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THE BIG DATA ERA

A.A. 2010-2011 CORSO DI BIOINFORMATICA per il CLT in Biotecnologie Sanitarie Università di Padova Docente: Dr. STEFANIA BORTOLUZZI. Nature journal Issue of 4 September 2008.

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THE BIG DATA ERA

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Presentation Transcript


  1. A.A. 2010-2011CORSO DI BIOINFORMATICAper il CLT in Biotecnologie SanitarieUniversità di PadovaDocente: Dr. STEFANIA BORTOLUZZI

  2. Nature journal Issue of 4 September 2008 “Researchers need to be obliged to document and manage their data with as much professionalism as they devote to their experiments.” THE BIG DATA ERA •  Importance of data: • Retrieval • Integration • Analysis  Bioinformatics from basic methods for managing biosequences to systems biology models  An at least basic knowledge of bioinformatic methods in unavoidable also for experimental researchers

  3. DATABASES AND DATA RETRIEVAL Biosequences and Gene-related info

  4. WORKING WITH BIOSEQUENCES Alignments and similarity search

  5. gene details comparisons Annotation Tracks SNPs NAVIGATING GENOMES By Genome Browsers official sequence

  6. Introduction to more advanced bioinformatics • Gene expression data analysis

  7. Svolgimento del corso e modalità d’esame • Al II semestre del II anno. • Durata: 32 ore, comprendenti lezioni teoriche frontali ed esercitazioni al computer. • Valutazione finale: in base all’esito delle esercitazioni svolte in piccoli gruppi e di una verifica scritta individuale.

  8. WEB SITE DEDICATO AL CORSO http://compgen.bio.unipd.it/~stefania/Didattica/AA2010-2011/

  9. I LEZIONE • Database primari e Database secondari • Database di sequenze nucleotidiche e proteiche • GenBank, short seqs. archives • SWISSPROT, Uniprot • ENTREZ Information retrieval system • Pubmed • Bookshelf

  10. INTRODUZIONE ALL’UTILIZZO DI DATABASE Struttura e organizzazione di database I database sono insiemi di dati memorizzati su un computer con diversi livelli di astrazione al di sopra di essi; ogni livello di astrazione consente di organizzare i dati contenuti e di accedervi. Database diversi organizzano i dati in modi differenti database Flat-File il tipo piu’ semplice di database database relazionali(Oracle, mySQl) permettono la composizione di interrogazioni o query che collegano piu' tabelle, stabilendo delle "relazioni" tra i contenuti delle singole tabelle. database Object Oriented, le informazioni sono gestite come "oggetti" con varie "proprietà", invece che records con campi. Tutti i sistemi di database impiegano delle interfacce (API, Application Programming Interface) per accedere ai dati e modificarli

  11. INTRODUZIONE ALL’UTILIZZO DI DATABASE Database flat-file • Il tipo piu' semplice di database e' il database flat-file, formato da files di testo ASCII in formato standard che il programa esamina per cercare informazioni. • Il formato e' di solito costituito da un insieme di campi, contenenti ciascuno una specifica categoria di informazioni, delimitati attraverso caratteri speciali o con lunghezza fissa assegnata. • Il pregio principale dei database flat-file e' la semplicita' di gestione, controbilanciata pero' dall’incapacita' di gestire accesso concorrente e dalla mancanza di indicizzazione dei dati, che non consentono interrogazioni sequenziali.

  12. DATABASE PRIMARI E DATABASE SECONDARI ORGANIZZANO RISPETTIVAMENTE DATI ORIGINALI E CONOSCENZA GENERATA A PARTIRE DA ANALISI DI DATI O INTEGRAZIONE DI DATI DIVERSI LEVELS OF PROTEIN SEQUENCE AND STRUCTURAL ORGANISATION PRIMARY sequence primary database SECONDARY motif secondary database TERTIARY domain module secondary database

  13. Using a database • How to get information out of a database: • Summaries: how many entries, average or extreme values; rates of change, most recent entries, etc. • Browsing: getting a sense of the kind and quality of information available, e.g. checking familiar records • Search: looking for specific, predefined information • “Key” to searching a database: • Must identify the element(s) of the database that are of interest somehow: • Gene name, symbol, location or other identifying information. • Sequences of genes, mRNAs, proteins, etc. • A crossreference from another database or database generated id.

  14. DATABASE PRIMARI DATABASE DI SEQUENZE NUCLEOTIDICHE Collezioni di singoli record, ognuno dei quali contiene un tratto di DNA o RNA con delle annotazioni. Ogni record viene anche chiamato ENTRY, e ha un codice che lo identifica univocamente (ACCESSION NUMBER). Le tre principali banche dati primarie di sequenze nucleotidiche sono:  EMBL nucleotide database, ora gestita dall’EBI (1980) • EMBL = European Molecular Biology Laboratory (Heidelberg) • EBI = European Bioinformatics Institute (Hinxton, UK) GenBank = banca dell NIH gestita dal NCBI (1982) • NIH = National Institutes of Health (Stuttura USA) • NCBI = National Center for Biotechnology Information, Bethesda, Maryland DDBJ = banca DNA giapponese (1986) • DDBJ = DNA DataBase of Japan SCAMBIO DI DATI Nel 1988, i gruppi responsabili dei 3 database si sono organizzati nell’International Collaboration of DNA Sequence Databases per utilizzare un formato comune e scambiarsi giornalmente le sequenze.  

