La Carta Europea per il Turismo Sostenibile

1. La Carta Europea per il Turismo Sostenibile a cura di Lucia Naviglio Lucia Cavaliere Settore Turismo Sostenibile e ParchiDipartimento AmbienteCentro Studi CTS

2. Uno strumento utile Gestito da Europarc protocollo d’intesa - strategia comune NETWORK Privati Operatori turistici Enti locali Soggetti pubblici Cittadini Altre realtà economiche

3. Turismo impattante e impattato Ambiente naturale, sociale ed economico TURISMO Ambiente naturale, sociale ed economico

4. turismo e pressioni AGRICOLTURA TURISMO IMPATTI AMBIENTE URBANIZZAZIONE PRESSIONI CUMULATIVE INDUSTRIE, ECC.

5. turismo sostenibile • Sostenibilità economica • Sostenibilità ambientale • Sostenibilità sociale • Qualità ambientale nei servizi e nelle infrastrutture • Responsabilità sociale d’impresa • Qualità dell’offerta

6. un approccio integrato Per diventare una destinazione competitiva un territorio deve integrare • le politiche e le strategie • le opportunità e le risorse • i servizi • le offerte turistiche • la comunicazione e il marketing

7. Natura e paesaggio I principi della Carta ...lavorare in partenariato • Coinvolgere tutti coloro che sono coinvolti nel turismo dentro e attorno l‘area protetta nel suo sviluppo e nella sua gestione Marketing Cibo e ricettività Cultura Forum del turismo sostenibile Informazione + educazione Sport + ricreazione Trasporti Economia Locale

8. I principi della Carta ...adottare un approccio strategico 2. Preparare e sviluppare una strategia e un piano di azioni per il turismo sostenibile nell‘area protetta • Delimitazione dell‘area • Analisi e valutazione del patrimonio naturale, culturale materiale e immateriale, storico, sociale ecc. • Individuazione delle opportunità (mercati) attuali e future • Obiettivi strategici • Piano di azione • Monitoraggio

9. I principi della Carta ...i principi chiave Proteggere e valorizzare il patrimonio naturale e culturale Garantire la qualità dell‘esperienza Comunicazione Scoperta e consapevolezza Formazione e professionalità Qualità della vita Benefici locali e sviluppo Monitoraggio e gestione

10. I parchi con la Carta • 75 parchi con la Carta in Europa • 2 Finlandia • 17 Francia • 5 Germania • 7 Italia • 1 Olanda • 5 Portogallo • 28 Spagna • 10 Regno Unito

11. strumenti per il turismo sostenibile ISO 14001 marchi alimentari certificazione etica turismo sostenibile EMAS ECOLABEL Marchio MATTM Carta Europea del turismo sostenibile Agenda 21 locale

12. passaggi obbligati e sinergie EMS ISO 14001/EMAS Carta Europea T.S. A21 locale Politica ambientale Carta di Aalborg Strategia per il turismo sostenibile Analisi ambientale Rapporto diagnostico Rapporto sullo stato dell’ambiente Valutazione Forum e valutazione Forum Obiettivi e traguardi Obiettivi strategici Obiettivi Piano di azioni per un turismo sostenibile Piano di azione locale Programma ambientale

13. lo schema DPSIR determinanti territorio pressioni aspetti ambientali stato qualità ambientale impatti valutazione significatività degli aspetti ambientali risposta: piano di miglioramento per il programma ambientale, dettaglio politica ambientale

14. ECOTURISMO IN MARITTIME  PER INFORMAZIONIParco naturale delle Alpi MarittimePiazza Regina Elena, 3012010 Valdieri (CN)Tel. +39 0171 97397E-mail: info@inmarittime.it Parco delle Alpi Marittime, Italia

15. Parco delle Alpi Marittime, Italia • Impegni • valorizzare le comunità locali e l’ambiente • introdurre pratiche sostenibili nella vita quotidiana • legare l’offerta turistica alle risorse del parco (sia sociali sia economiche e naturali) • creare opportunità attraverso prodotti specifici http://www.parks.it/parco.alpi.marittime/inmarittime/index.html

16. La Garrotxa, Spagna, NE Catalonia Dal 1990 rete tra gli attori locali del turismo e dal 1996 creazione dell’ AGTAT (Association la Garrotxa d´Acolliment Turistic): Parco + organizzazioni turistiche locali+ 34 Comuni

17. La Garrotxa, Spagna, NE Catalonia • OBIETTIVI • Favorisce l’impiego attraverso una attenzione personalizzata • Facilita la creazione di entità sociali ed economiche • Meccanismi omogenei di comunicazione tra gli agenti locali. • LAVORO IN RETE – CONCERTAZIONE – STRATEGIE CONDIVISE • Promuove le associazioni e altre entità di aggregazione ASSOCIACIO LES COMARQUES GIRONINES EMPRENEDORES PER A LA IGUALTAT ASSOCIACIÓ LA GARROTXA TERRA D'ACOLLIMENT TURÍSTIC ASSOCIACIÓ DE SUPORT A LA DONA ASSOCIACIÓ GIRONINA D'EMPRESÀRIES ETC.

