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L’accesso, la comunicazione e la diffusione dei dati pubblici in Italia e in Europa

L’accesso, la comunicazione e la diffusione dei dati pubblici in Italia e in Europa. C. Batini Università di Milano Bicocca (batini@disco.unimib.it). Sintesi estrema sui dati pubblici. Riferimenti - 1.

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L’accesso, la comunicazione e la diffusione dei dati pubblici in Italia e in Europa

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Presentation Transcript


  1. L’accesso, la comunicazione e la diffusione dei dati pubbliciin Italia e in Europa C. Batini Università di Milano Bicocca (batini@disco.unimib.it)

  2. Sintesi estrema sui dati pubblici

  3. Riferimenti - 1 • Legge 7 agosto 1990 n.241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi • Libro verde sull’informazione del settore pubblico nella società dell’informazione” della Commissione europea, 2000 • Freedom of Information Act USA, 1996. • Rapporto Mandelkern: D. Mandelkern,Diffusion des données publiques et révolution numérique Commissariat général du Plan, 1999. • Progetto Norma in Rete, Aipa dal 1999. • F. Merloni – Per una autonoma configurazione della “Informazione pubblica” - Conv. “L’informazione e la comunicazione pubblica nella Società Inf.” Roma, 1999. • Progetto Protocollo Trasparenza Aipa 1998 • Legge 240/2000 di semplificazione • Documento CSI Piemonte Assinform Studio di fattiiblita’ sulle azioni per migliorare la disponibilità dei dati pubblici, 2000 • Commercial exploitation of Europe’s Public Sector Information, for the European Commission, 2000

  4. Riferimenti - 2 • Circolare 6 settembre 2001, n. AIPA/CR/32, Criteri e strumenti per migliorare l'accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche a persone disabili, 2001 • Digital Administration, Denmark 2001 • e-Europe 2002 • Documento Aipa: I dati pubblici: linee guida per l'accesso, la comunicazione e la diffusione, 2002. • Gruppo di lavoro Lussemburgo, 2002 • Progetti Aipa mai passati alla operativita’, 2002 • Iniziativa “ex 107” della PCM, Camera, Senato, MIT, 2003-2008 DPCM 1/2003 • Iniziativa Danese, 2003 • E-Europe 2005 Decreto legislativo per lo sviluppo e l’utilizzazione dei programmi informatici da parte delle pubbliche amministrazioni, Ministro per la Innovazione Tecnol., 2003 • European directive on the re-use of public sector documents, 2003

  5. Tema di rilevanza politica • L’accesso ai dati e informazioni pubbliche ha rilevanza non solo tecnologica, ma sociale e politica • E’ un diritto che trova traccia nella Costituzione • Dalle singole informazioni pubbliche al “patrimonio informativo pubblico” (public information domain”), all’informazione come “bene pubblico globale” (global public good) o come bene di uso collettivo (information commons). • Questione cruciale: cosa fare di tutto questo “giacimento informativo” che si accumula presso le (e a causa dell’attività informativa e conoscitiva delle) pubbliche amministrazioni? • Le tecnologie possono facilitare il riconoscimento dei diritti dei cittadini, se esiste volonta’ politica

  6. Dati pubblici e rapporto pubblico-privato-cittadino Cittadini Mercato Servizio pubblico Pubblico Privato Back office Riduffusione/ Re-use

  7. 1. Rapporto pubblico-cittadino Cittadini Servizio pubblico Pubblico

  8. Leggi direttive studi progetti

  9. Cosa si intende per dato pubblico? • L’Aipa ha affrontato il problema nel documento: I dati pubblici: linee guida per l'accesso, la comunicazione e la diffusione – 2002 • Principali risultati del documento • Definizione dei dati pubblici • Forme di fruizione: accesso, comunicazione, diffusione • Classificazione delle diverse tipologie di dati pubblici • Regole di qualita’ per i dati pubblici • Sicurezza: Regole per accesso, comunicazione, diffusione • Usabilita’ e accessibilita’: Tipologie di utenti e loro profili e regole generali • Alcune proposte per la ridiffusione ai privati • Sensibilizzazione a normare

  10. Conoscibilità • Insieme di regole che disciplinano la fruibilità in favore dei soggetti interessati da parte dei soggetti pubblici che li raccolgono e li trattano

