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LEZIONE 5. INFORMATICA GENERALE Prof. Luciano Costa. Ottimizzazione grafica di Simona Tola. Esempio di attuazione dell’e-government di Lucia Senni. Volendo sperimentare personalmente l’e-government, mi sono rivolta al sito www.italia.gov.it , il Portale Nazionale del Cittadino.
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LEZIONE 5 INFORMATICA GENERALE Prof. Luciano Costa Ottimizzazione grafica di Simona Tola
Esempio di attuazione dell’e-government di Lucia Senni • Volendo sperimentare personalmente l’e-government, mi sono rivolta al sito www.italia.gov.it, il Portale Nazionale del Cittadino. • Entrando nella sezione Risolvi online, ho potuto scegliere tra una serie di servizi che il portale offre ai cittadini. Il Portale Nazionale del Cittadino: www.italia.gov.it
E-Government • Nella sezione Anagrafe ho trovato quali sono le pratiche che si possono risolvere online, senza uscire di casa, comodamente seduti davanti al computer, evitando lunghissime file agli sportelli degli uffici pubblici. Tra queste, ho scelto di richiedere il duplicato del mio tesserino magnetico del codice fiscale e di farlo recapitare direttamente al mio indirizzo. Sezione Risolvi online/Anagrafe/Pratiche/Duplicato codice fiscale
E-Government • Le modalità per richiedere il duplicato del codice fiscale sono due: indicare nello spazio apposito il codice fiscale, oppure i propri dati anagrafici. Ho scelto la prima. Richiesta duplicato codice fiscale Inserire il codice fiscale
E-Government • Procedendo con la richiesta, viene visualizzata una pagina con i propri dati anagrafici. Se questi sono corretti, si può confermare la richiesta, altrimenti è possibile annullarla ed effettuare correzioni seguendo le istruzioni. • Una pagina di conferma comunica che l’operazione è andata a buon fine. Riepilogo dati anagrafici Pagina di conferma
Rivoluzione per la difficoltà di portare gli studenti all'Università per poter studiare ed imparare. Portiamo l'Università agli studenti: l'E-learning • I giovani debbono frequentare l'università. Per molti di loro la frequenza rappresenta un grosso sacrificio. Vivere lontani dalle proprie città, in una grande città ostile dove ti fanno pagare una camera in comune cifre da capogiro, con dei mezzi di trasporto non sempre favorevoli agli spostamenti. Se un Informatico passa vicino a gruppi di studenti che si stanno accingendo ad andare a lezione, i giovani lo guardano in modo supplice e gli dicono "Signore salvaci". E l'Informatico non può restare insensibile al grido di dolore e inventa lo E-LEARNING.
E-Learning • - Sembra di stare tutti insieme in un’ aula, ma in realtà sono tutte immagini olografiche, e ciascuno sta a casa sua, e vede tutti e sente tutti e parla con tutti
E-Learning • Esso consiste della possibilità di partecipare alle lezioni senza necessariamente portare se stessi ed i propri problemi in un'aula affollatissima e lontana. Si può fare una lezione interattiva, in cui sembri a tutti di stare in aula, si possa interloquire con il docente, ma standosene comodamente altrove, per esempio a casa propria. In un tale contesto altamente tecnologico, il docente è costretto ad aggiornarsi in continuazione. Il vecchio docente che venga a fare lezione solo con il suo libro, benché bellissimo e perfetto, potrebbe essere facilmente spiazzato da uno qualunque dei suoi allievi che frugano su Internet e trovano molte informazioni in più, molto più ricche e molto più aggiornate di qualunque libro di testo o di qualunque singolo docente. Oggi si possono sfruttare alcune preziose conquiste tecnologiche, come la condivisione del desk e l'olografia. La prima consiste nell'utilizzare ciascuno il proprio computer, in luoghi diversi, ma condividendo sugli schermi di tutti i computer lo la stessa immagine di lavoro, come un foglio Excel, una Pagina Word o una presentazione Powerpoint. Il domino dello schermo può essere passato da uno qualsiasi degli utenti collegati insieme ad un altro qualsiasi. L'olografia arricchisce la telepresenza operativa con immagini virtuali tridimensionali, che ci consentono di poter credere che si è tutti nello stesso ambiente, in carne ed ossa, anche se, ancor oggi, un po' verdolini.
