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I sistemi operativi degli smartphone

I sistemi operativi degli smartphone. Sommario. Windows Mobile : Versioni Caratteristiche tecniche Applicazioni Ambiente di sviluppo. Introduzione sugli smartphone Android : Versioni Caratteristiche tecniche

krista
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I sistemi operativi degli smartphone

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Presentation Transcript

  1. I sistemi operativi degli smartphone

  2. Sommario • Windows Mobile: Versioni • Caratteristiche tecniche Applicazioni • Ambiente di sviluppo Introduzione sugli smartphone Android: Versioni Caratteristiche tecniche Applicazioni Ambiente di sviluppo iOS: Versioni Caratteristiche tecniche Applicazioni Ambiente di sviluppo Symbian OS: Versioni Caratteristiche tecniche Applicazioni Ambiente di sviluppo BlackBerry OS: Versioni Caratteristiche tecniche Applicazioni Ambiente di sviluppo 2/41

  3. Introduzione • Il primo smartphone, chiamato Simon, è stato progettato nel 1992 dalla IBM e commercializzato nel 1993 dalla BellSouth. • Oltre alle normali funzioni di telefono, incorporava calendario, rubrica,orologio, calcolatrice, blocco note, E-mail e giochi. Era dotato di una penna a stilo per scrivere direttamente sullo schermo. I primi veri smartphones ad affermarsi sono generalmente considerati i BlackBerry. La storia dello smartphone è poi continuata con l'Apple iPhone, prodotto a partire dal 2007. Quest'ultimo, considerato rivoluzionario, ha dato enorme impulso al commercio degli smartphone e allo sviluppo della concorrenza rappresentata principalmente dalla Samsung 3/41

  4. Introduzione • Sono telefoni con aggiunta di funzioni di PDA. Sono quasi sempre inclusi la connessione dati ovvero l'accesso a Internet, le E-mail, la pianificazione delle attività ("Scheduler"), la fotocamera, rubrica e contatti personali, registratore audio, riproduttore audio-musicale. Su alcuni modelli sono disponibili la navigazione satellitare con GPS e la compatibilità con i più comuni formati di file, come PDF e quelli della suite Microsoft Office. • La caratteristica principale degli smartphone moderni è tuttavia la possibilità di installare applicazioni di terze parti (software, giochi, temi) per aumentare le funzionalità del dispositivo mobile. 4/41

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  6. La storia di android • Android è un sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato inizialmente da Android Inc. e acquisito da Google, il gigante di internet, nel 2005. • Fondamentalmente Android non è sviluppato da zero, è infatti un sistema operativo che si basa su diverse versioni del kernel Linux. • Ciò contraddistingue questo sistema operativo dagli altri per la sua natura open source e per la sua versatilità, infatti può funzionare su qualsiasi dispositivo mobile. • Il primo smartphone dotato di piattaforma Android è stato l'HTC Dream, presentato il 22 ottobre del 2008. 6/41

  7. Le versioni di android Le principali versioni di android sono: • Cupcake (Android 1.5, basato sul kernel Linux 2.6.27); • Donut (Android 1.6, basato sul kernel Linux 2.6.29); • Eclair (Android versione 2 e 2.1, basata su Linux Kernel 2.6.29); • Froyo (Android versione 2.2, basato sul kernel Linux 2.6.32); • Gingerbread (Android versione 2.3, basato sul kernel Linux 2.6.35.7), in seguito sono state rilasciate le versioni 2.3.2, 2.3.3 e 2.3.7; • Honeycomb (Android versione 3.0 per tablet), in seguito rilasciate anche le versioni 3.1 e 3.2; • Ice Cream Sandwich (Android versione 4.0), in seguito sono state rilasciate anche le versioni 4.0.2 e 4.0.3. 7/41

  8. Caratteristiche tecniche • Il sistema operativo è costituito da uno stack software (ovvero un set di sottosistemi software) che include un sistema operativo di base, basato sul kernel Linux, e che è composto da applicazioni Java. • Sopra il kernel poggiano le librerie fondamentali in forma C e C++ come: il leggero database SQLite etc … • Le applicazioni, una volta scritte in linguaggio Java, vengono eseguite tramite la Dalvik virtual machine, una macchina virtuale adattata per l'uso su dispositivi mobili. 8/41

