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COME ORIENTARSI NELLA NUOVA PROGETTAZIONE REGIONALE: OBIETTIVI AZIONI STRUMENTI

COME ORIENTARSI NELLA NUOVA PROGETTAZIONE REGIONALE: OBIETTIVI AZIONI STRUMENTI “Fare rete per finanziarsi” Ancona, 18.06.2014. Dott. Davide Frulla. 2. LE CAUSE PRINCIPALI - Mancanza di visione strategica - Scarsa predisposizione a “fare rete” sia nel pubblico che nel privato

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COME ORIENTARSI NELLA NUOVA PROGETTAZIONE REGIONALE: OBIETTIVI AZIONI STRUMENTI

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  1. COME ORIENTARSI NELLA NUOVA PROGETTAZIONE REGIONALE: OBIETTIVI AZIONI STRUMENTI “Fare rete per finanziarsi” Ancona, 18.06.2014 Dott. Davide Frulla

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  3. LE CAUSE PRINCIPALI - Mancanza di visione strategica - Scarsa predisposizione a “fare rete” sia nel pubblico che nel privato - Debolezze organizzative ed amministrative nelle PA - Carenza di competenze tecniche: scarsa capacita’ progettuale (pochi progetti presentati il piu’ delle volte parcellizzati). - Scarsa informazione - Difficolta’ per le imprese di anticipare i costi ed ottenere il rimborso ex post o anche di trovare risorse “cash” per la copertura del co-finanziamento (accesso al credito): l’UE cofinanzia gli interventi, quindi se non si dispone della quota di propria competenza si perde automaticamente la quota europea. 3

  4. LA REGIONE MARCHE (una Regione virtuosa nella gestione dei Fondi UE)…… Al 31.12.2013, riguardo alla precedente programmazione dei fondi strutturali (FESR 2007-2013), si registravano impegni pari al 94% delle risorse disponibili e una spesa pari al 60%per un totale di 1.915 progetti finanziati (a enti locali, imprese, associazioni, ecc.). In quali settori? - “Innovazione ed economia della conoscenza” (Asse 1) - “Società dell’Informazione” (Asse 2) - “Efficienza energetica e promozione delle energie rinnovabili” (Asse 3) - “Accessibilità ai servizi di trasporto” (Asse 4) 4

  5. ….inoltre! Nel 2013 e’ andato alla Regione Marche il premio European Entrepreneurial Regions 2014 (Premio Regione Imprenditoriale Europea) del Comitato delle Regioni d'Europa. La Regione Marche è la prima regione italiana ad ottenere questo prestigioso riconoscimento, assegnato, tra il 2009 ed oggi, a 12 amministrazioni regionali su oltre 200 dell'Unione Europea. Il Premio ha riconosciuto nella strategia marchigiana per lo sviluppo dell'imprenditorialità una forte determinazione a innovare e a crescere grazie a strategie di medio e lungo periodo volte a sviluppare il tessuto imprenditoriale in tutto il territorio. 5

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  9. Strategia per la ricerca e l’innovazione per la smart specialisation - Regione Marche Documento regionale di riferimento per il periodo 2014 – 2020 che individua la visione, le priorità e gli strumenti per sostenere la crescita del tessuto produttivo regionale. Il documento adempie alla condizionalità ex-ante posta dalla Commissione Europea per l‟utilizzo dei Fondi strutturali nel periodo 2014 – 2020, La Strategia si integra con il programma Horizon 2020 Italia (HIT 2020), che ha come obiettivo anche quello di valorizzare le attività di cooperazione internazionale nella ricerca e nell’alta formazione, per creare e rafforzare, in particolare su alcuni ambiti di RSI ritenuti strategici, l‟interoperabilità fra attori dell‟innovazione (Imprese, anche PMI, Università e Centri di Ricerca), al fine di proiettare il sistema Paese nel contesto europeo ed internazionale. La Strategia si integra anche con lo Small Business Act. Da una parte, infatti, lo stesso SBA ha tra i suoi (10) principi la promozione dell‟innovazione nelle PMI; dall’altra, la smart specialisation, per ottimizzare l’azione pubblica volta a sostenere l’innovazione, necessita di un‟amministrazione capace di costruire un sistema favorevole alle imprese (ad esempio, facilitazione dell’accesso al credito, semplificazione, ecc.). 9

