMENTO NORMA 4.1: PROTEZIONE DEL PASCOLO PERMANENTE • NORMA 4.2: GESTIONE DELLE SUPERFICI RITIRATE DALLA PRODUZIONE • NORMA 4.3: MANUTENZIONE DEGLI OLIVETI • NORMA 4.4:MANTENIMENTO DEGLI ELEMENTI CARATTERISTICI DEL PAESAGGIO

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