110 likes | 337 Vues
Der Wandrer (Il viandante, 1772). WANDRER Gott segne dich, junge Frau, Und den säugenden Knaben An deiner Brust ! Lass mich an der Felsenwand hier In des Ulmbaumes Schatten Meine B ürde werfen . Neben dir ausruhen . FRAU Welch Gewerbe treibt dich Durch des Tages Hitze
E N D
DerWandrer(Il viandante, 1772) WANDRER Gott segne dich, junge Frau, Und den säugendenKnaben An deinerBrust! Lassmich an derFelsenwandhier In des Ulmbaumes Schatten Meine Bürdewerfen. Neben dir ausruhen. FRAU Welch Gewerbetreibtdich DurchdesTagesHitze DensandigenPfadher? BringstduWarenausderStadt Im Land herum? Lächelst, Fremdling, ÜbermeineFrage? VIANDANTE Dio ti benedica, giovane donna, E il fanciullo che allatti Al tuo seno! Lasciami alla parete della roccia qui All’ombra dell’olmo Il mio fardello gettare. (Lasciami) accanto a te riposare. DONNA Quale mestiere ti porta Attraverso la calura del giorno Per il sentiero sabbioso fin qui? Porti merci dalla città In giro per il paese? Sorridi, straniero, Alla mia domanda?
VIANDANTE Non porto merci Dalla città. Afosa e opprimente è la sera. Mostrami la fonte, Dalla quale tu bevi Cara giovane donna. DONNA Qui in su per il sentiero tra le rocce. Vai avanti! Attraverso i cespugli Conduceilsentiero alla capanna, Làio vivo, (Conduce) alla fonte, Dalla qualeiobevo. VIANDANTE Tracce di una mano umana che ordina Tra gli arbusti… ! Queste pietre non le hai collocate tu, O natura, che tanta ricchezza dissemini! WANDRER Ich bringe keine Waren Aus der Stadt. Schwül ist, schwer der Abend. Zeige mir den Brunnen, Draus du trinkest, Liebes junges Weib. FRAU Hier den Felsenpfad hinauf. Geh voran! Durchs Gebüsche Geht der Pfad nach der Hütte, Drin ich wohne, Zu dem Brunnen, Da ich trinke draus. WANDRER Spuren ordnender Menschenhand ZwischendemGesträuch - ! Diese Steine hast du nicht gefügt, Reichhinstreuende Natur!
DONNA Avanti, ancora su. VIANDANTE Un architrave ricoperto dal muschio…? Ti riconosco, spirito formatore, Hai impresso il tuo sigillo nella pietra. DONNA Ancora avanti, straniero. VIANDANTE Un’iscrizione, sulla quale io cammino. A Venere…e voi altre Siete cancellate, Svanite, voi compagne che la pietà del vostro maestro Ai molti nipoti dovevate testimoniare. FRAU Guardistupito, straniero, Queste pietre? Lassùce ne sonomolte altre Intorno alla miacapanna. FRAU Weiter ʼnauf. WANDRER Von dem Moos gedeckt ein Architrav - ? Ich erkenne dich, bildender Geist, Hast dein Siegel in den Stein geprägt. FRAU Weiter, Fremdling. WANDRER Eine Inschrift, über die ich trete. Der Venus…Und ihr übrigen Seid verloschen, Weggewandelt, ihr Gesellen, Die ihr eures Meisters Andacht Tausend Enkeln zeugen solltet. FRAU Staunest, Fremdling, Diese Stein’ an? DrobensindderSteineviel UmmeineHütte.
VIANDANTE Lassù? DONNA Subito qui a sinistra Attraverso i cespugli Qui! VIANDANTE O Muse e Grazie! FRAU Ecco la miacapanna. VIANDANTE Le rovine di untempio! DONNA Laggiù, da questaparte Scorre la fonte Alla qualeiobevo. VIANDANTE Ardendoaleggisopra la tuatomba, O genio! Sopra di te È crollato Il tuocapolavoro O tu immortale! WANDRER Droben? FRAU Gleich zur Linken Durchs Gebüsch hinan, Hier! WANDRER Ihr Musen und Grazien! FRAU Das ist meine Hütte. WANDRER Eines Tempels Trümmern! FRAU Da zur Seit’ hinab Quillt der Brunnen, Da ich trinke draus. WANDRER Glühend webst du über deinem Grabe, Genius! Ueber dir Ist zusammengestürzt Dein Meisterstück, O du Unsterblicher!
DONNA Aspetta! Ti porterò una brocca. VIANDANTE L’edera ha ricoperto la tua snella forma divina. Come ti innalzi Dalle rovine, O coppia di colonne! E tu, solitaria sorella laggiù! Come guardate, Muschio cupo sul sacro capo, Maestose e dolenti (trauern=essere in lutto) Sulle vostre sorelle infrante Ai vostri piedi! Nell’ombra dei rovi di more Le ricoprono macerie e terra E l’erba alta sopra vi ondeggia. Onori così, natura, Il capolavoro del tuo capolavoro? Insensibile distruggi Il tuo sacrario Semini i cardi sopra. FRAU Wart’ Ich will ein Schöpfgefäss dir holen. WANDRER Efeu hat deine schlanke Götterbildung umkleidet. Wie du emporstrebst Aus dem Schutte. Säulenpaar! Und du, einsame Schwester dort! Wie ihr, Düstres Moos auf dem heiligen Haupt, Majestätisch traurend herabschaut Auf die zertrümmerten Zu euren Füssen, Eure Geschwister! In des Brombeergesträuches Schatten Deckt sie Schutt und Erde, Und hohes Gras wankt drüben hin. Schätzest du so, Natur, Deines Meisterstücks Meisterstück? Unempfindlich zertrümmerst Du dein Heiligtum, Sä’stDiesteln drein.
