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Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo. PERCORSI REALIZZATIProgetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
E N D
1. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo
ISTITUTO COMPRENSIVO ENRICO MEDI
e
Centro Territoriale Permanente
Istruzione in Et Adulta
Via Dante Alighieri 2
62017 PORTO RECANATI (MC)
Anno 2006/2007
3. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo Contesto (dati 2005/06)
Per valutare lo sforzo di integrazione compiuto dallIstituto E. Medi in unarea con altissima incidenza di allievi stranieri, va considerato che, su un totale di 1108 iscritti, si contano 246 minori stranieri e 356 provenienti dal Mezzogiorno.
E evidente, quindi, la necessit di potenziare i percorsi di orientamento formativo sul territorio, al fine di sostenere nel delicato passaggio alle scuole superiori e al mondo del lavoro tutti quei ragazzi, italiani e stranieri, che non sanno come inserirsi positivamente nel mondo adulto.
La lotta alla dispersione scolastica esige dunque degli interventi multidimensionali di orientamento e counseling volti a valorizzare le opportunit del singolo e del territorio, superando le logiche settoriali e specialistiche di indirizzo.
4. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo Contesto (dati 2005/06)
Nella zona di Porto Recanati e dintorni si registrato nel 2005, rispetto allanno precedente e in riferimento al biennio della scuola secondaria superiore, un aumento della dispersione scolastica di 41 unit in valore assoluto.
I dati sono stati forniti dai seguenti Istituti: IPCT Bonifazi di Civitanova Marche e Recanati, ITC Corridoni di Civitanova e ITIS Mattei di Recanati.
Altri 88 giovani (55 a Porto Recanati e 33 nella sede distaccata del Centro di Educazione Permanente di Civitanova) risultavano privi della licenza media e, per questo, frequentavano i corsi serali promossi dallIstituto E. Medi.
Tra di essi molti sono giovani extracomunitari che vogliono imparare la lingua italiana e sottrarsi per quanto possibile ad un destino di lavori precari e in nero.
5. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo Collaborazioni
Il corso proposto dallIstituto Comprensivo E. Medi si avvalso della collaborazione esterna dellAssociazione ASPIC Counseling e Cultura di Ancona, scuola di formazione al counseling attiva da quasi un decennio su tutto il territorio regionale.
Il corso si avvalso inoltre della collaborazione delle psicologhe dott.ssa Vergari e dott.ssa Pietrella, gi operanti allinterno dellIstituto.
6. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo OBIETTIVI GENERALI
SAPERE - Conoscenze nel campo della realt sociale ed economica (tendenze, trasformazioni, nuove professioni, legislazione sociale ) e nel campo dei percorsi formativi (indirizzi e loro caratteristiche, piani di studio);
SAPER FARE - Acquisizione di strumenti e abilit: cercare, elaborare, utilizzare dati, acquisire nuovi canali espressivi, possedere un valido metodo di studio, essere capaci di organizzarsi, di collaborare con altri;
SAPER ESSERE - Autopercezione della identit personale: allargare e approfondire interessi e aspirazioni, riconoscere le proprie caratteristiche, costruire il proprio progetto di vita, rafforzare lautostima e il senso di autoefficacia;
SAPER AGIRE - Capacit di scelta e decisionalit: assumere iniziative, valutare alternative, prevedere conseguenze, motivare le preferenze
7. Progetto Percorsi di Didattica Orientativa e di Orientamento Formativo OBIETTIVI STRATEGICI
Offrire strumenti adeguati per confrontarsi in modo positivo con le esigenze del contesto sociale attuale
Rinforzare la motivazione della scelta in ambito scolastico e lavorativo
Sostenere gli studenti la cui integrazione, per ragioni sociali, culturali, linguistiche, presenta particolari difficolt
Favorire il pieno riconoscimento delle qualit individuali mediante unadeguata personalizzazione dei curricula
Accogliere le diversit e le specificit di ciascuno promuovendo linterculturalit e lintegrazione solidaristica dei soggetti svantaggiati.
8. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Il Progetto rivolto agli studenti ha coinvolto 4 classi terze della Scuola secondaria di primo grado per un totale di 91 alunni
Inizio :13 novembre 2006
Fine : 12 marzo 2007
9. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Il nostro progetto attua percorsi didattici espressamente volti a garantire un contatto pi profondo dei ragazzi con il proprio s.
