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Faccio Daniela

Faccio Daniela. Melotti Linda. Scolari Olimpia. Vinco Arianna. Zumerle Arianna.

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Faccio Daniela

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Presentation Transcript


  1. Faccio Daniela Melotti Linda Scolari Olimpia Vinco Arianna Zumerle Arianna

  2. Morin invita insegnanti, studenti e cittadini a riflettere sull'attuale stato dei saperi e sulle sfide che caratterizzano la nostra epoca. Per affrontare tutto ciò è necessaria una riforma dell’educazione e dell’insegnamento. Per realizzare questa riforma però deve avvenire una riorganizzazione dei nostri saperi e delle nostre intelligenze, sempre più compartimentate a causa dl’iperspecializzazione. Le riforme precedenti non hanno percepito questo bisogno in quanto derivano da tipi di intelligenze che devono essere riformate. Morin quindi introduce un metodo ideale basato sul pensiero complesso. Le sfide La testa ben fatta La condizione umana Apprendere a vivere Affrontare l’incertezza Apprendere a diventare cittadini I tre gradi dell’istruzione La riforma di pensiero Al di là delle contraddizioni

  3. Le sfide Inadeguatezza Sfida della sfida globalità dell’espansione incontrollata del sapere sfida della complessità problema fondamentale: organizzazione del sapere

  4. Da queste tre sfide derivano: Sfida culturale Cultura umanistica Cultura scientifica Sfida sociologica Sfida civica La sfida delle sfide

  5. La testa ben fatta Montaigne: “è meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”

  6. un’ attitudine a porre e trattare i problemi Testa ben fatta principi organizzatori

  7. Educazione porre e risolvere problemi deve stimolare la mente stimolare l'intelligenza generale

  8. EDUCAZIONE Curiosità Dubbio “Ben pensare”

  9. L’organizzazione delle conoscenze Comporta un’interconnessione e separazione in un processo circolare analisi sintesi

  10. Porta ad un pensiero ecologizzante diventa pensiero complesso Non basta inscrivere ogni cosa ed evento in un “quadro”

  11. Pascal imperativo di interconnessione “è impossibile conoscere le parti senza conoscere il tutto, così come è impossibile conoscere il tutto senza conoscere le parti”

  12. Un nuovo spirito scientifico Contribuito a formare una testa ben fatta

  13. Discipline scientifiche precedenti Frammentano il campo del sapere Le nuove scienze Non trattano un settore o una parte, ma un sistema complesso

  14. Nuove scienze sistemiche Ecologia Scienze della Cosmologia Terra Sistema sistema sistema eco-sistema Terra

  15. Le ricomposizioni polidisciplinari non sono ancora state generalizzate Specialmente in ciò che riguarda l’essere umano diviso tra: natura di essere natura psichica e vivente sociale due collegamenti tra scienze della vita nelle scienze e scienze umane cognitive

  16. L'imperativo: Cultura umanistica; Educazione per una testa ben fatta

  17. STUDIO DELLA CONDIZIONEUMANA: Apporto della cultura scientifica: la condizione umana dipende da Scienze umane, filosofia scienze naturali letteratura rifondate ci permettono di situare la condizione umana all’interno dell’universo

  18. Apporto delle scienze umane aiuto debole perché sono compartimentate: psicologia sociologiaeconomia miti-religioni storia

  19. Apporto della cultura umanistica: Aiuto fondamentale perché si occupa di: linguaggio letteratura romanzo (XIX sec.)-cinema (XX sec.) poesia arti “la natura imita ciò che l’opera d’arte le propone” filosofia

  20. Apprendere a vivere “Voglio insegnargli a vivere” Rousseau

  21. Oggetto dell’educazione Costruire nell’allievo uno stato interiore profondo che lo orienti per tutta la vita

  22. Letteratura, poesia e cinema CULTURA UMANISTICA Della lingua Della complessità umana SCUOLE DI VITA Della qualità poetica Della comprensione umana Della scoperta di sé

  23. INIZIAZIONE ALLA LUCIDITà Elementari Superiori Medie Interpretazione Razionalizzazione Razionalità Autocritica Razionalità