  11. Forme di conoscibilita’ • Accesso - permettere al soggetto interessato di fruire direttamente del dato su richiesta • Comunicazione - far pervenire il dato ad uno o più destinatari abilitati e predeterminati • Diffusione - rendere i dati disponibili ad una platea indeterminata di soggetti, anche tramite la loro pubblicazione, in forma tradizionale o su Internet

  12. Definizioni dei dati pubblici • Dati accessibili pubblicamente: fa riferimento all’assenza di requisiti di riservatezza, e riflette un aspetto legato alla legittimità della consultazione da parte di soggetti comunque interessati. Applicabile ad un sottoinsieme dei dati detenuti dai soggetti pubblici (ad esempio: le leggi); • Dati detenuti da un soggetto pubblico: natura pubblica del titolare del trattamento (ad esempio: dati anagrafici di persone e imprese) che può eventualmente esserne anche il produttore. Accezione adottata dal “Libro verde” della UE. • Dati di interesse di un soggetto pubblico: natura pubblica del fruitore nell’interesse della collettività e riguarda informazioni che, anche se detenute da un soggetto privato, devono essere in determinate condizioni rese accessibili ai soggetti pubblici per il perseguimento di fini istituzionali (ad esempio, i dati di tracciamento di contatti telefonici ).

  13. Classificazione delle diverse tipologie di DP- 1 Identificabilità dati personali dati sensibili dati anonimi Presenza in registri pubblici provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Aggregazione e generalizzazione elementari statistici ovvero metadati e schemi di dati

  14. Classificazione delle diverse tipologie di DP- 2 Grado di elaborazione dati grezzi dati di base dati arricchiti (o elaborati) Utilita’ per i soggetti interessati ad accedere al dato dati essenziali dati non essenziali Area di conoscibilita’ a conoscibilita’ limitata generalmente conoscibili

  15. Dati essenziali • Dati essenziali sono i dati pubblici dei quali i cittadini, le imprese e altri operatori privati devono poter disporre per esercitare i propri diritti. • I dati essenziali possono essere sia • anonimi, come le norme e molti dati statistici,  Dati generalmente conoscibili, Sia • personali(la maggior parte dei dati amministrativi); per questi ultimi è necessario mettere a punto regole che ne assicurino la protezione senza ostacolarne la conoscibilità da parte degli aventi diritto  Dati a conoscibilita’ limitata

  16. Public data available in UK - 1 • legislation - both primary and secondary • explanatory notes on legislation • Bills of Parliament • Statutory Codes of Practice (eg the Highway Code) • annual reports and accounts • policy circulars • papers printed by the Command of Parliament • court judgments • tribunal reports • proceedings of Parliament • directories (Civil Service Year Book)

  17. Public data available in UK - 2 • historical information (including photographs and official histories) • guides (ie How to Pass Your Driving Test, Guide to Public Records) • statistical data about social and economic issues • information which is available on public registers (eg birth, death and marriage certificates) • forms • leaflets, brochures and newsletters • manuals of procedure (eg manuals relating to the application of VAT) • mapping data and products • scientific papers and articles • medical classifications • ministerial papers and speeches

  18. Tipologie di dati essenziali - 1 • leggi e regolamenti vigenti; • i dati statistici nazionali più importanti o necessari per le decisioni individuali o collettive; • i dati personali in possesso dei soggetti pubblici e che riguardano il richiedente; • le indicazioni necessarie ad usufruire dei servizi erogati da soggetti pubblici e a verificare lo stato dell'iter amministrativo (portali e sportelli di accesso unificati ai servizi, organigrammi, indirizzi postali, numeri di telefono, eccetera).

  19. Tipologie di dati essenziali – 2(Rapporto Mandelkern) • Dati giuridici (atti normativi, la giurisprudenza) • Dati statistici • Dati geografici • Dati ambientali • Dati meteorologici • Dati economici e finanziari • Registri

  20. Due modelli per la conoscibilita’ • Modello Freedom Of Information Act (USA): • Accesso deve essere garantito • E’ prevista una autorità di vigilanza (Information Commissioner) sul comportamento delle amministrazioni nel garantire il diritto di accesso • Modello “servizi informativi” • Diffusione deve essere garantita • profilo di indirizzo politico: • configurazione e la estensione dei servizi informativi. • profilo che sembra preferibile sia sottratto all’indirizzo politico: • concreta identificazione dei dati essenziali, • la certificazione della loro qualità di dati pubblici e • la vigilanza sulla correttezza nell’erogazione dei servizi informativi e sulla adeguatezza della loro dimensione rispetto alle necessità informative.

