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SVILUPPO ECONOMICO E ANDAMENTO DEL MERCATO RUSSO a cura di Luisella Lovecchio

SVILUPPO ECONOMICO E ANDAMENTO DEL MERCATO RUSSO a cura di Luisella Lovecchio. Treviso, 28 gennaio 2009. Percentuale di crescita del PIL nelle principali economie mondiali nel 2008*. *Stime:Ubs, Eurostat. Principali dati macroeconomici. Dati macroeconomici import/export.

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SVILUPPO ECONOMICO E ANDAMENTO DEL MERCATO RUSSO a cura di Luisella Lovecchio

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  1. SVILUPPO ECONOMICO E ANDAMENTO DEL MERCATO RUSSOa cura diLuisella Lovecchio Treviso, 28 gennaio 2009

  2. Percentuale di crescita del PIL nelle principali economie mondiali nel 2008* *Stime:Ubs, Eurostat

  3. Principali dati macroeconomici

  4. Dati macroeconomici import/export Fonte: Rosstat

  5. Principali partners commerciali della Russia primi 11 mesi 2008interscambio in miliardi di $ Fonte:Rosstat

  6. Principali esportatori verso la Russia nel 2007 Fonte:Rosstat

  7. Principali settori dell’export italiano verso la Russia • MECCANIA • TESSILE ABBIGLIAMENTO E CALZATURE • MOBILI E ARREDO • AGROALIMENTARE • EDILIZIA E MATERIALI DA COSTRUZIONE Fonte:Rosstat

  8. Effetti della crisi economica globale L’indice azionario russo ha chiuso il 2009 con il –67% rispetto allo scorso anno L’Emerging Market Navigator di Ubs prevede che nel 2009 • La crescita economica rallenterà al 3,5% • Il bilancio russo registrerà un deficit del 2% a causa dei minori introiti fiscali per crollo prezzi del petrolio e riduzione dal 24 al 20% della corporate tax • Si è registrata una diminuzione dell’import dai distretti italiani che hanno nella Russia uno dei principali mercati di sbocco • Nel 2009 grande importanza per l’economia russa avrà l’andamento del prezzo del petrolio

  9. Andamento del PIL e della produzione industriale russa nel periodo 2002-2008 (aumento % annuo)

  10. Il potere d’acquisto della popolazione russa • Secondo le statistiche ufficiali del GOSKOMSTAT i redditi reali della popolazione aumentano dal 2003 con un trend costante che si attesta al 13,8%. • A questo aumento in termini assoluti fa riscontro un aumento della sperequazione dei redditi stessi che si è attestato, in maniera costante negli ultimi tre anni, a 14:1. • Tuttavia si può ritenere che il salario medio della popolazione, soprattutto a Mosca, oscilli dai 400 ai 700 €/mese.

  11. Distribuzione geografica del reddito Stipendio medio mensile in rubli nelle regioni russe a luglio 2008 1 Belgorod 2 Vladimir 3 Voronezh 4 Ivanov 5 Kaluga 6 Kostroma 7 Kursk 8 Lipetsk 9 Mosca 10 Oryol 11 Ryazan 12 Tambov 13 Tula 14 Yaroslav 15 Vologda 16 Novgorod 17 Adygeya 18 Ingushetia 19 Kabardino Balkaria 20 Karachay Cherckessia 21 Ossetia Alania 22 Cecenia 23 Krasnodar 24 Stavropol 25 Bashkortostan 26 Mari El 27 Mordovia 28 Tatarstan 29Udmurtia 30 Chuvashia 31 Kirov 32 Nizhny Novgorod 33 Penza 34 Perm 35 Samara 36 Saratov 37 Ulyanovsk 6965,8 – 12607,4 12607,4 – 17024,6 17024,6 – 26317,9 26317,9 – 44409,4

