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zona Nord

zona Ovest. zona Sud. zona Est. zona Nord. Gli ambiti territoriali di confronto. L’analisi è svolta su 3 diversi livelli territoriali di confronto :. il comune di Milano e le 9 zone di decentramento. L’analisi è svolta su 3 diversi livelli territoriali di confronto :.

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zona Nord

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E N D

Presentation Transcript

  1. zona Ovest zona Sud zona Est zona Nord

  2. Gli ambiti territorialidi confronto

  3. L’analisi è svolta su 3 diversi livelli territoriali di confronto: • il comune di Milano e le9zone di decentramento

  4. L’analisi è svolta su 3 diversi livelli territoriali di confronto: • Milano, RomaeNapoliin termini di: • comune capoluogo • area urbana • provincia

  5. Roma Milano Napoli Birmingham Amburgo Barcellona Monaco Lione L’analisi è svolta su 3 diversi livelli territoriali di confronto: • comparazione internazionale tra i comuni di

  6. I principali risultati dello studio • la Milano delle imprese, dell'economia e del lavoro • la Milano delle persone • il contesto di riferimento

  7. Insediamenti produttivi per kmq Strutturaproduttiva Numero di addetti ogni 100 abitanti La più elevata densità degli insediamenti produttivi  principale centro economico nel panorama nazionale pag. 14 Attrattività della provincia: 131 addetti ogni 100 abitanti pag. 15

  8. Addetti per raggruppamenti di attività economica (%) Strutturaproduttiva La minor percentuale di addetti nella PA, sanità e istruzione e una forte vocazione per le attività legate all’intermediazione finanziaria, all’informatica e ai servizi avanzati alle imprese  terziarizzazione dell’economia pag. 215

  9. Strutturaproduttiva Addetti per raggruppamenti di attività economica (%) (anno 2001) La provincia di Milano si distingue per una considerevole presenza delle attività manifatturiere pag. 213

  10. Mercatodel lavoro tasso di attività tasso di occupazione tasso di disoccupazionegiovanile Principali indicatori del mercato del lavoro (anno 2003) La performance del mercato del lavoro milanese risulta ben superiore alla media nazionale pagg. 268 e 269

  11. Ricchezza Percentuale di PIL sul totale nazionale (anno 2000) Più di un decimo della ricchezza nazionale è prodotta in provincia di Milano pag. 287 PIL pro capite (migliaia di €)(anno 2000) L’area milanese si caratterizza per il più elevato valore aggiunto per abitante. pag. 288

  12. Indicatoribancari Percentuale di impieghi bancari sul totale nazionale Il primato economico di Milano a livello nazionale trova conferma negli indicatori bancari relativi agli impieghi erogati pag. 297

  13. Popolazione Densità abitativa(pop/kmq) Nel comune di Milano si concentrano quasi 1.300.000 abitanti in 182 kmq pag. 13

  14. Popolazione residente a Milano…(1951=100) Popolazione … e previsioni Popolazione in diminuzione nel comune e nell’area urbana dagli anni settanta… provincia area urbana … e, per il prossimo ventennio, previsioni di ulteriore riduzione a tutti e tre i livelli territoriali di analisi. comune pag. 75 pag. 77

  15. Popolazione residente per classi di età Popolazione Un problema demografico per il futuro con risvolti socio-economici: l’invecchiamento della popolazione … … e la più bassa presenza di giovani nel confronto europeo pag. 83

  16. Popolazione Incidenza percentuale della popolazione straniera sulla popolazione totale In ambito nazionale Milano risulta il centro di maggiore attrazione della popolazione straniera, ma non è ancora su livelli comparabili a Monaco e Amburgo pag. 97

  17. Assistenza Assistiti dall’amministrazione provinciale per aree di intervento (anno 2000) I maggiori sforzi delle tre province convergono a favore dell’infanzia e della maternità pag. 140

  18. Università degli Studi Politecnico Università Cattolica del Sacro Cuore BicoccaUn. degli studi Un. Commerciale “Luigi Bocconi” Libera Università di Lingue e comunicazione (IULM) Istruzioneuniversitaria Un. Vita-SaluteSan Raffaele Politecnico Università degli Studi Università Cattolica del Sacro Cuore BicoccaUn. degli studi Un. Commerciale “Luigi Bocconi” Libera Università di Lingue e comunicazione (IULM) Un. Vita-SaluteSan Raffaele Studenti iscritti per ateneo(a.a. 2003/2004) Prestigiosa e variegata offerta di formazione universitaria pag. 120 Laureati per ateneo(anno 2003) pag. 128

  19. Mercato immobiliare Indice delle quotazioni medie delle abitazioni nei comuni (I sem. 1988=100) I prezzi delle abitazioni risultano quasi quadruplicati in poco più di 15 anni pag. 171

  20. Mercato immobiliare Indice dello stock residenziale(2000=100) Indice dello stock non residenziale(2000=100) Rispetto ai benchmark nazionali, il comune di Milano mostra la minor crescita dell’offerta di abitazioni … pag. 157 … mentre la provincia di Milano mette in luce l’incremento più significativonel settore non residenziale pag. 175

  21. Episodi acuti di inquinamento atmosferico di biossido d’azoto (NO2) in Milano comune Qualitàambientale Episodi acuti di inquinamento atmosferico di polveri (PM10) in Milano comune Stazione con numero MAX di episodi acuti Stazione con numero MEDIO di episodi acuti Stazione con numero MIN di episodi acuti superamenti annui ammessi: 16 Una debolezza: la scarsa qualità dell’aria pag. 30 superamenti annui ammessi: 35 pag. 32

  22. Passeggeri del traffico aereo commerciale (anno 2001) Infrastrutture e mobilità pag. 52 Ruolo internazionale adeguatamente supportato dai servizi aerei … Indice di accessibilità alla città con servizi aerei – EU27=100 (anno 2003) pag. 49

  23. Indice di accessibilità alla città con ferrovia – EU27=100 (anno 2003) Infrastrutture e mobilità … ma, nel benchmark europeo, posizione più arretrata in termini di sistema viario e ferroviario pag. 64

  24. Trasformazioni urbane Infrastrutture di viabilità esistenti Metropolitana linea 1 Linee ferroviarie esistenti Nuova viabilitàdi accesso al Polo Prolungamento Metropolitana Linea Alta Capacità Collegamenti infrastrutturali al nuovo polo fieristico di Rho-Pero Il Nuovo Polo fieristico di Rho-Pero, che interessa 2.000.000 mq di territorio, risulta l’area più estesa di trasformazione pag. 69

  25. Trasformazioni urbane Carta delle trasformazioni urbane Gli interventi di trasformazione in progetto investono una superficie di circa 5% dell’area comunale Il 43% degli edifici che saranno costruiti su tali superfici saranno per il terziario pag. 324

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