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Struttura Complessa CHIRURGIA VASCOLARE Direttore Piero Brustia

L’ emorecupero. PANIGONI RITA STRESS BARBARA BARI 08/10/2013. AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA “MAGGIORE DELLA CARITÀ” NOVARA. Struttura Complessa CHIRURGIA VASCOLARE Direttore Piero Brustia. NORMATIVE LEGISLATIVE. Legge n.107 del 4 maggio 1990

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Struttura Complessa CHIRURGIA VASCOLARE Direttore Piero Brustia

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Presentation Transcript


  1. L’ emorecupero PANIGONI RITA STRESS BARBARA BARI 08/10/2013 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA “MAGGIORE DELLA CARITÀ” NOVARA Struttura Complessa CHIRURGIA VASCOLARE Direttore Piero Brustia

  2. NORMATIVE LEGISLATIVE Legge n.107 del 4 maggio 1990 Art. 5-6: i servizi di immunoematologia e trasfusione in collaborazione con la direzione sanitaria, i servizi si anestesia, la divisione di chirurgia, coordinano iniziative di promozione e diffusione dell’autotrasfusione. Art 16: la presente legge promuove la diffusione delle pratiche autotrasfusionalisotto forma di predepositoe recupero perioperatorio.

  3. Legge n.219 del 21 ottobre 2005 «Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati» Art. 5 • pratica del predeposito a scopo autotrasfusionale; • coordinamento ed organizzazione delle attività di recupero perioperatorio e della emodiluizione; • promozione del buon uso del sangue;

  4. Raccomandazioni per la sicurezza in sala operatoria - Ottobre 2009

  5. La procedura ha consentito di definire le modalità più efficaci ed efficienti per la gestione del paziente candidato a chirurgia vascolare in merito al problema rischio di sanguinamento. • Tre i temi cruciali trattati: • gestione delle terapie antiaggreganti/anticoagulanti nei pazienti Vascolari • strategie per il risparmio sangue • strategie autotrasfusionali e trasfusionali. • RECUPERO SANGUE INTRAOPERATORIO • Per tutti i pazienti candidati a chirurgia aortica: • viene utilizzato sempre il reservoir • viene utilizzata la linea di lavaggio se il sangue recuperato supera i 500 ml, prevedendo un recupero di emazie di almeno 400 ml. • SISTEMA DI LAVAGGIO • anticoagulante usato : ACD • di routine: Lavaggio Altissimo Flusso: 70 ml/min, rimozione PLT-GB-Fattori = 85% • AFERESI PREOPERATORIA • Per pazienti candidati a chirurgia maggiore in cui si prevedano difficoltà di emostasi: • previo accordo anestesista-chirurgo-infermiere di Sala Operatoria • aferesi preoperatoria con immediata restituzione dei globuli rossi • disponibilità di plasma e PLT del paziente al momento delle difficoltà di emostasi

  6. Raccomandazioni SIMTI sulla trasfusione perioperatoria 1ª Edizione Giugno 2010 Le Raccomandazioni sulla trasfusione perioperatoria rappresentano un importante, ulteriore momento di crescita per la Medicina Trasfusionale italiana. CAPITOLO 3 LA TRASFUSIONE INTRAOPERATORIA

  7. La Direzione Sanitaria dell’A. O. U. Maggiore della Carità di Novara ha stabilito che tutti gli Infermieri di Sala Operatoria devono essere in grado di rendere operativa l’apparecchiatura in regime di urgenzain modalità Stand-by In elezione Infermieri sala operatoria chirurgia vascolare e ortotraumatologia In urgenza/emergenza Infermieri sala operatoria chirurgia vascolare in reperibilità dalle ore 15.00 alle 07.00 Infermiere: Gestione dell’apparecchiatura Controllo dei materiali di consumo e loro ripristino approvvigionamento Medico anestesista e chirurgo: trasfusione delle emazie concentrate

  8. RECUPERO INTRA OPERATORIO Consiste nel “recuperare” e nel reinfondere al paziente il sangue che egli stesso “perde” nel corso dell’intervento chirurgico