  12. Retribuzione media con distribuzione geografica

  13. Retribuzione media con distribuzione geografica

  14. Le maggiori città della Federazione russa La capitale della Russia è Mosca, che conta 10 milioni 410 mila abitanti, secondo i dati ufficiali del Comitato Nazionale di statistica relativi al censimento del 2002. Il secondo centro del paese è San Pietroburgo, con 4 milioni 596 mila abitanti. Altri centri di importanza notevole sono Nizhni Novgorod (1.332.700 ab.), Novosibirsk (1.387.800 ab.), Ekaterinburg (1.251.200 ab.), Samara (1.134.400 ab.), Kaliningrad (418.200 ab.), Murmansk (366.200 ab.), Arkangelsk (357.000 ab.), Yaroslavl (603.800 ab.), Voronezh (901.500 ab.), Lipetsk (519.600 ab), Ryazan (519.300 ab), Ufa (1.086.000 ab), Kazan (1.089.500 ab.), Izhevsk (648.000 ab. ), Orenburg (514.600 ab.), Penza (522.500 ab.), Perm (998.600 ab.), sartov (856.600), Ulyanovsk (656.700 ab), Rostov-na-Donu (992.900 ab.), Krasnodar (631.300), Volgograd (976.700 ab.), Chelyabinsk (1.078.900 ab.), Omsk, Barnaul (569.300 ab.), Krasnoyarsk (875.200 ab.), Irkutsk (582.800 ab.), Khabarovsk (600.500 ab), Vladivostok (594.900 ab.) e molti altri.

  15. RUSSIA: modalità operative

  16. FARE BUSINESS IN RUSSIA  La Federazione russa dopo la crisi economico -finanziaria del 1998 non è più un territorio di frontiera e di conquista in cui fare affari e produrre utili in maniera spregiudicata ed arbitraria

  17. panorama normativo e politico in rapidissima evoluzione rapporto personale con il cliente adeguata tutela dal punto di vista contrattuale

  18. rimanere fedeli al proprio modus operandi imprenditoriale una stretta di mano non sostituisce un contratto

  19. Nell’affrontare il mercato russo è necessaria una strategia ben precisa: diverso approccio culturale abbandonare gli stereotipi possedere una figura giuridica riconoscibile

  20. Dal punto di vista commerciale: il marchio “Made in Italy” non è più una condizione sufficiente garantire elevati livelli qualitativi fare attenzione alle condizioni economiche praticate

  21. essere pronti ad espandersi territorialmente costituire una stabile organizzazione affidarsi ad un consulente locale il consulente NON è il proprio partner locale

  22. JOINT VENTURE CON SOCIETA’ RUSSE: CONSIGLI PER L’USO

  23. Cosa fare assicurarsi che il potenziale partner russo condivida i propri obbiettivi e le proprie aspettative in toto impegnarsi, legalmente o finanziariamente, prima di avere avuto una risposta positiva a questo riguardo Cosa evitare

  24. Cosa fare investire in un buon servizio legale, contabile e di consulting professionale non impegnarsi in modo serio per quanto riguarda i servizi professionali di consulting Cosa evitare

  25. Cosa fare tentare di acquisire una partecipazione di controllo nella joint venture Cosa evitare accontentarsi di una partecipazione di minoranza se questo è evitabile

  26. Cosa fare mettersi nella posizione in cui il partner si affidi al nostro coinvolgimento, e non soltanto al nostro denaro Cosa evitare essere un partner “assente”

  27. Cosa fare rimanere fedeli al proprio “modus operandi” Cosa evitare mettere da parte la necessaria diligenza, o accedere a pratiche o tattiche dubbiosamente legali

  28. Cosa fare assicurarsi che la joint venture sia la migliore opzione per sé disponibile Cosa evitare giudicare a piè pari la joint venture come l’unica opzione disponibile

  29. Alcune modalità operative 1) Registrazione e protezione dei marchi industriali e dei brevetti 2) Regime doganale e rapporto con le dogane 3) Certificazione obbligatoria delle merci

  30. 1) Registrazione e protezione dei marchi industriali e dei brevetti • Principali accordi internazionali a cui la Russia aderisce •   Convenzione di Parigi (1893) • Accordo di Madrid sulla Registrazione Internazionale dei Marchi (1891) • Legislazione nazionale russa in materia di diritti d’autore e proprietà intellettuale • La Legge sui Brevetti (1992) • Legge sui Marchi commerciali di servizi e le denominazioni di origine controllata (1992) • Legge sui diritti d’autore e diritti afferenti (1993) • Legge sulla protezione legale dei programmi informatici e database (1992) • Legge sulla protezione integrale delle topografie e dei circuiti integrati (1992)

