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ELEZIONI PRESIDENZIALI 2007

ELEZIONI PRESIDENZIALI 2007. UDF. home. UFFICIO POLITICO. Michel Mercier Vice-presidente Esecutivo e Tesoriere. Hervé Morin Vice-presidente esecutivo. Marielle de Sarnez Vice-presidente esecutivo. Jacqueline Gourault Vice-presidente esecutivo. Jean- Louis Bourlanges

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ELEZIONI PRESIDENZIALI 2007

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Presentation Transcript


  1. ELEZIONI PRESIDENZIALI 2007

  2. UDF home

  3. UFFICIO POLITICO Michel Mercier Vice-presidente Esecutivo e Tesoriere Hervé Morin Vice-presidente esecutivo Marielle de Sarnez Vice-presidente esecutivo Jacqueline Gourault Vice-presidente esecutivo Jean- Louis Bourlanges Vice-presidente Bernard Bosson Vice-presidente Pierre Albertini Vice-presidente Jean Arthuis Vice-presidente François Bayrou Presidente Anne-Marie Comparini Vice-presidente Didier Bariani Vice-presidente François Sauvadet Porta-voce Valérie Létard Vice-presidente

  4. UN Pò DI STORIA STORIA DEL PARTITO PRECEDENTIPRESIDENTI DELL’UDF • RISULTATI ELETTORALI • Elezioni legislative • Elezioni presidenziali UDF home

  5. PRECEDENTI PRESIDENTI DELL’UDF Jean Lecanuet 1978-1988 Francois Leotard 1996-1998 Valéry Giscard d’Estaing 1988-1996

  6. Unione per la democrazia francese L’UDF è nato nel 1978 come Confederazione di 5 partitidi ispirazione democristiana, liberale ed europei, ai quali si aggiunse una sesta componente detta Aderenti diretti dell’UDF, che raccoglieva coloro che aderivano direttamente alla Confederazione e non ai singoli partiti. Fautore della federazione moderata fu il Presidente della Repubblica Francese Valéry Giscard d’Estaing. Presidente del partito venne nominato Leotard (1978-1986) e, successivamente, Raymond Barre. Dal 1998 la leadership del partito è stata assunta da Francois Bayrou, che ha sposato una linea di progressiva autonomia dal RPR ( il partito gaullista di centro-destra), anche se l’alleanza con i conservatori aveva permesso al partito di mantenere un numero elevato di deputati. Al Congresso nazionale del 1998, l’UDF decise di trasformarsi in un vero e proprio partito: La Nuova UDF. Ma al nuovo partito presero parte solo la Federazione Democratica, il Polo repubblicano indipendente e liberale e gli Aderenti diretti, mentre la Democrazia Liberale, il Partito Radicale ed il Partito Popolare per la Democrazia Francese, la componente liberal-conservatrice e giscardiana del partito, confluirono nel 2002, insieme ai neogollisti del RPR, nell’UMP di Jacques Chirac. home UDF

  7. Centro dei democratici sociali (Centre des démocrates sociaux) • Movimento Democratico Socialista di Francia (Mouvement Démocrate Socialiste de France), poi Partito Social Democratico nel 1995 costituì Forza democratica (FD) • La Federazione nazionale dei Club “Perspectives et Réalités” (Fédération nationale des Clubs Perspectives et Réalités), poi divenuto nel 1995 Partito Popolare per la Democrazia Francese (PPDF) • Partito Repubblicano di Valéry Giscard d’Estaing, nel 1998 si è diviso in Democrazia Liberale e in Polo repubblicano indipendente e liberale • Partito repubblicano radicale e radical-socialista (Parti radical valoisien).