  9. Caratteristiche tecniche • Grazie ad un utilizzo intelligente dei registri di sistema permette una maggiore ottimizzazione della memoria in dispositivi con bassa capacità, consente di far girare diverse istanze della macchina virtuale. • Nel penultimo strato dell'architettura è possibile rintracciare i gestori e le applicazioni di base del sistema come i gestori per le risorse. • Sull’ultimo strato dell'architettura, poggiano gli applicativi destinati all'utente finale. Molti, sono già inclusi con l'installazione di base mentre altri no. • In sintesi, il sistema operativo Android è composto in tutto da 12 milioni di righe di codice. 9/41

  10. Le applicazioni • Android e fornito di una serie di applicazioni preinstallate: un browser, una rubrica e un calendario. • Con il termine applicazioni si vuole indicare i software installabili su Android. Queste applicazioni vengono chiamate anche apps e possono essere scaricabili dal play store. • Le principali apps per android sono: • Il lettore musicale che ti permette di ascoltare musica scaricata; • La galleria nella quale vengono conservati video e immagini; • La fotocamera che funge da macchina fotografica e videocamera; • Il registratore usato per registrare dialoghi o altre cose; • You tube per ascoltare la musica da internet; 10/41

  11. Ambiente di sviluppo • Le applicazioni di Android sono sviluppate all'interno di un framework, ossia di una struttura dati specifica; che è semplice e può essere modificata dall’operatore e alla base di ogni applicazione c’è: System View, Content Providers, Resource Manager, Notication Manager e Activity Manager. • La struttura del framework e molto chiara se si utilizza l'ambiente di sviluppo(SKD è basato sul linguaggio di programmazione Java) , esso include gli strumenti di sviluppo, le librerie, un emulatore del dispositivo, la documentazione, alcuni progetti. 11/41

  12. Ambiente di sviluppo • Le applicazioni Android sono caratterizzate da una certa dualita: parti dinamiche e parti statiche. Tipico delle parti statiche è di non cambiano durante l'esecuzione e sono gli aspetti caratteristici. Tipico delle parti dinamiche sono invece gli aspetti programmatici. • Le varie applicazioni possono essere classificate in: Attivita, Servizi, Frammento, Broadcast Receiver e Il kernel e le librerie di base. 12/41

  13. Apple iOS 13/41

  14. Origini e versioni La storia di iOS inizia il 29 Giugno 2007 con l’entrata in commercio del primo iPhone. Questo sistema operativo è stato concepito dalla apple per dispositivi come iPod, iPhone, iPad e Apple TV, anche se in quest’ultimo è stato riadattato. 14/41

  15. Origini e versioni Oggi in tutto sono conosciute 6 generazioni iOS: 1°versione: Questa versione di OS era utilizzata dall’iPhone EDGE comunemente chiamato iPhone 2G 2°versione: con OS 2 Apple da origine all’App Store dando così origine all’immenso mondo delle applicazioni per i propri device, ora anche prodotte da terze parti 3°versione: con OS 3 Apple rivoluziona il proprio modo di vedere un sistema operativo per device come iPod touch e iPhone aggiungendo più di 100 nuove funzioni. 15/41

  16. Origini e versioni 4°versione: iOS 4 (non più chiamato OS) venne rilasciato il 21 Giugno 2010, presenta una grande innovazione per Apple che introduce il multitasking 5°versione: iOS 5, presentato l’12 Ottobre 2011, implementa tante piccole novità tra cui il riconoscimento vocale Siri 6°versione: arrivato alla 6° generazione iOS presenta molteplici migliorie ma, come nella 5° generazione, non un vero e proprio cambiamento radicale 16/41

  17. Caratteristiche tecniche iOS è un sistema operativo sviluppato da Apple per iPhone, iPod Touch e iPad. Come Mac OS X è una derivazione di UNIX (famiglia BSD) e usa un Microkernel XNU mach basato su Darwin OS. iOS ha quattro livelli di astrazione: il Core OS layer, il Core Services layer, il Media layer e il Cocoa Touch layer. Il sistema operativo occupa meno di mezzo gigabyte della memoria interna del dispositivo. Il processore di iPhone e iPod Touch è un RISC ARM, come il SoC usato nell'iPad è allo stesso modo di architettura ARM Cortex, a differenza del processore x86 che viene comunemente usato nella linea Macintosh; le soluzioni ARM sfruttano OpenGL ES 1.1 e OpenGL ES 2.0 renderizzate da un processore video PowerVR. Le applicazioni per Mac OS X non possono essere ufficialmente copiate e lanciate in dispositivi con iOS ma necessitano di essere compilate specificatamente per iOSe per l'architettura ARM 17/41

