1 / 11

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica. SEMINARIO. PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO Limiti e prospettive per i PRINT di ROMA 0. ATTI DI INDIRIZZO PER PROMUOVERE L’ATTUAZIONE DEI PRINT A ROMA

cyrah
Télécharger la présentation

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica SEMINARIO PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO Limiti e prospettive per i PRINT di ROMA 0. ATTI DI INDIRIZZO PER PROMUOVERE L’ATTUAZIONE DEI PRINT A ROMA 28 Aprile 2009 - SALA “VERDI” Hotel Quirinale Via Nazionale 7 Roma ing. Luca Montesi Comune di Roma Dipartimenti VI e XVI Assessorato all’Urbanistica Assessorato ai LL.PP. e Periferie U.O.T. Municipi IV e XVI ACER Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia I.SV.E.UR. SpA Istituto Sviluppo Edilizio e Urbanistico Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l’Ingegneria Sapienza Università di Roma

  2. 1. PREMESSA Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica I PRINT sono programmi fondamentali per Roma, potenzialmente per diversi motivi:  1.1. Vengono in soccorso all’esiguità delle risorse finanziariepubbliche 1.2. Rispondono all’insanabile distanza tra i tempi della pianificazione urbanistica e il pericolo di un crescente degrado della Capitale 1.3. Sono lo strumento giusto per affrontare gliambiti complessi 1.4. Sono uno strumento efficace per la riqualificazione urbanistica 1.5. Prevedono in modo armonicola contemporanea realizzazione di nuovi edifici, il potenziamento di infrastrutture pubblicheesistentila realizzazione di opere pubbliche, il recupero del patrimonio edilizio esistente e la definizione delle diverse destinazioni d’uso insediabili ing. Luca Montesi

  3. ? Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica 2.L’INTERROGATIVO I PRINT sono strumenti complessi destinati a rimanere solo una occasionepotenziale per la Città o esiste un insieme sistematico di azioni che possono renderli finalmente e più facilmente attuabili? ing. Luca Montesi

  4. 3.1.LA FASE DI AVVIO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica I problemi rilevati: I programmi preliminari dei PRINT di iniziativa pubblica stentano a partire perché non ci sono risorse sufficienti nei Municipi, i quali: • non dispongono di linee guida univoche • non dispongono di competenze specifiche • non hanno fondi adeguati • non dispongono di un parere degli operatori coinvolti ing. Luca Montesi

  5. 3.2.LA FASE DI AVVIO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica Gli indirizzi proposti: • Elaborazione di preciselinee guidache lascino “gradi di libertà” nel rispetto della specificità dei PRINT • Predisposizione di SAP da parte di figure professionalicompetenti come gli Atenei Romani e Ordini Professionali • Potenziamento delle risorse economiche necessarie allo sviluppo dei programmi preliminari: dirette e indirette • Assunzione di un parere preliminare deglioperatori privati che si pensa possano essere interessati all’iniziativa ing. Luca Montesi

  6. 4.1.LA FASE DI SVILUPPO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica I problemi rilevati: • i soggetti privati hanno una visione localizzata del proprio interesseche con tutta probabilità non dialoga in modo armonico con il contesto da riqualificare • il soggetto pubblico ha unavisione di insieme che spesso non si sposa con la cantierabilità e la complessità di questo tipo di Piano attuativo • il lungo periodo che intercorre tra la proposta iniziale e l’approvazione finale del programma è un motivo serio di perdita di interesse da parte di tutti i soggetti in gioco ing. Luca Montesi

  7. 4.2.1.LA FASE DI SVILUPPO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica Gli indirizzi proposti per contrastare lo “scollamento degli interessi”: • Attuazione di processi progettazione partecipata • Ogni Municipio dovrebbe presentare un piano quadro, una griglia all’interno della quale sia identificata una vision dei fabbisogni • I soggetti privati dovrebbero, da subito, esprimere l’interesse a partecipare all’iniziativa ing. Luca Montesi

  8. 4.2.2.LA FASE DI SVILUPPO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica Gli indirizzi proposti per incentivare i soggetti privati • Maggiori incentivi urbanistici (richiedono modifica delle NTA); le SUL potrebbero essere concesse in modo flessibile in base ad un business plan; • Scelte strategiche e priorità sulle opere pubbliche (possono valorizzare i patrimoni edificati); • Convenzioni per l’attuazione diretta delle opere pubbliche (individuare soluzioni non in contrasto con norme UE) ing. Luca Montesi

  9. 4.2.3.LA FASE DI SVILUPPO DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica Gli indirizzi proposti per ridurre i tempi di approvazione • informatizzazione dei processi: drastica riduzione dei tempi attraverso condivisione e azzeramento dei tempi di notifica • Semplificazione normativa (norme di NPRG) • Riduzione al minimo dei soggetti (riduzione aree, specializzazione degli interventi, deleghe) • Attuazione in accordo di programma ing. Luca Montesi

  10. 5.1.LA DIMENSIONE DEI PRINT Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica I problemi rilevati: • Nello strumento generale sono indicati i perimetri dei PRINT anziché la sola localizzazione puntuale • La dimensione attualmente indicata per i PRINT sembra coinvolgere spesso superfici molto ampie in proporzione al numero dei soggetti da coinvolgere Gli indirizzi proposti: • Individuazione punti di interesse per lo sviluppo dei PRINT • Dimensionamento dei PRINT alle superfici minime richieste ing. Luca Montesi

  11. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Commissione Urbanistica SEMINARIO 6.1. PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO Limiti e prospettive per i PRINT di ROMA 28 Aprile 2009 - SALA “VERDI” Hotel Quirinale Via Nazionale 7 Roma ing. Luca Montesi Comune di Roma Dipartimenti VI e XVI Assessorato all’Urbanistica Assessorato ai LL.PP. e Periferie U.O.T. Municipi IV e XVI ACER Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia I.SV.E.UR. SpA Istituto Sviluppo Edilizio e Urbanistico Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l’Ingegneria Sapienza Università di Roma

More Related