  8. LO STATUTO PARI OPPORTUNITA’ Il PRESIDENTE E ELEZIONI PRESIDENZIALI ORGANI ADESIONE UDF

  9. Il Presidente è eletto con un mandato di due anni dall’insieme degli iscritti dell’UDF a suffragio universale diretto (Art. 11) • È il garante del rispetto della linea politica del partito • Rappresenta l’UDF in tutte le sue relazioni con le altre formazioni politiche • Convoca e presiede gli organi del partito • L’UDF sostiene un candidato alle elezioni presidenziali in seguito ad una consultazione democratica nazionale a tutti gli aderenti del partito. Bayrou il 27 dicembre 2006 ottiene la candidatura con il 98,63% dei voti degli aderenti al partito • La consultazione è organizzata sotto responsabilità della Commissione Nazionale d’Arbitraggio e Controllo, in conformità alle regole determinate da un regolamento specifico adottato dal Consiglio Nazionale, su proposta dell’Ufficio Politico.

  10. L’appartenenza all’UDF è esclusiva rispetto ad altre adesioni ad un’altra formazione politica, ai sensi dell’art.4 della Costituzione • L’adesione all’UDF si esprime individualmente. Tutti i membri hanno gli stessi diritti e doveri e si esprimono attraverso il voto. (Art.4) • La qualità di associato impone l’adesione al gruppo politico in tutte le assemblee elette. • La qualità di associato si perde attraverso: • La dimissione • L’esclusione • La radiazione

  11. PARI OPPORTUNITA’ • La regola della parità viene applicata nello statuto, per la formazione degli organi previsti dallo statuto e delle liste elettorali.

  12. L’UDF è un movimento politico unitario che concorre all’espressione del suffragio universale, in conformità all’art. 4 della Costituzione. (Art.2) • Art. 6 Gli Organi nazionali dell’UDF sono: • Il Congresso (Art. 7) • Il Consiglio Nazionale (Art. 8) • L’Ufficio Politico (Art. 9) • Il Comitato Esecutivo (Art. 10) • La Commissione Nazionale d’Arbitraggio e Controllo (Art.14)

  13. ELEZIONI PRESIDENZIALI UDF

  14. ELEZIONI LEGISLATIVE home UDF

  15. UDF home

  16. BAYROU UDF home

  17. Ritratto di Bayrou • 1982- 1994 Consigliere generale dei Pirenei-Atlantici • Dal 1994 al 2001 Presidente del Consiglio generale dei Pirenei- Atlantici • Dal 1986 primo mandato nazionale • Dal 1993-1995 ministro dell’educazione nazionale nel governo di coabitazione di Balladur (impopolare progetto di revisione della legge Falloux) • Maggio 1995-novembre 1995 ministro dell’educazione nazionale, dell’insegnamento superiore, della ricerca e dell’insegnamento professionale nel governo Juppé • 1995-1997 ministro dell’educazione nazionale, dell’insegnamento superiore e della ricerca • 1998 Presidente dell’UDF • 1999 deputato europeo • 2002 candidato alle presidenziali conquista il IV posto con il 6.84% dei voti • 15 maggio 2006 vota la mozione di censura contro il governo di De Villepin

  18. Superamento del clivage DESTRA-SINISTRA La campagna elettorale La strategia Anti-Sarkozy moralizzazione Punti di forza Ruralità Sostegni al di fuori del partito Contro le potenze mediatiche Storia dell’UDF Polemiche Con chi governare? Accusato di demagogia

  19. Bayrou home

  20. La sociologia dell’elettorato Età dell’elettorato In materia socio-professionale ottiene I suoi migliori punteggi tra i liberi professionisti E gli strati superiori Bayrou ottiene voti soprattutto Dall’elettorato giovanile

  21. Quali sono le ragioni tra quelle elencate, Che vi hanno incentivato a votare per quel candidato? Bayrou si presenta come il candidato onesto e come tale ha suscitato sentimenti di fiducia nell’elettorato Per quale motivo specifico avete deciso Di votare per quel candidato? Data la debole appartenenza ad un partito, l’elettorato di Bayrou appoggia il suo progetto e il suo programma Bayrou

