1 / 22

Il riscaldamento globale è una vera emergenza? Lunedì 1 marzo 2004 ore 17.30 Sala Conferenze Touring Club Italiano Franc

Il riscaldamento globale è una vera emergenza? Lunedì 1 marzo 2004 ore 17.30 Sala Conferenze Touring Club Italiano Francesco Ramella francesco.ramella@libero.it. Quantità di petrolio sversata in incidenti marini nel mondo [tonnellate]. 350.000. 318.000. 300.000. 250.000. -63%. 200.000.

marguerite
Télécharger la présentation

Il riscaldamento globale è una vera emergenza? Lunedì 1 marzo 2004 ore 17.30 Sala Conferenze Touring Club Italiano Franc

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript

  1. Il riscaldamento globale è una vera emergenza? Lunedì 1 marzo 2004 ore 17.30 Sala Conferenze Touring Club Italiano Francesco Ramella francesco.ramella@libero.it

  2. Quantità di petrolio sversata in incidentimarini nel mondo [tonnellate] 350.000 318.000 300.000 250.000 -63% 200.000 -77% 150.000 119.000 100.000 73.700 50.000 0 1970-79 1980-89 1990-99 Fonte:elaborazione su dati UE

  3. Inquinamento atmosferico alle stelle...? • Alberto Ronchey: • “siano validi o no i pronostici sull’effetto serra, i centri urbani risultano sempre più inquinati dagli scarichi di automezzi, centrali elettriche, industrie chimiche o siderurgiche” • “Il danno biologico da inquinamento è alle stelle. In Italia, 15 mila morti all’anno. Risultano agenti venefici, per ordine variabile, ozono, monossido di carbonio, frazione PM10 delle polveri, benzene” Fonte:Corriere della Sera, 11 luglio 2001 e 16 gennaio 2002

  4. … o aria mai così pulita? • Ivo Allegrini (direttore del dipartimento inquinamento atmosferico CNR): • “Venti, trenta, quarant'anni fa i carichi inquinanti dell'aria erano sicuramente molto più pericolosi per la nostra salute. Questo non si discute perché è fuori di ogni dubbio” • “Adesso livelli di PM10 di 70 microgrammi a metro cubo o giù di lì fanno scattare l'allarme a Milano. Probabilmente queste soglie 20 o 25 anni fa erano di 700 microgrammi” • “Non è un paradosso. E' proprio così. Sarebbe strano il contrario. Sarebbe strano che dopo anni che parliamo di inquinamento, dopo che abbiamo introdotto le marmitte catalitiche, abbiamo speso un sacco di soldi per le nuove benzine, abbiamo delocalizzato le industrie e cambiato i combustibili l'aria non fosse più sana. Ci mancherebbe altro” Fonte: Avvenire, 20 gennaio 2002

  5. ] mg/m3 [ I “picchi” del PM10:Londra (1952) e Milano (2002) 5.000 4.000 3.000 5.000 2.000 1.000 400 0 Londra (1952) Milano (2002) Fonte: UK Ministry of Health; Arpa Lombardia

  6. I valori medi del PM5 a Parigi nel periodo invernale Fonte: AIRPARIF

  7. Tre domande a proposito di effetto serra • La temperatura della terra sta aumentando? • Il riscaldamento è catastrofico? • Dobbiamo fare qualcosa subito (Kyoto) ?

  8. L’evoluzione della temperatura nel ‘900: le misurazioni a terra... Fonte: NASA-GISS

  9. L’evoluzione della temperatura nel ‘900: le misurazioni a terra... • Quattro periodi: • 1880-1910: -0,1 °C; • 1911-1940: +0,4 °C; • 1941-1967: -0,2 °C; • 1968-1998: +0,5 °C. • L’incremento fra il 1910 ed il 1940 non è riconducibile all’attività umana ma ad un riassestamento della temperatura al termine della “piccola età glaciale”, durata dal 1550 al 1850. • Trend dal ‘40 al ‘98: + 0,05 °C per decade • Trend dal ‘68 al ‘98: + 0,16 °C per decade

  10. … e le misurazioni dei satelliti (dal ‘79 ad oggi) • Trend dal ‘79 al ‘03: + 0,079 °C per decade Fonte: NOAA

  11. Un riscaldamento anomalo? Evoluzione della temperatura a Torino dal 1753 al 1997 (+1,8 °C) Fonte:www.nimbus.it

  12. Un clima instabile Evoluzione della temperatura media globale negli ultimi 18.000 anni Fonte:Earthquest, Office of interdisciplinary earth studies

  13. Le conseguenze negativedel cambiamento climatico • Tre principali effetti negativi abitualmente citati: • l’incremento della frequenza di eventi meteorologici estremi; • la diffusione di malattie quali colera, malaria, febbre gialla; • l’innalzamento del livello del mare.