  15. DATABASE DI SEQUENZE NUCLEOTIDICHE – GenBank SUBMISSION DIRETTALa gran parte delle sequenze finisce in uno dei tre database perché l’autore (il laboratorio dove tale sequenza é stata ottenuta) la invia direttamente. La sequenza viene quindi inserita e il record corrispondente resta di proprietà solo di quel database, l’unico con il diritto di modificarlo. Il database che riceve la sequenza la invia poi agli altri due. Circa il 98% delle sequenze in un database sono presenti anche negli altri due. ANNOTAZIONECi sono poi anche degli “annotatori” che prendono le sequenze dalle riviste scientifiche e le trasferiscono nel database.  Problema della ridondanza There are specialized, streamlined procedures for batch submissions of sequences, such as EST, STS, and HTG sequences (High-throughput sequencing).

  16. DATABASE DI SEQUENZE NUCLEOTIDICHE – GenBank NAR Database Issue Year Base Pairs Sequences 1998 2,008,761,784 2,837,897 2008 99,116,431,942 98,868,465

  17. GenBank contiene diverse sezioni in passato divise per gruppi tassonomici e strategie di sequenziamento ora tre grandi sezioni : CoreNucleotide (the main collection), dbEST (Expressed Sequence Tags), and dbGSS (Genome Survey Sequences). dbEST database pubblico di "Expressed Sequence Tags" (sequenze espresse contrassegnate), contiene tutte le sequenze ottenute dal sequenziamento parziale o totale di cloni di cDNA, molto utili per: Identificare nuovi geni Studiare la struttura esoni/introni di geni Studiare l’espressione genica Come e’ fatta un’entry di GenBank ? http://www.ncbi.nlm.nih.gov/Sitemap/samplerecord.html

  18. Nuove metodologie di sequenziamento di terza generazione • Pyrosequencing o sequencing by syntesis: si basa sulla rilevazione del pirofosfato rilasciato dall’incorporazione di un nucleotide durante la sintesi del DNA, effettuata in nanoreattori in emulsione. • Per ciascuna cella, la sequenza nucleotidica è determinata dai picchi del pirogramma, mentre il filamento di DNA complementare viene sintetizzato • Accumulo ancora più rapido e massivo di moltissime sequenze brevi: • short reads: 35 for Illumina and solid, 250-450 for Roche 454 • Un singolo run puo’ produrre 1000000 di sequenze (reads) •  450 Megabasi in 10 ore • Servono nuovi database/repository di dati!

  19. Nuove metodologie di sequenziamento di terza generazione • Nuovi database/repository di dati grezzi: • NCBI SRA Short Reads Archive • ENA european nucleotide archive • Assemblies disponibili in genbank • Struttura tipo di un’entry: • metadati su study, sample ed experiment • dati, sequenze vere e proprie in formato fastq • @SRR007324.1 FHKWVLO02GHWT8 length=141TTTCTTTGACCACGTCTTGGTTTTGCACCAGAAGTCCACCAACTACACCTGTGTATTCTGCTTCCACTTCACTGGCCTCTTGAGCATCAAATGGTAAGGCAAGGATACGCAAGTTTTTCTTTTGTTGGTTCGAAAATAGGC+SRR007324.1 FHKWVLO02GHWT8 length=141AA??111AAAAAAAAAAAEBAAAAABBAAABAA????BAA???@?AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA@@@;:@...*1++......33229/..0

  20. DATABASE PRIMARI DATABASE DI SEQUENZE PROTEICHE SWISS-PROT Database di sequenze proteiche annotate, “scarsamente” ridondanti e cross-referenced Contiene TrEMBL, supplemento a SWISS-PROT costituito dalle sequenze annotate al computer, come traduzione di tutte le sequenze codificanti presenti all’EMBL TrEMBL contiene due sezioni: SP-TrEMBL, sequenze da incorporare in SWISSPROT, con AC. REM-TrEMBL, remaining (immunoglobuline, proteine sintetiche, ...), senza AC. TrEMBLnew, generato ogni settimana.

  21. DATABASE SECONDARI UniProt (Universal Protein Resource) Il piu’ grande catalogo di informazioni sulle proteine. Contiene informazioni sulla sequenza e sulla funzione di proteine ed e’ ottenuto dall’insieme delle informazioni contenute in Swiss-Prot, TrEMBL e PIR.

  22. UniProt http://www.uniprot.org/uniprot/ UniProt Knowledgebase, due parti: • Records annotati manualmente, informazioni dalla letteratura (UniProtKB/Swiss-Prot) • Records risultato di analisi computazionali, in attesa di annotazione completa (UniProtKB/TrEMBL).

  23. DATABASE SECONDARI • ENTREZ - Information retrieval system • E' stato sviluppato all’NCBI (National Center for Biotechnology Information, USA) per permettere l'accesso a dati di biologia molecolare e citazioni bibliografiche. • Sfrutta il concetto di “neighbouring”: possibilita' di collegare tra loro oggetti diversi di database differenti, indipendentemente dal fatto che essi siano direttamente “cross-referenced”. • Tipicamente, ENTREZ permette l'accesso a database di sequenze nucleotidiche, di sequenze proteiche, di mappaggio di cromosomi e di genomi, di struttura 3D e bibliografici (PubMed).

  24. PubMed

  25. Bookshelf

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