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UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OPERA NEL SOTTOSUOLO

UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OPERA NEL SOTTOSUOLO. Abbiamo costruito una BASE REGOLAMENTARE e di INDIRIZZO a cui le amministrazioni comunali devono fare riferimento nello svolgimento delle attività di pianificazione, programmazione e monitoraggio degli interventi nel sottosuolo.

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UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OPERA NEL SOTTOSUOLO

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Presentation Transcript

  1. UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OPERA NEL SOTTOSUOLO Abbiamo costruito una BASE REGOLAMENTARE e di INDIRIZZO a cui le amministrazioni comunali devono fare riferimento nello svolgimento delle attività di pianificazione, programmazione e monitoraggio degli interventi nel sottosuolo

  2. PER RIORGANIZZARE I SERVIZI La pianificazione del sottosuolo urbano come opportunità per fare un uso più razionale del sottosuolo e organizzare meglio i servizi; non un mero adempimento burocratico bensì una possibilità per valorizzare il proprio territorio

  3. PER GARANTIRE LA SICUREZZA La sicurezza delle infrastrutture, specialmente di quelle critiche, dipende da una buona azione di coordinamento degli interventi che deve essere assicurata dal Comune anche attraverso l’attività di pianificazione del sottosuolo

  4. PER SALVAGUARDARE L’AMBIENTE La crescente attenzione per l’ambiente invita a una riflessione sull’importanza di valorizzare il patrimonio infrastrutturale esistente anche attraverso il ricorso a nuove tecnologie di scavo e nuovi materiali che abbiano un ridotto impatto ambientale

  5. DISPORRE DI DATI OMOGENEI E UNIFORMI La disponibilità di un quadro conoscitivo delle reti di sottoservizi consente alle Amministrazioni locali di definire lo scenario infrastrutturale del proprio territorio e le linee di azione e ai gestori di individuare le necessità di manutenzione e le priorità di intervento

  6. SUPPORTARE LE SCELTE POLITICHE SUL SOTTOSUOLO La disponibilità di uno strumento di conoscenza supporta le scelte politiche di investimento. Si possono presentare diverse modalità di scelta che rispondono a criteri di priorità (esigenze espresse), tempi di intervento, costi (sostenibilità) e opportunità

  7. UNA NUOVA COLLABORAZIONE TRA AMMINISTRAZIONI E GESTORI Cooperare significa condividere informazioni (dati sulle reti), procedure (rilascio autorizzazioni), soluzioni e metodologie di intervento (modalità si scavo e ripristini del suolo)

  8. TRADIZIONE E INNOVAZIONE NELLE MODALITÀ DI SCAVO I temi della conoscenzae dell’uso razionale del sottosuolo, intesi come qualcosa che permetta di intervenire sugli impianti tecnologici in tempi rapidi, a basso costo, in maniera coordinata con altri interventi, trovano risposta nell’impiego di tecniche costruttive innovative e di modalità di mappatura minimamente invasiva

  9. RETE GAS TRADIZIONE E INNOVAZIONE NELLE MODALITÀ DI MAPPATURA DELLE RETI Evoluzione dei sistemi e delle modalità di mappatura delle reti per una gestione sempre più moderna delle stesse

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