1 / 14

INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO

INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO. PRESENTAZIONE. NOME Monica COGNOME Ronco ETA’ 20 STUDENTE Matematica PRESSO Università degli Studi di Milano. La scoperta della matematica A che età hai scoperto l’ “esistenza” della matematica? Alla scuola dell’ infanzia.

meena
Télécharger la présentation

INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO Longa Silvestri Marta Sc. della Formazione Primaria 2009/2010

  2. PRESENTAZIONE NOMEMonica COGNOMERonco ETA’20 STUDENTEMatematica PRESSOUniversità degli Studi di Milano

  3. La scoperta della matematica • A che età hai scoperto l’ “esistenza” della matematica? • Alla scuola dell’ infanzia. • Attraverso quali esperienze? • I piccoli giochi proposti dalla maestra. • Insieme con chi? Grazie a chi? • Direi prima di tutto con la maestra e in seguito con i compagni. • Che importanza ha avuto la scuola nella scoperta della matematica? • Fondamentale, credo sia stata la prima a darmi stimoli così efficaci per quanto riguarda la matematica. • Quali altre esperienze al di fuori della scuola (prima della scuola, durante la scuola) ti hanno fatto scoprire la matematica? • Durante il mio passatempo adoravo sfogliare libri di matematica per i bambini piccoli, con oggetti da contare o cifre da scrivere.

  4. Quando e come hai scoperto la tua passione per la matematica? • Diciamo che mi sono resa conto di essere appassionata di questa materia quando oltre ai compiti assegnati ne facevo altri simili o comunque esercizi in più. • Come andavi in matematica a scuola? Sei sempre andato bene? • Si, ho sempre avuto ottimi voti. Ovviamente ci sono argomenti che ho affrontato con più difficoltà, ma ciò non ha compromesso la mia valutazione. • Che ricordo hai dei tuoi insegnanti di matematica? Hanno riconosciuto il tuo talento? Ti hanno incoraggiato? • Allora, certamente il ricordo è positivo per qualche figura per me fondamentale, per altri un po’ meno. Questo perché ritengo che non tutti i docenti sono in grado di insegnare veramente questa materia, di trasmettere la passione ai propri ragazzi, e questo comporta ovviamente difficoltà di approccio con la materia. Nonostante questo la maggior parte dei miei insegnanti hanno riconosciuto il mio talento, e mi hanno indirizzato verso un corso di laurea strettamente legato alla matematica.

  5. Studi, curriculum • Che tipo di studi hai svolto? • Alle superiori ho frequentato il liceo linguistico. • Hai scelto tu questo tipo di studi? • Certamente si, i miei genitori sono sempre stati comprensivi e razionali da questo punto di vista. Ovviamente non ho trascurato il loro consiglio, ma la scelta del liceo è stata decisamente presa da me. • Come andavi nelle altre materie? • Bene, adoro le materie umanistiche. • La passione per la matematica ha mai compromesso il rendimento nelle altre materie? • Assolutamente no, non perché una persona adora la matematica nelle altre materie non ha bei voti, anzi … • Come ti vedevano i tuoi insegnanti, i tuoi professori? • Una ragazza come le altre, con una buona media scolastica, un comportamento corretto,e soprattutto per me fondamentale una persona inserita nella classe, sociale e disponibile.

  6. Familiarità • Nella tua famiglia ci sono altri “geni” della matematica? • Direi di si, mio padre. • Il tuo carattere (la tua personalità) sono caratteristici secondo te di un matematico o di uno che ama la matematica? • Ovviamente non è detto. Questo dipende dalla personalità di ogni persona. Cioè, non è detto che un persona che ama la matematica abbia determinate peculiarità rispetto ad altre persone, perlomeno a livello personale. • Puoi descriverci alcuni aspetti? • Allora, mi ritengo una persona: simpatica, disponibile, buona, sociale, chiacchierona, sincera, irrazionale e semplice.

  7. Personalità • Ti ritieni una persona socievole? • Si, molto, ho moltissimi amici. • Ritieni di essere creativo? • Non molto. • Parlaci della tua fantasia • Che dire? La mia fantasia in matematica serve poco. Non per questo però non ne faccio usa. Ad esempio la utilizzo nella vita quotidiana, quando propongo giochi di gruppo, quando esco con le amiche, o quando devo fare un regalo. • Qual è il tuo rapporto con il computer? • Non lo uso moltissimo, preferisco studiare su fogli cartacei, riflettere sugli esercizi matematici con carta e penna. Nonostante questo la sera il computer lo utilizzo per connettermi con social network che mi permettono di rimanere in contatto con gli amici. • Ti piace giocare? Quali tipi di giochi? • Adoro mettermi in gioco con la gente. Amo i giochi di gruppo, i giochi da tavola in compagnia, come le carte o giochi di società.