  24. NOOSFERA Sfera dell’immaginario, dei miti, degli dei e delle idee Mezzi di comunicazione Mezzi di occultamento IDEE Non siamo solo possessori delle idee, Ma da esse siamo anche posseduti

  25. Affrontare l’incertezza“Occorre che il corpo insegnante si muova verso le postazionipiù avanzate del pericolo che sono costituite dall’incertezza permanente del mondo”Heidegger

  26. CONOSCENZA DEI LIMITI DELLA CONOSCENZA Incertezze Nelle azioni Nella conoscenza INELIMINABILI Far convergere più insegnamenti Metterci in condizione di affrontarle ANTIDOTO

  27. INCERTEZZA FISICA E BIOLOGICA Apparizione della vita Caos e turbolenza incertezze Si ripercuotono sull’incertezza delle nostre vite

  28. INCERTEZZA UMANA COGNITIVA STORICA CELEBRALE FISICA EPISTEMOLOGICA

  29. I TRE VIATICI Consapevolezza Delle conseguenze ECOLOGIA DELL’AZIONE Imprevedibilità Delle conseguenze STRATEGIA SCOMMESSA

  30. APPRENDERE A DIVENTARE CITTADINI Insegnare a diventare un cittadino Identità nazionale

  31. Identità nazionale Stato-nazione Verso il “superamento” • Comunità – società • Comunità di destino • Entità mitologica • Religione nazionale

  32. Identità nazionale Identità europea Identità terrestre

  33. I TRE GRADI DELL’ INSEGNAMENTO PRIMARIA SECONDARIA UNIVERSITA’

  34. DOMANDE CHE PARTONO DALL ESSERE UMANO BIOLOGICA DUPLICE NATURA CULTURALE

  35. FORMAZIONE DI UNA CONOSCENZA CAPACE DI AFFRONTARE DELLE COMPLESSITA’ APPRENDISTATO ALLA VITA : DUE VIE APPRENDERE A CONOSCERE ESTERIORE INTERIORE

  36. LEGAME COSE-CONTESTO OLTRE LA CAUSALITA’ LINEARE CAUSALITA’ CIRCOLARE

  37. DIALOGO TRA CULTURA UMANISTICA E SCIENTIFICA SECONDARIA RUOLO CHIAVE STORIA RICONOSCERSI NELLA STORIA DELLA NAZIONE

  38. MISSIONE CAPITALE SALVAGUARDARE LA CULTURA UMANISTICA NON SACRIFICARLA MA MAGNIFICARLA INSEGNANTI

  39. DOVREBBERO EDUCARSI RISPETTO AL MONDO ADOLESCENZIALE NON DEVONO CHIUDERSI IN SE STESSI NON DEVONO INGNORARE LE SERIE TELEVISIVE

  40. UNIVERSITA’ CONSERVATRICE GENERATRICE RIGENERATRICE MISSIONI TRANSECOLARE TRANSNAZIONALE

  41. CONSERVAZIONE VITALESTERILE UNIVERSITA’ SOCIETA’

  42. LA RIFORMA DI PENSIERO PASCAL: “Ritengo che sia impossibile conoscere le parti senza conoscere il tutto, così come è impossibile conoscere il tutto senza conoscere particolarmente le parti”

  43. IL PENSIERO IDEALE Realtà: fenomeni Multidimensionali Solidali-conflittuali

  44. PENSIERO COMPLESSO: Uno e diverso Distingue e unisce

  45. PRECEDENTI DELLA RIFORMA Scienze Letteratura complessità Filosofia

  46. I SETTE PRINCIPI - Principio sistemico od organizzazionale Principio ologrammatico Principio dell’anello retroattivo Principio dell’anello ricorsivo Principio d’autonomia/dipendenza Principio dialogico Principio della reintegrazione del soggetto conoscente in ogni processo di conoscenza

  47. PRINCIPIO SISTEMICO OD ORGANIZZAZIONALE: il tutto è più della somma delle parti

  48. PRINCIPIO OLOGRAMMATICO: non solo la parte è nel tutto, ma anche il tutto è inserito nella parte

  49. PRINCIPIO DELL’ANELLO RETROATTIVO: feedback: rapporto circolare causa-effetto

  50. PRINCIPIO DELL’ANELLO RICORSIVO: auto-produzione e auto-organizzazione

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