E-Learning • L' insegnante olografica
Che cosa ci riserverà l’E-learningdi Orfeo Magnanimo • E’ agli occhi di tutti che un gran numero di studenti in Italia è in netto ritardo sui tempi canonici degli studi. I motivi sono molteplici, mancanza di volontà, di tempo, eccessiva disponibilità di distrazioni ma anche difficoltà a studiare per ore su libri che, anche se interessanti, hanno una quantità di stimoli limitata. Centinaia di studenti seguono accanitamente le lezioni, registrando con vecchi registratori a cassetta la voce dei docenti, per poi sbobinarla o riascoltarla più volte, con una qualità davvero pessima. • Questo è un metodo di studio molto valido, che dà ottimi risultati. Ma è anche molto faticoso, richiede una quantità di tempo non proporzionabile alle nozioni che si acquistano. • La mia proposta verte proprio su sistemi del genere, accorcia i tempi di studio e ottimizza le nozioni da memorizzare. Non necessita di alcuna tecnologia sofisticata ed ha un costo ancora più basso di un vecchio registratore. • Moltissimi docenti mettono a disposizioni dispense, scritte da loro, che integrano tutto ciò che bisogna sapere per superare un esame universitario. Tutte le dispense sono, per forza maggiore, scritte con un computer e poi stampate e fotocopiate. • Queste dispense sono altresì spesso disponibili sulle webcattedre dei docenti, in formato elettronico. Purtroppo la tecnologia dell’attuale sistema universitario si ferma qui. Con un occhio al futuro è importante sapere che grazie alla sintesi vocale il testo può essere trasformato in voce in pochi istanti anche in formati attenti al peso quali MP3. >
Che cosa ci riserverà l’E-learning • Ottenuti questi files, sfruttando la versatilità del formato MP3, è possibile inserirli su un pendrive o su un Cd Player e ascoltare le lezioni senza il vincolo di una scrivania. Questo è possibile grazie a software quali Loquendo o ReadPlease (quest’ultimo addirittura freeware). • La voce, non difficile da creare da parte di un programmatore, può essere del tutto simile a quella del docente che fa le lezioni. Può essere ascoltata più volte, può essere divisa per pagina, per argomento, per lezione… può essere continua, può consigliare pause o esercitazioni, può essere interrotta in qualsiasi momento e può fare riferimento a immagini… ha una versatilità incredibile. • Soprattutto può essere ascoltata ovunque: in tram, in metro, nel percorso tra l’università e casa, a letto prima di andare a dormire… • Proprio per abbattere il vincolo dello studio vicino al una scrivania, in collaborazione con il Prof. Costa sto creando un portale di E-learning: www.progettoeuridice.it
Che cosa ci riserverà l’E-learning • Questo sito conterrà in videostreaming tutte le lezioni del prof. Costa dell’AA 2004-05, e conterrà anche l’audio digitale delle stesse in formato MP3. • Il sistema sarà compatibile anche con i telefoni cellulari di quarta generazione, quelli che hanno come sistema operativo il Symbian. Questo significa che, in un qualsiasi posto, grazie ad un computer o ad un telefono cellulare, si potranno seguire le lezioni universitarie evitando le levatacce del mattino.