18. Forest of Bowland Great Britain Sustainable Tourism Business Network • Conservazione e gestione dell’ambiente • Economia locale • Legami tra turismo e altre attività • Promozione di prodotti locali • Eventi e servizi • Marketing e Informazione

19. Frankenwald, Germania Le strade della birra delle biciclette dei villaggi del panorama etc. etc.

20. Luberon, France • “Gli Ateliers dell’offerta" sono una vetrina per i professionisti del Luberon • Turismo per tutti

21. Parco Nazionale delle Cinque Terre, Italia • Marchio di Qualità Ambientale • Certificazione basata su adesioni volontarie a requisiti per il settore turistico (ricettività e ristoranti) e basati su parametri di sostenibilità ambientale

22. Parco Nazionale delle Cinque Terre, Italia • La Carta delle 5 Terre • Il treno delle 5 Terre • Ricettività • Prodotti • Corsi di formazione

23. Parco Nazionale delle Cinque Terre, Italia Agenzia turistica

24. Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi - Italia • Carta Qualità: uso dell’emblema per i fornitori di qualità ambientale • Più di 100 aziende • Ricettività

25. Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi • ristoranti • prodotti tipici • rifugi

26. il marchio del Parco • La 394/91 prevede che i parchi concedano l’uso del proprio marchio (art. 14) • a mezzo di specifiche convenzioni • uso del nome e dell’emblema dell’area protetta • a servizi e prodotti locali • che abbiano la finalità dell’agevolazione o promozione di attività tradizionali, […] e di ogni altra iniziativa atta a favorire lo sviluppo del turismo e delle attività locali • nel rispetto delle esigenze di conservazione del parco

27. il marchio del Parco ASSEMBLEA GENERALE TAVOLI DI LAVORO Disciplinari Regolamento del marchio

28. I soggetti coinvolti A) l’Ente Parco B) le imprese turistiche C) gli intermediari turistici 28

29. Gli impegni del parco • accettare e promuovere i principi del turismo sostenibile adattandoli al contesto locale • definire una strategia di medio termine (5 anni) • passare dalla strategia al piano di azione: • definire progetti e realizzarli • valutare i risultati della strategia • rinnovare gli impegni dopo 5 anni

30. i vantaggi per il Parco • Promuovere forme di progettazione condivisa e di partenariato tra i diversi attori socio-economici • Utilizzare il logo di qualità della Carta • Monitorare l’uso delle risorse naturali • Migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei locali • aumentare le opportunità per finanziamenti

31. Impegni delle imprese turistiche • Anche le singole imprese che operano all’interno di un parco con la Carta possono ricevere il loro riconoscimento: ricevono il certificato e il diritto di usare il logo della Carta A tale scopo devono: • Presentare un programma di attività di tre anni con impegni specifici rispetto ai punti della Carta • Firmare un impegno di partenariato con il parco

32. i vantaggi per le imprese.. • distinguersi a livello europeo • sviluppare nuove opportunità commerciali • Lavorare su target specifici • Costruire un’offerta specializzata orientata al turismo natura • Rafforzare la destagionalizzazione • Godere dei vantaggi di lavorare in rete • Incentivare la promo commercializzazione del prodotto turistico “Parco della Sila” in un’ottica sostenibile

33. i vantaggi per le imprese.. • rafforzare la qualità dell’offerta turistica • migliore organizzazione • informazione di qualità sull’area protetta • razionalizzare le proprie spese • gestione migliore dei consumi idrici, energetici e di spazi • acquisto di prodotti e servizi in prossimità • uso di tecniche di gestione ambientale

34. …le fasi attuative… • solo per partire… • rapporto diagnostico • informazione e formazione • coinvolgimento delle parti interessate (Forum) • obiettivi e strategia • piano di azione • e poi……attuare ciò che si è deciso, accordi tra le parti, forum permanente, monitoraggio risultati…

35. …rapporto diagnostico… deve rispondere a queste domande: • quale è l’attuale stato dell’ambiente? • ora è minacciato dalle attività turistiche? • che opportunità offre il territorio per il turismo? • quale è la domanda turistica ? • quale è l’offerta turistica? • cosa va migliorato e da parte di chi?

36. …la strategia e il piano di azione… • definire i possibili obiettivi • selezionarne alcuni e classificarli per importanza • stabilire come conseguirli • identificare gli strumenti necessari, i metodi e le modalità operative • identificare gli operatori per l’organizzazione e l’esecuzione • stabilire ruoli e responsabilità • stabilire gli indicatori • fare un calendario ….ecc.

37. partecipazione e coinvolgimento: il forum • strumento tecnico, non politico della Comunità del Parco • creare una sistema di coordinamento dei soggetti che operano sul territorio della Sila • rafforzare le occasioni di confronto • incentivare l’elaborazione di proposte comuni • connettere la politica dell'area protetta a quella dello sviluppo compatibile e duraturo del territorio, con particolare riferimento al turismo.

38. Adesione al forum La partecipazione al Forum presuppone un’adesione volontaria sottoscrizione di un documento per l’attuazione delle iniziative finalizzate all’adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile. L'adesione al Forum può avvenire in qualsiasi momento, anche a lavori già avviati.

39. …cosa pensano gli attori… • Il Punto di vista dei diversi soggetti: i questionari • cittadini: che ne pensano? sono interessati? • turisti: cosa cercano? sono soddisfatti? • turisti esterni: conoscono l’area protetta e le sue caratteristiche? • comune: come opera? che deve fare? • soggetti locali: quale rapporto con la sostenibilità? • altri operatori locali: collaborerebbero? sono già “sostenibili”?

40. Il processo applicativo: • Accettazione dei principi del turismo sostenibile • Rapporto Diagnostico • Strategia e Piano di Azione • Preparazione e invio a Europarc della documentazione di supporto • Avvio dell’applicazione della strategia e del piano di azioni • Visita di verifica e rapporto • Valutazione del Comitato di Europarc • Comunicazione dei risultati • Premiazione con il riconoscimento della Carta • Applicazione (5 anni) • Ri-valutazione e rinnovo

41. .....pronti?.….via! La fine del progetto sarà solo l’inizio della partita