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SILSIS Milano

SILSIS Milano. Il laboratorio di tirocinio. Il laboratorio di tirocinio. Modello di formazione integrata : associa, da subito, l’esperienza sul campo con lo studio teorico attraverso la mediazione riflessiva del laboratorio; la conoscenza pratica viene tradotta in linguaggio

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Presentation Transcript


  1. SILSIS Milano Il laboratorio di tirocinio

  2. Il laboratorio di tirocinio Modello di formazione integrata: • associa, da subito, l’esperienza sul campo con lo studio teorico • attraverso la mediazione riflessiva del laboratorio; • la conoscenza pratica viene tradotta in linguaggio e decontestualizzata, diventando oggetto di ricerca e di comunicazione formativa.

  3. Gli obiettivi del tirocinio Occasione per acquisire, nell’esperienza sul campo, il “sapere pratico” della professione. Momento di verifica personale della scelta professionale e di autovalutazione. Luogo di riflessione e sintesi degli aspetti disciplinari, pedagogici, didattici, esperienziali.

  4. Il percorso di tirocinio • Quattro fasi: • accoglienza e preparazione • osservativa • attiva • conclusiva La sola esperienza, senza riflessione, non produce apprendimento.

  5. Fase di accoglienza e preparazione • Colloqui individuali con i tirocinanti. • Prime informazioni su cos’è il tirocinio, a cosa • serve, come è strutturato; raccolta delle • aspettative e patto formativo. • Assegnazione ai rispettivi accoglienti e • definizione del contratto individuale. • Obiettivi, finalità e problemi dell’osservazione.

  6. Fase osservativa • Informazione e condivisione sulle modalità di • osservazione (raccolta dati e documentazione, • diario di bordo, protocollo osservativo, • cronistoria, ecc.). • Riflessione e confronto, a partire dalla • documentazione presentata dai tirocinanti, sugli • aspetti comunicativi, relazionali, didattici, • disciplinari osservati.

  7. Fase osservativa • Individuazione e riflessione collettiva su “oggetti” • tipici del processo di insegnamento/apprendimento. • Valorizzazione del gruppo come risorsa. • Monitoraggio, individuale e collettivo, dell’esperienza • in corso. • Stesura di una relazione sul percorso • effettuato e relativa restituzione/valutazione da parte • del SVT.

  8. Fase attiva • Preparazione e definizione concordata dell’intervento • attivo (durata, scansione, contenuti, metodi, classi, • ecc.). • Presentazione di un progetto. • Rielaborazione in Laboratorio dell’esperienza. • Monitoraggio individuale del percorso. • Stesura di una relazione, con possibili collegamenti • con la relazione finale.

  9. Fase conclusiva • Sistematizzazione della documentazione raccolta (portfolio). • Verifica degli adempimenti amministrativi (registro • firme, valutazione da parte dell’IA) . • Valutazione e autovalutazione del percorso • complessivo, in vista della relazione finale. • Stesura relazione finale. • Modalità prevalente: colloqui individuali.

  10. I tempi del tirocinio • Struttura temporale del tirocinio: • 144 nelle scuole • 96 laboratori di tirocinio • 60 rielaborazione individuale. • Attribuzione crediti per esperienze pregresse. I tempi di presenza a scuola e quelli di riflessione vanno intesi come parti integranti e indissolubili del percorso di tirocinio.

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