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Foligno, Giugno 2006: nasce Dancity Festival Festival di musica elettronica e arti digitali

Foligno, Giugno 2006: nasce Dancity Festival Festival di musica elettronica e arti digitali.

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Foligno, Giugno 2006: nasce Dancity Festival Festival di musica elettronica e arti digitali

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Presentation Transcript


  1. Foligno, Giugno 2006: nasce Dancity FestivalFestival di musica elettronica e arti digitali

  2. Organizzato dall'Associazione Culturale Dancity, composta da 20 membri volontari, Dancity Festival ha avuto una crescente attenzione da parte della stampa nazionale e internazionale, diventando gradualmente un evento che offre un punto di contatto tra la comunità locale ed artisti provenienti da tutto il mondo. Matmos

  3. Il risultato è una nuova formula di proposta culturale che riesce a coinvolgere un pubblico diversificato. Il tutto facilitato dalla posizione geografica di Foligno, dalla semplice accessibilità, da un’accoglienza confortevole in un contesto a dimensione umana, dove è più facile stabilire contatti e dove vivere l’esperienza del festival è economicamente sostenibile. Matmos

  4. Dancity non è solo il festival, ma propone anche un’attività costante sul territorio con eventi, workshop ed incontri durante tutto l’anno. Tutte le iniziative vengono documentate e tutti i materiali come registrazioni audio/video, foto, videointerviste e articoli vengono pubblicati e diffusi via web con lo scopo di diffondere più capillarmente il progetto culturale. Matmos

  5. Dancity Festival ha luogo nel centro storico di Foligno e utilizza spazi suggestivi e di prestigio concentrati in un complesso che vede: l’Auditorium ricavato da una chiesa sconsacrata con affreschi del ‘300, l’adiacente chiostro e l’elegante Palazzo Candiotti. Questa peculiarità lo rende un festival unico nel suo genere, non un evento ai margini della città, come spesso accade, ma una realtà accolta nel centro cittadino per dare nuova vita alle piazze, le strade e i vicoli fino a notte fonda. Matmos

  6. Una formula che favorisce l’affluenza di avventori provenienti da fuori regione e con gusti differenti. L’obiettivo è quello di unire e mettere a confronto proposte artistiche che spaziano dalla sperimentazione al dancefloor, il cui filo conduttore è la ricerca, protagonista senza confini di generi. Matmos

  7. DANCITY FESTIVAL 2011: 30 giugno, Inaugural Event 1, 2 luglio, Main Event PREVISIONI DI AFFLUENZA: giovedì: 500 partecipanti venerdì: 2000 partecipanti sabato: 2000 partecipanti TARGET TOTALE DI PARTECIPAZIONE: 4500 partecipanti TARGET ANAGRAFICO: 18-45 y.o. M/F TARGET ATTITUDINALE: - Crescente percentuale attratta dalla formula collaudata del festival. - Appassionati di musica elettronica. - Curiosi ed attenti alla qualità della proposta culturale. - Pubblico attratto dalle ricchezze del territorio, la facilità di socializzazione e la dimensione umana ed economicamente sostenibile del festival.

  8. “Che cosa può definire più propriamente il presente se non la nostra idea di futuro?”

  9. Dancity Festival 2011“Ritorno al Futuro” Associazione Culturale Dancitywww.dancityfestival.comwww.dancity.it contact:leonora@dancityfestival.com+39 349 3996132

  10. I PRINCIPALI ARTISTI CHE SI SONO ESIBITI A DANCITY: 2562, Aardvarck, Alan 1, Alessio Bettallot, Alexander Robotnick, Alexander Stone, Alva Noto, Blixa Bargeld, Ambrose Field, Andrea Benedetti, Andrea Pomini, Andrea Sartori, Andy Stott, Apes on Tapes, Apparat, Apparati Effimeri, Âme, Ben Frost, Bugge Wesseltoft, Caribou, Carl Craig, Cassy, Chateau Flight, Cinnaman, Claudio Fabrianesi, Commodity Place, Daniel Maloso, Dasha Rush, Dax DJ, Donato Dozzy, Efdemin, Efterklang, Etienne Jaumet, Falty DL, Floating Points, Francesco Tristano, Frivolous, Fulgeance, Generator X, Gianluca Petrella, Giovanni Guidi, Glitterbug, Goblin, Henrik Schwarz, Hermes Mangialardo, Hilbert K, Jan St. Werner, Jessie Evans, Joakim & The Ectoplasmic Band, John Potter, Juju & Jordash, Kettel, Kink, Lagar, Lory D, Lulu Rouge, M16, Marco Bernardi, Marco Passarani, Mark E, MAT 101, Matias Aguayo, Matmos, Maurizio Belladonna, MCDE, METùO, Micamat, Micromattic, Moritz Von Oswald, Mouse on Mars, Move D, MP5 TO/LET, Mungolian Jet Set, Nôze, Newworldaquarium, Petra Von Kant, Phooka, Plaster, Poni Hoax, Prins Thomas, Prosumer, Ra.h, Raiders Of The Lost Arp, Rebolledo, Redshape, Rossella, Ryoji Ikeda, Schneider™, Shadow Sync, Shaduz, Sidsel Endresen/Jan Bang, Slow Motion, Snuff Crew, Soulphiction, Swayzak, Telefon Tel-Aviv, Terre Thaemlitz, The Sinclair, Thomas Brinkmann, Tom Trago, Touane, Triosk, Unzip Project, Visionaire, Vj Hem, XCoast...

  11. Auditorium San Domenico 2009

  12. Auditorium: la sala

  13. Corte di Palazzo Trinci 2008

  14. Chiostro dell’Auditorium 2008 Cinnaman

  15. Zona Bar / Auditorium 2009

  16. Una sala del Palazzo Candiotti

  17. 2008 Efterklang

  18. 2009 Blixa Bargeld & Alva Noto

  19. 2009 Shape: Carl Craig

  20. 2009 Shape: Bachar Khalifè, David Brutti

  21. 2009 Juju & Jordash

  22. 2009 Goblin

  23. 2009 Goblin

  24. 2010 Cassy

  25. 2010 Bertallot, Guidi, Petrella

  26. 2010 Bugge Wesseltoft & Henrik Schwarz

  27. 2010 Day 2 . Chiostro

  28. 2010 progetto Dancing Days

  29. 2010 Alva Noto & Ryoji Ikeda

  30. 2010 dopo mezzanotte l’Auditorium diventa “dancefloor”

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