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2. Modello di Berlo (1960)
3. Prende le mosse dalla teoria matematica dellinformazione: la sigla SMCR (Source, Message, Channel, Receiver) riprende gli elementi dello schema Shannon e Weaver.
Ma in pi
sottolinea limportanza della cultura e del sistema sociale in cui la comunicazione si svolge.
Il flusso comunicativo concepito linearmente Modello di Berlo (1960)
4. Lesistenza del feedback soltanto ipotizzata
Il modello suggerisce che alla base di un atto comunicativo riuscito si debba porre laccordo fra le abilit della fonte e quelle del ricevente
Si assiste ad una valorizzazione del contesto Modello di Berlo (1960)
6. Modello di Slama-Cazacu (1973)
7. Modello di Slama Cazacu (1973) Il modello sottolinea lnfluenza dei contesti come sistemi di riferimento per i componenti dellazione comunicativa.
E il contesto stesso a generare la comunicazione
8. Modello di Newcomb (1953)
9. Modello di Newcomb (1953)
10. Modello di Newcomb (1953) Secondo Newcomb la comunicazione ha il compito di mantenere lequilibrio del sistema sociale.
In questo modello le relazioni sono interdipendenti: se cambia A, dovranno cambiare anche B e X e viceversa.
E lo scambio bidirezionale tra A e B a garantire lequilibrio e la simmetria del sistema.
12. Modello di Westley e MacLean (1957)
14. Modello di Westley e MacLean (1957)
15. Modello di Westley e MacLean (1957)
Il rapporto tra A (fonte) e C, ovvero la struttura redazionale dei media che organizza e trasmette il messaggio, annulla la possibilit che B possa fare esperienza diretta di X (la realt sociale, il contesto).
16. Modello di Westley e MacLean (1957) Nella societ di massa lunico mediatore tra A e B sono i media
I media espandono lorizzonte percettivo di B, ma ne condizionano al contempo le modalit percettive e lorientamento.
Infine il modello introduce lelemento del feedback
18. Modello di Riley e Riley (1959)
19. Modello di Riley e Riley (1959) Emittente e ricevente sono influenzati nel processo di invio, ricevimento e scambio del messaggio da tre ordini sociali
Il gruppo primario di cui E e R sono membri; la comunit immediata, sociale, culturale e industriale a cui appartengono; il sistema sociale nel suo insieme
20. linkLa comunicazione a due fasi Lo schema di Lasswell (1948)
Chi ?
Dice che cosa ?
Attraverso quale canale ?
A chi ?
Con quale effetto ? Two-step flow of communication
1. Dai media agli opinion leader
2. Dagli O.L. attraverso canali interpersonali agli individui meno esposti.
22. Modello di Dance (1967)
23. Modello di Dance (1967)