  22. PROGRAMMA home Bayrou Bayrou

  23. ISTITUZIONI E RIFORMA DELLO STATO • Istaurazione di una VI Repubblica, con un presidente responsabile a mandato unico, un Parlamento forte e delle autorità di controllo indipendenti che possono essere adite dai cittadini . • Divieto di cumulo dei mandati, soppressione della possibilità per procura per i deputati, salati sìdei deputati basato sulla loro presenza in Assemblea. • Unione dei consigli generali e regionali in un’unica istituzione • Conferimento dei pieni poteri locali ai comuni, federali e intercomunali, compreso in materia di sicurezza. • Conferimento dei poteri di pianificazione del territorio,di equipaggiamento e di solidarietà alle regioni. • Introduzione del proporzionale: oltre i 5% dei voti, tutte le correnti devono essere rappresentate dai suoi eletti all’Assemblea nazionale. • Aumento della produttività della produzione dei funzionari del 2% ogni anno, con l’aumento del loro potere d’acquisto. • Ricorso al referendum per i grandi progetti di Stato • Introduzione dell’obbligo di votare e « prise en compte » influenza dei voti bianchi. • Rifiuto di uno statuto speciale per le istituzioni corsiche. • Soppressione del « dominio riservato » del presidente in materia di affari esteri.

  24. SICUREZZA • Importanza della prevenzione • Pene più severe per la delinquenza giovanile • Rendere obbligatorio i lavori sorvegliati di interesse generale • Rendere effettivo il principio di compensazione dei danni causati • Nuova legge per la protezione delle vittime contro le rappresaglie • Autorità del sindaco sulla polizia locale • Creazione di strutture scolastiche di recupero • Contrario all’amnistia

  25. ECONOMIA E LAVORO • Concessione dell’autorizzazione di creare in ogni impresa due impieghi esenti da tasse (al di fuori delle tasse di pensionamento: 10 % in tutto) nel corso di 5 anni. • Soppressione del contratto di lavoro esistente sostituendolo con un CDI universale a diritti progressivi • Unificazione del minimo sociale in un assegno unico per punti, conciliabile con un salario in modo progressivo • Apertura del sistema fisso delle 35 ore, con delle ore supplementari remunerate al 35% in più, compreso nel settore pubblico • Voto di un “small business act” alla francese: fiscalità vantaggiosa per le PME (piccole e medie imprese), esenzione di tasse, semplificazione degli iter amministrativi. • Iscrizione nella Costituzione dell’obbligo di consultare le componenti sociali prima di ogni riforma del codice del lavoro • Creazione di una quota associativa sul valore aggiunto delle imprese, aumento della CSG, tassa sui movimenti finanziari • Soppressione del deficit di funzionamento dello Stato entro tre anni; iscrizione nella Costituzione del divieto per lo Stato di presentare un budget in deficit primario • Limitazione dei tetti fiscali al 20% dell’imposta dovuta • Esenzione d’imposta per i contributi dei brevetti dei ricercatori francesi o residenti in Francia • Esenzione d’imposta alle successioni in linea diretta fino a 200 000 euro

  26. Impiego Alla base di questa iniziativa economica è la continua lotta contro la disoccupazione. Bayrou definisce le sue priorità, e in campo economico si interessa di dare maggiore vigore alle forze imprenditoriali, in grado di creare nuovi posti di lavoro. Per questo propone di trasferire le imposizioni statali su altre basi e non sul lavoro e specificatamente attraverso: • La creazione di una quota associativa sul valore aggiunto di ogni impresa • Un aumento della CSG • TVA sociale • Una tassa sulla consumazione di carburanti fossili • Una tassa sui movimenti finanziari programma home