  14. Incremento degli eventi meteorologici estremi? L’IPCC dice di no • “Changes globally in tropical and extratropical storm intensity and frequency are dominated by inter-decadal to multi-decadal variations, with no significant trend evident over the 20th century. No systematic changes in the frequency of tornadoes, thunder days, or hail events are evident in the limited areas analysed” • “There has been a 2 to 4% increase in the frequency of heavy precipitation events” Fonte:IPCC, Summary for policymakers, 2001

  15. Disastri naturali?Un rischio piccolo ed in diminuzione • Nella prima parte del secolo scorso: 1,2 milioni di morti per anno a causa di catastrofi (2,64% di tutti i decessi) • Negli anni ‘90: 77mila morti all’anno (0,15% di tutti i decessi) Fonte:Lomborg su dati EM-DAT

  16. Innalzamento del livello del mare • Negli ultimi 15mila anni il livello del mare è aumentato di 120 m; il fenomeno è destinato a proseguire in futuro (fino alla prossima era glaciale) • Stima IPCC dell’incremento del livello dei mari nello scorso secolo: 10-20 cm. • Stima IPCC per questo secolo: da 0,9 a 8,8 mm/anno • Le misurazioni dei satelliti: + 2,3 mm/anno • Il livello del Mar Mediterraneo è diminuito negli ultimi 40 anni di circa 5 cm • L’Olanda vive “sott’acqua”

  17. ...e alle Maldive negli ultimi 5000 anni (le isole sono abitate dal 1500-1300 A.C.) Fonte:Global and Planetary Change Innalzamento del livello del mare Il livello del mare a Brest (dal 1800 al 2000)... Fonte:Journal of Geophysical Research

  18. E se un po’ più di caldo (e di CO2)ci facesse bene? • In termini complessivi non è certo che i costi determinati da un eventuale incremento della temperatura siano superiori ai benefici • W. Nordhaus: nel 2101 il PIL che in assenza di effetto serra si avrebbe nel 2100 (stimabile pari a 4 volte quello attuale con una crescita annua dell’1,5%) • Una più elevata concentrazione di CO2 determina un accrescimento del tasso di sviluppo delle piante, un miglioramento dell’efficienza nell’utilizzo dell’acqua e una maggior resistenza alle malattie (riduzione della desertificazione) • Riduzione dei decessi a causa del freddo • I meteorologi: dall’ “Ottimo climatico medievale” il clima peggiora fino alla “Piccola Età Glaciale”

  19. Un miglioramento senza precedenti delle condizioni di vita nei Paesi occidentali... Speranza di vita in Inghilterra dal 1200 al 2000

  20. … e nel resto del mondo Speranza di vita per gruppi di Paesi dal 1960 al 1999

  21. Kyoto: “all pain and no gain” Incremento della temperatura nel 21° secolo: con e senza Kyoto

  22. “It is found that even an increase by a factor of 8 in the amount of CO2, which is highly unlikely in the next several thousand years, will produce an increase in the surface temperature of less then 2 deg.” Fonte:Schneider S. & Rasool S., "Atmospheric Carbon Dioxide and Aerosols - Effects of Large Increases on Global Climate", Science, vol.173, 9 July 1971, p.138-141 Quando faceva freddo…e di CO2 non ce n’era abbastanza • “L’umanità nella morsa dei ghiacciai in aumento… I ghiacciai aumentano in modo spaventoso (quelli alpini del gruppo del Monte Bianco sono avanzati in pochi anni di oltre mezzo chilometro verso la valle), la banchisa polare ha raggiunto le coste dell'Islanda, la temperatura media dell’Europa Settentrionale si è abbassata in dieci anni di due gradi centigradi”. Fonte:Il Messaggero, 30 ottobre 1973

More Related