Il concetto di s richiama qui un altro sentimento, lautostima, cio la valutazione che la persona ha di s stessa (delle sue caratteristiche, delle sue capacit, dei suoi comportamenti).
10. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Le azioni formative previste dal progetto intendono:
esplorare le risorse personali degli adolescenti in funzione della scelta;
sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche, lavorative e progetto di vita;
recuperare la motivazione verso lesperienza scolastica nel suo complesso, come opportunit di crescita professionale, autonoma e responsabile;
far emergere e valorizzare le risorse individuali in termini di abilit, interessi, predisposizioni, rafforzando lautostima e il senso di autoefficacia;
11. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Il progetto stato impostato con struttura modulare:
Modulo 1: Orientamento iniziale.
Conoscere il s e il contesto 8 ore
Modulo 2: Educazione allaffettivit 8 ore
Modulo 3: Educazione alla convivenza civile
e alla partecipazione 14 ore
Modulo 4: Il mercato del lavoro locale:
testimonianza di buone pratiche 14 ore
12. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod1: Orientamento iniziale. Conoscere il s e il contesto
Obiettivi
Approfondire la conoscenza e l'accettazione di s rafforzando l'autostima e le capacit di orientamento autonomo, al fine di prevenire il fenomeno della dispersione scolastica.
Favorire l'autovalutazione dei punti di forza e di debolezza individuali per un'adesione consapevole al percorso educativo.
Motivare gli studenti all'apprendimento valorizzandone qualit e risorse anche latenti.
13. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod1: Orientamento iniziale. Conoscere il s e il contesto
Contenuti
Presentazione e discussione degli obiettivi progettuali.
Osservazione e descrizione delle attitudini, capacit e aspirazioni personali nei vari contesti vissuti: scuola, gruppo dei pari, famiglia, ...
Discussione sul legame diretto tra costruzione dell'identit e responsabilit individuale.
Esplorazione dei significati del s e dei possibili percorsi di autorealizzazione.
14. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod1: Orientamento iniziale. Conoscere il s e il contesto
Lezioni
Immaginiamo di scrivere il film della nostra vita: I momenti di maggior disagio, di maggior soddisfazione, cosa della nostra personalit ha contribuito a costruire il successo.
Il gioco dei ruoli: pensare ai ruoli che si interpretano nella vita usando, ruoli voluti dagli altri, ruoli imitati, ruoli che non piacciono.
Interesse e attitudini: s reale e s ideale, profilo personale.
Voi e la vostra ombra: quali sono le parti di voi stessi che mostrate agli altri e quali sono invece quelle che tenete in ombra.
Il luogo della vostra vita: scelta di luoghi come metafora della vita
I valori della vita
Le materie preferite: questionario per la scelta scolastica
15. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod2: Educazione allaffettivit
Obiettivi
Riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza emotiva ed affettiva.
Comprendere le modificazioni del corpo nel periodo adolescenziale.
Esplorare modalit relazionali e motivazioni sottese ai rapporti interpersonali con l'altro sesso.
Combattere gli stereotipi di genere.
Facilitare la lettura delle emozioni.
Contenuti
Riconoscimento delle emozioni nei vissuti caratteristici dell'adolescenza.
Riflessione sulle attivit e sugli atteggiamenti che esprimono gli stati affettivi individuali.
Analisi degli stereotipi di genere.
L'affettivit in un contesto interculturale.
16. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Mod2: Educazione allaffettivit
Lezioni
Emozioni e sentimenti: come funziona la nostra mente di fronte alle emozioni
I cambiamenti nel periodo delladolescenza: il giudizio degli altri, il corpo che cambia, il sentimento dellamore
17. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod3: Educazione alla convivenza civile e alla partecipazione
Obiettivi
Migliorare la conoscenza dei diritti/doveri che costituiscono il fondamento della convivenza civile.
Approfondire il concetto di "partecipazione"
Analizzare e discutere casi che evidenzino il ruolo della cittadinanza attiva.
Prevenire e combattere alla radice i fenomeni di devianza educando gli studenti alla cura dei beni comuni e dell'ambiente, alla salute e alla legalit.
18. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod3: Educazione alla convivenza civile e alla partecipazione
Contenuti
Educazione alla convivenza civile
Dibattito in aula sul concetto di partecipazione democratica e di "cittadinanza attiva".
Cenni di educazione alla legalit.
Cenni di educazione alla salute.
Cenni di educazione stradale.
19. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro
Mod3: Educazione alla convivenza civile e alla partecipazione
Lezioni
Costituzione e iter di una legge
Educazione alla salute: il diritto alla salute, le dipendenze, droghe e loro effetti
Educazione stradale: norme del codice stradale, influenza delle droghe e dellalcool sulla guida
20. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod4: Il mercato del lavoro locale:
testimonianza di buone pratiche.
Obiettivi
Fornire ai ragazzi delle terze medie un quadro semplice ma aggiornato del mercato del lavoro locale, delle opportunit occupazionali e delle tendenze previste per il prossimo futuro
Rilanciare tra i giovani i temi centrali dell'innovazione, della ricerca e dell'etica d'impresa, favorendo l'incontro con esperti orientati da anni alla costruzione di un'economia equa e solidale e alla tutela della qualit del lavoro.
Offrire informazioni concrete per rendere possibili le scelte formative e professionali dei singoli studenti.
21. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod4: Il mercato del lavoro locale:
testimonianza di buone pratiche.
Contenuti
Esame dei possibili percorsi formativi disponibili nel territorio della Provincia di Macerata (intervento a cura del Servizio per l'Obbligo Formativo di Macerata).
Introduzione al mercato del lavoro regionale e provinciale: relazione dellesperto sullo stato attuale, sulle opportunit occupazionali e sulle tendenze di medio periodo.
La Piccola e Media Impresa come agente di innovazione: testimonianze di imprenditori locali.
22. Progetto di formazione studenti"Azioni per favorire la partecipazione scolastica e la conoscenza del mercato del lavoro Mod4: Il mercato del lavoro locale:
testimonianza di buone pratiche.
Contenuti
L'artigianato come area di sviluppo: testimonianze sullo stato del settore e sulle professioni caratteristiche del territorio che necessitano di una trasmissione intergenerazionale dei propri saperi specifici.
Cooperazione sociale e beni relazionali: testimonianze di operatori appartenenti al Terzo Settore e al mondo dell'altra-economia (commercio equo, finanza etica, gruppi di acquisto solidali, ecc.).
Sviluppo Sostenibile ed etica d'impresa: testimonianze di imprenditori che hanno avviato sul territorio regionale azioni ispirate ai valori della Responsabilit Sociale d'Impresa.
23. Misure di accompagnamento Informazione nei confronti delle famiglie, Orientamento e Counseling Azioni attuate dallIstituto
Sportello informativo rivolto alle famiglie degli studenti, per favorire la corresponsabilit educativa nel processo di formazione degli allievi e migliorare la comunicazione fra scuola e genitori.
Costituzione di un gruppo di genitori come task force territoriale per promuovere lorientamento fra gli adolescenti.
Colloqui di sostegno e orientamento per famiglie (scuola materna, primaria, scuola secondaria di primo grado), studenti (scuola secondaria di primo grado) e docenti (scuola materna, primaria, scuola secondaria di primo grado) rendendo disponibili councelor e psicologi.
I colloqui hanno avuto lobiettivo di agevolare lespressione delle emozioni e di favorirne lintegrazione con le funzioni cognitive della persona.
24. Misure di accompagnamento Informazione nei confronti delle famiglie, Orientamento e Counseling Valutazioni e proposte
Gruppo di genitori
Il gruppo ha dato fin dallinizio prova di operativit: sono stati affrontati alcuni problemi riguardanti il territorio (pulmini, sicurezza, ).
Negli incontri emersa la necessit di ampliare la riflessione sul ruolo genitoriale.
Gli aspetti positivi rilevati, sono un maggior coinvolgimento dei genitori, una maggiore consapevolezza di lavorare per un fine comune (il benessere psicofisico dei ragazzi).
Qualche perplessit riguarda leffettiva capacit della task-force di trovare unorganizzazione stabile nella prospettiva di essere un punto di riferimento e di raccordo tra le famiglie e la scuola.
