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ORIENTARSI NEL MONDO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA!

ORIENTARSI NEL MONDO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA!. I bambini della 2° B sono andati in gita al parco. Dopo aver fatto una bella passeggiata si sono seduti nel prato per pranzare. Erano molto felici, le mamme gli avevano preparato dei buonissimi pranzetti!

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ORIENTARSI NEL MONDO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA!

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Presentation Transcript


  1. ORIENTARSI NEL MONDO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA!

  2. I bambini della 2° B sono andati in gita al parco. Dopo aver fatto una bella passeggiata si sono seduti nel prato per pranzare. Erano molto felici, le mamme gli avevano preparato dei buonissimi pranzetti! Quando hanno finito di mangiare, la maestra ha chiesto a Chiara, Luigi, Maurizio e Barbara di raccogliere i rifiuti dei compagni per andare a gettarli negli appositi bidoni, facendo attenzione a separare i materiali. I bambini però non sapevano come fare, non avevano mai fatto la raccolta differenziata e non sapevano dove andavano messi i diversi rifiuti. La maestra si siede in cerchio con i bambini ed inizia a spiegare:

  3. Cari bambini, la nostra Terra è più piccola di quanto possiamo pensare, ogni nazione, ogni popolo, ogni persona deve porsi coscientemente un limite allo spreco delle risorse e all'inquinamento.Per ciò, per prima cosa dobbiamo cercare tutti di produrre una minore quantità di rifiuti.  Poi dobbiamo cercare di separare al meglio quelli che produciamo, per limitare la crescita delle enormi discariche e recuperare le materie prime di cui si compongono. Raccogliere i rifiuti dividendoli è importante: ogni anno milioni di tonnellate di rifiuti riempiono le discariche del mondo, ed ogni anno se ne aprono di nuove, inquinando per sempre migliaia di ettari della nostra terra. I rifiuti ben differenziati possono invece essere portati negli impianti che permettono di recuperare molti materiali, col duplice vantaggio di non inquinare l'ambiente e risparmiare materie prime (legno, minerali, petrolio) sempre più rare e costose. È IL SIMBOLO DEL RICICLO Lo trovi sui prodotti che possono essere riciclati

  4. RICICLARE Esistono tanti modi per evitare che i prodotti muoiano subito dopo il loro utilizzo, trasformandosi in pericolosi rifiuti! Solo alcuni materiali si possono riciclare e per farlo servono un po’ di volontà e tanta energia elettrica che faccia funzionare sofisticati materiali. Questo però permette di trasformare i rifiuti in oggetti nuovissimi! Per riutilizzare e riciclare i rifiuti, ognuno deve riconoscere e i materiali per raccoglierli separatamente.

  5. Carta, plastica, vetro, alluminio, sostanze organiche, legno. Sono tutti materiali che si possono riutilizzare e riciclare! PLASTICA: la plastica raccolta è trasformata in oggetti e i indumenti, come ad esempio i maglioni in pile. CARTA:Il retro dei fogli già stampati può essere utilizzato per appunti o disegni. I sacchetti e gli scatoloni possono essere usati più volte. I vecchi libri possono essere donati alle biblioteche. VETRO: viene macinato, fuso e riutilizzato. FERRO E ALLUMINIO: sono semplicemente separati e fusi per produrre nuovi oggetti. LEGNO: dagli scarti di legno si possono ottenere pannelli per fare nuovi mobili. RIFIUTI ORGANICI: il materiale organico viene trasformato attraverso uno specifico impianto in un fertilizzante che si chiama compost. Non è nocivo e non inquina!

