1 / 25

Sabrina Sinceri Fondamenti di informatica A. A. 2010/2011

E-government. Sabrina Sinceri Fondamenti di informatica A. A. 2010/2011. Negli ultimi anni si è verificato un forte processo di rinnovamento che ha condizionato radicalmente la cultura organizzativa della pubblica a mministrazione. electronic E-government =

dexter
Télécharger la présentation

Sabrina Sinceri Fondamenti di informatica A. A. 2010/2011

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. E-government Sabrina Sinceri Fondamenti di informatica A. A. 2010/2011

  2. Negli ultimi anni si è verificato un forte processo di rinnovamento che ha condizionato radicalmente la cultura organizzativa della pubblica amministrazione electronic E-government = governo elettronico È il tentativo di rendere più efficienti i rapporti tra cittadino, imprese e pubbliche amministrazioni, di ammodernamento e rinnovamento dei servizi e della qualità di vita, d’incremento dell’efficacia e della competitività complessiva del territorio

  3. Obiettivo arrivare a rendere l’innovazione della Pubblica Amministrazione uno dei fattori chiave di garanzia dei diritti di cittadinanza e di coesione territoriale per il rilancio della competitività e dello sviluppo del Paese rilanciare l’e-government per superare il divario tra innovazioni tecnologiche e innovazione amministrativa conseguenza Quindi l’ICT per la Pubblica Amministrazione è uno strumento, e non un fine, che permette di agevolare l’integrazione tra i vari livelli di governance.

  4. L’avvento 2 giugno 2002 Viene attivato il portale «Italia.gov» Festa dellaRepubblica L’Italia entra nel novero degli Stati digitalizzati «…l’innovazione è uno dei principali fattori della crescita, sia a livello microeconomico, sia a livello macroeconomico.» Lucio Stanca Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie 2 giugno 2002

  5. www.italia.gov.it Italia.gov è un motore di ricerca progettato e gestito direttamente da DigitPA per facilitare l’accesso di cittadini, professionisti e imprese ai servizi digitali e alle informazioni delle pubbliche amministrazioni

  6. Integrazione dei database (strumenti di memorizzazione di massa), primi forum e blog molto elementari Versione statica: l’utente non può interagire con i siti Web Web 1.5 Evoluzione delle community, dei social network, introduzione dei wiki

  7. Web 2.0 • Partecipazione L’utente può partecipare in maniera attiva pubblicando i propri contenuti. Quindi il 2.0 si configura come un web fatto dalle persone comuni e non solo dagli specialisti • Pubblicazione L’utente può pubblicare i propri contenuti rendendoli immediatamente usufruibili dalla comunità

  8. Alcuni Web 2.0

  9. Il diritto all’e-government C.A.D., D. Lgs n° 82/2005, art. n° 3 «I cittadini e le imprese hanno diritto a richiedere ed ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni e con i gestori pubblici servizi statali nei limiti di quanto previsto nel presente codice.» La norma è in vigore ma non è stata consapevolmente attuata

  10. Le nuove tecnologie Firma digitale Carta d’identità elettronica Posta elettronica certificata

  11. Firma digitale Business Key La firma digitale di un documento informatico è basata sulla tecnologia crittografica a chiave pubblica e deve soddisfare tre esigenze: Il non ripudio Integrità Autenticità Carta nazionale dei servizi Grazie all’utilizzo della firma digitale si possono scambiare documenti in rete con piena validità legale

  12. Dispositivi di firma digitaledotati di un’ampia gamma di funzionalità La business Key Chiave USB evoluta che consente di avere con se i documenti ufficiali ed è sempre pronta per firmarli digitalmente; non necessita di istallazione La carta nazionale dei servizi La CNS è una carta a microprocessore; contiene il certificato di firma e di autenticazione

  13. La carta d’identità elettronicaCIE La CIE è di materiale plastico di un formato simile al codice fiscale o ad un bancomat La Legge 31 marzo 2005, n° 43, all’art. 7-vicies ter, prevede che dal 1 gennaio 2006 la carta d’identità su supporto cartaceo sia sostituita su carta d’identità elettronica. Tale articolo è poi stato modificato dall’art. 10, comma 1 del Decreto Legge n° 70 del 13/05/2011 in cui diventa obbligatorio per i cittadini residenti il rilascio della carta d’identità elettronica Obbligatoria per legge