  27. Leimprese • Nel programma viene risaltato il ruolo dell’ impresa come il centro della vita economica di un paese evidenziando la necessità di costruire un ambiente “amichevole” soprattutto nei confronti della PME. Bayrou appoggia una politica caratterizzata da misure attive di protezione della piccola e media impresa. Tra i suoi programmi è quello di creare “Small Business act” alla francese incentrato su una semplificazione degli obblighi amministrativi, fiscali di diritto e di procedure sociali. Maggiore protezione nei confronti delle nuove imprese: protezione fiscale, protezione attiva della tesoreria di queste imprese. Ed infine, una maggiore garanzia dell’accesso libero dei mercati, attraverso l’introduzione in Europa di una politica simile a quella statunitense che riservi una parte dei mercati pubblici alle piccole e medie imprese programma home

  28. EDUCAZIONE • Creazione di un servizio civile obbligatorio di sei mesi • Creazione di un percorso di miglioramento, specificatamente nei colleges • Creazione di un contratto di lavoro e di formazione professionale per i giovani senza educazione, con una “prise en charge” della parte del salario riservato alla formazione • Aumento del numero degli educatori e dei sorveglianti nelle scuole • Ricreare la carta scolastica • Aumento del 5% per anno su 10 anni del budget della ricerca

  29. AMBIENTE • Riforma della PAC per favorire l’agricoltura biologica • Il patto ecologico: attuare le proposizioni del patto per l’ambiente di Nicolas Hulot • Caccia: realizzazione di un piano che associ esperti indipendenti e cacciatori • Creazione di una tassa sul consumo dei carburanti fossili • Diminuzione del 25% del consumo di energia per il 2020 • Sostegno della produzione dell’energia nucleare, associata all’obbligo di trasparenza • Riduzione della velocità sulle strade di 10 Km/h

  30. EUROPA • Elaborazione di una nuova proposta di Costituzione europea, da sottoporre al voto dei francesi attraverso un nuovo referendum • Politica europea accordata sull’immigrazione • Armonizzazione della politica fiscale europea, specificatamente nel settore ecologico • Maggiore intervento e partecipazione dell’Unione europea nelle crisi del Vicino Oriente • Creazione di una comunità euro-mediterranea di soccorso, escludendo l’entrata della Turchia nell’UE

  31. POLITICA ESTERA • Aumento nel Darfour degli aiuti umanitari e diplomatici. • Incentivo e rafforzamento della ricerca militare e dell’informazione soprattutto economica. • Riaffermazione della dottrina nucleare: l’arma atomica non può essere usata, se non come ultima possibilità, lotta contro la proliferazione. • Fermezza sulla questione del nucleare in Iran. • Gli aiuti umanitari concessi a condizione del rispetto dello Stato di diritto.

  32. IMMIGRAZIONE • Controllo dell’immigrazione clandestina • Politica aperta nei confronti di chi può e vuole integrarsi • Necessaria una politica europea comune sull’immigrazione • Incentivare lo sviluppo dei paesi africani per scoraggiare l’immigrazione • Creazione di un ministero dell’immigrazione

  33. PENSIONI • Tutti i francesi devono avere lo stesso trattamento • Riforma universale: sistema di pensionamento per punti, che comprendi anche i regimi speciali, dove i dipendenti scelgono liberamente l’età di pensionamento • L’ammontare varierebbe in base ai contributi raccolti • La proposta dovrà essere sottoposta a referendum

  34. Stampa anglofona Who is Mr Bayrou?

  35. Formazione personale Ciò che più colpisce la stampa inglese e quella americana è la provenienza del candidato dell’UDF (Pirenei), e l’educazione avuta lontano dalle scuole di elite parigine, da dove proviene la socialista Royal

  36. Formazione politica Si mette in risalto la debole consistenza parlamentare del suo partito e il cambio di orientamento che dall’appoggio a Chirac, ora lo vede impegnato in posizioni moderate di centro.

  37. Linea politica • Bayrou è visto come l’uomo che vive la realtà dei fatti, ma che sogna troppo il passaggio del primo turno. • Presentato come colui che potrebbe dare un New Deal alla Francia ed allo stesso tempo come colui che potrebbe esportare il “modello” Prodi oltralpe. • Punto focale è il superamento della separazione destra-sinistra. home

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