  8. Concorsi, gare • Hai mai partecipato a delle gare di matematica? Se si, come sei andato? Come ti sei preparato? • Si, la scuola superiore ha frequentemente aderito a differenti gare di matematica come le Olimpiadi della Matematica. Ho sempre raggiunto buone posizioni, preparandomi con libri presi in prestito dalla biblioteca, i quali propongono esercizi simili alla gara. • Hai mai partecipato a delle selezioni interne in cui la matematica fosse determinante? • No, non ho mai partecipato a questi generi di selezioni interne. • Come è stato il tuo rendimento in queste circostanze? • Sempre soddisfacente, e per me devo dire era molto gratificante.

  9. Matematica e società • Qual è il ruolo della matematica nella società moderna? • Mi trovi abbastanza impreparata a questa domanda, comunque ritengo che la matematica è fondamentale al giorno d’oggi. Tutto è matematica, anche il computer su cui scriviamo tutti giorni, anche il tavolo su cui sediamo o i libri su cui studiamo … insomma, tutta la realtà è matematica, sono numeri che associati permettono di creare grandi realtà. Può essere ritenuto un metodo per affrontare le difficoltà della vita, ci insegna infatti a non arrenderci e a trovare una soluzione sempre, anche quando non la vediamo minimamente. • Pensi che l‟ insegnamento della matematica sia adeguato alle esigenze della nostra società (civiltà)? • No, non penso che l’insegnamento sia adeguato alla realtà di oggi. In qualsiasi scuola è sempre più difficile trovare docenti che spigano con metodi innovativi o comunque più coinvolgenti, come il computer, bensì metodo ancora tradizionali, come la lezione frontale. Quest’ ultima non basta più, non stimola la partecipazione dei ragazzi …

  10. Computer, internet • Che rapporto hai con il computer? • Lo uso raramente per il mio percorso universitario. Se la funzione la creo io, interiorizzo maggiormente il ragionamento. • Che rapporto hai con internet? • Internet lo uso principalmente per connettermi a social network come msn o facebook. • Che rapporto pensi che ci sia tra il computer e la matematica? • Può essere interessante come strumento di insegnamento, ma non credo di apprendimento. Il ragazzo deve essere in diretto contatto: creare e scomporre. • Conosci qualche linguaggio di programmazione? • No, purtroppo non utilizzo il pc per elaborare o utilizzare linguaggi di programmazione.

  11. Memoria • Come consideri la tua memoria? • (Normale, Buona, Ottima) • Buona. • Che tipo di memoria hai? (Uditiva, Visiva) • Oserei dire entrambe. • Secondo te come deve essere la memoria di un matematico (di un genio matematico della porta accanto)? • Non necessariamente ottima. Ritengo che se una persona ha interiorizzato determinati concetti, non è necessario che sappia decine e decine di formule a memoria, ma che giunga alla soluzione con il ragionamento.

  12. Numeri, calcolo mentale • Esegui mai calcoli a mente? • Spesso, sono ancora trucchetti che derivano dalla scuola primaria. • Quando e quanto usi la calcolatrice per fare i calcoli della vita quotidiana? • Tutti i giorni in università, è addirittura consigliata dal professore. • Quali grandi numeri conosci? • Ne ho visti parecchi, alcuni direi illeggibili. • Qual è il numero più grande che hai mai incontrato? • Qualcosa tipo: 60 000 000000000 • Qual è il numero più interessante che hai conosciuto? E perché lo consideri tale? • Non esiste uno che mi ha particolarmente colpito o interessato.

  13. Sogni nel cassetto • Quali sono i tuoi sogni nel cassetto, dal punto di vista matematico? • Il mio sogno è quello di insegnare la matematica … vorrei che i ragazzi capissero che la matematica non significa solo disegnare figure che in sé hanno poco senso, o calcolare numeri ininterrottamente, ma che deve essere considerata come fondamento di tutta la realtà. Tutto infatti si riconduce dalle parole ai grandi misteri dell’universo: la fisica, l’ingegneria ad esempio. Senza la matematica sarebbero soltanto grandi intuizioni senza fondamento e certezze. • Inoltre ritengo che la matematica, sia una scoperta di molteplici curiosità: • Es. 4 e 4 otto … detto matematico che riprende il mondo di gattonare dei bambini. • 2 e 2 quattro … invece si riferisce al movimento delle persone adulte. • 3 e 3 sei … sottolinea invece la lentezza delle persone anziane che ricorrono all’uso del bastone.

  14. Citazione preferita “La matematica non la si capisce, ma ci si abitua.” Von Neumann

More Related