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Padova 7 maggio 2012

Padova 7 maggio 2012. Massimo Mellacina. La tariffa professionale tra una manovra e l’altra. Il D.L. 138 del 13/8/2011. Accesso F.P.C. Tirocinio Tariffa Assicurazione Disciplina Pubblicità. D.L. 138 del 13/8/2011. Tariffa

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Padova 7 maggio 2012

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Presentation Transcript


  1. Padova 7 maggio 2012 Massimo Mellacina La tariffa professionale tra una manovra e l’altra

  2. Il D.L. 138 del 13/8/2011 • Accesso • F.P.C. • Tirocinio • Tariffa • Assicurazione • Disciplina • Pubblicità

  3. D.L. 138 del 13/8/2011 • Tariffa • Il compenso è pattuito per iscritto assumendo come riferimento la tariffa professionale • E’ consentita la pattuizione di compensi in deroga alle tariffe • La tariffa è obbligatoria: • a) mancata determinazione consensuale del compenso • b) committente Ente pubblico • c) liquidazione giudiziale • d) interesse di terzi (es.sindaco, revisore, business plan per finanziamenti pubblici, visti di conformità)

  4. Legge di stabilità: cosa cambia? • Tariffe viene abrogato :” prendendo come riferimento le tariffe professionali. E’ ammessa la pattuizione dei compensi anche in deroga alle tariffe” quindi in materia di tariffe: Il compenso è pattuito per iscritto • La tariffa è obbligatoria: • a) mancata determinazione consensuale del compenso • b) committente Ente pubblico • c) liquidazione giudiziale • d) interesse di terzi (es.sindaco, revisore, business plan per finanziamenti pubblici, visti di conformità)

  5. D.L. Liberalizzazioni • Abrogazione tariffe • Liquidazione giudiziale • Compenso scritto • Grado di difficoltà • Polizza • Illecito disciplinare

  6. D.L. Liberalizzazioni Abrogazione sono abrogate le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico Liquidazione giudiziale nel caso di liquidazione giudiziale il compenso al professionista è determinato sulla base di appositi parametri stabiliti dal Ministero della Giustizia che devono essere emanati entro 120 giorni dalla conversione del decreto. Si ritiene che i suddetti parametri possano essere assunti come riferimento per la quantificazione degli onorari tra professionista e cliente

  7. D.L. Liberalizzazioni Vigenza delle tariffe Le tariffe professionali vigenti continuano ad applicarsi, limitatamente alla liquidazione delle spese giudiziali, sino alla entrata in vigore dei parametri e comunque non oltre il centoventesimo giorno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del suddetto decreto

  8. D.L. liberalizzazioni Compenso scritto Il compenso è pattuito, nelle forme stabilite dall’ordinamento, al momento del conferimento e deve essere adeguato all’importanza dell’opera prestata. È opportuno predisporre un preventivo scritto al cliente Grado di difficoltà informazione preventiva al cliente sul grado di complessità dell’incarico Polizza il professionista ha l’obbligo di indicare nel conferimento gli estremi della polizza assicurativa. L’obbligo assicurativo partirà dal 13/8/2012

  9. D.L. liberalizzazioni Illecito disciplinare La mancanza del conferimento scritto dell’incarico dell’indicazione degli estremi della polizza assicurativa non costituisce più illecito disciplinare per il professionista Abrogazione rimangono in vigore le tariffe che disciplinano i compensi relativi a specifiche funzioni (tariffa C.T.U. e tariffa curatori, operazioni delegate di vendita, compensi spettanti ai custodi dei beni pignorati) come peraltro dimostrato dalla recentissima pubblicazione in gazzetta della nuova tariffa curatori

  10. D.L. liberalizzazioni Liquidazione giudiziale il Ministero della Giustizia dovrà emanare appositi regolamenti atti a stabilire appositi parametri-bussola per il Giudice. Quali saranno gli elementi che il Ministero assumerà come riferimento per la definizione dei suddetti parametri? Le tariffe professionali testè abrogate? O qualcosa di simile semmai in una versione semplificata?

  11. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Adeguamento 57% valore degli scaglioni dell’attivo e del passivo La rivalutazione è stata operata sugli scaglioni di riferimento al fine di ottenere un incremento del compenso esattamente pari alla rivalutazione monetaria registrata nel periodo (luglio 1992 – novembre 2010)

  12. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Introduzione aliquote minime negli ultimi due scaglioni dell’attivo La formulazione dell’articolo 1 lasciava ampia discrezionalità ai Tribunali nei fallimenti in cui l’attivo realizzato superava € 516.456,90 perché negli ultimi due scaglioni l’aliquota minima era pari a 0. Al posto dello 0 sono state introdotte le aliquote minimi pari rispettivamente allo 0,90% ed allo 0,45%

  13. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Aumento del 25% delle aliquote del passivo Si è ritenuto operare questo adeguamento in quanto oggi, rispetto a vent’anni fa, i fallimenti sono sempre più caratterizzati da una maggiore incidenza del passivo accertato rispetto all’attivo liquidato

  14. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Adeguamento del 57% del compenso minimo All’articolo 4 si è provveduto ad operare l’adeguamento istat del 57% stabilendo un compenso minimo comunque spettante al curatore non inferiore a € 811,35

  15. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Compenso commissario giudiziale e liquidatore In linea con la giurisprudenza di cassazione per il commissario giudiziale è stato stabilito un unico compenso per le attività svolte prima e dopo l’omologa del concordato. Nei concordati preventivi con cessione di beni il compenso si determina sul passivo accertato e sul passivo liquidato. E’ stato disciplinato il compenso spettante al liquidatore, stabilendolo nella stessa misura del commissario giudiziale.

  16. Nuova tariffa curatori DM n.30 del 25/1/2012 pubblicato in GU in data 26/3/2012 Entrata in vigore Per effetto di quanto previsto dall’articolo 8 la nuova tariffa dovrà essere utilizzata per tutti i compensi che saranno liquidati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto (27/3/2012) ivi compresi quelli relativi a procedure concorsuali apertesi prima della suddetta data

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