  21. Regole di qualita’ per i dati pubblici • Sicurezza • Usabilita’/Accessibilita’ - facilità con cui un soggetto interessato a conoscere il dato riesce ad accedervi con le tecnologie disponibili e a partire dalla propria situazione fisica, psichica e culturale • Esattezza • Accuratezza • Completezza • Consistenza • Tempestivita’ • Pertinenza e non eccedenza

  22. Tipologie di utenti e loro profili - utente “normale”, caratterizzato da un grado di cultura complessiva e da una conoscenza di base degli strumenti informatici tali da far ritenere che lo sforzo necessario per aumentare la usabilità, sul versante sia delle tecnologie sia della formazione e addestramento, sia limitato; utente con divario culturale, caratterizzato da limitazioni nella cultura, nel linguaggio, nella capacità di utilizzo delle tecnologie dell'informazione, anche impedirebbero l’accesso a molte tipologie di informazioni rese fruibili a soggetti "normali" e che rendono perciò necessario l’utilizzo di tecnologie ad alto grado di usabilità per permettere l’effettivo accesso; utente disabile, caratterizzato da limitazioni fisiche o psichiche che rendono indispensabile l’utilizzo di specifiche tecnologie assistive le quali gli permettono di accedere al dato.

  23. Communication of the EU commissionLisbona e Feira, 2002 • By the end of 2000 provide access to essential public data: • Legal • Administrative • Environmental • Cultural • Real time traffic conditions and congestion

  24. Decreto legislativo per lo sviluppo e l’utilizzazione dei programmi informatici da parte delle pubbliche amministrazioni, 2003 • La PA deve garantire che i dati ed i documenti debbano essere resi disponibili e memorizzati attraverso almeno un formato aperto

  25. 2. Dati pubblici e relazioni G2G tra amministrazioni Pubblico Flussi di backoffice

  26. Il back office G2G • Legge 340/2000 art. 25 comma 2 Le pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 29 del 1993 hanno accesso gratuito ai dati contenuti in pubblici registri, elenchi, atti o documenti da chiunque conoscibili

  27. Attuazioni - realizzazioni

  28. Cosa e’ stato fatto in Italia? Concentriamo l’attenzione su tre iniziative • Diffusione • Dati essenziali a conoscibilita’ generale • Dati giuridici: Progetto Norme in Rete e “ex 107” • Dati a conoscibilita’ limitata Trasparenza sullo stato delle pratiche: Progetto protocollo e trasparenza • Back office Studio CSI Piemonte Assinform e progetti successivi

  29. Il progetto Norme in rete e la sua evoluzione • Norme in Rete (1999, 3Ml€) • Programma per la informatizzazione della normativa vigente – PCM,Camera, Senato, MIT (cosiddetto ex art.107/388 del 2000) (2003, 12.5 Ml €) • Norme in Rete Regioni (Comitato dei Ministri SI, 2004, 4.2 Ml €)

  30. Norme in Rete: Vision • Obiettivo: favorire l’accesso alla legislazione “disponibile” (storica o vigente) • Vision: costruire strumenti e metodologie per integrare le iniziativi di diffusione della normativa nel rispetto della loro autonomia • Vision2: Condividere esperienze e strumenti (servizi applicativi/ capitolati/ regole tecniche) • Modello “Internet” Peer to Peer

  31. Centralizzazione (80s) Corte di Cassazione Gazzetta Ufficiale € € Editori €

  32. Paradosso del Poligrafico • Costava piu’ la informazione elettronica di quella cartacea

  33. Costo delle transazioni bancarie Fonte: Belltech - “America Economia”, Nov. 19, 1998, p. 209

  34. Costo di consultazione della GU 2000 Fonte: elaborazione da dati IPZS - Il Sole-24 Ore, nov. 2000

  35. Normeinrete I PA centrale Corti superiori e Autorità PA Locale Normeinrete

  36. Corti superiori Autorità CED Corte Cassazione Ministeri Regioni normativa statale primaria circolari e decreti leggi regionali pareri e pronunce Norme in Rete Normeinrete II Prospettiva