  31. Enti per la registrazione dei marchi • ROSPATENT (FIPS) Berezhkovskaja nab. 30, ed. 1 123995 Mosca Tel. 007/095/2406015, Fax 007/095/2406138 www.fips.ru • SOJUZPATENT Mjasnitskaja ul., 5 Tel. 007/095/9251661, Fax 007/095/9249540 www.sojuzpatent.com

  32. 2) Regime doganale e rapporto con le dogane • Ultima riforma del Codice Doganale russo entrata in vigore il • 1 gennaio 2004 • licenza di controllo doganale non più necessaria, basta la semplice iscrizione ad un registro • velocizzazione dei tempi di sdoganamento da 10 a 3 giorni; • procedure di sdoganamento sommario per importatori abituali • sede dello sdoganamento (in qualsiasi locazione degli uffici competenti e non solo dove ha sede l’interessato allo sdoganamento) • deposito temporaneo non più a discrezione delle autorità doganali • agevolazioni nelle dichiarazioni doganali

  33. Regimi doganali codificati in ordinario, economico, di chiusura o speciale • Istituzione di un magazzino doganale • Procedure doganali semplificate • Pagamenti dei diritti doganali sia in rubli che in valuta • Controllo del valore doganale • Protezione dei diritti di proprietà intellettuale • Responsabilità delle autorità doganali

  34. Struttura tariffaria dei dazi: 5% 10% 15% 20%

  35. Da versare all’atto dell’importazione sul territorio della FR • IVA • tassa doganale per la formalizzazione dei documenti • dazi di importazione • accisa (imposta di fabbricazione)

  36. 3) Certificazione obbligatoria delle merci a) per singolo lotto di prodotto b) per serie di modelli di prodotto con validità triennale

  37. per singolo lotto di prodotto: • copia della fattura di vendita o proforma • descrizione tecnica della merce facente parte del lotto di spedizione • elenco e risultati delle prove tecniche a cui sono stati sottoposti i prodotti • cataloghi e manuali d’uso dei prodotti • codice doganale russo dei prodotti • eventuale copia della certificazione ISO 9000 • numero e riferimento del contratto di fornitura

  38. per serie di modelli di prodotto • gli stessi documenti previsti per il lotto singolo ed inoltre • l’Ente di certificazione può richiedere altra documentazione supplementare • l’invio dei campioni sui quali effettuare le prove • una visita ispettiva in azienda per verificare il processo produttivo e l’organizzazione aziendale

  39. Tempi: 20 giorni lavorativi dalla presentazione della documentazione Costi: variabili

  40. Investimenti esteri • La legge federale della Russia "Sugli investimenti stranieri nella Federazione Russa" del 09.07.1999, n.160-FZ equipara gli investitori stranieri agli investitori locali. • Vi sono alcuni settori per i quali si richiede specifica autorizzazione ed alcuni di preminente interesse nazionale che sono preclusi a società straniere. • La legge “Sulla concessione di licenze per singoli tipi di attività” elenca tutte le ipotesi, quasi un migliaio, in cui è tassativo il rilascio della licenza. • Requisiti particolari sono richiesti per il settori assicurativo, bancario ed edilizio. • L’investitore straniero può detenere una quota di maggioranza del pacchetto azionario, anche il 100%, (eccezion fatta per una serie limitata di attività), senza legarsi a un socio locale. Non è previsto alcun obbligo che preveda la nazionalità russa dei membri del Consiglio di Amministrazione, né dei direttori o dirigenti dell'azienda.

  41. Incentivi per gli investitori stranieri • i canoni d'affitto di locali di servizio concessi a persone fisiche o giuridiche straniere accreditate in Russia sono esenti da IVA, a condizione di reciprocità o a seguito di accordo bilaterale; • le società a partecipazione straniera in cui la quota di utile derivante da produzione materiale superi il 50% del totale, è esonerata per i primi 3 anni dall'imposta sul reddito; • non sono soggetti a IVA né a dazi doganali i beni apportati dai soci al capitale di società di diritto russo con partecipazione straniera, a condizione che tali beni non siano assoggettati ad accise e che si possano considerare beni strumentali di produzione, secondo la classificazione russa; • in alcune regioni, gli investitori stranieri sono esonerati da imposte locali o perlomeno godono di particolari agevolazioni; • tra la Russia e l'Italia esiste una convenzione bilaterale per la protezione degli investimenti entrata in vigorenel ’91 e rinnovata nel ’96.

