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Contropulsazione

Contropulsazione. Cos’è la contropulsazione?. Un supporto cardiaco meccanico temporaneo che incrementa la perfusione coronarica riduce la richiesta miocardica di ossigeno utilizzando un pallone intra-aortico un contropulsatore. Diastole: Gonfiaggio del catetere IAB.

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Contropulsazione

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Presentation Transcript


  1. Contropulsazione

  2. Cos’è la contropulsazione? Un supporto cardiaco meccanico temporaneo che • incrementa la perfusione coronarica • riduce la richiesta miocardica di ossigeno utilizzando • un pallone intra-aortico • un contropulsatore

  3. Diastole: Gonfiaggio del catetere IAB .Aumento della perfusione coronarica

  4. Sistole: Sgonfiaggio IAB . Diminuzione del lavoro cardiaco . Diminuzione del consumo di ossigeno . Aumento gittata cardiaca

  5. 120 mm Hg Sistolica Incisura dicrota 100 Polso Pressione media 80 Diastolica Sistole Diastole La pressione in aorta: morfologia dell’onda

  6. Onda pressoria durante IABPTemporizzazione Incremento diastolico Perfusione coronarica 140 Sistole non assistita Sistole Assistita 120 mm Hg 100 Gonfiaggio del pallone 80 Pressione telediastolica non assistita 60 Pressione telediastolica assistita  Richiesta MVO2

  7. Il contropulsatore • Effetti principali della terapia con contropulsatore • Aspetti pratici sull’utilizzo del contropulsatore: • analisi del sistema 96 • sincronismi • temporizzazione • allarmi

  8. Principio di funzionamento Segnale paziente di sincronizzazione Connessione catetere Membrana Sorgente pressione elio Gruppo pneumatico Sorgente vuoto Catetere a palloncino

  9. Il contropulsatore IABP Semplice nell’utilizzo: • Start up • schermo di aiuto • Opzioni utente • Trasportabile Automatico: • Temporizzazione • Procedura di riempimento dell’elio • Rimozione automatica della condensa

  10. SINCRONISMI • Sincronismo: qualsiasi segnale biologico del paziente che sia in grado di gestire in modo sincrono con l’attività cardiaca del paziente il gonfiaggio e lo sgonfiaggio del catetere intra-aortico

  11. SINCRONISMI • Sincronismi utilizzabili: • ECG • Pressione • Stimolatore atriale • Stimolatore V/AV • Sincronismo interno

  12. Selezione del sincronismo: Electrocardiogramma R Punto di sincronizzazione T P Q S Temporizzazione: Incisura dicrota Pressione arteriosa Marker del gonfiaggio Soglia sincronismo pressione

  13. ECG Trigger • L’onda R è l’evento di sincronismo • 120mV • Indicazione di sincronismo valido: diamante lampeggiante • Selezione da fonte diretta o esterna

  14. R-wave Trigger 40 msec. Blanking period ECG Trigger Reiezione dello stimolatore

  15. ECG Trigger - risoluzione problemi • Cambio derivazione • Cambio elettrodi • Aumento del guadagno

  16. L’onda R è l’evento di sincronismo Verificare le condizioni del paziente Verificare le derivazioni Cambiare derivazione Aumentare il guadagno Risoluzione problemi sul segnale ECG

  17. Trigger pressione • L’evento di sincronismo è rappresentato dall’incremento della pressione • Sulla forma d’onda pressoria viene rappresentato il punto di sincronismo • Utilizzo :sala operatoria -esis • Arresto cardio-circolatorio • Segnale ECG non adeguato

  18. Sincronismo stimolatore V/A-V • L’impulso ventricolare è l’evento di sincronismo • stimolazione al 100% • A-V pace: 80-224 msecs <125bpm • V pace: < 185bpm • Utilizzatosed con stimolazioneal 100% e onda R non “ affidabile”