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  14. E’ un percorso certamente complesso e faticoso, ma anche…. • INDISPENSABILE: (le imprese e le Ammistrazioni pubbliche non dispongono più di risorse sufficienti per attuare le politiche di sviluppo) • VIRTUOSO: (grazie alla progettazione europea si avviano percorsi di crescita innovativi sia per l’azienda che per il capitale umano coinvolto) • UTILE: se ben gestito, il rapporto costi/benefici di un impianto del genere è positivo consentendo al soggetto beneficiario di trarne un vantaggio sia in termini di realizzazione di attività (servizi e infrastrutture) con copertura parziale dei costi, sia di recupero parziale del costo del lavoro dei propri dipendenti. 14

  15. Alcuni esempi di strumenti attivi (o da poco chiusi) • di fondi disponibili a livello Europeo e nazionale: • Brevetti + • Credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo • Fondo Crescita Sostenibile – Bando per R&S • Horizon 2020: Fof - Factories of the Future. 15

  16. BREVETTI + • Strumento MiSE da30,5 Mil.€ a favore di interventi per lo sviluppo di progetti sui brevetti • Gestito da INVITALIA (per conto del MiSE): a favore di micro, piccole e medie imprese. • DUE LE LINEE DI INTERVENTO • Premi per la brevettazione: volto aincrementare il numero di domande di brevetto nazionale ed estenderli all’estero. Si tratta di premi da 1.000 fino a 30.000 € per il deposito di una o più domande di brevetto nazionale all’UIBM, o l’estensione di una o più domande di brevetto nazionale all’EPO (European Patent Office) a far data dal 1/1/2011, o anche estensione di una o più domande di brevetto nazionale al WIPO (World Intellectual Property Organization) a far data dal 1/1/2010.La richiesta di “premio” avviene tramite la compilazione di un format on line – reso disponibile tramite il portale di Invitalia

  17. BREVETTI + 2. Incentivi per la valorizzaizione economica dei brevetti (redditività, produttività e sviluppo di mercato). Agevolazione in conto capitale in regime de minimis del valore massimo di € 70.000. L’agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili. Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali all’implementazione del brevetto all’interno del ciclo produttivo con diretta ricaduta sulla competitività del sistema economico, o alla sua valorizzazione sul mercato. Sono ammissibili i seguenti servizi, distinti per tipologia: - industrializzazione e ingegnerizzazione (servizi specialistici per progettazione produttiva, prototipazione, ingegnerizzazione, test di produzione, certificazione di prodotti e processi); - organizzazione e sviluppo (progettazione organizzativa, IT governance, studi e analisi per il lancio di nuovi prodotti, studi e analisi per lo sviluppo di nuovi mercati); - trasferimento tecnologico (proof of concept, due diligence tecnologica, predisposizione degli accordi di cessione in licenza del brevetto, predisposizione degli accordi di segretezza). 17

  18. CREDITO DI IMPOSTA CREDITO DI IMPOSTA PER LE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO (investimenti effettuati nel triennio 2014-2016, ex art. 3 del DI 145 convertito dalla legge 9 del 2014): rientra nel piano “Destinazione ITALIA” Introduce un credito di imposta stabile e automatico sull’incremento delle spese sostenute in R&S, al fine di accrescere la propensione delle imprese italiane verso attività di R&S, allineandole a quelle estere. Il credito riconosciuto ammonta al 50% degli incrementi annuali di spesa nel settore ricerca e sviluppo, registrati in ciascuno dei periodi d'imposta a decorrere del periodo 2014 e fino alla chiusura del periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2016, con un limite minimo di spese iscritte a Bilancio di € 50.000. Il limite massimo annuale riconosciuto ammonta a euro 2,5 milioni per ciascun beneficiario e nel limite complessivo di spesa delle risorse individuate. 18