25. Misure di accompagnamento Informazione nei confronti delle famiglie, Orientamento e Counseling Valutazioni e proposte
Attivit di affiancamento per gestione sportello informativo:
Le attivit hanno riguardato la fase di organizzazione degli sportelli (predisposizione di griglie di rilevazione, informazioni e primo contatto) e la fase di affiancamento per la migliore realizzazione degli stessi.
Lafflusso dei genitori, docenti, alunni, stato considerevole, vista anche la novit dellestensione dellattivit di counceling alle famiglie degli alunni della scuola materna e primaria. Alcuni disguidi sono stati creati dalle variazioni degli appuntamenti da parte dei genitori.
La Scuola ha gestito tramite i suoi insegnanti un servizio importante per lutenza, pertanto i risultati sono da considerarsi molto validi e lattivit riproponibile con gli opportuni correttivi.
26. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica
Il progetto rivolto ai docenti consiste in un percorso di ricerca, formazione e innovazione fortemente orientato allo sviluppo di una cultura professionale e organizzativa nelle scuole.
Gli interventi valorizzano la specificit dei contesti e promuovono la diffusione delle migliori pratiche, contribuendo allinnovazione del sistema scolastico ed educativo.
27. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica
Litinerario delineato ha come obiettivo formativo principale quello di potenziare le competenze relazionali, psicopedagogiche, didattico-organizzative, tra loro correlate e interagenti, che costituiscono il profilo professionale degli insegnanti.
In particolare affinare le competenze di base inerenti la comunicazione educativa, al fine sia di promuovere abilit sociali sia di facilitare dinamiche efficaci di insegnamento/apprendimento, con attenzione alla relazione d'aiuto individualizzata e di gruppo, all'orientamento ed alla prevenzione.
28. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica
Il counseling a scuola una particolare modalit di approccio alle situazioni di difficolt che si indirizza su tutti i poli del triangolo educativo: docenti, studenti e genitori. Se gli studenti possono essere travolti da situazioni che conducono allinsuccesso scolastico, gli insegnanti sono a loro volta esposti al rischio di quell'articolato processo definito burn-out, caratterizzato da un vissuto di impotenza, demotivazione, perdita di interesse per la propria professione e spesso difficolt ad interagire con i colleghi e con l'ambiente istituzionale.
29. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica Il percorso formativo sul counseling in classe si prefisso di offrire una formazione tecnico-specifica a quegli insegnanti che intendevano dotarsi di conoscenze e competenze da poter spendere all'interno del Team/Consiglio di classe a favore degli alunni in difficolt, delle famiglie ed a supporto dei colleghi.
La relazione di counseling viene dunque intesa come una modalit comunicativa che tende ad agevolare l'analisi dei problemi e dei vissuti ad essi connessi, in vista dell'individuazione autonoma di una risposta trasformativa da dare alla propria situazione esistenziale.
30. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica Il Progetto di formazione docenti ha previsto i seguenti moduli :
Orientamento iniziale. Le abilit di counseling in classe
La valorizzazione delle diversit a scuola
L'apprendimento cooperativo per l'innovazione delle metodologie di insegnamento
Lettura e prevenzione dei comportamenti a rischio
Il colloquio con i genitori
Prevenzione del burn out e gestione dello stress nella professione docente
Orientamento finale
31. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica Considerazioni finali sul corso
hanno partecipato al percorso formativo 28 docenti
scuola di appartenenza
32. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica Considerazioni finali sul corso
genere
33. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 1: Orientamento iniziale. Le abilit di counseling in classe
34. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 2: La valorizzazione delle diversit a scuola
35. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 3: L'apprendimento cooperativo per l'innovazione delle metodologie di insegnamento
36. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 4: Lettura e prevenzione dei comportamenti a rischio
37. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 5: Il colloquio con i genitori
38. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...il loro giudizio sui moduli
Modulo 6: Prevenzione del burn-out e gestione dello stress nella professione docente
39. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ... gli obiettivi raggiunti
40. Progetto di formazione docenti "Abilit di Counseling nei processi di prevenzione della dispersione scolastica ...la corrispondenza dei risultati raggiunti rispetto alle aspettative