DONNA Come dorme il fanciullo! Vuoi riposare nella capanna. Straniero, ti vuoi sedere qui sotto l’albero del pioppo? Qui è fresco! Prendi il bambino Affinché io scenda ad attingere acqua in basso. Dormi, caro, dormi. VIANDANTE Dolce è il tuo riposo! Come immerso nella salute celeste Respira tranquillo! Tu, nato sopra i resti Di un sacro passato Il suo spirito riposi su di te! Colui sul quale aleggia Godrà ogni giorno nella coscienza degli dei. Germoglio pieno, fiorisci, Gioiello della primavera che sta imbrunendo amorosamente Risplendi davanti ai tuoi compagni E quando cade il fiore Emerga dal tuo petto Il frutto pieno e maturi verso il sole. FRAU Wie der Knabe schläft! Willst du in der Hütte ruhn. Fremdling, willst du hier Untern Pappelbaum dich setzen? Hier ist’s kühl! Nimm den Knaben, Dass ich Wasser schöpfen hinabgeh’. Schlaf, Lieber, schlaf! WANDRER Süss ist deine Ruh! Wie’s in himmlischer Gesundheit schwimmend. Ruhig atmet! Du, geboren über Resten Heiliger Vergangenheit, Ruh’ ihr Geist auf dir! Welchen der umschwebt, Wird in Götterselbstgefühl Jedes Tags geniessen. Voller Keim, blüh’ auf, Lieblich dämmernden Lenzes Schmuck, Scheinend vor deinen Gesellen! Und welkt die Blütenhülle weg, Dann steig’ aus deinem Busen Die volle Frucht, und reif’ der Sonn’ entgegen.
DONNA Dio benedica! – Dorme ancora? Non ho nient’altro da offrirti con la bevanda fresca Che un pezzo di pane. VIANDANTE Ti ringrazio. Come tutto fiorisce qui intorno E verdeggia! DONNA Mio marito presto Tornerà a casa Dal campo. Rimani, straniero E mangia con noi la cena. VIANDANTE Abitate qui? DONNA Qui tra queste mura Mio padre costruì la capanna Con tegole e pietre delle rovine. Qui abitiamo noi. FRAU Gesegn’ es Gott! – Und schläft er noch? Ich habe nichts zum frischen Trunk Als ein Stück Brot, Das ich dir bieten kann. WANDRER Ich danke dir. Wie herrlich alles blüht umher Und grünt! FRAU Mein Mann wird bald Nach Hause sein Vom Feld. Bleib, Mann Und iss mit uns Das Abendbrot. WANDRER Ihr wohnet hier? FRAU Hier zwischen das Gemäuer her Die Hütte baute noch mein Vater Aus Ziegeln und des Schuttes Steinen. Hier wohnen wir.
Mi diede a un contadino E morì nelle nostre braccia. Hai dormito, dolce cuore? Com’è vispo e vuole giocare! Bricconcello! VIANDANTE Natura, tu eternamentegermogliante! Creiognuno per godere la vita; Tutti i tuoifigli Hai provvistomaternamente Con unaparte di eredità Con unacapanna. In altocostruisce la rondinesull’architrave (il nido) Inconsapevole di quale ornamento Copra, Il bruco avvolge il ramo dorato (facendone) una dimora invernale per la sua nidiata E tu rattoppi tra le rovine sublimi del passato Per il tuo bisogno Una capanna, o uomo, Godi sopra le tombe. Vivi in pace, tu donna felice! Er gab mich einem Ackersmann Und starb in unsern Armen. – Hast du geschlafen, liebes Herz? Wie er munter ist und spielen will! Du Schelm! WANDRER Natur, du ewig keimende! Schaffst jeden zum Genuss des Lebens; Deine Kinder all Hast mütterlich mit einem Erbteil ausgestattet, Einer Hütte. Hoch baut die Schwalb’ am Architrav, Unfühlend, welchen Zierat Sie verklebt, Die Raup’ umspinnt den goldnen Zweig Zum Winterhaus für ihre Brut, Und du flickst zwischen der Vergangenheit Erhabne Trümmer Für dein Bedürfnis Eine Hütt’, o Mensch, Geniessest über Gräbern. – Leb wohl, du glücklich Weib!
DONNA Non vuoi restare? VIANDANTE Dio vi conservi Benedica il vostro fanciullo! DONNA Buon viaggio! VIANDANTE Dove mi conduce il cammino Al di là delle montagne? DONNA Verso Cuma. VIANDANTE Quanto dista? DONNA Tre miglia buone. VIANDANTE Addio! Guida il mio cammino, Natura, il passo del viandante straniero Che sulle tombe Del passato sacro Passo. FRAU Duwillstnichtbleiben? WANDRER Gotterhalt’ euch, Segn’ eurenKnaben! FRAU GlückaufdemWeg! WANDRER WohinführtmichderWeg DortübernBerg? FRAU NachCuma. WANDERER Wieweitist’shin? FRAU DreiMeilengut. WANDERER Leb’ wohl! – O leitemeinen Gang, Natur, denFremdlingsreisetritt, DenüberGräber HeiligerVergangenheit Ichwandle.
Conducilo a un luogo riparato Dal vento del nord, Dove un boschetto di pioppi respinge il sole del giorno; E se la sera ritorno A casa Alla capanna, dorata Dall’ultimo raggio del sole Fa che m’accolga una donna Col bambino in braccio. Leit’ ihn zum Schutzort, Vorm Nord geschützet, Wo den Mittagsstrahl Ein Pappelwäldchen wehrt; Und Kehr’ ich dann Am Abend heim Zur Hütte, vergoldet Vom letzten Sonnenstrahl – Lass mich empfangen solch ein Weib, Den Knaben auf dem Arm.