1 / 29

So quel che fai

So quel che fai. Giacomo Rizzolatti Corrado Sinigaglia. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. 2006 Raffaello Cortina Editore. Il sistema motorio. Area 6. Area 4. Korbinian Brodmann, (1868-1918). Mesiale. Ventrale. Dorsale. Circuiti Parieto-frontali.

ron
Télécharger la présentation

So quel che fai

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. So quel che fai Giacomo Rizzolatti Corrado Sinigaglia Il cervello che agisce e i neuroni specchio 2006 Raffaello Cortina Editore

  2. Il sistema motorio

  3. Area 6 Area 4 Korbinian Brodmann, (1868-1918)

  4. Mesiale Ventrale Dorsale

  5. Circuiti Parieto-frontali Connessioni con le altre aree motorie • Connessioni intrinseche • Connessioni Estrinseche • Connessioni Discendenti Aree corticali al di fuori della corteccia agranulare Org. delle proiezioni ai centri sottocorticali e midollo spinale

  6. Il cervello che agisce Movimenti e Atti

  7. Perché la mano possa afferrare il cervello deve: • Disporre di un meccanismo capace di trasformare l’informazione sensoriale relativa alle proprietà geometriche dell’oggetto che vogliamo prendere in una particolare configurazione delle dita • (F5 che contiene rappresentazioni di mano e bocca) • 2. Essere in grado di controllare i movimenti della mano, soprattutto quelli delle dita, in maniera da eseguire la presa desiderata (F1 che controlla movimenti dita)

  8. Lo spazio intorno a noi Raggiungere le cose

  9. Area intraparietale ventrale Porzione dorso caudale della corteccia ventrale premotoria Corteccia ventrale premotoria (F4 + F5)

  10. Le coordinate del corpo • Campi recettivi somatosens. • Campi recettivi visivi • Direzione sguardo

  11. Spazio peripersonale (Vicino) Coordinate somatiche Spazio extrapersonale (Lontano) Coordinate retiniche Circuito F4-VIP VIP= Area intraparietale ventrale Circuito LIP-FEF LIP= Area intraparietale laterale Si differenziano per 2 aspetti: Entrambi i circuiti rispondono a stimoli visivi e si attivano durante certi tipi di movimento

  12. Agire e comprendere Neuroni specchio nella scimmia

  13. Azioni transitive (con oggetto) Azioni intransitive (senza oggetto)

  14. Come arriva l’informazione visiva ai neuroni specchio di F5? Neuroni STS STS= Solco Temporale Superiore PF+PFG F5

  15. I NEURONI SPECCHIO NELL’UOMO

  16. Aree formanti il sistema neuroni specchio Lobo parietale Lobo frontale

  17. Aspetti peculiari del sistema dei neuroni specchio nell’uomo • Maggiormente esteso • Codifica atti motori transitivi e intransitivi • Codifica la sequenza dei movimenti che compongono l’atto • Si attiva anche quando l’azione e’ mimata

  18. Imitazione e linguaggio I meccanismi dell’imitazione La conversazione dei gesti

  19. Imitazione Psicologi sperimentali: Capacita’ di un individuo di replicare un atto, che appartiene al suo patrimonio motorio, dopo averlo visto fare da altri Etologi: Tramite l’osservazione un individuo apprende un pattern d’azione nuovo ed e’ in grado di riprodurlo

  20. Comunicazione intenzionale • Controllare il sistema dei neuroni specchio • Incorporare nella propria conoscenza motoria gli effetti che i gesti hanno sulla condotta altrui • Includere gesti transitivi e intransitivi • Coinvolgimento dell’area di Broca

  21. Condividere le emozioni Il ruolo delle emozioni

  22. I nostri comportamenti emotivi dipendono dalla capacità di comprendere le emozioni altrui Neonato: distingue un volto contento da uno triste 2/3 mesi: sviluppa una consonanza affettiva con la madre Mesi successivi: sviluppa comportamenti sociali elementari FONDAMENTALE E’ LA CAPACITA’ DI RICONOSCERE LE EMOZIONI ALTRUI

  23. Disgustati nell’insula Da Nk all’esperimento di Wiker

  24. Presentazione di: Nobile Francesca Romagnoli Luca Zanchetta Agnese 29 Marzo 2006

More Related