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  20. Horizon 2020: Fof - Factoriesof the Future • HORIZON 2020 è il nuovo programma di finanziamento a gestione diretta della Commissione europea per la ricerca e l’innovazione, Operativo dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020. • Sono già attivi molti bandi!!! • Tre Pilastri: • 1.Eccellenza scientifica; • 2.Leadership industriale; • 3.Sfide della società. • Per il 2° pilastro (17.016 miliardi € pari a 22,09% del bilancio totale). • Suddiviso in: • Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali • Spazio • Accesso al capitale di rischio • L'innovazione nelle PMI 20

  21. FoF:TheFactoriesof the Future Public Private Partnership (PPP) Il Partenariato Pubblico-Privato (PPP) per le Fabbriche del futuro (FoF) è stato lanciato nell'ambito del piano europeo di ripresa economica. Attività PPP – già finanziate nell'ambito del 7 ° Programma Quadro dell'UE dell'UE per la ricerca (7 ° PQ - 2007-2013). Nella programmazione 2014-2020, l’obiettivo delle FoF è quello di aiutare le imprese manifatturiere dell’UE, in particolare le PMI, affinché si adattino alle pressioni della competitività globale migliorando la base tecnologica del settore manifatturiero. Questa proposta comprende sovvenzioni (grants) per le PMI nell’ambito di call for proposal nel Programma Horizon 2020 con la finalità di animare e sostenere percorsi di confronto e dialogo tra stakeholders diversi su temi chiave della R&S. Beneficiari: Associazioni di categoria, Organismi di ricerca, Enti locali e Pubblica Amministrazione, Grandi imprese, PMI, Start up. www.ec.europa.eu/research/industrial_technologies/ factories-of-the-future_en.html 21

  22. 2 CALLS “PILASTRO LEADERSHIP INDUSTRIALE” 1° Call for Factories of the Future H2020-FoF-2014 FoF-01-2014: Ottimizzazione dei processi degli assett produttiviFoF-02-2014: Processi produttivi per strutture complesse con uso efficiente dei materialiFoF-04-2014: Sviluppo di fabbriche intelligenti che siano attraenti per i lavoratoriFoF-05-2014: Produzione intelligente e innovativaFoF-07-2014: Sostegno all'aumento dell'impatto delle FoF nei progetti PPPFoF-03-2014: Energia globale e altre risorse nelle imprese manifatturiereFoF-06-2014: Collaborazione simbiotica uomo-robot per i sistemi di produzione multimodali sicuri e dinamici La data di scadenza per la presentazione delle proposte era il 20 marzo 2014.Il budget destinato al seguente invito era di 116.000.000 di euro 22

  23. CALL 2015: 2° Call for Factories of the Future H2020-FoF-2015 FoF-08-2015: ICT- enabled modellingFoF-09-2015: Innovazione ICT per le PMI manufatturiere (I4MS) FoF-10-2015: Produzione di parti su misura di prodotti personalizzati FoF-11-2015: Sistemi di produzione flessibile basati su strumenti integrati per una rapida riconfigurazione di macchine e robot FoF-12-2015: Tecnologie industriali per processi avanzati di montaggio per multi-materialiFoF-13-2015: Tecnologie di ri-utilizzo e ri-produzione ed apparecchiature per la gestione del ciclo di vita del prodotto sostenibileFoF-14-2015: Progettazione e gestione integrata di macchine e processi di produzioneLa data di scadenza per la presentazione delle proposte è il 9 dicembre 2014.Il budget destinato al seguente invito è di 145.000.000 di euro 23

  24. GRAZIE DELL’ATTENZIONE ! Davide Frulla Ufficio Progettazione Europea e Reti Internazionali davide.frulla@an.camcom.it 24

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