  18. Caratteristiche tecniche Le funzioni multitasking sono state introdotte nella versione 4.0, perché Apple dubitava della durata della batteria con l'esecuzioni di più applicazioni contemporaneamente, rendendo disponibile questa funzionalità solo a partire da iOS 4 18/41

  19. Applicazioni L' App Store e un servizio realizzato da Apple disponibile per iPhone, iPod touch e iPad che permette agli utenti di scaricare e acquistare applicazioni disponibili in iTunes Store; le applicazioni possono essere sia gratuite che a pagamento, e possono essere scaricate direttamente dal dispositivo o su un computer. Le applicazioni possono esclusivamente essere vendute tramite l'iTunes Store per Mac e Windows oppure tramite l'applicazione "App Store" presente su iPhone, iPod touch, e iPad. 19/41

  20. Ambiente di sviluppo Nel Febbraio 2008 Apple rese disponibile un SDK che consente lo sviluppo di nuove applicazioni a terza parti. L’ambiente di sviluppo per l’iPhone SDK è Xcode, I linguaggi supportati da X code sono L'Objective C, l'AppleScript, il C++, l'Objective C++ e Java. Gli sviluppatori sono liberi di scegliere qualsiasi prezzo per le loro applicazioni che sono distribuite tramite App Store, per le quali riceveranno il 70% del ricavo. Essi possono anche optare per rilasciare l'applicazione gratis e non pagheranno nessun costo di rilascio o distribuzione, eccetto la tassa di sottoscrizione al programma developer. 20/41

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  22. Storia e versioni Il Symbian OS è l'erede del sistema operativo EPOC, creato dalla Psion  per la sua linea di palmari. La sua nascita risale al giugno del 1998 con la creazione della compagnia indipendente Symbian Limited nata dalla cooperazione di diverse compagnie telefoniche e dalla stessa Psion. Il primo telefono mobile ad utilizzare questo sistema operativo fu il Sony Ericsson modello P800 e i Nokia 9210 e 7650. Dal 2010 Symbian è diventato un sistema operativo libero. 22/41

  23. Storia e versioni • La prima versione uscì nel 2001; un grande passo avanti fu fatto nel 2007 con Symbian 9.4 con la modalità touchscreen. • Le versioni con codice aperto sono: • Symbian^1che costituisce la base per la piattaforma. • Symbian^2, basato su Symbian OS 9.5 del 2010. • Symbian^3 ha introdotto nuove caratteristiche come un nuovo 2D e 3D architettura grafica, miglioramenti dell'interfaccia utente. • Symbian Anna rilasciato da Nokia include un nuovo browser • Symbian Belle è l’ultima della piattaforma Symbian. 23/41

  24. Caratteristiche tecniche • Come altri sistemi operativi, Symbian dispone di funzionalità di multithreading, multitasking, protezione della memoria e Microkernel EAK2. • Grande importanza è data all'utilizzo della memoria, mediante tecniche specifiche di Symbian che determinano la rarità degli errori dovuti a una cattiva gestione della stessa (memory leak). • Tecniche analoghe permettono un altrettanto efficiente gestione dello spazio su disco. Il funzionamento di Symbian è basato su eventi e la CPU è automaticamente disabilitata quando non vi siano eventi attivi. 24/41

  25. Applicazioni • Per Symbian OS è disponibile un vasto numero di programmi, sia gratuiti che a pagamento, il che ne fa un prodotto espandibile e personalizzabile. • La piattaforma che permette di scaricare nuove applicazioni per i dispositivi symbian si chiama Ovi Store. • Sono stati importati inoltre numerosi giochi da console in versione Mobile, adattati al telefono, inoltre si ha l'integrazione del navigatore gratuito "Ovi Maps". • È attualmente possibile visionare e modificare direttamente dal telefono documenti di word, Excel, PowerPoint, Outlook Express e PDF nativamente. 25/41