Rivoluzione per la necessità di accedere alle informazioni.Libri, giornali, riviste, cultura on line, la E-Information • I forestieri non hanno notizie di casa loro, perché non trovano nelle edicole i giornali del loro Paese. E soffrono di una terribile nostalgia, per un allontanamento forzato dalle informazioni a cui hanno sacrosanto diritto. Se un Informatico passa vicino a questi gruppi di stranieri senza informazioni di casa loro, essi lo guardano e gli dicono "Signore salvaci". E l'Informatico studia il problema e lo risolve. Come?, insegnando agli stranieri ad usare Internet per accedere ai giornali on line del loro Paese, nella loro lingua, con le notizie in tempo reale. Tutti i giornali, di qualsiasi paese del mondo sono in linea su Internet, e chiunque potrà leggere i Gazzettino di Marrakech o la stampa di Zanzibar e dintorni. Per loro, ma anche per gli ITALIANI ALL'ESTERO, l' Informatico mette online le WEBCAM, anche girevoli, telecomandate, che riprendono la loro città d'origine da diverse molteplici angolature. E se ad esempio l'Italiano all' Estero manca da Genova o da Palermo da 20 anni, vedendo la sua città com'è adesso, gli passerà qualsiasi nostalgia di tornarvi, e ringrazierà l'Informatico. E poi ci sono i malati, le persone con scarse possibilità motorie, quelli che vivono lontano dai centri storici, pieni di attrazioni e di divertimento, ma per loro irraggiungibili. Se un informatico passa vicino ad un gruppo di questi infelici, essi gli grideranno "Signore salvaci". E l'Informatico porterà da loro le immagini virtuali dei luoghi più belli del mondo e delle attrazioni internazionali più ricercate. E poi ci sono i depressi, quelli che hanno bisogno di assistenza e di compagnia. L'Informatico metterà a loro disposizione un Assistente virtuale che li possa controllare 24 ore su 24, anche senza essere fisicamente al loro capezzale, ma con il quale potranno parlare come se fosse proprio lì, e che potrà intervenire presso di loro con la massima tempestività. >
I motori di Ricerca • Parlando di Informazioni on-line, vanno ricordati i Motori di Ricerca, strumento fondamentale per la ricerca di notizie su qualsiasi argomento comportamentale, scientifico o pratico……... • Può essere interessante inserire nell’argomento questa intervista rilasciata al quotidiano “Liberazione”, in occasione del lancio in Borsa del Titolo Google. I giovani creatori del Motore di Ricerca più importante del mondo hanno visto il loro titolo balzare dagli 85$ di ingresso ad un valore di circa 150$ in due ore. La parte più importante dell’articolo riguarda i criteri di ricerca, ma anche il modo in cui i risultati vengono ordinati nella presentazione dei risultati. E’ ovvio infatti che un indirizzo che stia in cima alla lista ha un valore di comunicazione decisamente molto superiore a quello che compare per secondo e/o per terzo. In particolare nell’articolo si valuta la possibilità che tale classificazione possa essere influenzata da argomentazioni di tipo mafioso. In effetti i creatori del Motore insistono molto nel vantarsi del fatto che il design degli algoritmi di ricerca è frutto della genialità di ricercatori italiani, e quindi Don Salvatore c’entra di sicuro.
E-Information • Può anche essere interessante osservare e commentare i risultati della ricerca su Google con le parole di ricerca: “Luciano Costa Informatica”.
E-Information • Si nota in particolare come un indirizzo relativo alla mia attività di Docente appaia in testa ad una lunghissima lista di indirizzi trovati, anche se non è mai stata fatta alcuna azione per determinare questo risultato. Lo stesso discorso si può ripetere cercando con gli argomenti “Luciano Costa comunicazione”.
E-Information • Ovviamente solo alcuni dei risultati della ricerca sono riconducibili al Luciano Costa, io sottoscritto, ma resta da sottolineare l’assoluta priorità dei risultati nell’elenco generale. • Sconfitta dei provincialismi • L’uso dei Motori di Ricerca è prezioso per fugare alcuni provincialismi legati in particolare alla cucina ed alle sue ricette. Nei confronti di chiunque sostenga che un certo piatto si deve cucinare solo come si fa al paese suo o come si fa nella cucina di casa sua, si potrà chiamare una lista di siti nel mondo dove quella ricetta è diversa, e, perché no, forse dà risultati assai più appetitosi. Ecco qui di seguito un esempio di ricerca con Google, entrando con le parole di ricerca “Zuppa di pesce ricette”.
E-Information • In ogni caso, la raccomandazione migliore che si può fare agli allievi è quella di far ricorso ai motori di ricerca ogniqualvolta si abbia un dubbio od una curiosità di qualunque genere, di carattere culturale.