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AZIONI DI RIVALSA

AZIONI DI RIVALSA. Laura Mezzasoma. Fasi dell’intervento. Distinzione tra surroga e regresso Regresso Fondamenti giuridici Figure di responsabilità penale ex D.lg.vo 81/08 Deleghe sub deleghe Incidenza del procedimento penale nel processo civile Breve casistica esemplificativa

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AZIONI DI RIVALSA

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Presentation Transcript


  1. AZIONI DI RIVALSA Laura Mezzasoma

  2. Fasi dell’intervento • Distinzione tra surroga e regresso • Regresso • Fondamenti giuridici • Figure di responsabilità penale ex D.lg.vo 81/08 • Deleghe sub deleghe • Incidenza del procedimento penale nel processo civile • Breve casistica esemplificativa • Termini di decadenza e di prescrizione • Oggetto della richiesta

  3. Fasi dell’intervento • Surroga - surroga da incidente stradale - fondamenti normativi L. 990/69 e 205/06 - termini di prescrizione - surroga generica - fondamenti normativi art. 2043 cc e ss - termini di prescrizione • Cenni sullo scorporo degli oneri infortunistici

  4. REGRESSO E’ il diritto autonomo dell’Inail di richiedere all’assicurante le prestazioni erogate per un infortunio, quando lo stesso derivi da un fatto costituente reato perseguibile d’ufficio, imputabile al datoredi lavoro o ad un preposto.

  5. SURROGA Con l’esercizio del diritto di surroga l’Inail si sostituisce all’infortunato nell’esercizio della sua pretesa risarcitoria verso il terzo responsabile dell’infortunio, nei limiti delle prestazioni erogate.

  6. La tutela del lavoratore • Costituzionalmente garantita art. 32 tutela della salute art. 35 tutela del lavoro art. 38 tutela del lavoratore per infortunio o malattia art. 41 libertà di iniziativa economica • Si traduce in responsabilità del DL di garantire il lavoratore (normativa comunitaria ed interna) chi si giova del lavoro di un soggetto deve assumersi i correlativi doveri ed obblighi intesi a garantire la sicurezza dell’ambiente di lavoro e l’assistenza in caso di infortuni o malattia professionale.

  7. Responsabilità del datore di lavoro Civile Penale Amministrativa Art. 2087cc e 2049 cc art. 10 D.lgvo 1124/65 Art. 40 , 437 e 451 cp D.Lgvo 81/08 Art. 300 D.lgvo 81/08 (esimente:l’adozione di un modello organizzativo ex art. 30 d.lgvo81/08)

  8. DIRITTO DI REGRESSO • ART. 10 T.U. 1124/65 1c. esonero dalla responsabilità del DL 2c. esclusione dell’esonero per fatto reato perseguibile d’ufficio • ART. 11 T.U. 1124/65 nei casi di esclusione dall’esonero • l’Inail eroga le prestazioni di legge • esercita il diritto di regresso verso il DL

  9. Presupposti regresso • Fatto costituente reato procedibile d’ufficio: - morte per Infortunio o Malattia professionale(art. 589 cp) - infortunio con lesioni gravi o gravissime (41 gg e/o postumi permanenti)+violazione norme antinfortunistiche(art. 590 ult.comma) - malattia professionalecon lesioni gravi o gravissime (art 590 ult.comma) • Fatto imputabile penalmente al DL o a figure del cui operato egli debba rispondere civilmente (art.2049 cc)

  10. Figure di responsabilità ex d.lvo 81/08 • Datore di lavoro il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o comunque il soggetto che secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la sua attività ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. • Dirigente persona che in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di stessa. • Presposto colui che sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere d’iniziativa.

  11. Deleghe e sub delegheart. 16 D.lvo 81/08 REQUISITI GIURIDICI DELLA DELEGA: • Atto scritto avente data certa • Possesso da parte del delegato dei requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate • Attribuzione al delegato di tutti i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate • Attribuzione al delegato dell’autonomia di spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni delegate • Accettazione della delega per iscritto • Adeguata ed tempestiva pubblicità

  12. obbligo di vigilanza del datore di lavoro • La delega di funzioni non esclude l’obbligo di vigilanza in capo al datore di lavoro circa il corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite. • L’obbligo si intende assolto in caso di adozione di ed efficace attuazione del modello di verifica e controllo ex art. 30 d.lgvo 81/08

  13. La delega libera il datore di lavoro da responsabilità? • Non libera il datore di lavoro qualora lo stesso di fatto non garantisca adeguata autonomia organizzatoria o di spesa al delegato • Non libera il datore di lavoro qualora venga dimostrata l’ingerenza dello stesso nell’ambito delle funzioni delegate.

  14. Violazione della normativa • Omissione di misure previste da norme specifiche • Omissione di valutazione del rischio • Omissione di formazione ed informazione • Omissione di una corretta impostazione dell’organizzazione aziendale (novità del D.lgvo 81/08)

  15. Come incide il procedimento penale nel processo civile • Assenza di pregiudiziale penale: il giudice civile può accertare il fatto reato (incidenter tantum) • Sentenza di condanna: prova certa • Sentenza di patteggiamento o decreto penale di condanna: elementi di prova

  16. Valutazione preliminare posizione soggettiva infortunato Artigiano titolare Lavoratore dipendente Socio di società Collaboratore familiare Lavoratore a progetto Lavoratore somministrato (ex interinale)

  17. Breve casistica esemplificativa Cadute dall’alto (>2metri) Utilizzo macchinari Movimentazione carichi Folgorazioni Appalti Comunicazione del Pm di inizio azione penale (art. 61 D.Lgs 81/08)

  18. termini per esercitare l’azione di regressotre anni DECADENZA PRESCRIZIONE Assenza del procedimento penale Archiviazione del procedimento Estinzione del reato per prescrizione o morte del reo Sentenza di assoluzione del DL Sentenza di condanna Decreto penale di condanna Sentenza di patteggiamento

  19. Cosa richiede l’Inail al datore di lavoro • Indennità di temporanea • Danno biologico • Valore capitale della rendita da erogare e ratei rendita erogati • Rimborsi spese (protesi cure termali spese varie) • Il fondo vittime da infortuni sul lavoro gravi o mortali non è oggetto di rivalsa

  20. SURROGA ex art. 1916 ccpresumibile responsabilità di terzo estraneo al rapporto assicurativo Incidente stradale Fatto illecito doloso o colposo Art. 2054 cc L. 990/69 L. 205/06 Casi Incidenti tra veicoli anche non identificati Incidenti tra veicoli e pedoni 2 ANNI DI PRESCRIZIONE 1 ANNO SE TRASPORTATO Art. 2043 e seguenti cc Casi Infortuni causati da animali Infortuni causati da aggressioni Cadute su buche costituenti insidia o trabocchetto 5 ANNI DI PRESCRIZIONE

  21. Scorporo oneri infortunistici • Comunicazione alla funzione aziende dell’avvenuto recupero totale o parziale delle prestazioni erogate. • Non si procede allo scoroporo in caso di infortunio in itinere, infortunio occorso a titolari o soci artigiani, ad apprendisti. (Inquesticasi gli oneri di infortunio non vengono conteggiati per il calcolo del tasso)

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