  26. Ambiente di sviluppo • Esistono svariati linguaggi per l'implementazione di software per Symbian, ma i principali sono due: • Symbian C++ . E’ il linguaggio nativo del sistema operativo Symbian. Oltre alle librerie tipiche di C++, supporta anche lo standard Open C • Qt Dal 2010, Symbian è passato da usare lo standard C++ al linguaggio Qt come l'SDK. Qt e una libreria multipiattaforma che isola l'utente il più possibile dalle diffenze dei vari sistemi operativi. Servendosi di Qt, l'utente può costruire un'applicazione una volta per tutte, utilizzandola poi su diversi desktop e sistemi operativi. Lo standard seguito da tale linguaggio deriva dal C++ 26/41

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  28. Storia e versioni • Il primo dispositivo munito di chiamata vocale fu il BlackBerry 5810 (con uricolari); • il BlackBerry 6200 non richiedeva più l'uso delle cuffiette auricolari. I BlackBerry 7210 / 7230 / 7290 furono i primi ad essere dotati di schermo a colori. • Il BlackBerry 7100, che utilizza la struttura classica dei cellulari, ha introdotto una tastiera ridotta ed utilizza un sistema di scrittura facilitata simile al T9, la navigazione nei menù si utilizzò prima una trackwheel (scorrimento in due direzioni), poi trackball (scorrimento nelle quattro direzioni ) e poi un trackpad ottico; alcuni modelli sono dotati di touch screen. • Fino al 2008 la tecnologia di trasferimento dati è stata prevalentemente GPRS/EDGE. Il BlackBerry Storm è in grado di riconoscere l'orientamento del dispositivo, adattando di conseguenza la visualizzazione sullo schermo. 28/41

  29. Caratteristiche tecniche • La caratteristica principale di questi apparecchi è la gestione delle email che vengono consegnate  da appositi server attraverso un servizio di push email. In alcuni casi è possibile sfruttare anche la sincronizzazione wireless della pratica rubrica e calendario. • I BlackBerry includono la compressione e la cifratura dei pacchetti dati scambiati attraverso la rete e il supporto per applicazioni in Java di terze parti. 29/41

  30. Applicazioni • l market delle applicazioni per il sistema operativo di RIM si chiama BlackBerry App World, questo è il nome del negozio virtuale che si e da poco aggiornato alla versione 3.0. Il servizio ore agli utenti di BlackBerry, un ambiente per navigare, scaricare e aggiornare le applicazioni sviluppate da terze parti; il servizio è andato online il 1 aprile 2009. 30/41

  31. Applicazioni RIM annunciò inizialmente che il negozio sarebbe stato disponibile solo negli Stati Uniti, Regno Unito e in Canada, a partire dal 9 Settembre 2010, BlackBerry App World e stato reso disponibile in 113 Paesi e accetta pagamenti in tutti i 113. Le applicazioni sono sia gratuite che a pagamento a partire da 0,99 $ a 999,99 $ USD; negli Stati Uniti le tasse di registrazione e presentazione dell'applicazione a carico sviluppatori sono attualmente pari a 0 $. Il servizio è disponibile in inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo e portoghese brasiliano. 31/41

  32. Ambiente di sviluppo Gli sviluppatori che intendono scrivere applicazioni per i dispositivi Black-Berry hanno a disposizione due scelte: la prima è utilizzare un ambiente di sviluppo creato da RIM, il BlackBerry JDE, che permette di creare, importare ed esportare progetti BlackBerry, nonche di compilarli ed eseguirli o effettuarne il debug su dispositivi collegati al calcolatore; e inoltre possibile utilizzare il BlackBerry JDE per sviluppare applicazioni Java Micro Edition. La compilazione avviene utilizzando il classico 2.5 BlackBerry OS 61 Java Compiler. La seconda scelta possibile e quella di utilizzare Eclipse, un potente IDE per applicazioni in Java, ed in altri molteplici linguaggi di programmazione. Eclipse è un plugin extensible e grazie a questa caratteristica RIM mette a disposizione un plugin per godere, anche in questo ambiente, degli stessi servizi presenti nel suo JDE nativo. 32/41

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  34. Origini e versioni Windows Mobile è il sistema operativo per smartphone di Microsoft, che lo ha presentato al Mobile World Congress di Barcellona il 15 febbraio 2010. L’ultima versione per smartphone é Windows Phone 7.5 34/41