  19. Sincronismo interno • Contropulsazione a sincrona • Sincronismo generato da una sorgente interna • Variabile o fisso 80 bpm o - 40-120bpm • “INTERNO”Viene visualizzato sullo schermoMonitorizzazione continua dell’ecg con riconoscimento dell’attività cardiaca del paziente • “ECG Rilevato (DETECTED) ”Indicato sullo schermo

  20. Trigger interno • Utilizzo: • durante bypass • arresto cardiaco

  21. Temporizzazione • temporizzazione corretta • errori di temporizzazione

  22. Aumento perfusione coronarica 120 C D F mm Hg 100 B B 80 E A Riduzione richiesta di O2 Valutazione della temporizzazione A = ciclo cardiaco completo B = Pressione di fine diastole non assistita C = Pressione sistolica non assistita D = Aumento diastolico E = Pressione di fine diastole assistita ridotta F = Pressione sisitolica ridotta

  23. Aumento non ottimale 120 mm Hg 100 80 Sistole Diastole

  24. Fattori che agiscono sull’ Aumento diastolico 1. Condizioni emodinamiche del paziente: • Frequenza cardiaca • Stroke Volume • Pressione arteriosa media • Resistenze vascolari sitemiche

  25. Fattori che agiscono sull’aumento diastolico 2.Catetere Intra-aortico IAB: • Pallone in parte nell’introduttore • Pallone non completamente aperto • Posizionamento del pallone • Strozzatura nel catetere • Perdita nel catetere • Concentrazione bassa di elio

  26. Fattori che agiscono sull’aumento diastolico 3.IABP • Temporizzazione • Posizionamento del controllo dell’aumento del catetere IAB

  27. Temporizzazione Temporizzazione ottimale

  28. Temporizzazione Errori - 1 Gonfiaggio prematuro

  29. Temporizzazione Errori - 2 Gonfiaggio tardivo

  30. Temporizzazione Errori - 3 Sgonfiaggio prematuro

  31. Temporizzazione Errori - 4 Sgonfiaggio tardivo

  32. TEMPORIZZAZIONE Esempi sulla temporizzazione

  33. TEMPORIZZAZIONE : CASO 1 Gonfiaggio: tardivo: forma dell’onda all’incisura dicrota a U Sgonfiaggio : ok Sistole assistita D non ridotta pressione telediastolica assistita B< A U

  34. TEMPORIZZAZIONE: CASO 2 Gonfiaggio: OK SGONFIAGGIO: TARDIVO b>a

  35. TEMPORIZZAZIONE : CASO 3 Gonfiaggio: estremamente tardivo Sgonfiaggio precoce: Gonfiaggio estremamente tardivo Aumento diastolico non ottimale Incisura dicrota

  36. Temporizzazione : caso 6 Gonfiaggio: corretto Sgonfiaggio: corretto B<A D<C

  37. Il contropulsatore system 96 • Aspetti teorici :

  38. Pannello posteriore

  39. Pannello posteriore • Disco di sicurezza • dispositivo rimozione condensa • bombola elio medicale • connettore ecg • connettore pressione • connettori collegamento monitor esterno • porta per riempimento manuale

  40. Pannello posteriore • Connessione cavo di alimentazione • connettore 24 V D.C. • timer • interruttore principale • connettore rs 232 ( uscite diagnostiche) • connessione telefonica

  41. Pneumatica • Safety Disk • Dispositivo di rimozione della condensa • Bombola dell’elio

  42. Shuttle Gas Port Flexible Isolation Membrane (Diaphragm) Metal Housing Drive Port Pressure/Vacuum Pneumatica • Safety Disk

  43. Bombola di elio • Autonomia superiore ai 2 mesi di contropulsazione continuativa (24h) • Manometro di indicazione della pressione della bombola • Riempimento automatico ogni 2 ore • Avvertimento in caso di elio insufficiente ( circa 24 ricariche disponibili*)

  44. PANNELLO ANTERIORE monitor TASTIERA INTERUTTORE ACCENSIONE STAMPANTE TERMICA Indicatore stato di carica delle batterie UNITA PRINCIPALE CARRELLO DA REPARTO

  45. IL DISPLAY

  46. Tastiera

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