  9. Stand by Indicato in chirurgia elettiva, dove si preveda una perdita ematica di almeno 500 mL Pazienti che rifiutano per motivi religiosi la trasfusione allogenica

  10. Urgenza emergenza Assemblaggio dell’intero circuito

  11. Perché ? Nessun rischio di contagio con malattie trasmesse con il sangue Nessuna reazione trasfusionale Nessun rischio di allo-immunizzazione verso antigeni eritrocitari, leucocitari, piastrinici o proteici. Nessun errore di test del gruppo sanguigno e prova crociata Disponibilità veloce ed immediata Alta qualità del concentrato di eritrociti Risparmio del sangue omologo GRC AUTOLOGHI Costo reale di un circuito completo di lavaggio + reservoir è circa 115 € GRC OMOLOGHI DI BANCA Costo reale di una sacca di sangue omologo è di circa 250 € versus

  12. COSTI PER N° 1 PROCEDURA DI RECUPERO 2009

  13. Controindicazioni • In caso di sepsi (si suggerisce di trasfondere mediante filtri da leucodeplezione per ridurne la contaminazione batterica) • Interventi per tumori maligni • Presenza di disordini ematologici (quali anemia falciforme, talassemia) • Feocromocitoma • Aspirazione accidentale • Betadine • Acqua ossigenata • Colla fibrinica • Urine • Bile • Feci • Liquido amniotico

  14. Caratteristiche delle apparecchiature in dotazione presso l’A. O. U. Maggiore della Carità Novara - Ematocrito dei GRC: 80% ± 5%  - Rimozione emoglobina libera plasmatica: 95%  - Rimozione anticoagulante: 95%  - Elevata capacità di rimozione dei grassi  - Ridotto trauma cellulare  - Facilità d'uso e flessibilità

  15. Raccomandazioni SIMTI sulla trasfusione perioperatoria 1ª Edizione Giugno 2010 Si suggerisce di regolare la pressione di aspirazione del sangue dal campo operatorio tra 80 e 120 mmHg, evitando comunque di superare i 150 mmHg, se non per brevi periodi e allo scopo di liberare il campo operatorio stesso in presenza di sanguinamenti rapidi e improvvisi. (Grado di raccomandazione: 2C) Durante l’aspirazione del sangue si suggerisce di evitare la formazione di schiuma e di immergere l’aspiratore nel sangue, utilizzando dispositivi con fori di aspirazione di diametro il più ampio possibile. (Grado di raccomandazione: 2C) Se il campo chirurgico è poco profondo e piatto, si suggerisce di ridurre la formazione di schiuma durante l’aspirazione, e il conseguente stress meccanico sui globuli rossi, irrigando il campo chirurgico con soluzione fisiologica. (Grado di raccomandazione: 2C+)

  16. Raccomandazioni Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI) sulla trasfusione perioperatoria Giugno 2010 Si raccomanda di non utilizzare procedure di recupero intraoperatorio che non prevedano il lavaggio prima della reinfusione (Grado di raccomandazione: 1A) Si raccomanda di trasfondere le EC autologhe da RIO immediatamente, ad eccezione di casi particolari, nei quali possono essere conservate per non più di 6 ore a 4 °C ± 2°C, ma devono essere identificate in modo univoco. (Grado di raccomandazione: 1C+)

  17. Il programma PSQ (Plasma Sequestration) ci permette l’aferesi pre operatoria con il raggiungimento del frazionamento del sangue intero • Globuli Rossi Concentrati (GRC) • Plasma Povero di Piastrine (PPP) • Plasma Ricco di Piastrine (PRP)

  18. SICUREZZA IN SALA OPERATORIA E RIDUZIONE DEL RISCHIO CLINICO Al termine del corso i partecipanti sono stati in grado di: riconoscere i presidi per il recupero perioperatorio di sangue montare il circuito nella macchina e attivarne il funzionamento

  19. SALUTI DA NOVARA!

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