  42. Società – forme giuridiche • Il Codice Civile della Federazione Russa prevede: • Società in nome collettivo • Società in accomandita • Società a responsabilità limitata • Società a responsabilità aggiuntiva • Società per azioni di tipo aperto • Società per azioni di tipo chiuso • Nel territorio della Federazione Russa le società a partecipazione straniera possono essere costituite sotto forma di: • Società per azioni di tipo aperto • Società per azioni di tipo chiuso • Società a responsabilità limitata

  43. La società a responsabilità limitata (O.O.O) Le caratteristiche fondamentali di una O.O.O. non sono molto diverse da una Srl di diritto italiano. In Russia sono spesso pubblicizzati servizi di registrazione “express”, ma tali servizi devono essere controllati attentamente: a volte mancano documenti con conseguente rigetto della richiesta di registrazione. Non è consigliato acquisire società “off the shelf”, perché oltre ai rischi del previo uso - magari illecito - delle dette società, in alcuni casi serve un’autorizzazione pubblica, che necessita di un tempo maggiore rispetto alle usuali tempistiche per la registrazione delle società. Le fonti normative per quanto riguarda la O.O.O. sono il Codice Civile della Federazione Russa e la “Legge sulle società a Responsabilità Limitata”

  44. La società a responsabilità limitata (O.O.O) Sia le società locali che quelle con capitale straniero devono essere iscritte presso la Camera di Registrazione che ha uffici comunali e regionali. Le società di diritto russo con capitale straniero devono essere iscritte anche alla Camera di Registrazione Statale, presso il Ministero di Giustizia della Federazione russa. • Una O.O.O. Può essere costituita da una o più persone fisiche o giuridiche • Il numero di soci non può essere superiore a 50 • Se il numero di soci supera il limite stabilito la società deve trasformarsi (entro un anno) in Spa aperta • Il capitale sociale minimo è suddiviso in quote e non può essere inferiore alla misura della remunerazione minima del lavoro (MROT) moltiplicata per 100. Attualmente tale remunerazione è pari a 100 rubli, pertanto il capitale sociale minimo è di 10 000 Rubli (corrispondente a circa 2.850,00 €). • Il 50% del capitale sociale deve essere versato alla registrazione.

  45. Documenti necessari per registrazione di una O.O.O Se il socio è persona giuridica: • Verbale del CDA in cui si delibera costituzione* • Visura camerale* • Lettera di referenze bancarie** • Procura generale a incaricato costituzione Se il socio è persona fisica: • Passaporto e visto per la Russia • Lettera di referenze bancarie** * In originale o copia autenticata e apostilla, tradotti e asseverati da notaio russo ** se rilasciati da banca italiana con ufficio di rappresentanza registrato a Mosca potranno essere in carta semplice non legalizzata, altrimenti sarà necessaria la legalizzazione notarile e l’apostilla

  46. Capitale Sociale Il capitale sociale minimo è pari a 100 MROT (unità del salario minimo legale) che attualmente è pari a circa 3.000,00 Euro. La stima dei conferimenti non monetari, deve essere votata: • all'unanimità da tutti i Soci fondatori nella fase di costituzione della Società; • all'unanimità dall'Assemblea Generale dei Soci, nel caso di ulteriori conferimenti da parte dei Soci o di terze persone; • Se il valore nominale del conferimento non monetario di un Socio supera i 200 MROT (MROT = salario minimo legale) alla data di presentazione dei documenti agli Organi Statali preposti alla registrazione della Società, si rende necessaria la perizia di stima da parte di un perito indipendente (non necessaria per Società con investimenti esteri: i conferimenti vengono stimati, previo accordo tra i soci, sulla base del prezzo medio di mercato o in assenza di tale riferimento, sulla base di un accordo tra i soci. E’ necessaria tuttavia una perizia effettuata nel Paese di origine del bene conferito)

  47. La società per azioni (O.A.O e Z.A.O) In Federazione Russa ci sono due tipi si Società per Azioni: le società per azioni di tipo aperto (O.A.O) e le società per azioni di tipo chiuso (Z.A.O) Le fonti normative per quanto riguarda le O.A.O. e le Z.A.O.sono il Codice Civile della Federazione Russa e la “Legge Federale sulle società per azioni” Le società di tipo aperto sono l'unica forma ammessa per la costituzione di società durante il processo di privatizzazione e per le holding Il numero di soci della Z.A.O. non può essere superiore a 50 Il capitale sociale minimo è di 100 (Spa chiuse)o 1000 (Spa aperte) volte il salario minimo legale (MROT) stabilito alla data di presentazione dei documenti per la registrazione della Società (corrisponde a circa 2.850,00 Euro e 28.500,00 Euro rispettivamente). Il 50% di esso deve essere versato alla registrazione.

