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ROMA – 13 dicembre 2011  Giulia Bassetti

Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO DELLA REGIONE DEL VENETO. ROMA – 13 dicembre 2011  Giulia Bassetti. LO SCENARIO - utenti.

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ROMA – 13 dicembre 2011  Giulia Bassetti

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Presentation Transcript


  1. Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P.PROGETTO ESECUTIVO DELLA REGIONE DEL VENETO ROMA – 13 dicembre 2011  Giulia Bassetti

  2. LO SCENARIO - utenti • 69.810 utenti psichiatrici assistiti negli ospedali o nei servizi territoriali • Età media 51,9 anni • 58% femmine – 42% maschi • 83 % dell’utenza psichiatrica viene trattata solo nei servizi territoriali

  3. LO SCENARIO - strutture • 354 strutture territoriali psichiatriche, di cui: 53% residenziali, 30% semi-residenziali, 17% ambulatoriali • 71% a gestione diretta Az. Ulss • Strutture ambulatoriali quasi totalità ente pubblico • Privato convenzionato 37% strutture residenziali e 31% semi-residenziali • 800 posti letto – assistenza ospedaliera

  4. LO SCENARIO – personale • 21 Dipartimenti Salute Mentale • 3275 operatori complessivi (2941 equivalenti) • 42% infermiere • 28% OTA/OSS • 12% medici • 7% educatori • 4% psicologi • 3% assistenti sociali

  5. LA NORMATIVA • L.R. n. 5 del 3 febbraio 2005 Piano Socio – Sanitario regionale 1996 – 1998 • DGR 1138 del 6 maggio 2008 – Linee Guida funzionamento SIL – Az. Ulss • DGR 1616 del 17 giugno 2008 – Autorizzazione e Accreditamento – Unità Offerta Salute Mentale • DGR 651 del 9 marzo 2010 – Progetto Obiettivo Regionale per la Tutela della Salute Mentale – 2010 – 2012 • DGR n. 2082 del 3 agosto 2010 – Documento di indirizzo regionale recante indicazioni per la presentazione Piani di Zona 2011 – 2015

  6. DGR 2786 del 23 novembre 2010SOGGETTI COINVOLTI • ISFOL – Osservatorio sull’Inclusione Sociale • Assessorato alla Sanità • Assessorato ai Servizi Sociali • Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro • Relative Direzioni Regionali

  7. DGR 2786 del 23 novembre 2010 FASI DEL PROGETTO • Realizzazione di un tavolo di progettazione partecipata con interlocutori privilegiati territoriali • Elaborazione di linee guida regionali • Definizione schema tipo di convenzione fra pubblico e privato sociale ai fini dell’inserimento lavorativo • Formazione di un gruppo di lavoro interistituzionale permanente • Elaborazione e sperimentazione di un modello formativo

  8. LINEE GUIDA REGIONALI PER L’INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE CON DISTURBI PSICHICI • Premessa • Politiche dell’inserimento lavorativo • La rete • Il processo di inserimento • Monitoraggio e valutazione

  9. PREMESSA – principi e strategie • Persona al centro • Conoscenza dei percorsi e delle opportunità di ingresso nel mondo del lavoro • Approccio di rete fra soggetti istituzionali, privato sociale e privato economico • Percorsi di inserimento attraverso Legge 68/1999 • Favorire altre modalità di inserimento • Approccio orientato alla comunità (reti informali e territorio) • Azioni di contrasto allo stigma

  10. POLITICHE • orientare i servizi alla persona e ai suoi percorsi, attraverso interventi personalizzati, che pongano al centro la persona, i suoi bisogni e le sue aspettative, la valorizzazione delle sue potenzialità e i suoi diritti, in una visione che trovi declinazione gestionale nei servizi attraverso l’attivazione di opportunità diversificate e permeabili; • mantenere aperto il dialogo con gli utenti e i loro familiari, con gli interlocutori istituzionali per condividere le prospettive e le opportunità, trovando gli spazi possibili per sostenere percorsi flessibili; • sostenere la riabilitazione come presupposto condiviso finalizzato a favorire l’autonomia degli utenti e portando a ri-definire il rapporto con i servizi al fine di superare pure logiche assistenzialistiche; • favorire l’integrazione fra i portatori di interesse (stakeholder) che sul territorio regionale si occupano a vario titolo di inserimento lavorativo, promuovendo azioni condivise tra Istituzioni, erogatori di servizi, associazioni di famiglie, utenti e mondo del lavoro.

  11. LA RETE • LIVELLI DI INTEGRAZIONE • Regionale • Locale • Professionale • INDIRIZZI COMUNI • SOGGETTI DELLA RETE • Regione • Az. Ulss - Dipartimento Salute Mentale (DSM) • Az. Ulss – Servizio di Integrazione Lavorativa (SIL) • Provincia – Servizi pubblici per l’impiego • Comuni • Cooperazione Sociale • Associazioni Imprenditoriali • Organizzazioni sindacali confederali • Associazioni famigliari

  12. IL PROCESSO DI INSERIMENTO • GLI ELEMENTI DEL PERCORSO • Riabilitazione • Attività occupazionale • Lavoro • Mantenimento • I PERCORSI DI INSERIMENTO • PERCORSI DI ORIENTAMENTO, FORMAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO • RIABILITAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO • SUPPORTED EMPLOYMENT

  13. Percorsi gestiti dalla rete territoriale

  14. Individual placement support

  15. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE • rilevanza e coerenza dei criteri nella valutazione dei percorsi di inserimento lavorativo delle persone con disturbi psichici in carico ai servizi di salute mentale rispetto alle esigenze dell’utenza, alle politiche della Regione del Veneto ed alle presenti Linee Guida; • efficacia dei processi e delle strategie di sistema adottate, in termini di raggiungimento degli obiettivi operativi di inserimento lavorativo delle persone con disturbi psichici; • efficienza in termini di congruenza tra risorse umane e finanziarie impegnate e risultati conseguiti; • impatto (esiti), inteso come contributo effettivo all’aumento dell’occupazione delle persone con disturbi psichici ed alla loro crescita umana e professionale; • sostenibilità, intesa come capacità del sistema a mantenere nel tempo tali impatti.

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