  37. Stategia di attuazione • Portale specializzato; • Definizione di standard per consentire interoperabilità; • Registri centrali (catalogo, metadati, registri “anagrafici” delle istituzioni); • Porte applicative presso ogni fornitore di dati, che permettono il dialogo tra i sistemi interni e il sistema NIR • Sviluppo di software opensource per la gestione del ciclo di vita dei provvedimenti e la pubblicazione; • Formazione e condivisione di esperienze tra PA

  38. Risultati • www.normeinrete.it: • > 50 PA partecipanti • > 160.000 documenti indicizzati • > 100.000 sessioni di ricerca al mese • standard emanati da AIPA • DTD per la rappresentazione in XML delle leggi • URN (Uniform Resource Name) per tutti i documenti giuridici • Editor e strumenti software distribuiti alle PA

  39. Problema irrisolto • Resta valore aggiunto (e dunque non considerato come dato essenziale) il testo vigente • In una contesto legislativo in cui non e’ ammessa l’ignoranza della legge • E’ essenziale garantire la qualita’

  40. Informatizzazione della normativa vigenteContenuto del programma • compilazione dei testi vigenti delle leggi statali, risultanti dalle modifiche e abrogazioni espresse, e loro classificazione; • realizzazione di appositi portali e siti Internet, corredati da idonei motori di ricerca per la messa a disposizione gratuita dei testi normativi; • studio ed applicazione di strumenti e procedure di ricerca raffinata della normativa vigente, nonchè di sistemi avanzati di trattamento informatico, di marcatura e di classificazione degli atti normativi, anche ai fini dell'istruttoria dell'attività di riordino normativo;

  41. Modalità di attuazione • Indirizzi: Comitato Guida(segretari generali di Camera, Senato e Presidenza del Consiglio) e Gruppo di Lavoro di supporto • Esecuzione : Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi PdC e Ministro per l’Innovazione e le tecnologie • Le attività incluse nel programma sono definite in coordinamento con le iniziative già avviate ,… in particolare dalla Corte costituzionale, Corte suprema di cassazione, Magistratura amministrativa e contabile, Ministero della giustizia, Istituto Poligrafico e Zecca della Stato, AIPA, regioni e province autonome.

  42. La trasparenza dei processi amministrativi

  43. B F A C E H G D Trasparenza verso il cittadino, l’impresa, le amministrazioni Amministrazione o Area organizzativa C Che fine ha fatto la mia pratica? H A E F A E H G Amministrazione o Area organizzativa B Amministrazione o Area organizzativa A

  44. Trasparenza Componenti funzionali di un sistema di protocollo e trasparenza Fascicolo Workflow Nucleo Minimo Obbligo entro 1.1.2004 PROCEDIMENTI e PROCESSI GESTIONE DOCUMENTALE Archiviazione

  45. Cosa e’ la trasparenza • Concreto diritto del cittadino e/o impresa di conoscere (attraverso diversi canali, tra cui internet) lo stato delle attività amministrative che li riguardano e avere la garanzia che tali attività siano condotte nel rispetto di regole di priorità e massimo impegno.

  46. Dunque • A che punto e’ la soddisfazione della mia esigenza? ------ Stato • Quanto tempo manca? -------- Tempo • Sono stato trattato come gli altri? -Correttezza

  47. I 10 obiettivi di legislatura • La trasparenza e’ citata tra i dieci obiettivi che le amministrazioni devono raggiungere entro il 2005 • 2/3 degli uffici della Pubblica Amministrazione con accesso on-line all’iter delle pratiche da parte dei cittadini

  48. Direttiva sulla trasparenza dell’azione amm. e gestione elettronica dei flussi documentali • comunicare al Centro Tecnico il nome di un referente • individuare i servizi di propria competenza erogati ai cittadini e alle imprese sia con modalità tradizionali che in rete; • pianificare, secondo criteri di priorità, l'attuazione della trasparenza dell'azione amministrativa, tramite la predisposizione di progetti • migliorare la comunicazione tra gli uffici e gli URP • compilare, per ogni progetto una scheda informativa, secondo uno schema standard

  49. Ma …. • Costo del progetto protocollo 1Mld € • Budget disponibile 300 Mln € • Solo il 30% delle PAC PAL raggiungeranno l’obiettivo del nucleo minimo il 1.1.2004 • La trasparenza suscita resistenze nelle PA non scalfite dalla direttiva (che si applica solo alla PAC)

  50. Le iniziative europee • Il gruppo del Lussemburgo e descrizione della esperienza danese • Vedi Allegato

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