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La legge dell'equilibrio della leva. Le distanze tra i punti di applicazione di queste due forze e il fulcro si chiamano, rispettivamente,braccio della potenza (bp) e braccio della resistenza (br) Una leva
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1. Le leve Se vuoi mangiare una noce, per aprirla usi uno schiaccianoci; con la forza delle mani non riusciresti a romperla, ma mediante questo utensile, che ruota intorno alla cerniera,la tua forza muscolare riesce a vincere la forza che la noce oppone alla comprensione .
La leva un asta rigida,girevole intorno a un asse fisso,a essa perpendicolare,detto fulcro (F). In due punti qualsiasi dellasta vengono applicate due forze: la potenza (P) e la resistenza (R) .
2. La legge dellequilibrio della leva Le distanze tra i punti di applicazione di queste due forze e il fulcro si chiamano, rispettivamente,braccio della potenza (bp) e braccio della resistenza (br)
Una leva in equilibrio quando il prodotto dell intensit della potenza per la lunghezza del suo braccio uguale al prodotto dellintensit della resistenza per la lunghezza del suo braccio .
La legge dellequilibrio: P x Bp = R x Br
o anche P : R = Br : Bp
3. La classificazione delle leve Esistono leve di diverso tipo a seconda della posizione reciproca della potenza,della resistenza e del fulcro.
Esse si distinguono in leve di 1 Genere, di 2 Genere e di 3 Genere.
4. Leve di 1 Genere Nelle leve di primo genere il fulcro collocato tra la potenza e la resistenza R
Questa una leva di tipo indifferente
P
F
5. Leve di 2 Genere Nelle leve di 2 Genere la resistenza si trova tra il fulcro e la potenza .
Pertanto un tipo di leva sempre vantaggiosa
6. Leve di 3Genere Nelle leve di 3 Genere la potenza collocata tra il fulcro e la resistenza .
Questo tipo di leva svantaggiosa