  48. Società di tipo aperto (O.A.O.) Società di tipo chiuso Z.A.O. I soci possono vendere le loro azioni senza il consenso di altri soci. I soci godono del diritto di prelazione nell’acquisto delle azioni messe in vendita da un altro socio, secondo le modalità previste dallo Statuto. La società ha il diritto di offrire al pubblico la sottoscrizione di azioni. La società ha il diritto di tenere una sottoscrizione ristretta a patto che sia prevista dallo Statuto e dalla delibera dell’Assemblea Generale sull’emissione di azioni aggiuntive. Le azioni vengono distribuite solamente tra i soci fondatori o tra altre persone nelle modalità stabilite dai soci. Non è ammessa l’offerta pubblica di vendita. Il numero massimo di soci non è stabilito. Il numero dei soci non può eccedere 50. Qualora ciò si verificasse, la società dovrà trasformarsi in una società aperta al pubblico. Capitale sociale: non inferiore alla remunerazione minima del lavoro moltiplicata per 1.000. Capitale sociale: non inferiore alla remunerazione minima del lavoro moltiplicata per 100 (per 1.000 se è partecipata da capitale straniero). Differenze tra le Società per Azioni di tipo aperto e di tipo chiuso

  49. Rappresentanza e filiale In conformità con le disposizioni del Codice Civile della FR qualsiasi persona giuridica può creare una propria sezione distaccata in Russia in due forme possibili: • filiale (è poco utilizzata a causa della necessità di una doppia contabilità e di poca trasparenza normativa locale) • rappresentanza La filiale esegue, fuori del luogo dove è ubicata la casa madre, "tutte le sue funzioni o in parte, incluse quelle di rappresentanza", mentre la rappresentanza soltanto "rappresenta gli interessi della persona giuridica" Le società straniere spesso in passato e ancora oggi si limitano alla costituzione di rappresentanze, attraverso le quali tuttavia non svolgono solamente attività di rappresentanza, come dovrebbero, ma anche l'attività principale del soggetto giuridico straniero (questo fenomenosi è reso possibile dal fatto che le funzioni di controllo sulle rappresentanze di soggetti giuridici stranieri sono di competenza dei soli organi fiscali, anche se tale pratica è contrariaalla normativa civile della Federazione Russa)

  50. Alcuni costi in Russia Il Codice terriero, adottato con la legge federale n. 101 FZ sulla circolazione dei terreni a destinazione agricola del 24/7/2002, entrata in vigore nel gennaio 2003, ha finalmente posto fine al dibattito politico sul riconoscimento della proprietà fondiaria privata in Russia, dal momento che il nuovo codice terriero afferma il principio di un approccio unificato al terreno e agli edifici che sorgono sullo stesso. • Affitto ufficio in centro a Mosca, € 50 – 70 mq./mese • Acquisto ufficio in centro a Mosca, € 3000 – 5000 mq. • Acquisto appartamento zona prestigiosa Mosca, € 6000 – 9000 mq. • Costo per terreno agricolo* • Costo per terreno industriale* • Costo per cambio destinazione (da agricolo a industriale)* • Costo di edificio ad uso ufficio al grezzo, € 1000 – 2000 per mq. * Il costo varia notevolmente in funzione dell’area in cui è individuato il terreno. Inoltre non esistono prezzi di mercato e neppure una banca dati in quanto la nuova legislazione e’ da poco entrata in vigore. Attualmente l’effettiva disponibilita’ di questi terreni e’ limitata, e il cambio di destinazione e’ complicato per la presenza di diverse legislazioni regionali e per lo stato di privatizzazione ancora in corso di molte aziende agricole collettive municipalizzate.

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