  6. COME DIFFERENZIARE Se non si differenziano i rifiuti si provocano grossi danni all’ambiente, ma anche a noi stessi! Imparare a separare i materiali attraverso i cassonetti messi a disposizione da Amiat, significa dare il proprio contributo per risolvere l’emergenza rifiuti! PLASTICA: va buttata nei cassonetti con il coperchio grigio, prima di gettarli ricordati di risciacquare i flaconi e schiacciare le bottiglie. CARTA E CARTONE: devono essere buttati nei cassonetti con il coperchio giallo. VETRO E ALLUMINIO: i contenitori in vetro vanno vuotati e lavati, mentre le lattine vanno schiacciate il più possibile per ridurre il volume! Vanno gettati nei cassonetti con il coperchio blu. RIFIUTI ORGANICI: gli avanzi alimentari vanno separati da tutti gli altri e gettati nei contenitori con il sacchetto marrone forniti da Amiat. Una volta riempito il sacchetto va chiuso e buttato nei bidoni con il coperchio marrone.

  7. Sistema i rifiuti seguendo le direzioni destra/sinistra delle frecce

  8. Sistema i bidoni in base alle indicazioni

  9. Il bidone dell’umido dentro il recinto • Il bidone della carta a sinistra del cancello • Il bidone della plastica a destra del cancello • Il bidone del vetro accanto al bidone della plastica

  10. FRANCESCA E MARCO DECIDONO DI PULIRE LA SPIAGGIA… SCRIVI I RIFIUTI CHE VEDE CIASCUN BAMBINO DAL PROPRIO PUNTO DI VISTA.

  11. PERCORSI CHE FANNO LA DIFFERENZIATA!!

  12. IN ALTO PERCORSI DIFFERENZIATI Per buttare l’organico Chiara fa: 5 passi a dx, 4 passi in alto 14 passi a dx, 3 passi in alto Per buttare il vetro Luigi fa: 2 passi in basso, 9 passi a dx 7 passi in alto, 1 passo a sx 9 passi in alto Per buttare la carta Barbara fa: 24 passi a destra, 2 passi in basso, 4 passi a destra 3 passi in alto Per buttare la plastica Maurizio fa: 6 passi a dx, 8 passi in alto 5 passi a sx, 9 passi in alto 20 passi a dx, 5 passi in basso, 5 passi a dx 3 passi in alto A SINISTRA: SX A DESTRA: DX IN BASSO

  13. Luigi, dopo aver fatto la raccolta differenziata vuole andare a buttare i rifiuti negli appositi bidoni. Segna il percorso che fa Luigi per gettare i rifiuti nei vari bidoni Quali vie percorre per buttare il vetro? La carta? La plastica?

  14. VIE E PUNTI DI RIFERIMENTO PUNTI DI RIFERIMENTO: lungo il percorso che si compie per raggiungere un luogo, è utile prendere dei punti di riferimento, cioè fissare nella memoria, edifici, segnali, monumenti che indicano gli spostamenti da seguire per ripetere il percorso stesso. Per andare da Piazza del Popolo alla discarica puoi seguire percorsi differenti.Indica le vie che percorri e i punti di riferimento che incontri. Poi ritorna a Piazza del Popolo seguendo un percorso diverso e indica ancora le vie che percorri e i punti di riferimento.

  15. Ricorda… MAPPA O PIANTA Il paesaggio visto dall’alto, con le “impronte” delle costruzioni, si chiama “mappa”. Una mappa serve per orientarsi meglio, per trovare una casa o una strada che non si riconosce.

  16. TROVARE UN PUNTO NELLA MAPPA I bambini della classe seconda B hanno trovato un modo per individuare un punto sulla mappa. Hanno preso spunto da un gioco chiamato battaglia navale. Hanno diviso la mappa in tanti quadratini. Hanno scritto sui bordi delle lettere e dei numeri. Chiamando una lettera ed un numero, sull’incrocio si trova il punto desiderato.

  17. Dopo aver imparato ad orientarsi nel mondo della raccolta differenziata, i bambini della seconda B recitano insieme una filastrocca… PULIAMO IL MONDO! Se la natura vogliamo salvare Impariamo a non sporcare: Carta, bottiglie, cartoni, Tappi, sacchetti, bottoni, Ogni cosa possiamo riusare Per giocare e inventare. Trasformiamo con fantasia Tutto ciò che si butta via: Forza ragazzi, diamoci da fare Tante cose possiamo creare!

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