  35. Origini e versioni Il precedente sistema operativo per cellulari di Microsoft era Windows Mobile 6 (con aggiornamenti).Ora WP 7 é stato sviluppato completamente da zero ed é differente da tutte le precedenti versioni di Windows Mobile. Pertanto la compatibilità con WP 7 è un problema, infatti gran parte dei telefoni attualmente in esecuzione Windows Mobile 6.x non sono aggiornabili a Windows Phone 7. A fine settembre 2011 Microsoft ha lanciato la nuova versione Windows Phone 7.5 Mango. 35/41

  36. Caratteristiche tecniche Le caratteristiche principali di Windows Phone 7 sono: • Supporta gli schermi capacitivi multitouch • Ha una nuova interfaccia grafica • Ha una nuova interfaccia utente, con tiles (piastrelle) invece dei widget nella schermata iniziale (i Tile sono collegamenti ad applicazioni, funzioni) • Supporta 5 lingue inglese,francese, italiano, tedesco, spagnolo • Riunisce in una sola piattaforma i contenuti di Xbox Live e Zune (applicazione che si occupa dell'intrattenimento e della sincronizzazione tra PC e telefono) 36/41

  37. Caratteristiche tecniche • Ha un'esperienza multimediale divisa in due disinti hub: il Music + Videos hub, che si occupa della riproduzione della musica, dei video ed il Pictuers hub che mostra le foto di Facebook e di Windows Live insieme alle foto effettuate dal telefono • Gestisce gli account di social network • Possiede una nuova versione di Internet Explorer basata su Windows Internet Explorer 7 con alcuni elementi della versione 8; • Contiene un'edizione diMobile Office 2010, con Word, Excel e Power point. 37/41

  38. Caratteristiche tecniche Le caratteristiche principali di Windows Phone 7.5 Mango sono: • Multitasking (che consente di passare rapidamente da un’applicazione all’altra) • Internet Explorer 9 • Aggiunta dei nuovi hub People (spazio dedicato ai contatti che aggrega e riordina tutte le informazioni relative a una persona) e Messaggi • Funzionalità di conversione della voce in testo e del testo in voce; • Le Live Tile (riquadri animati che possono ricevere informazioni in tempo reale, senza la necessità di aprirle); • L'accesso al marketplace per Windows Phone completamente basato sul web 38/41

  39. Ambiente di sviluppo WP7 utilizza Microsoft XNA che è un framework realizzato da Microsoft specifico per lo sviluppo di videogiochi e applicazioni su più piattaforme. Esso si occupa di fornire una serie di strumenti atti a semplificare notevolmente lo sviluppo di videogiochi sia in 2D che in 3D. Uno degli aspetti in cui XNA mostra tutta la sua potenza, è la rapidità con cui un progetto può essere convertito e portato su uno qualsiasi degli ambienti supportati. Inoltre XNA ha la possibilità di poter lavorare sia ad alto livello che a basso livello, a discrezione dello sviluppatore. 39/41

  40. Applicazioni Il servizio offerto da Microsoft per permettere agli utenti di scaricare le applicazioni sviluppate da terze parti si chiama Windows Phone Marketplace. Nell'interfaccia utente, l'utente può sfogliare le categorie e titoli, visualizzare gli elementi presenti e ottenere i dettagli con le valutazioni, recensioni, screenshot e informazioni sui prezzi. Con il lancio di Mango l'accesso al marketplace è completamente basato sul Web, senza intrusioni da parte di altri software. Gli sviluppatori registrati a Windows Phone 7 ed Xbox Live possono inserire e modificare le loro applicazioni per la piattaforma attraverso l'applicazione online App Hub. Una nuova applicazione prima di apparire deve essere vista e approvata dalla Microsoft. 39/41

  41. Applicazioni Microsoft offre il Windows Phone SDK, un pacchetto software gratuito per sviluppare applicazioni per Windows Phone 7 che contiene: • Visual Studio 2010 Express e Expression Blend per Windows Phone • Windows Phone Emulator • Silverlight per Windows Phone • Microsoft Expression Blend per Windows Phone • XNA Game Studio 4.0 41/41

  42. Sistemi operativi smartphone più venduti Sul mercato il sistema operativo più ricercato è ios, anche se la concorrenza è in forte crescita: android con il Samsung Galaxy SIII ha fatto un grande passo in avanti sul piano dell’affidabilità e delle vendite. Più staccato il Windows Phone che ha ios come modello strutturale, ma percorrono strade diverse sullo sviluppo tecnologico degli smartphone.

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