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Alla ricerca del nostro passato

“Un popolo diviso per sette destini, In sette spezzato da sette confini, Si fonde in un solo, più servo non è.” Giovanni Berchet. Alla ricerca del nostro passato. Palazzo Viceregio.

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Alla ricerca del nostro passato

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Presentation Transcript


  1. “Un popolo diviso per sette destini, In sette spezzato da sette confini, Si fonde in un solo, più servo non è.” Giovanni Berchet Alla ricerca del nostro passato

  2. Palazzo Viceregio Per approfondire la storia della nostra terra e conoscere meglio la storia nazionale, abbiamo effettuato una visita guidata al Palazzo Viceregio.

  3. Palazzo Viceregio Il Palazzo fu edificato nel 1337 dagli Aragonesi per volontà di Pietro d'Aragona, sovrano del "RegnumSardiniaeetCorsicae”.

  4. Palazzo Viceregio A partire dal 1720, con il passaggio dalla monarchia asburgica a quella sabauda, ci furono cambiamenti sostanziali, tra cui la ristrutturazione degli interni. Nel periodo che va dal 1779 al1815 divenne sede della Corte dei Savoia, fuggiti da Torino in seguito all’occupazione francese

  5. All’interno del palazzo si accede da un’ampia scalinata che conduce al piano nobile. Nella prima la sala si trova la Quadrieriacon i ritratti dei viceré, tra i quali emerge Saint Remy, il viceré del bastione.

  6. Nella sala del consiglio, dove siamo stati ricevuti, spiccano i dipinti con soggetti legati a diversi momenti della vita dei Sardi dall’età romana a quella moderna. Nel soffitto abbiamo ammirato un affresco della celebrazione allegorica dell’Isola che custodisce lo scudo dei Savoia.

  7. Le sale hanno un nome diverso in base al colore che le rappresenta. Nella sala gialla sono presenti scene mitologiche e di danza.

  8. Le armi • All’interno del palazzo, sono state allestite diverse mostre, ci ha colpito in particolare quella delle armi che vennero utilizzate durante la prima guerra mondiale, (periodo in cui si portò a termine l’Unità d’Italia). Trai più famosi e temuti vi era il filo spinato, che fungeva da barriera, prima di arrivare alle trincee.

  9. Abbiamo avuto inoltre l'opportunità di avvicinarci e conoscere meglio le forze armate che operano nel nostro paese, e che hanno operato nel nostro passato. Le forze armate

  10. Le forze armate sono delle strutture organizzative e quel complesso di reparti che hanno il compito di difenderne il territorio dalle aggressioni di carattere militare e di supportarne le decisioni di politica interna ed estera.

  11. La Guardia di Finanza è il corpo più antico dello Stato.

  12. Le origini risalgono alla costituzione della "Legione Truppe Leggere" avvenuta il 1/10/1774 per il volere del Re di Sardegna, con il compito di vigilanza finanziaria sui confini, oltre che per la difesa militare delle frontiere.

  13. I compiti della Guardia di Finanza consistono nella prevenzione, ricerca e denunzia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull’osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico/finanziario.

  14. I carabinieri Il corpo fu creato da Vittorio Emanuele I di Savoia, re di Sardegna, nel giugno del 1814 con lo scopo di fornire al Piemonte un corpo di polizia simile a quello francese. Il loro nome deriva dall’arma che avevano in dotazione: la carabina

  15. Nell’Ottocento l’Isola costituiva da sempre una fonte di preoccupazioni per l'ordine pubblico, divenuto ancor più allarmante dopo le leggi emanate dai Savoia. La Sardegna era alle prese col problema del banditismo.

  16. I carabinieri si distinsero per la lotta contro questo fenomeno. Ci ha colpito, in particolar modo, uno strumento costituito da un tamburo di pelle di cane che i banditi utilizzavano per spaventare i cavalli e disarcionare i carabinieri.

  17. I granatieri Nel Seicento e all’ inizio del Settecento, il granatiere era un militare specializzato di fanteria ,con il compito di condurre l’assalto nelle operazioni di assedio. Veniva selezionato fra i soggetti più alti e robusti perché doveva lanciare il più lontano possibile la propria arma caratteristica, la granata antesignana della bomba a mano.

  18. Le campagne di guerra dei granatieri I granatieri parteciparono alle Guerre napoleoniche Prima guerra d'indipendenza 1848: Pastrengo, Santa Lucia, Goito, Custoza Seconda guerra d'indipendenza Madonna della Scoperta Centro-meridione 1860-61: Perugia, Ancona, Mola di Gaeta 1861-70 Brigantaggio - zone di Itri, Fondi e Sperlonga Terza guerra d'indipendenza 1866 Custoza Eritrea Libia Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale Liberazione

  19. In questa visita al Palazzo viceregio … • Quante storie che non conoscevamo abbiamo imparato… Quante notizie abbiamo appreso sul nostro presente e ….. passato

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