  14. La CIE riporta sul fronte i dati personali e la foto. Sul retroil codice fiscale, un microchip ed una banda ottica Foto Numero assegnato al documento in bianco Spazio riservato alla codifica ICAO Ologramma (Rep. Italiana) Numero assegnato al documento in bianco Microchip Banda a memoria ottica

  15. Il microchip Il Microchip contiene le chiavi crittografiche che permettono al titolare della carta di identificarsi in maniera sicura presso sistemi automatici. Ovviamente l’utilizzo delle chiavi è vincolato alla conoscenza di un codice numerico (PIN) consegnato direttamente al titolare all’atto di rilascio. Grazie al microchip le chiavi private del titolare non possono essere estratte dalla carta, in assenza di PIN, rendendo migliore la protezione dei dati presenti. Il microchip della CIE potrà contenere, a richiesta del titolare, anche altri dati: i Tamplate delle impronte digitali del dito indice, la firma digitale, il gruppo sanguigno, le opzioni di carattere sanitario previste dalla legge, i dati biometrici (eccetto il DNA) e qualunque altro dato utile a semplificare l’azione amministrativa e i servizi resi al cittadino

  16. Dopo 13 anni si riparte da zero Fine anni ‘90: La CIE è stata prevista in sostituzione della CI cartacea con la legge Bassanini

  17. Posta elettronica certificata PEC La PEC è una speciale e-mail che consente di inviare e ricevere messaggi di testo e allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata che necessita di ricevute i invio e di consegna. Grazie all’utilizzo della PEC c’è un risparmio sia di denaro quanto di tempo • recapito certo del documento • sicurezza • integrità • l’accertamento della sua provenienza dando piena validità

  18. Il documento digitale Con documento digitale s’intende la creazione e la gestione di documenti utilizzando il canale digitale; una particolarità di tale tipologia di documento sta proprio nel fatto che non necessariamente debba essere mai stampato. Interoperabilità Vantaggi Cooperazione nella creazione e nella ricezione Persistenza dell’informazione

  19. La dematerializzazione De- compito privativo: perdita di consistenza fisica Sostituzione dei documenti cartacei con documenti informatici Riduzione della spesa pubblica: risparmi diretti (carta, spazi, ecc.) risparmi indiretti (tempo, efficienza, ecc.) La gestione documentale vale oltre il 2% del PIL nazionale italiano; una dematerializzazione del solo 10% genererebbe un risparmio di circa 3 miliardi di euro ogni anno

  20. Progetto PEOPLE Grazie a People si è realizzato un vero e proprio “comune virtuale”, che, affiancato al “comune fisico”, consente ai cittadini un accesso multi-canale, sicuro e sempre disponibile ai più significativi servizi comunali PEOPLE è un progetto cui hanno partecipato 54 Comuni italiani con l’obiettivo di semplificare i rapporti tra la Pubblica Amministrazione e il cittadino ovvero di rendere fruibili on-line la maggior parte dei servizi. Progetto Enti On-line Portali Locali E-government

  21. 21 gennaio 2009 il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, e il Ministro per la Pubblica Amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, hanno presentato a Palazzo Chigi il Piano E-gov 2012 raduna un insieme di progetti d’innovazione digitale che si propongono rendere più efficiente e trasparente la Pubblica Amministrazione e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese

  22. Il piano e-gov 2012 definisce circa 80 progetti di cui 27 obiettivi di Governo da raggiungere entro la legislatura; l’attuazione dei singoli progetti sarà preceduta da un protocollo d’intesa tra il Ministro Brunetta e l’Amministrazione di riferimento per quel progetto settoriali territoriali Gli obiettivi internazionali di sistema Gli obiettivi sono proposti in collaborazione con le amministrazioni: essi devono essere raggiungibili, monitorabili, e dimensionati alle risorse disponibili

  23. Obiettivi settoriali Scuola Università Giustizia Salute Imprese Sicurezza e libertà civili Affari esteri Ambiente Turismo Beni culturali Gioventù, pari opportunità Mobilità mezzi e persone Infrastrutture Agricoltura

  24. Obiettivi territoriali Obiettivi di sistema 15) Anagrafi 16) Dati territoriali 17) Carte dei servizi 18) Servizi in banda larga 25)E-governance per lo sviluppo 26) Governance di internet 27)Raccordo con UE e OCSE Obiettivi internazionali 19) Trasparenza ed efficienza della PA 20) Dematerializzazione 21) Sistema pubblico di connettività 22) Rapporto cittadino - PA 23) Trasferimento Know-how innovazione 24) Sicurezza dei sistemi informativi e reti

  25. Fine

More Related