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Elementi di Radioprotezione

Elementi di Radioprotezione. A cura di Sandro SANDRI. Sommario. COS’È UNA RADIAZIONE IONIZZANTE SORGENTI DI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI E INTERAZIONI CENNI DI DOSIMETRIA CONCETTI DI RADIOPROTEZIONE RADIOPROTEZIONE IN PRATICA COMPITI E RESPONSABILITA’

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Elementi di Radioprotezione

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Presentation Transcript


  1. Elementi di Radioprotezione A cura di Sandro SANDRI

  2. Sommario COS’È UNA RADIAZIONE IONIZZANTE SORGENTI DI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI E INTERAZIONI CENNI DI DOSIMETRIA CONCETTI DI RADIOPROTEZIONE RADIOPROTEZIONE IN PRATICA COMPITI E RESPONSABILITA’ CLASSIFICAZIONE DI LAVORATORI E AREE AUTORIZZAZIONE DELLE PRATICHE A cura di Sandro SANDRI

  3. Cos’è Una Radiazione TRASPORTO DI ENERGIA TRA PUNTI DIVERSI DELLO SPAZIO SENZA MOVIMENTO DI CORPI MACROSCOPICI E SENZA BISOGNO DI UN MEZZO DI PROPAGAZIONE MATERIALE A cura di Sandro SANDRI

  4. Cos’è Una Radiazione Ionizzante RADIAZIONE INCIDENTE x x e- radiazione in grado di produrre ionizzazione in una parte degli atomi e delle molecole del mezzo attraversato. L’energia trasportata dalla radiazione si Misura solitamente In elettron-volt (eV) 1 eV = 1.6 10-12 ergs LA IONIZZAZIONE A cura di Sandro SANDRI

  5. Elementi, isotopi e simboli Tavola periodica A cura di Sandro SANDRI

  6. Elementi, isotopi e simboli A cura di Sandro SANDRI

  7. Elementi, isotopi e simboli Numero atomico = numero di protoni nel nucleo Numero di massa = Numero di neutroni + Numero atomico A cura di Sandro SANDRI

  8. Elementi, isotopi e simboli Isotopi 1 H 1 dell' 2 H 1 Idrogeno 3 H 1 A cura di Sandro SANDRI

  9. Sorgenti Di Radiazione a b x g sorgenti radioisotopiche(naturali, artificiali,modificate dall'uomo); macchine radiogene INOLTRE: sorgenti extraterrestri (raggi cosmici) Tubo RX A cura di Sandro SANDRI

  10. Tipi di radiazione A cura di Sandro SANDRI

  11. Emissioni da radioisotopi beta + beta - alfa gamma A cura di Sandro SANDRI

  12. Caratteristiche delle emissioni I beta sono emessi ad energia variabile in modo continuo con spettri caratteristici. L’energia di massima intensità è solitamente 1/3 di quella più elevata. L’energia massima può andare da alcuni keV ad alcuni MeV. Le alfa ed i gamma hanno invece energie discrete e sono emessi ad uno o più valori di energia ben definiti A cura di Sandro SANDRI

  13. Radioattività e Decadimento T1/2 = t Ln(2) A cura di Sandro SANDRI

  14. Radioattività e sua misura A cura di Sandro SANDRI

  15. Sorgenti radioisotopiche • sorgente radioisotopica:materia radioattiva della quale, ai fini della radioprotezione, non si può trascurare l'attività, o la concentrazione di radionuclidi o l'emissione di radiazioni • sorgente sigillata (D.Lgs. 230/95 e s.m.i.):materie radioattive solidamente incorporate in materie solide e di fatto inattive, o sigillate in un involucro inattivo che presenti una resistenza sufficiente per evitare, in condizioni normali di impiego, dispersione di materie radioattive superiore ai valori stabiliti dalle norme di buona tecnica applicabili • sorgente naturale di radiazioni (D.Lgs. 230/95 e s.m.i.): sorgente di radiazioni ionizzanti di origine naturale, sia terrestre che cosmica A cura di Sandro SANDRI

  16. Macchine radiogene A cura di Sandro SANDRI

  17. Interazione dia Perdono energia per ionizzazione edeccitazione in modocontinuo e Praticamente costante. Sono fermate da un foglio di carta. No irraggiamento dall’esterno. La ionizzazione ha unaumento verso la finedel percorso dellaparticella per poi diminuire in modorepentino A cura di Sandro SANDRI

  18. Interazione dib Si fermano in alcuni mm di acqua e in pochi metri di aria Perdono energia anche per irraggiamento o Bremmstrhalung A cura di Sandro SANDRI

  19. Interazione di x eg Fotoelettrico Compton Produzione di coppie A cura di Sandro SANDRI

  20. Produzione di neutronicon isotopi Fissione spontanea Reazioni a, n; g, n A cura di Sandro SANDRI

  21. Produzione di neutroninegli acceleratori In seguito a reazioni di tipo g , n (risonanza gigante) D , T > a , n In seguito a reazioni nucleari provocate da particelle accelerate A cura di Sandro SANDRI

  22. Produzione di neutroninei reattori nucleari FISSIONE FUSIONE A cura di Sandro SANDRI

  23. Interazioni dei neutroni diffusione elastica (n,n); diffusione anelastica (n,n), (n,ng), (n,2n); cattura radiativa (n,g); emissione di particelle cariche (n,p), ecc; fissione (n,f); spallazione (n, sciame). Anelastica, produzione di p Elastica Attivazione (radioisotopi) A cura di Sandro SANDRI

  24. La radioattività naturale • Radiazione cosmica • Al suolo: neutroni e componente ionizzante • Radioisotopi cosmogenici • Principali: 3H, 7Be, 14C, 22Na • Radioisotopi primordiali • Potassio 40 (40K) • Famiglia dell’uranio (238U) • Famiglia dell’attinio (235U) • Famiglia del torio (232Th) A cura di Sandro SANDRI

  25. Il Radon , A cura di Sandro SANDRI

  26. Le grandezze dosimetriche A cura di Sandro SANDRI

  27. Le grandezze dosimetriche • Dose assorbitaenergia assorbita per unità di massaunità di misura è il gray (Gy)1 Gy = assorbimento di 1 J di energia radiante per kg di materia (1J/kg) • Dose equivalente e Dose efficacedose assorbita nei tessuti moltiplicata per opportuni fattori correttiviesprimono la probabilità di effetti dannosi per esposizioni a bassi livelliunità di misura è il sievert (Sv). A cura di Sandro SANDRI

  28. Le grandezze dosimetriche Dosi assorbite agli organi (gray) Fattori di peso Della radiazione Dosi equivalenti Agli organi (sievert) Fattori di peso Per i tessuti Dose efficace (sievert) A cura di Sandro SANDRI

  29. Misurare le radiazioni A cura di Sandro SANDRI

  30. I dosimetri A cura di Sandro SANDRI

  31. Proteggersi da una sorgente La regola dei tre parametri • Tempo • Distanza • Schermatura A cura di Sandro SANDRI

  32. Inverso del quadrato della distanza 0,000001 mSv/h 0,01 mSv/h 10 m 1 m D= D1/d2 A cura di Sandro SANDRI

  33. Le basi della radioprotezione Rischio-beneficio • Giustificazione • Ottimizzazione • Limitazione del rischio individuale ALARA A cura di Sandro SANDRI

  34. Radioprotezione in pratica • Progettazione di impianti e attrezzature • Organizzazione e gestione • Informazione e formazione • Limitazione e controllo dell’esposizione dei lavoratori • Limitazione e controllo dei rifiuti radioattivi • Limitazione e controllo dell’esposizione del pubblico • Pianificazione e gestione di emergenze • Predisposizione e gestione di strumenti A cura di Sandro SANDRI

  35. D.Lgs. 230/95 e s.m.i.: Responsabilità DATORE DI LAVORO MEDICO AUTORIZZATO ESPERTO QUALIFICATO DIRIGENTI PREPOSTI LAVORATORI A cura di Sandro SANDRI

  36. D.Lgs. 230/95 e s.m.i.: classificazione lavoratori popolazione Cat. B 1 6 20 Cat. A Limite di dose efficace annua (mSv) A cura di Sandro SANDRI

  37. D.Lgs. 230/95 e s.m.i.:limiti Limiti di dose individuali A cura di Sandro SANDRI

  38. D.Lgs. 230/95 e s.m.i.: classificazione zone Acceleratore 6 mSv/a < D < 20 mSv/a Zona Controllata 1 mSv/a < D < 6 mSv/a Zona Sorvegliata Zona Libera A cura di Sandro SANDRI

  39. Esposizione esterna ed interna Esposizione esterna: La sorgente è esterna al corpo. Le radiazioni più penetranti sono le più pericolose (X, gamma, neutroni) Esposizione interna: La sorgente è introdotta nel corpo. Le radiazioni meno penetranti sono le più pericolose (beta, alfa, ioni) A cura di Sandro SANDRI

  40. Le segnalazioni Generica Contaminazione Irradiazione esterna A cura di Sandro SANDRI

  41. D.Lgs. 230/95 e s.m.i.: autorizzazioni Comunicazione Preventiva di pratiche (art. 22) N.O. di Categoria B (art. 28) N.O. di Categoria A (art. 29) A cura di Sandro SANDRI

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